Nuovo hub in Calabria...
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Nuovo hub in Calabria...
Riporto la notizia dal sito de La Stampa (http://www.lastampa.it). Ogni ulteriore commento mi sembra più che superfluo...
"«Un hub. Sì, ci serve proprio un hub». Nell’auto blu che sprofonda nel traffico impazzito di Catanzaro (vicoli intasati, zero parcheggi e la funicolare, unica alternativa, guasta da un mese), l’assessore regionale al Turismo Damiano Guagliardi guarda lontano. «Non possiamo limitarci all’utenza nazionale: dobbiamo aprire le vie dell’Oriente, i Balcani, il Mediterraneo. Portare charter dalla Russia e dall’America». Vasto programma. Di fronte alla crisi del trasporto aereo, la Calabria rilancia. Non paga di tre aeroporti nel raggio di 100 chilometri, due dei quali sommersi di debiti, ne costruisce un altro a Sibari, frazione di Cassano allo Ionio. Che l’assessore vuole di ambizioni gigantesche. Un hub, quel che neanche Malpensa è riuscita a diventare. «La risposta che tanti sibaritidi aspettavano è arrivata, l’hub si fa!», si esulta nei forum telematici.
Speranze e delusioni
«Sarà l’ennesimo fallimento. Fumo negli occhi: si dice alla gente che cambierà tutto, invece non cambia niente», sospira Eugenio Ripepe, che gestisce lo scalo di Lamezia Terme, l’unico in attivo nella regione. Quello di Reggio Calabria ha accumulato 12 milioni di euro di passivo in tre anni e l’ultimo bilancio è ora nelle mani della Finanza. Crotone è addirittura chiuso da tre mesi: nessuna compagnia ci vuole andare, nonostante 3 milioni di euro l’anno di incentivi pubblici. Ma che problema c’è: gli enti locali ripianano i debiti e la Regione continua a finanziare tutti, 135 milioni di euro solo quest’anno. Lamezia chiede una pista più lunga per i voli internazionali? Va bene, ma a patto che si faccia anche a Crotone, dove non atterrano nemmeno quelli nazionali.
«In Calabria gli aeroporti sono come gli ospedali - spiega Ripepe - ogni paese vuole il suo, il politico locale si fa bello con gli elettori, poi la Regione si fa carico dei problemi». Dunque anche la questione dell’aeroporto di Sibari è politica. Da vent’anni questa piana dorata di agrumeti che fu Magna Grecia si sente umiliata e reclama un aeroporto: possibile che solo la provincia di Cosenza non ne debba avere? Ora, finalmente, la battaglia pare vinta. La Regione ha già stanziato 6 milioni di euro per progetto ed esproprio dei suoli. Altri 28,5 milioni per realizzare l’opera arriveranno dai fondi europei. Per i costi di gestione si vedrà. «Del resto in Italia non sarebbe il primo né l’unico aeroporto in perdita», mette le mani avanti Gianluca Gallo, sindaco di Cassano allo Ionio.
Il punto è capire che tipo di aeroporto sarà. Bacino d’utenza 300-400 mila abitanti: le città principali della zona sono Rossano e Corigliano, non proprio metropoli. Il vecchio progetto prevede nella prima fase 50 mila passeggeri l’anno. Insomma poco più di uno scalo turistico e l’assessore Guagliardi, che sogna un hub, non ci sta: «È inadeguato, serve un altro progetto. C’è un hinterland di città tra le pendici di Sila e Pollino, l’intera popolazione vuole uno scalo internazionale». Il progettista Francesco Gatto assicura che «ci saranno voli di linea per Roma, Milano, Venezia, Torino, Bergamo e alcune capitali europee. Poi tutto dipenderà dalle compagnie». In ogni caso, Sibari si candida a una gestione in perdita (il business plan ipotizza generosamente il pareggio di bilancio dopo quattro anni). Pagherà in contribuente. Non solo.
Ha senso costruire un nuovo aeroporto a 110 chilometri di distanza da quello già boccheggiante di Crotone? Il sindaco di Cassano non ha dubbi: «È un’opera fondamentale per il nostro territorio». «Certo che no, è una follia, una scelleratezza - si agita Emilio De Masi, vicepresidente della Provincia di Crotone, azionista dello scalo concorrente - più che di nuovi aeroporti qui avremmo bisogno di una strada decente». In effetti, in auto da Sibari a Crotone occorrono due ore e mezzo attraversando sette paesi sulla famigerata statale 106, «la strada della morte». La linea ferroviaria che corre, si fa per dire, lungo il mar Ionio è a binario unico e non elettrificata.
«Di questo bisognerebbe occuparsi: a cosa e a chi realmente serve il quarto aeroporto in Calabria?», protesta Franco Falcone di Legambiente. Per non dire delle probabili mire della ‘ndrangheta, che da queste parti gestisce tutto: appalti, mercato del lavoro, villaggi turistici.
Soldi per tutti
In dieci anni, l’aeroporto di Crotone è servito soprattutto a trasportare gli onorevoli locali a Roma senza la fatica della Salerno-Reggio. Il volo per Bologna, invece, veniva giustificato con «lo scambio di esperienze sanitarie». Pietoso eufemismo per i viaggi della speranza dei malati calabresi negli ospedali emiliani. Poi, tre mesi fa, lo stop ai voli. Ma di chiudere non se ne parla. Anzi sono in corso lavori di ampliamento per 30 milioni di euro. «Come il costo di un chilometro di autostrada, soldi ben spesi», si difende l’amministratore delegato Romeo Fauci. E se Crotone non chiude, perché Sibari non dovrebbe aprire? È ciò che sostengono i molti e variopinti sponsor politici del nuovo scalo, da Forza Italia a Rifondazione passando per l’Italia dei Valori. La Camera di Commercio ha chiesto di partecipare all’impresa. «Molti privati sono interessati», assicura il sindaco. Luigi Incarnato, assessore regionale ai Lavori Pubblici, di hub non vuole sentir parlare («Improponibile») ma sull’utilità dell’aeroporto non ha esitazioni: «Nella zona di Sibari c’è una qualità climatica straordinaria, 28 gradi in autunno, mai freddo gelido. È la Miami d’Italia: niente artrosi, mal di testa, mal di denti. L’ideale per gli anziani. E poi il pianeta è pieno di calabresi, 22 milioni nel mondo...». Le ruspe si metteranno all’opera nei prossimi mesi. Tra un paio d’anni, sempre che si trovino le compagnie, i primi voli. Resta da vedere se sarà davvero un decollo, per la Calabria."
"«Un hub. Sì, ci serve proprio un hub». Nell’auto blu che sprofonda nel traffico impazzito di Catanzaro (vicoli intasati, zero parcheggi e la funicolare, unica alternativa, guasta da un mese), l’assessore regionale al Turismo Damiano Guagliardi guarda lontano. «Non possiamo limitarci all’utenza nazionale: dobbiamo aprire le vie dell’Oriente, i Balcani, il Mediterraneo. Portare charter dalla Russia e dall’America». Vasto programma. Di fronte alla crisi del trasporto aereo, la Calabria rilancia. Non paga di tre aeroporti nel raggio di 100 chilometri, due dei quali sommersi di debiti, ne costruisce un altro a Sibari, frazione di Cassano allo Ionio. Che l’assessore vuole di ambizioni gigantesche. Un hub, quel che neanche Malpensa è riuscita a diventare. «La risposta che tanti sibaritidi aspettavano è arrivata, l’hub si fa!», si esulta nei forum telematici.
Speranze e delusioni
«Sarà l’ennesimo fallimento. Fumo negli occhi: si dice alla gente che cambierà tutto, invece non cambia niente», sospira Eugenio Ripepe, che gestisce lo scalo di Lamezia Terme, l’unico in attivo nella regione. Quello di Reggio Calabria ha accumulato 12 milioni di euro di passivo in tre anni e l’ultimo bilancio è ora nelle mani della Finanza. Crotone è addirittura chiuso da tre mesi: nessuna compagnia ci vuole andare, nonostante 3 milioni di euro l’anno di incentivi pubblici. Ma che problema c’è: gli enti locali ripianano i debiti e la Regione continua a finanziare tutti, 135 milioni di euro solo quest’anno. Lamezia chiede una pista più lunga per i voli internazionali? Va bene, ma a patto che si faccia anche a Crotone, dove non atterrano nemmeno quelli nazionali.
«In Calabria gli aeroporti sono come gli ospedali - spiega Ripepe - ogni paese vuole il suo, il politico locale si fa bello con gli elettori, poi la Regione si fa carico dei problemi». Dunque anche la questione dell’aeroporto di Sibari è politica. Da vent’anni questa piana dorata di agrumeti che fu Magna Grecia si sente umiliata e reclama un aeroporto: possibile che solo la provincia di Cosenza non ne debba avere? Ora, finalmente, la battaglia pare vinta. La Regione ha già stanziato 6 milioni di euro per progetto ed esproprio dei suoli. Altri 28,5 milioni per realizzare l’opera arriveranno dai fondi europei. Per i costi di gestione si vedrà. «Del resto in Italia non sarebbe il primo né l’unico aeroporto in perdita», mette le mani avanti Gianluca Gallo, sindaco di Cassano allo Ionio.
Il punto è capire che tipo di aeroporto sarà. Bacino d’utenza 300-400 mila abitanti: le città principali della zona sono Rossano e Corigliano, non proprio metropoli. Il vecchio progetto prevede nella prima fase 50 mila passeggeri l’anno. Insomma poco più di uno scalo turistico e l’assessore Guagliardi, che sogna un hub, non ci sta: «È inadeguato, serve un altro progetto. C’è un hinterland di città tra le pendici di Sila e Pollino, l’intera popolazione vuole uno scalo internazionale». Il progettista Francesco Gatto assicura che «ci saranno voli di linea per Roma, Milano, Venezia, Torino, Bergamo e alcune capitali europee. Poi tutto dipenderà dalle compagnie». In ogni caso, Sibari si candida a una gestione in perdita (il business plan ipotizza generosamente il pareggio di bilancio dopo quattro anni). Pagherà in contribuente. Non solo.
Ha senso costruire un nuovo aeroporto a 110 chilometri di distanza da quello già boccheggiante di Crotone? Il sindaco di Cassano non ha dubbi: «È un’opera fondamentale per il nostro territorio». «Certo che no, è una follia, una scelleratezza - si agita Emilio De Masi, vicepresidente della Provincia di Crotone, azionista dello scalo concorrente - più che di nuovi aeroporti qui avremmo bisogno di una strada decente». In effetti, in auto da Sibari a Crotone occorrono due ore e mezzo attraversando sette paesi sulla famigerata statale 106, «la strada della morte». La linea ferroviaria che corre, si fa per dire, lungo il mar Ionio è a binario unico e non elettrificata.
«Di questo bisognerebbe occuparsi: a cosa e a chi realmente serve il quarto aeroporto in Calabria?», protesta Franco Falcone di Legambiente. Per non dire delle probabili mire della ‘ndrangheta, che da queste parti gestisce tutto: appalti, mercato del lavoro, villaggi turistici.
Soldi per tutti
In dieci anni, l’aeroporto di Crotone è servito soprattutto a trasportare gli onorevoli locali a Roma senza la fatica della Salerno-Reggio. Il volo per Bologna, invece, veniva giustificato con «lo scambio di esperienze sanitarie». Pietoso eufemismo per i viaggi della speranza dei malati calabresi negli ospedali emiliani. Poi, tre mesi fa, lo stop ai voli. Ma di chiudere non se ne parla. Anzi sono in corso lavori di ampliamento per 30 milioni di euro. «Come il costo di un chilometro di autostrada, soldi ben spesi», si difende l’amministratore delegato Romeo Fauci. E se Crotone non chiude, perché Sibari non dovrebbe aprire? È ciò che sostengono i molti e variopinti sponsor politici del nuovo scalo, da Forza Italia a Rifondazione passando per l’Italia dei Valori. La Camera di Commercio ha chiesto di partecipare all’impresa. «Molti privati sono interessati», assicura il sindaco. Luigi Incarnato, assessore regionale ai Lavori Pubblici, di hub non vuole sentir parlare («Improponibile») ma sull’utilità dell’aeroporto non ha esitazioni: «Nella zona di Sibari c’è una qualità climatica straordinaria, 28 gradi in autunno, mai freddo gelido. È la Miami d’Italia: niente artrosi, mal di testa, mal di denti. L’ideale per gli anziani. E poi il pianeta è pieno di calabresi, 22 milioni nel mondo...». Le ruspe si metteranno all’opera nei prossimi mesi. Tra un paio d’anni, sempre che si trovino le compagnie, i primi voli. Resta da vedere se sarà davvero un decollo, per la Calabria."
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Re: Nuovo hub in Calabria...
ben vengano questa realtà
Re: Nuovo hub in Calabria...
Grazie, avevo proprio bisogno di una risata oggi.
Altro che Zelig.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
La cosa che lascia interdetti sono i commenti delle persone come quello sopra il tuo.dirk ha scritto:Grazie, avevo proprio bisogno di una risata oggi.
Altro che Zelig.
Re: Nuovo hub in Calabria...
E' cciusto! Piu' voli pe tutti!!volare99 ha scritto:ben vengano questa realtà
Re: Nuovo hub in Calabria...
...che si son fumati da quelle parti?...
..efficienza itaGliana...per una presa di terra aeromobile?..regio decreto...
Re: Nuovo hub in Calabria...
N'duja liofilizzata,peperocino e bergamotto! Che sballo!!!Max-Liea ha scritto: ...che si son fumati da quelle parti?...
Re: Nuovo hub in Calabria...
...da provareaurum ha scritto: N'duja liofilizzata,peperocino e bergamotto! Che sballo!!!
..efficienza itaGliana...per una presa di terra aeromobile?..regio decreto...
- MikeAlphaTango
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Vi prego, qualcuno smentisca la notizia che ho postato...!!! Ditemi che è un refuso, un errore, il frutto di una mangiata eccessive di cipolla di Tropea!!!
Re: Nuovo hub in Calabria...
volare99 ha scritto:ben vengano questa realtà
si guarda a braccia aperte!
Very ROTLF
LINO
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Diversi anni fa studiammo la possibilità di usare Crotone per gli addestramenti con il dc9/30 proprio per lo scarso traffico. Mi sembra che venne anche usato.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
...non sarà un hub, ma un alternato per lo space shuttle!
Whenever you find yourself on the side of the majority, it's time to pause and reflect.
"Eagles don't gobble and turkeys don't fly"
(walks away kicking stones)
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Con tutti gli aeroporti che ci sono in Italia, con quel poco traffico che hanno in Calabria (dati ENAC), e con la possibile apertura di Comiso vogliono fare un hub?? Secondo me un hub in Italia ora è l'ultimo pensiero...se poi è una trovata politica non so...
"la pace e la senerità del cuore derivano dal fare ciò che riteniamo giusto e doveroso,non dal fare quello che gli altri dicono e fanno"
Ghandi.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
volare99 ha scritto:ben vengano questa realtà
"la pace e la senerità del cuore derivano dal fare ciò che riteniamo giusto e doveroso,non dal fare quello che gli altri dicono e fanno"
Ghandi.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
volare99 ha scritto:ben vengano questa realtà
c'è solo un piccolo particolare....questa non è realtà! (o almeno questo è quello che penso/spero)
LINO
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
da queste pazze e assurde idee si vede che tipi sono i calabresi.... hehe
"La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre..." A. Einstein
Re: Nuovo hub in Calabria...
Bada a come parli ! Sei pure siciliano ! I calabresi sono brava gente educatissima e accogliente ! Ma quando le cose non si sanno...c'è poco da fare !Norsk84 ha scritto:da queste pazze e assurde idee si vede che tipi sono i calabresi.... hehe
Re: Nuovo hub in Calabria...
Non ci posso credere. E poi se ti capita di atterrare a lamezia non hanno l'avg100ll
H
H
Re: Nuovo hub in Calabria...
Se lo legge Flory te massacra...Norsk84 ha scritto:da queste pazze e assurde idee si vede che tipi sono i calabresi.... hehe
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Nuovo hub in Calabria...
Precisiamo un paio di cose:
a) Nduja, peperoncino, cipolla di Tropea sono da maneggiare con maggior delicatezza del TNT, quindi non riempitevi la bocca (in senso lato)di cose che poi non sapreste gestire: lasciateli agli autoctoni...
b) Il tizio che ci definisce pazzi e assurdi deve spiegarmi in ragione di quale conoscenza affermi ciò...
c) chi cita dati Enac sullo scarso riempimento dei voli, spero tenga presente alcune cose:
sub a) per raggiungere l'aeroporto un calabrese spesso impiega più tempo della durata del volo stesso;
sub b) i costi dei biglietti sono spesso elevati;
sub c) le destinazioni solo solo Roma o Milano...altre opzioni sono spesso temporanee e a prova.
d) chi dice che i calabresi vogliono l'ospedale sotto casa parla a c***o, scusate il francesismo, visto che mio zio, per un trauma cranico verificatosi in provincia di Reggio Calabria, rischiava il ricovero a VALLO DELLA LUCANIA...
e) sulla proposta fatta, è chiaro che si tratta di pura propaganda politica, la vera piaga della Calabria, dopo la 'ndrina...
Per concludere, mi sono rotta le balle, come tutti i calabresi, di sentirmi appiccicare addosso luoghi comuni, frutto dell'ignoranza e del preconcetto.
Tanto dovevo dire, augh....ho parlato.
a) Nduja, peperoncino, cipolla di Tropea sono da maneggiare con maggior delicatezza del TNT, quindi non riempitevi la bocca (in senso lato)di cose che poi non sapreste gestire: lasciateli agli autoctoni...
b) Il tizio che ci definisce pazzi e assurdi deve spiegarmi in ragione di quale conoscenza affermi ciò...
c) chi cita dati Enac sullo scarso riempimento dei voli, spero tenga presente alcune cose:
sub a) per raggiungere l'aeroporto un calabrese spesso impiega più tempo della durata del volo stesso;
sub b) i costi dei biglietti sono spesso elevati;
sub c) le destinazioni solo solo Roma o Milano...altre opzioni sono spesso temporanee e a prova.
d) chi dice che i calabresi vogliono l'ospedale sotto casa parla a c***o, scusate il francesismo, visto che mio zio, per un trauma cranico verificatosi in provincia di Reggio Calabria, rischiava il ricovero a VALLO DELLA LUCANIA...
e) sulla proposta fatta, è chiaro che si tratta di pura propaganda politica, la vera piaga della Calabria, dopo la 'ndrina...
Per concludere, mi sono rotta le balle, come tutti i calabresi, di sentirmi appiccicare addosso luoghi comuni, frutto dell'ignoranza e del preconcetto.
Tanto dovevo dire, augh....ho parlato.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Brava!!!Flory ha scritto: Per concludere, mi sono rotta le balle, come tutti i calabresi, di sentirmi appiccicare addosso luoghi comuni, frutto dell'ignoranza e del preconcetto.
Re: Nuovo hub in Calabria...
Pensa che una volta un tizio, alludendo l fatto che non ho un accento pesante, mi disse "Ma parli anche italiano"....araial14 ha scritto:Brava!!!Flory ha scritto: Per concludere, mi sono rotta le balle, come tutti i calabresi, di sentirmi appiccicare addosso luoghi comuni, frutto dell'ignoranza e del preconcetto.
Re: Nuovo hub in Calabria...
Flory ha scritto: Pensa che una volta un tizio, alludendo l fatto che non ho un accento pesante, mi disse "Ma parli anche italiano"....
Cchi mi cunti?
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Era come hai giustamente detto : un "tizio", nato "tizio", vissuto "tizio" e quando ci andrà, "tizio" anche nell'aldilà!Flory ha scritto:Pensa che una volta un tizio, alludendo l fatto che non ho un accento pesante, mi disse "Ma parli anche italiano"....araial14 ha scritto:Brava!!!Flory ha scritto: Per concludere, mi sono rotta le balle, come tutti i calabresi, di sentirmi appiccicare addosso luoghi comuni, frutto dell'ignoranza e del preconcetto.
Re: Nuovo hub in Calabria...
Beh, non ditemi che non ve l'ho mai raccontata, questa. Lo zio anziano di un mio vecchio spasimante mi viene passato al telefono. Ora, sappiatelo, io al telefono risulto spesso fatale poichè, come dice un mio buon amico, dimostro assai meno dei miei duecento anni e, oltre alla voce argentina (non l'accento, la voce) e qualche piccola concessione alle "E" che pronuncio in modo un pochino aperto, ho un accento indefinibile. Sto tizio, in pesante accento romanesco, mi dice "aho, ma parle pure italiano"...Ho contato fino a tre(con la e aperta) e poi gli ho risposto "beh...vedo che lei invece parla solo romano"...sigmet ha scritto:Flory ha scritto: Pensa che una volta un tizio, alludendo l fatto che non ho un accento pesante, mi disse "Ma parli anche italiano"....
Cchi mi cunti?
Re: Nuovo hub in Calabria...
[quote="Flory"] ..Ho contato fino a tre(con la e aperta) e poi gli ho risposto "T'assettu nu trampatuni"...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
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Re: Nuovo hub in Calabria...
Che screanzato sto' amico...Flory ha scritto:..spesso fatale poichè, come dice un mio buon amico, dimostro assai meno dei miei duecento anni
ROTFL!
Re: Nuovo hub in Calabria...
fortuna che era uno zio anziano ... altrimenti mi sarebbe venuto in mente un personaggio specifico.