Dubbio su Sicurezza

Le "case" dei nostri aerei e il punto di transito di ogni passeggero, parliamo degli aeroporti di tutto il mondo, ognuno con la sua storia, il suo fascino, le sue peculiarità

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Æsyne
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Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Æsyne » 5 febbraio 2010, 12:02

Innanzitutto salve a tutti,mi sono appena iscritta e spero di poter condividere quanto più possibile con voi la mia passione per il volo e per gli aerei in particolare :D
Detto ciò,vorrei sottoporvi un quesito relativo ad un episodio accadutomi quest'estate all'aeroporto di Barcellona.
Ero di ritorno da una vacanza durata una settimana e viaggiavo da sola.Dopo avere effettuato il check-in,mi sono diretta ai controlli per poi passare alla sala imbarco e aspettare il volo per Palermo.Come da manuale,sapevo perfettamente che niente che avesse a che fare con componenti liquidi e simili poteva passare con me.Eppure,appena entrata nella sala imbarco,mi sono diretta al bar per prendere una bottiglietta d'acqua da bere in tutta fretta prima di salire a bordo.Qui la mia IMMANE sorpresa:il barista(avevo chiesto "agua con gas")mi ha dato una bottiglietta da mezzo litro di acqua Perrier frizzante...di VETRO.Io,ammutolita,ho preso la mia bottiglietta e mentre mi allontanavo mi sono pure accorta che accanto a me facevano la fila anche membri di equipaggi vari(c'era pure un pilota)e nessuno ha battuto ciglio...insomma,io avrei potuto bere l'acqua,conservare la bottiglia e salire a bordo con un oggetto PERICOLOSISSIMO senza che nessuno potesse impedirmelo,poichè i controlli erano già stati effettuati...è mai possibile una cosa del genere?E' mai possibile che nella sala imbarco di un aeroporto internazionale vendano bottiglie di vetro e,paradossalmente,all'aeroporto di Pantelleria,mi hanno fatto buttare una bottiglietta di plastica appena acquistata,perchè altrimenti non avrei potuto imbarcarmi?
MISTERO.
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Paolo_61 » 5 febbraio 2010, 12:08

Syn ha scritto:Innanzitutto salve a tutti,mi sono appena iscritta e spero di poter condividere quanto più possibile con voi la mia passione per il volo e per gli aerei in particolare :D
Detto ciò,vorrei sottoporvi un quesito relativo ad un episodio accadutomi quest'estate all'aeroporto di Barcellona.
Ero di ritorno da una vacanza durata una settimana e viaggiavo da sola.Dopo avere effettuato il check-in,mi sono diretta ai controlli per poi passare alla sala imbarco e aspettare il volo per Palermo.Come da manuale,sapevo perfettamente che niente che avesse a che fare con componenti liquidi e simili poteva passare con me.Eppure,appena entrata nella sala imbarco,mi sono diretta al bar per prendere una bottiglietta d'acqua da bere in tutta fretta prima di salire a bordo.Qui la mia IMMANE sorpresa:il barista(avevo chiesto "agua con gas")mi ha dato una bottiglietta da mezzo litro di acqua Perrier frizzante...di VETRO.Io,ammutolita,ho preso la mia bottiglietta e mentre mi allontanavo mi sono pure accorta che accanto a me facevano la fila anche membri di equipaggi vari(c'era pure un pilota)e nessuno ha battuto ciglio...insomma,io avrei potuto bere l'acqua,conservare la bottiglia e salire a bordo con un oggetto PERICOLOSISSIMO senza che nessuno potesse impedirmelo,poichè i controlli erano già stati effettuati...è mai possibile una cosa del genere?E' mai possibile che nella sala imbarco di un aeroporto internazionale vendano bottiglie di vetro e,paradossalmente,all'aeroporto di Pantelleria,mi hanno fatto buttare una bottiglietta di plastica appena acquistata,perchè altrimenti non avrei potuto imbarcarmi?
MISTERO.
E' normale che tutto ciò che viene acquistato dopo i controlli di sicurezza possa salire a bordo. Ma il problema della bottiglia di vetro non è limitato all'acqua, basta pensare a tutti i profumi che vengono venduti nei duty free e che sono quasi sempre in confezioni di vetro. Probabilmente la scelta deriva proprio dalla necessità di non tagliare troppo la possibilità di acquisti in aeroporto.

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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da mcgyver79 » 5 febbraio 2010, 12:16

E' opinabile anche dal punto di vista ambientale, di solito le bottiglie d'acqua in vetro sono vuoti a rendere, questi invece sono vuoti a perdere (in giro per il mondo) oltre che presentare quel problema di sicurezza citato (ok il rischio anche per i profumi, ma qui gli oggetti si moltiplicano).

Ciaooooo.
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Maxx » 5 febbraio 2010, 12:20

Se è per questo, è nota a tutti noi l'apparentemente incomprensibile presenza a bordo degli aerei di forchette e coltelli di metallo. Ma d'altronde: dovremmo mangiare lo spezzatino con patate con le mani?? :shock:

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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Paolo_61 » 5 febbraio 2010, 12:23

Maxx ha scritto:Se è per questo, è nota a tutti noi l'apparentemente incomprensibile presenza a bordo degli aerei di forchette e coltelli di metallo. Ma d'altronde: dovremmo mangiare lo spezzatino con patate con le mani?? :shock:
Per un certo periodo dopo l'11 settembre molte compagnie erano passate alle posate di plastica, ma in effetti certi "mattoni" serviti a bordo risultavano praticamente inattaccabili.

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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Æsyne » 5 febbraio 2010, 12:38

Infatti è proprio questo il problema:le norme sulla sicurezza aerea presentano talmente tante incongruenze da risultare assurde.Dal mio modesto punto di vista,i controlli andrebbero effettuati non solo relativamente all'individuo "scannerizzato",ma anche da un punto di vista tecnico:ok,non si possono abolire i duty free,ad esempio,ma si può ricreare questi spazi in aree esterne alle sale imbarco,in modo da consentire ai passeggeri di effettuare acquisti dell'ultimo minuto che poi vanno però obbligatoriamente conservati nel bagaglio destinato alla stiva.Idem per ciò che riguarda il lato ristorazione.Se le norme prevedono il divieto di trasporto in cabina di qualunque tipo di liquido,non dovrebbero essere consentiti spazi di ristoro all'interno di una sala imbarco,parallelamente a ciò dovrebbero essere garantiti i servizi a bordo(intendiamoci,non è che non ci siano...dovrebbero solo essere diciamo previsti di default,ecco)...in altre parole,qualora il passeggero dovesse aver sete,il bicchiere dovrebbe essere sempre riempito tempestivamente...più complesso il caso delle lunghe tratte...non si può certo lasciare i passeggeri a pane e acqua...ma qui si tratta semplicemente di avere più accortezza sul tipo di materiale usato per le posate...comunque sia,come voi stessi avete detto,la situazione abbraccia un più ampio raggio di oggetti...resta comunque il fatto che io quella bottiglietta l'ho buttata...ma io sono io.E non siamo tutti uguali...a buon intenditor...
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da redbrain » 5 febbraio 2010, 12:46

Syn ha scritto:ok,non si possono abolire i duty free,ad esempio,ma si può ricreare questi spazi in aree esterne alle sale imbarco,in modo da consentire ai passeggeri di effettuare acquisti dell'ultimo minuto che poi vanno però obbligatoriamente conservati nel bagaglio destinato alla stiva.
In questo modo non avrebbe più senso la parola "duty-free". Questi negozi non possono essere a pubbico accesso. Facendo come hai detto tu, chiunque potrebbe venire in aeroporto per comprare ciò che vuole senza pagare le tasse (...ammesso che si risparmi davvero negli oggetti al DF, questo però è un altro discorso...).
Per quanto riguarda tutto il resto, penso che non si possa pretendere nemmeno di abolire del tutto questi presunti "oggetti pericolosi", altrimenti dovremmo salire sull'aereo tutti nudi e senza bagagli, continuando di 'sto passo... :wink:
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da i-daxi » 5 febbraio 2010, 12:49

Intanto benevenuta!! :D :D :D

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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da sardinian aviator » 5 febbraio 2010, 13:17

L'argomento è vecchio: che mi dite di un esperto di arti marziali, che con un colpo ammazza una persona? Non lo facciamo salire in aereo perchè è pericoloso?
Avete idea dell'uso che si può fare di un collant se si vuole strangolare qualcuno? Ma basta anche un filo di plastica, il cui imbarco è permesso.
Una lattina di birra usata può diventare una lama (e a bordo ce ne sono) ecc...
Insomma c'è tutta una serie di oggetti potenzialmente pericolosi (persino il corpo umano!) che comunque possono salire a bordo. La UE ne ha individuati un certo numero tra quelli più pericolosi o più atti ad offendere, ma se uno vuole....
Il fatto è che in larga parte le misure di sicurezza servono a scoraggiare gli sprovveduti ed a rassicurare la gente, ma non hanno la pretesa di essere definitive.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da noone » 5 febbraio 2010, 13:21

Ciao!
Il problema non stà nel portare i liquidi, ma che liquidi si portano a bordo: durante i security check i liquidi vengono ritirati poichè esistono esplosivi e combustibili che potrebbero passare3 ed essere pericolosi (i Palestinesi hanno creato un esplosivo di questo tipo). Le bottiglie che acquisti DOPO i security check subiscono un controllo e sono quindi considerate sicure. Per la bottiglia di vetro ti do ragione che potrebbe essere usata come arma (in moti aeroporti, anche americani, dopo i Sec Ck, puoi mangiare in una streak house con un bel coltellaccio affilato) ma c'è da dire che dopo l'11 settembre, con quello che è successo e con l'introduzione delle porte blindate, un dirottamento con armi bianche mi pare poco applicabile (ciò non significa che dovrebbero lasciare passare le katane)...
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Æsyne » 5 febbraio 2010, 13:31

i-daxi ha scritto:Intanto benevenuta!! :D :D :D

grazie :D
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da Æsyne » 5 febbraio 2010, 13:37

noone ha scritto:Ciao!
Il problema non stà nel portare i liquidi, ma che liquidi si portano a bordo: durante i security check i liquidi vengono ritirati poichè esistono esplosivi e combustibili che potrebbero passare3 ed essere pericolosi (i Palestinesi hanno creato un esplosivo di questo tipo). Le bottiglie che acquisti DOPO i security check subiscono un controllo e sono quindi considerate sicure. Per la bottiglia di vetro ti do ragione che potrebbe essere usata come arma (in moti aeroporti, anche americani, dopo i Sec Ck, puoi mangiare in una streak house con un bel coltellaccio affilato) ma c'è da dire che dopo l'11 settembre, con quello che è successo e con l'introduzione delle porte blindate, un dirottamento con armi bianche mi pare poco applicabile (ciò non significa che dovrebbero lasciare passare le katane)...
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hai centrato perfettamente,il mio dilemma risiedeva appunto non tanto nel contenuto,quanto nel materiale di cui era fatta la bottiglia...ammetto che le misure preventive che ho elencato prima presentano non pochi lati di pura utopia...ma basterebbe,che so,effettuare un altro controllo appena prima di salire a bordo,tutto qui...lo so,lo so,sono ripetitiva :D ...ma quando vengo fermata al security check perchè la fibbia della mia cintura presenta alcune caratteristiche rientranti nel livello di attenzione e poi subito dopo mi mettono in mano una potenziale arma da taglio travestita da bottiglietta...ecco...mi par strano,ma parecchio parecchio strano...
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Re: Dubbio su Sicurezza

Messaggio da lucams » 9 febbraio 2010, 18:02

Un aeroporto, ma in generale qualsiasi luogo di accesso a mezzi di trasporto di massa (treni, stazioni autobus, metro...), è estremamente difficile da rendere "sicuro".

Le azioni che si intraprendono sono sia di carattere preventivo, come già citato da Sardinian Aviator (ovvero atte a scoraggiare eventuali malintenzionati o squilibrati di varia natura oltrechè a rassicurare il viaggiatore) sia a scopo cautelativo, ovvero azioni che portino, per quanto possibile, a limitare il rischio che persone ed oggetti "pericolosi" possano effettivamente arrivare nelle zone di imbarco dei velivoli.

Naturalmente, queste azioni sono mitigate, ad esempio, dal fatto che non posso far stare i passeggeri in fila per 12 ore per controllarli uno ad uno con il test del DNA. Ne che posso far stare persone, magari in attesa per ore di un imbarco, senza un luogo di ristoro all'interno della zona definita sicura (quella degli imbarchi appunto).

Quello che si sta tentando di fare è di implementare misure di sicurezza che siano in grado di "interagire", ovvero di fornire allarmi e previsioni di allarmi basati non tanto sul singolo elemento ma sulla concomitanza di elementi di rischio e/o allarmi di varia natura.

L'ultimo elemento dal quale non si può prescindere è poi il "fattore umano". Una persona addestrata e con una elevata soglia d'attenzione è in grado di evidenziare situazioni potenziali di rischio come un sistema informatizzato non potrebbe fare.

Comunque, tutto questo richiede in generale anche una "rivisitazione" degli aeroporti esistenti...

mi accorgo che sto scrivendo un trattato e smetto subito... comunque la bottiglietta d'acqua di vetro è doppiamente sbagliata - sarebbe stato preferibile in plastica!

ciao,
Luca
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