Credo avrete sentito la storia di quel tipo viennese che ha ottenuto di poter vestire un colapasta in testa nella foto della patente...
Mi chiedevo se ai controlli aeroportuali i credenti col capo coperto possano passare i controlli senza scoprirsi. Penso soprattutto ai Sikh che indossano ingombranti turbanti e cose del genere.
Io porto sempre un cappello, d'estate perche' mi brucio la testa e d'inverno perche' fa freddo, dato che i capelli si sono rifiuati di crescere da un paio d'anni, e me lo devo sempre togliere ai controlli. Valo lo stesso per i copricapo religiosi?
Religioni e controlli aeroportuali
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Re: Religioni e controlli aeroportuali
w i pastafariani.giangoo ha scritto:Credo avrete sentito la storia di quel tipo viennese che ha ottenuto di poter vestire un colapasta in testa nella foto della patente...
Mi chiedevo se ai controlli aeroportuali i credenti col capo coperto possano passare i controlli senza scoprirsi. Penso soprattutto ai Sikh che indossano ingombranti turbanti e cose del genere.
Io porto sempre un cappello, d'estate perche' mi brucio la testa e d'inverno perche' fa freddo, dato che i capelli si sono rifiuati di crescere da un paio d'anni, e me lo devo sempre togliere ai controlli. Valo lo stesso per i copricapo religiosi?
Comunque io a vce li ho visti togliere sempre i copricapi religiosi
- mermaid
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Re: Religioni e controlli aeroportuali
un po' di tempo fa è uscito un articolo per un casino successo a mxp (ma va?) perchè avevano obbligato il grand.supr.eminent.farabutt. di non so quale religione a togliersi il copricapo ai controlli, cosa assolutamente proibita e offensiva per la sua religione... l'avevano portato in una stanza separata, in modo da non doverlo fare pubblicamente, ma ne era scoppiato un caso di diplomazia internazionale.....
qui il primo articolo a caso trovato
http://www.ilsussidiario.net/News/Crona ... ne/161460/
da repubblica.it, questa era stata la risposta di SEA:
Sea, la seocietà che gestisce lo scalo di Malpensa, fa comunque sapere attraverso una nota che "effettua i controlli di sicurezza in perfetto ossequio della regolamentazione italiana ed europea". Controlli peraltro "stabiliti in accordo con la comunità sikh in Italia". "Per quello che riguarda i passeggeri di religione sikh nei nostri aeroporti - si legge nella nota - è previsto un controllo in un locale a parte, munito di specchio, dove viene chiesto cortesemente al passeggero di consegnare il turbante, che viene controllato e riconsegnato. Il tutto viene effettuato celermente e nel massimo rispetto dell'origine religiosa di questo copricapo. Queste procedure - si conclude - sono quelle indicate dalla polizia di frontiera di Malpensa, che le ha stabilite in accordo con la comunità sikh in Italia. Il controllo del turbante nel nostro Paese è comunque obbligatorio per accedere alle aree sterili".
qui il primo articolo a caso trovato
http://www.ilsussidiario.net/News/Crona ... ne/161460/
da repubblica.it, questa era stata la risposta di SEA:
Sea, la seocietà che gestisce lo scalo di Malpensa, fa comunque sapere attraverso una nota che "effettua i controlli di sicurezza in perfetto ossequio della regolamentazione italiana ed europea". Controlli peraltro "stabiliti in accordo con la comunità sikh in Italia". "Per quello che riguarda i passeggeri di religione sikh nei nostri aeroporti - si legge nella nota - è previsto un controllo in un locale a parte, munito di specchio, dove viene chiesto cortesemente al passeggero di consegnare il turbante, che viene controllato e riconsegnato. Il tutto viene effettuato celermente e nel massimo rispetto dell'origine religiosa di questo copricapo. Queste procedure - si conclude - sono quelle indicate dalla polizia di frontiera di Malpensa, che le ha stabilite in accordo con la comunità sikh in Italia. Il controllo del turbante nel nostro Paese è comunque obbligatorio per accedere alle aree sterili".
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Re: Religioni e controlli aeroportuali
ok, quindi se lo devono togliere, il che' li scoccia...
Grazie
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