Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Concordo con la soggettività dei parametri di valutazione.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
A mio avviso è sufficiente la pulizia, posti a sedere sufficienti, pannelli coi voli in arrivo/partenza sparsi ovunque e ben visibili, servizi igienici decenti (e puliti) accesso wifi gratuito (per chi non è del posto e paga un capitale in roaming), buona copertura telefonica di tutte le compagnie locali.
Ma una cosa fondamentale (per me) è che deve essere compatto e non dispersivo, per cui gli areoporti piccoli sono avvantaggiati.
A cosa serve una struttura architettonicamente bellissima, con pavimenti in marmi pregiati, quando non sono tenuti adegatamente puliti? Meglio un linoleum tirato a specchio, dove sei tentato di raccogliere anche la monetina da un centesimo.
Tanto per fare un esempio, a FCO dal check-in all'ultimo gate internazionale ci vogliono 20 minuti a piedi, a causa delle dimensioni dell'areoporto. A Schipol pure a me è capitato di perdermi.
Posso soprassedere sui pochi posti a sedere (tante volte mi sono seduto sulla 24ore, a LIN o MXP, anni fa)... ma se mi casca qualcosa a terra, preferisco non ravanare nella polvere, a qualsiasi ora e in qualsiasi punto dell'areoporto.
Noi italiani siamo carenti culturalmente (in genere) sul concetto di gettare tutto nei cestini e, se qualcosa cade, raccoglierlo di nostra iniziativa; all'estero ci sembra tutto pulitissimo per questo. Specie in paesi dove la pulizia è nella cultura della gente.
Poi conta molto la distanza dalla città, almeno come tempi di percorrenza: LIN, ai tempi degli allevatori che occupavano V.le Forlanini per la brutta storia delle quote latte, poteva anche essere raggiunto a piedi, ad esempio... in genere è raggiungibile velocemente dal centro di Milano, come FCO lo è da Roma.
Altra cosa per me importante è che tutti gli esercizi accettino tutte le carte di credito: se si fa scalo, difficilmente si porta con sé valuta di tutti i paesi, per cui anche un caffè si paga con la carta (nei paesi dell'est si paga quasi solo con la CC di 4 lettere).
Faccio un esempio del mio ultimo viaggio, tanto per dare l'idea di quanto possa essere soggettiva la valutazione:
FCO: dal check-in al gate una scarpinata infinita, al sole.
Attesa per i controlli di sicurezza piuttosto lunga, per via del molto traffico in areoporto
passaggio in dogana col passaporto elettronico velocissima, sia all'andata che al ritorno
cambio gate: altra scarpinata, per fortuna non era lontano ma, essendo un volo per Kiev con vettore UIA, mi sarei aspettato l'annuncio anche in lingua loro: alla fine l'unico ad averlo capito ero io (unico italiano tra tanti ucraini), e mi è toccato avvisarne qualcuno per non far loro perdere il volo.
In quel punto di FCO il wifi non arriva (io ho potuto lavorare perché ho la connessione telefonica, essendo italiano); mi ricordo una volta a CDG la chiamata di un volo AZ è stata fatta anche in italiano
sala di attesa ai gate con abbondanti posti a sedere...
...ma in pieno sole, quindi molto calda.
KIEV
areoporto pulitissimo nonostante fuori nevicasse e la gente entrava con le scarpe bagnate. Scalo abbasta compatto ed efficiente, personale molto gentile
passaggio in dogana lento perché fatto con procedure manuali, anche se in un colpo solo si fanno sia controllo passaporti che controlli di sicurezza.
I negozietti, anche di souvenir, accettano diverse carte di credito
Wifi funzionante con registrazione gratuita e abbastanza veloce
MINSK:
arrivo e controllo passaporti in meno di 5 minuti (compreso controllo e registrazione del foglio di immigrazione provvisoria , che si compila già a bordo dell'aereo)
Cambio sala, e ritiro bagagli: il nastro già girava e il trollei è arrivato in un paio di minuti.
Cambio sala e si è pronti per l'uscita
Lontanissimo dalla città: una quarantina di Km
Pulitissimo
Wifi presente (rete pubblica) ma irraggiungibile con telefono italiano, come in tutta la città.
In partenza aggiungo che:
il controllo bagagli, sul peso, è rigidissimo, e che i limiti di Belavia, fissi sui 20Kg anche su volo operato per conto UIA, che ha un limite più alto: in pratica, chi era a norma all'andata (con peso effettuato a FCO) ha pagato al ritorno... per fortuna la tariffa non è esagerata.
è possibile fare un peso collettivo, ma solo se i passeggeri sono sulla stessa prenotazione (io avevo 10 Kg di bagaglio, ma prenotazione differente dai colleghi "pesanti" e non ho potuto aiutare nessuno) Non so se è così in tutti gli areporti... non mi era mai capitato
Sintetizzando: che ci siano sale VIP, servizi innovativi, design all'avanguardia, materiali pregiati, a me non interessa nulla ai fini della valutazione.
Sicuramente altri avranno criteri differenti... magari il magnate starà più attento ai materiali pregiati e alle salette riservate, e di lasciare mille euro per qualche baule di troppo non gliene frega nulla.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
A mio avviso è sufficiente la pulizia, posti a sedere sufficienti, pannelli coi voli in arrivo/partenza sparsi ovunque e ben visibili, servizi igienici decenti (e puliti) accesso wifi gratuito (per chi non è del posto e paga un capitale in roaming), buona copertura telefonica di tutte le compagnie locali.
Ma una cosa fondamentale (per me) è che deve essere compatto e non dispersivo, per cui gli areoporti piccoli sono avvantaggiati.
A cosa serve una struttura architettonicamente bellissima, con pavimenti in marmi pregiati, quando non sono tenuti adegatamente puliti? Meglio un linoleum tirato a specchio, dove sei tentato di raccogliere anche la monetina da un centesimo.
Tanto per fare un esempio, a FCO dal check-in all'ultimo gate internazionale ci vogliono 20 minuti a piedi, a causa delle dimensioni dell'areoporto. A Schipol pure a me è capitato di perdermi.
Posso soprassedere sui pochi posti a sedere (tante volte mi sono seduto sulla 24ore, a LIN o MXP, anni fa)... ma se mi casca qualcosa a terra, preferisco non ravanare nella polvere, a qualsiasi ora e in qualsiasi punto dell'areoporto.
Noi italiani siamo carenti culturalmente (in genere) sul concetto di gettare tutto nei cestini e, se qualcosa cade, raccoglierlo di nostra iniziativa; all'estero ci sembra tutto pulitissimo per questo. Specie in paesi dove la pulizia è nella cultura della gente.
Poi conta molto la distanza dalla città, almeno come tempi di percorrenza: LIN, ai tempi degli allevatori che occupavano V.le Forlanini per la brutta storia delle quote latte, poteva anche essere raggiunto a piedi, ad esempio... in genere è raggiungibile velocemente dal centro di Milano, come FCO lo è da Roma.
Altra cosa per me importante è che tutti gli esercizi accettino tutte le carte di credito: se si fa scalo, difficilmente si porta con sé valuta di tutti i paesi, per cui anche un caffè si paga con la carta (nei paesi dell'est si paga quasi solo con la CC di 4 lettere).
Faccio un esempio del mio ultimo viaggio, tanto per dare l'idea di quanto possa essere soggettiva la valutazione:
FCO: dal check-in al gate una scarpinata infinita, al sole.
Attesa per i controlli di sicurezza piuttosto lunga, per via del molto traffico in areoporto
passaggio in dogana col passaporto elettronico velocissima, sia all'andata che al ritorno
cambio gate: altra scarpinata, per fortuna non era lontano ma, essendo un volo per Kiev con vettore UIA, mi sarei aspettato l'annuncio anche in lingua loro: alla fine l'unico ad averlo capito ero io (unico italiano tra tanti ucraini), e mi è toccato avvisarne qualcuno per non far loro perdere il volo.
In quel punto di FCO il wifi non arriva (io ho potuto lavorare perché ho la connessione telefonica, essendo italiano); mi ricordo una volta a CDG la chiamata di un volo AZ è stata fatta anche in italiano
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...ma in pieno sole, quindi molto calda.
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areoporto pulitissimo nonostante fuori nevicasse e la gente entrava con le scarpe bagnate. Scalo abbasta compatto ed efficiente, personale molto gentile
passaggio in dogana lento perché fatto con procedure manuali, anche se in un colpo solo si fanno sia controllo passaporti che controlli di sicurezza.
I negozietti, anche di souvenir, accettano diverse carte di credito
Wifi funzionante con registrazione gratuita e abbastanza veloce
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arrivo e controllo passaporti in meno di 5 minuti (compreso controllo e registrazione del foglio di immigrazione provvisoria , che si compila già a bordo dell'aereo)
Cambio sala, e ritiro bagagli: il nastro già girava e il trollei è arrivato in un paio di minuti.
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In partenza aggiungo che:
il controllo bagagli, sul peso, è rigidissimo, e che i limiti di Belavia, fissi sui 20Kg anche su volo operato per conto UIA, che ha un limite più alto: in pratica, chi era a norma all'andata (con peso effettuato a FCO) ha pagato al ritorno... per fortuna la tariffa non è esagerata.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
E bravo a_ndrea. Analisi chiara e condivisibile.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Se conosceste la vera storia di FCO...
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
La storia è storia, passato remoto. Si può anche essere esperti di storia, ma è meglio di no, si soffre di meno.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
In linea di massima sono d'accordo, ma per esperienza gli aeroporti con i servizi, i negozi, le sale vip migliori sono poi anche quelli puliti, ben progettati e accoglienti.a_ndrea ha scritto:Concordo con la soggettività dei parametri di valutazione.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
Sintetizzando: che ci siano sale VIP, servizi innovativi, design all'avanguardia, materiali pregiati, a me non interessa nulla ai fini della valutazione.
Sicuramente altri avranno criteri differenti... magari il magnate starà più attento ai materiali pregiati e alle salette riservate, e di lasciare mille euro per qualche baule di troppo non gliene frega nulla.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Berlino schonefield
capisco che è un aeroporto secondario ma a parte la comodità per raggiungerlo per il resto un gran caos.
Scomodi i controlli al metal detector, gate da raggiungere faticosamente, bisogna fare una gimcana tra bar, negozi, in corridoi stretti con scale da fare rigorosamente a piedi (scale mobili inesistenti) senso di claustrofobia.
Accesso ai gate che per entrare bisogna passare dietro a dei banconi in uno spazio stretto.
Brutto
capisco che è un aeroporto secondario ma a parte la comodità per raggiungerlo per il resto un gran caos.
Scomodi i controlli al metal detector, gate da raggiungere faticosamente, bisogna fare una gimcana tra bar, negozi, in corridoi stretti con scale da fare rigorosamente a piedi (scale mobili inesistenti) senso di claustrofobia.
Accesso ai gate che per entrare bisogna passare dietro a dei banconi in uno spazio stretto.
Brutto
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Condivido tutto, ma vorrei capire questo punto: cosa intendiamo con servizi? Se intendi l'angolo dove ti fanno i massaggi sono d'accordo, se intendiamo il piccolo supermercato, oppure i tanti ristoranti, ampie aree relax, allora non sono d'accordo.a_ndrea ha scritto:Concordo con la soggettività dei parametri di valutazione.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
Ho fatto 8 scalo a Dubai, quindi questi servizi (aree relax, ristoranti ecc ecc) erano utili
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
non posso che concordare con quanto detto da Marco.....inoltre, non puoi mettere sullo stesso piano hub intercontinentali con l'aeroportino di provincia.....MarcoGT ha scritto:Condivido tutto, ma vorrei capire questo punto: cosa intendiamo con servizi? Se intendi l'angolo dove ti fanno i massaggi sono d'accordo, se intendiamo il piccolo supermercato, oppure i tanti ristoranti, ampie aree relax, allora non sono d'accordo.a_ndrea ha scritto:Concordo con la soggettività dei parametri di valutazione.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
Ho fatto 8 scalo a Dubai, quindi questi servizi (aree relax, ristoranti ecc ecc) erano utili
Se fosse cosi, Lugano-Agno e' il miglior aeroporto del mondo, visto che dal checkin alla scaletta dell'aereo, compreso dogana e sicurezza, non passano 5 minuti, e dove posso fare il checkin anche 15 minuti prima della partenza del volo....
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Ah, visto che citi un aeroporto sfizzero volevo condividere con voi la pessima impressione che mi ha fatto la parte regional di ZRH... 10 gate in uno stanzino stretto con pochissime sedie. E anche i controlli di sicurezza veramente lenti rispetto agli altri principali aeroporti europei.SuperMau ha scritto:non posso che concordare con quanto detto da Marco.....inoltre, non puoi mettere sullo stesso piano hub intercontinentali con l'aeroportino di provincia.....MarcoGT ha scritto:Condivido tutto, ma vorrei capire questo punto: cosa intendiamo con servizi? Se intendi l'angolo dove ti fanno i massaggi sono d'accordo, se intendiamo il piccolo supermercato, oppure i tanti ristoranti, ampie aree relax, allora non sono d'accordo.a_ndrea ha scritto:Concordo con la soggettività dei parametri di valutazione.
Sinceramente io vedo l'areoporto solo come un punto di partenza/passaggio/arrivo di un viaggio, e di tanti servizi al suo interno me ne importa il giusto (ovvero assai poco).
Ho fatto 8 scalo a Dubai, quindi questi servizi (aree relax, ristoranti ecc ecc) erano utili
Se fosse cosi, Lugano-Agno e' il miglior aeroporto del mondo, visto che dal checkin alla scaletta dell'aereo, compreso dogana e sicurezza, non passano 5 minuti, e dove posso fare il checkin anche 15 minuti prima della partenza del volo....
Però visti i ramp tour e la terrazza spotter penso di aver perdonato tutto!
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Andrea,
pur concordando su diversi punti da te menzionati, ne vedo diversi molto soggettivi....
PERSONALMENTE, odio tutti i wifi con "registrazione gratuita"...se e' gratis, non mi devo registrare. Punto. (parere personale eh!)
Sono appena tornato dall'esperienza di FCO giusto venerdi sera con il "maltempo", ti posso confermare che l'aeroporto di Burjumbura e' quasi meglio...
pur concordando su diversi punti da te menzionati, ne vedo diversi molto soggettivi....
Ma prima, che non esisteva il wifi? e' diventato cosi questione di vita o di morte?a_ndrea ha scritto:... accesso wifi gratuito (per chi non è del posto e paga un capitale in roaming), buona copertura telefonica di tutte le compagnie locali.
dipende sempre dove devi andare e quando...puoi anche andare da FCO a NYC via "aeroporti piccoli"....ma mi sa ci metti un filino di piu' che con voli via "aeroporti grandi"a_ndrea ha scritto:Ma una cosa fondamentale (per me) è che deve essere compatto e non dispersivo, per cui gli areoporti piccoli sono avvantaggiati.
Perdersi a Schiphol, (senza offesa) mi preoccupa....devo ancora vedere aeroporti con piu' cartelli e indicazioni di cosi ...a_ndrea ha scritto:Tanto per fare un esempio, a FCO dal check-in all'ultimo gate internazionale ci vogliono 20 minuti a piedi, a causa delle dimensioni dell'areoporto. A Schipol pure a me è capitato di perdermi.
secondo me conta come colleghi l'aeroporto alla citta', mica quanto e' vicino...a_ndrea ha scritto:Poi conta molto la distanza dalla città, almeno come tempi di percorrenza:
miiiiiiiiiiiii da quando a FCO ci sono i corridoi all'aperto? cosi mi abbronzo un po' in attesa del mio volo !!a_ndrea ha scritto: FCO: dal check-in al gate una scarpinata infinita, al sole.
non sono molto d'accordo ma capisco cosa vuoi direa_ndrea ha scritto: ma, essendo un volo per Kiev con vettore UIA, mi sarei aspettato l'annuncio anche in lingua loro:
a_ndrea ha scritto:KIEV
Wifi funzionante con registrazione gratuita
PERSONALMENTE, odio tutti i wifi con "registrazione gratuita"...se e' gratis, non mi devo registrare. Punto. (parere personale eh!)
Se e' a norma all'andata lo e' al ritorno....se ti hanno imbarcato all'andata con 21 kg NON sono a norma, ti hanno fatto un piacere..a_ndrea ha scritto:In partenza aggiungo che:
il controllo bagagli, sul peso, è rigidissimo, e che i limiti di Belavia, fissi sui 20Kg anche su volo operato per conto UIA, che ha un limite più alto: in pratica, chi era a norma all'andata (con peso effettuato a FCO) ha pagato al ritorno
non dipende dall'aeroporto ma dalla policy di compagniaa_ndrea ha scritto: è possibile fare un peso collettivo, ma solo se i passeggeri sono sulla stessa prenotazione (io avevo 10 Kg di bagaglio, ma prenotazione differente dai colleghi "pesanti" e non ho potuto aiutare nessuno) Non so se è così in tutti gli areporti... non mi era mai capitato
Fatti 4-5 ore di ritardo per problemi meteo e/o tecnici, e poi vedi se un bel giardino con un po' di piante non aiuta a far passare il tempo....a_ndrea ha scritto:Sintetizzando: che ci siano sale VIP, servizi innovativi, design all'avanguardia, materiali pregiati, a me non interessa nulla ai fini della valutazione.
Come sopra, se tutto fila liscio anche io non faccio caso ai servizi "extra" dell'aeroporto....ma se c'e' qualche grana tutto il "di piu'" e' ben accetto.a_ndrea ha scritto:Sicuramente altri avranno criteri differenti... magari il magnate starà più attento ai materiali pregiati e alle salette riservate, e di lasciare mille euro per qualche baule di troppo non gliene frega nulla.
Sono appena tornato dall'esperienza di FCO giusto venerdi sera con il "maltempo", ti posso confermare che l'aeroporto di Burjumbura e' quasi meglio...
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Ti mancano i gate G a FCO, quelli di sotto dove imbarcano con il cobus...in confronto quello che hai visto e' Changi...bigshot ha scritto: Ah, visto che citi un aeroporto sfizzero volevo condividere con voi la pessima impressione che mi ha fatto la parte regional di ZRH... 10 gate in uno stanzino stretto con pochissime sedie. E anche i controlli di sicurezza veramente lenti rispetto agli altri principali aeroporti europei.
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
I giardini di SIN sono fantasticiSuperMau ha scritto: Fatti 4-5 ore di ritardo per problemi meteo e/o tecnici, e poi vedi se un bel giardino con un po' di piante non aiuta a far passare il tempo....
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Li ho provati, li ho provati purtroppo :/SuperMau ha scritto:Ti mancano i gate G a FCO, quelli di sotto dove imbarcano con il cobus...in confronto quello che hai visto e' Changi...bigshot ha scritto: Ah, visto che citi un aeroporto sfizzero volevo condividere con voi la pessima impressione che mi ha fatto la parte regional di ZRH... 10 gate in uno stanzino stretto con pochissime sedie. E anche i controlli di sicurezza veramente lenti rispetto agli altri principali aeroporti europei.
Ma stavamo parlando dei 100 migliori aeroporti del mondo, non dei peggiori 100
I gate G di FCO si "integrano" bene nel loro ambiente, quelli di ZRH no
Però poi la cioccolata fa dimenticare tutto, anche un volo sul sedile 8D del Jumbolino
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
ZRH dopo MUC e AMS...
Ma siamo matti ZRH e ad un altro livello sono 10 anni di fila che vince il eorld traverl awards come migliore aeroporto d Europa!
È molti passi sopra di MUC e AMS
Ma siamo matti ZRH e ad un altro livello sono 10 anni di fila che vince il eorld traverl awards come migliore aeroporto d Europa!
È molti passi sopra di MUC e AMS
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Mi sarei stupito del contrario!
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Sicuro sicuro?mattiabarso ha scritto: È molti passi sopra di MUC e AMS
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
E allora la stazione Termini? E la Gare de Lyon? E Ostiense? E la Central Station di NYC?
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Pino ti stai dimenticando la stazione ostiense della Roma lido.
Una bellezza infinita
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
http://www.worldairportawards.com/Award ... ating.html
io conosco molto bene quello di Auckland e non mi sembra niente di eccezionale: trasporto pubblico terribile, moltissimo parcheggio, niente treni. Comunque passaggi veloci ed efficienti (se non si hanno troppi salumi nella valigia lol).
Ma se persino Christchurch e' in top 100 allora ci deve essere qualcosa di sbagliato nella lista.
Il mio preferito: Bauerfield, Vanuatu
io conosco molto bene quello di Auckland e non mi sembra niente di eccezionale: trasporto pubblico terribile, moltissimo parcheggio, niente treni. Comunque passaggi veloci ed efficienti (se non si hanno troppi salumi nella valigia lol).
Ma se persino Christchurch e' in top 100 allora ci deve essere qualcosa di sbagliato nella lista.
Il mio preferito: Bauerfield, Vanuatu
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Narita, Tokyo, ha un traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri l'anno e sembra sempre vuoto.
E' ben organizzato, silenzioso, ben condizionato, si trova ad 80 km dal centro città ma è perfettamente collegato con il treno, percorrenze tra i 40' e i 60' in dipendenza del treno con un costo a/r tra i 18 e i 40 euro, FCO-Termini impiega 40' e costa a/r 36 euro.
Ci sono negozi, ristoranti duty free, e come tutto in Giappone è ben organizzato.
E' ben organizzato, silenzioso, ben condizionato, si trova ad 80 km dal centro città ma è perfettamente collegato con il treno, percorrenze tra i 40' e i 60' in dipendenza del treno con un costo a/r tra i 18 e i 40 euro, FCO-Termini impiega 40' e costa a/r 36 euro.
Ci sono negozi, ristoranti duty free, e come tutto in Giappone è ben organizzato.
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
E' perchè i giapponesi se lo meritano. In Italia l'ordine ed il rispetto sono concetti di estrema destra, quindi da respingere. Noi siamo fantasiosi, liberi, tolleranti, aperti alle novità e alle culture!!!Lampo 13 ha scritto:Narita, Tokyo, ha un traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri l'anno e sembra sempre vuoto.
E' ben organizzato, silenzioso, ben condizionato, si trova ad 80 km dal centro città ma è perfettamente collegato con il treno, percorrenze tra i 40' e i 60' in dipendenza del treno con un costo a/r tra i 18 e i 40 euro, FCO-Termini impiega 40' e costa a/r 36 euro.
Ci sono negozi, ristoranti duty free, e come tutto in Giappone è ben organizzato.
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Non voglio parlare di politica, ma storicamente, almeno da Giolitti in poi, l'Italia è sempre stato un Paese di Centrodestra.Maxx ha scritto:E' perchè i giapponesi se lo meritano. In Italia l'ordine ed il rispetto sono concetti di estrema destra, quindi da respingere. Noi siamo fantasiosi, liberi, tolleranti, aperti alle novità e alle culture!!!Lampo 13 ha scritto:Narita, Tokyo, ha un traffico superiore ai 10 milioni di passeggeri l'anno e sembra sempre vuoto.
E' ben organizzato, silenzioso, ben condizionato, si trova ad 80 km dal centro città ma è perfettamente collegato con il treno, percorrenze tra i 40' e i 60' in dipendenza del treno con un costo a/r tra i 18 e i 40 euro, FCO-Termini impiega 40' e costa a/r 36 euro.
Ci sono negozi, ristoranti duty free, e come tutto in Giappone è ben organizzato.
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Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Ho visitato 45 aeroporti della lista e personalmente non concordo con alcuni di loro, per esempio il JFK. Il terminal internazionale è piccolo, quando ho fatto la fila per entrare nell'A380 il serpentone di persone era infinito e davvero scomodo da gestire. Non è esattamente vicino a Manhattan... Non parliamo poi dei tempi di rullaggio durante il rush hour... infiniti. Personalmente ho preferito di gran lunga La Guardia.
Monaco, Zurigo, Singapore, Madrid, Francoforte e Amsterdam sono sicuramente buoni aeroporti. CDG mi ha piacevolmente sorpreso più volte nonostante abbia sentito diverse critiche. Heathrow (mio secondo aeroporto per numeri di voli) dipende dal terminal: il 5 è molto efficiente, il 3 e l'1.... meh... il 2 molto bello ma è anche il più nuovo. Il 4 è ok
Secondo me tra i grandi assenti c'è Venezia, è l'aerporto che ho usato di più in assoluto quindi posso dire di conoscerlo bene. E' collegato molto bene a Treviso, PAdova, Mestre e Venezia isola. Ci sono diversi servizi prima e dopo il controllo sicurezza. I negozi sono diversificati, c'è il wifi e la zona fumatori. La vetrata sul piazzale aeromobili è ampissima e c'è molta luce naturale che da idea di spazio... Scambierei Venezia con Los Angeles 100 volte... a LA 2 ore per uscire dal terminal tra controlli ecc e appena esci sei catapultato nel traffico e dopo 10 ore di volo e il sonno è la mazzata sui denti
Monaco, Zurigo, Singapore, Madrid, Francoforte e Amsterdam sono sicuramente buoni aeroporti. CDG mi ha piacevolmente sorpreso più volte nonostante abbia sentito diverse critiche. Heathrow (mio secondo aeroporto per numeri di voli) dipende dal terminal: il 5 è molto efficiente, il 3 e l'1.... meh... il 2 molto bello ma è anche il più nuovo. Il 4 è ok
Secondo me tra i grandi assenti c'è Venezia, è l'aerporto che ho usato di più in assoluto quindi posso dire di conoscerlo bene. E' collegato molto bene a Treviso, PAdova, Mestre e Venezia isola. Ci sono diversi servizi prima e dopo il controllo sicurezza. I negozi sono diversificati, c'è il wifi e la zona fumatori. La vetrata sul piazzale aeromobili è ampissima e c'è molta luce naturale che da idea di spazio... Scambierei Venezia con Los Angeles 100 volte... a LA 2 ore per uscire dal terminal tra controlli ecc e appena esci sei catapultato nel traffico e dopo 10 ore di volo e il sonno è la mazzata sui denti
Re: Nessun aeroporto italiano tra i 100 migliori del mondo
Vuoi mettere l'efficienza di Pescara? Dall'aereo vedi la tua macchina parcheggiata davanti al terminal, scendi, se non hai bagaglio esci dall'area sterile, fai altri 5 metri e sali sulla suddetta! Comunque mi è capitato di aspettare la riconsegna del bagaglio con l'aereo parcheggiato a dieci metri dalla bocca del rullo!!!