Le "case" dei nostri aerei e il punto di transito di ogni passeggero, parliamo degli aeroporti di tutto il mondo, ognuno con la sua storia, il suo fascino, le sue peculiarità
Maxx ha scritto:La soluzione è banalissima. Due belle pattuglie della polizia 40 metri a destra e 40 metri a sinistra della testata pista, che fanno rigorosamente rispettare il divieto di sosta veicolare e pedonale. Ci si mette ai lati della testata pista a vedere decolli e atterraggi. Lo spettacolo è identico e non succede niente di pericoloso.
E io governo dovrei pagare 2 pattuglie 24/24h per dei fenomeni?
Si chiama selezione naturale..ci sono i cartelli, vai avanti lo stesso? problemi tuoi..
Altrimenti servirebbero pattuglie anche su qualsiasi ponte dell'autostrada perchè magari io posso decidere di camminare sul bordo
Oppure, visto che 2 pattuglie sono un'esagerazione, un bel guard rail stile Coccia di Morto. Lì fermarsi è materialmente impossibile e la situazione è molto meno estrema di St. Maarten. Poco più in là, delle belle aree di sosta con baretto.
mcllcu ha scritto:Beh.. in realtà basterebbe installare le barriere... il nome tecnico è Blast Walls
Una volta fatta la spesa, è per sempre.
Non puoi installare le barriere fisse, dovresti farle mobili come quelle delle portaerei (se possibile)
Se installi barriere fisse, verrebbero viste come ostacolo e pertanto cambierebbero le procedure di approach e di decollo, con conseguente accorciamento della pista utile....
Not in a million years....
SuperMau ha scritto:Se installi barriere fisse, verrebbero viste come ostacolo e pertanto cambierebbero le procedure di approach e di decollo, con conseguente accorciamento della pista utile....
Not in a million years....
Se tu guardi Princess Juliana, vedrai che è già presente una rete metallica alta 1,50 circa, che immagino valga già come ostacolo. Le barriere esistono anche in vetroresina distruttibile, per essere adoperati ad esempio nelle stopway.
Ma anche se non fosse così, 2 mt a 3° di glide, di quanto vuoi che si sposti la soglia?
a sxm c'è la rete che circonda l aeroporto, con cartelli ben visibili sul jet blast
tra la rete a la spiaggia c'è una stradina a doppio senso di circolazione stretta, poi c'è un muretto alto una 30 di centimetri che divide la spiaggia.
con le spalle al mare a destra c'è un bar con wifii , musica e pizze surgelate....
a sinistra prima dell albergo c'è un chiosco volante che vende birre e cose da mangiare.
la spiaggia sarà larga un 10/15 metri nella parte centrale. solo che quando decolla un wb buona parte della sabbia parte con i turisti verso il mare.
mettere delle paratie la vedo un po difficile, vista l inizio della testata pista praticamente molto molto vicina alla rete.
per i coj......ni che si appicciano alla rete per me rimane un problema loro, anche perché considerate che i "veri" WB erano il 747 di klm ed il 340 di air france, gli altri sono 757 di AA o 737 di copa ed altre.
quando decollava il klm c'era una sorta di "cerimonia", tutti ad aspettare il jumbo che si muoveva dal piazzale per poi avvicinarsi alla testata pista con la manovra di allineamento e foto all equipaggio.
Poi stazionava un po di tempo fermo epoi tutta manetta, la gente una votla che la ereo si era posizionato per decollare si metteva al riparo, mentre altri si appicciavano alla rete.....
una cosa spettacolare era l arrivo la sera tardi del 757 di american, con il buio ero bellissimo vedere le luci dell aereo che illuminavano l acqua poco tempo prima dell atterraggio.
Non sono nemmeno io stupito da questa notizia, prima o poi è inevitabile che l'incidente sarebbe accaduto.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Scatto88 ha scritto:E io governo dovrei pagare 2 pattuglie 24/24h per dei fenomeni?:
No, forse non è chiaro a tutti quanto St. Marteen stia guadagnando dalla notorietà di quella spiaggia.
Mi stupirebbe davvero qualsiasi _vero_cambiamento o divieto.
Sul fatto che sia "civile" o meno come comportamento per gli amministratori locali potremmo parlarne, ma non sarebbe di mio interesse.
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)