impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

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impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Starfighter » 9 settembre 2008, 14:13

sicuramente la maggior parte di voi avrà sentito parlare delle famose imprese di un C-130 che ha testato appontaggi su portaerei: nel novembre del 1963 (secondo le fonti di wikipedia) 8;21;22/11/1963 furono compiuti un totale di 21 appontaggi di un C-130 sulla CV-59 Uss Forrestal per testare ed approvare che l'aeromobile fosse in grado di compiere decolli ed atterraggi su piste ridotte le foto e i video sono disponibile su google e youTube ora quello che vorrei chiedere ai più esperti (perchè sono assai curioso nonchè esterreffato) se le procedure di questi appontaggi sono le stesse di un atterraggio da manuale...se c'è qualche differenza o qualche particolarità potete commentarle? :D :wink: (prima di postare questo forum ho cercato nel sito stesso per vedere se ci fossero argomenti correlati :oops: ; perdonatemi se sono stato ripetitivo dato che l'impresa compiuta è diventata molto famosa a tal punto da essere anche inserita in un episodio di una serie televisiva)
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Almost Blue » 18 settembre 2008, 18:21

"Atterraggio" da manuale, o "appontaggio" da manuale?

A parte che non sono mai salito a bordo di una portaerei in tutta la mia vita finora, ma non penso che le procedure di una robetta simile siano le stesse che con un A6, o un F 14, più che altro credo per problemi di DIMENSIONI.
Infatti non ho visto filmati in cui il C 130 usi per l'appontaggio il normale ponte obliquo. Dei cavi d'arresto, manco a parlarne.
Nonostante le dimensioni infatti, il C 130 mi pare che apponti direttamente sull'asse longitudinale della nave (!), dove in realtà c'è meno spazio e quindi penso che segnaletica orizzontale e luminosa del ponte siano state modificate ad hoc e che di conseguenza la procedura d'appontaggio sia del tutto particolare.
E nonostante tutto, la cosa la dice lunga sulla bravura dei pilota/i, soprattutto nel NON urtare con la semiala dx l'isola della portaerei, la quale isola mi pare sfilare incredibilmente vicino alla semiala in questione durante l'appontaggio! Proprio perchè non apponta lungo il ponte obliquo. (Chissà per quante ore/giorni devono essersi addestrati a terra, su di un ponte disegnato per terra...). Infatti, le Forrestal erano più "piccoline" delle Nimitz!
A parte questo, sai che ti dico? Mi sa che il C 130 a vuoto ha capacità di volo a basse velocità superiori a quelle dei Jets! Mi pare molto più composto e controllato lui che non un F 14 o un F 18 che vengono giù e si lasciano letteralmente cadere sul ponte appesi al cavo d'arresto. Quindi ecco il "trucchetto": il C 130 "galleggia" in prossimità del margine del ponte di volo meglio assai di tutti gli altri aerei navali "con il pedigree".
Tuttavia, le applicazioni nella pratica di tutti i giorni di una roba simile penso si siano rivelate vicine allo zero. Infatti, nonostante sia effettivamente impressionante come trovata pubblicitaria della Casa costruttrice, non credo che un C 130 possa rifare la stessa cosa con un carico significativo nella panza, nè tantomeno che possa poi ridecollare con il medesimo carico! Quindi, bello da vedere, ma a che serve? Pensa che botta per carrello e ponte di volo. E poi dove si fermerebbe? E soprattutto, come ripartirebbe? Di sicuro NON usando le catapulte, a meno che io non sia rimasto indietro e che non abbiano fatto una megacatapulta per C 130, o una superportaerei in proporzione.
(E poi, in caso di un bel bagnetto nelle acque dell'oceano, mi dite da dove si scappa in 30 secondi netti, in un C 130? Di sicuro, NON aprendo la rampa posteriore....).
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da anonymous12345 » 23 settembre 2008, 11:00

Ciao, mi ero interessato anch'io all'argomento tempo fà e mi ricordo alcune cose:

_ il C-130 era un'aerocisterna, vennero provati touch and go, appontaggi e decolli con vari carichi, se non sbaglio fin quasi al peso massimo..
_ la portaerei era completamente sgombra, senza aerei sul ponte e viaggiava a velocità molto alta..
_ venne tracciata una linea sul ponte, in asse con la nave, seguendo la quale le ali non avrebbero toccato nulla..
_ sull'aereo venne montato un impianto antiskid (l'ABS :P ) potenziato ( mi sembra quello del B737, ma forse è una stupidata)..
_ la procedura prevedeva, un istante prima di toccare, freni pigiati al massimo e inversione delle eliche inserita, per ridurre al minimo la corsa di arresto..

Tutto il progetto era volto ad utilizzare il C-130 come aereo da trasporto per rifornire le portaerei in navigazione; viste però le difficoltà oggettive della procedura ( il ponte andava completamente sgomberato, cosa molto lunga e macchinosa ) si preferì sviluppare un aereo apposta , il C-2A Greyhound..

Se non mi confondo per lo stesso utilizzo venne proposto anche il Fokker Fellowship, in versione navalizzata.. :shock:

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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da innox » 23 settembre 2008, 13:07

Almost Blue ha scritto:"Atterraggio" da manuale, o "appontaggio" da manuale?

...E soprattutto, come ripartirebbe? Di sicuro NON usando le catapulte
Usando la spinta addizionale dei razzi JATO (vedi il C-130 dei Blue Angels che lo fa x fare scena)
Almost Blue ha scritto: (E poi, in caso di un bel bagnetto nelle acque dell'oceano, mi dite da dove si scappa in 30 secondi netti, in un C 130? Di sicuro, NON aprendo la rampa posteriore....).
... nel caso... ci sono le botole superiori, da usare proprio nell'eventualità di un ammaraggio.
Anyway, concordo nel pensare che sia una cosa troppo macchinosa (indi inutile), l'utilizzo del "pachimerda" su una portaerei.
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Starfighter » 23 settembre 2008, 13:17

GRAZIE PER I CHIARIMENTI.. si tempo fa vidi il 130 dei Blue Angels e per il il sistema JATO sarebbe il classico RATO :?: :?: ...
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Wolf359 » 23 settembre 2008, 13:23

Starfighter ha scritto: perdonatemi se sono stato ripetitivo dato che l'impresa compiuta è diventata molto famosa a tal punto da essere anche inserita in un episodio di una serie televisiva)
Sei perdonato Starfighters! Il video dell'apponttaggio fu messo anche su un episodio di "JAG - Avvocati in divisa" Però io non l'ho mai visto! :cry: :cry: Ne ho solo sentito tanto parlare! Naturalmente le procedure sono molto più complesse! Far atterrare un aereo grande e pesante con un C-130 su una portaerei della classe Forrestal è molto difficile! Già una portarei molto più grossa come una di Classe "Nimitz" è larga circa 40 metri e lunga oltre 300 metri! Per non parlare che è in mare! Quindi svuotare il più possibile l'aereo e frenare il più possibile! Infatti mi ricordo che il pilota si mise addirittura in piedi per poter frenare davvero a fondo! Ma alla fine ce la fece eccome! Sarebbe però bello vedere come è il filmato! Magari adesso che gli Stati Uniti hanno il C-27J potrebbero provarlo su una loro portaerei! Aumentando così il prestigio del nostro bel bimotore! :mrgreen: :mrgreen:

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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Starfighter » 23 settembre 2008, 13:31

si infatti magari non sarebbe un'idea maligna 8) 8)
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da innox » 25 settembre 2008, 9:31

Wolf359 ha scritto:Magari adesso che gli Stati Uniti hanno il C-27J potrebbero provarlo su una loro portaerei! Aumentando così il prestigio del nostro bel bimotore! :mrgreen: :mrgreen:
Sono in corso coordinamenti tra lo Stato Maggiore Marina e lo Stato Maggiore Aeronautica per far appontare il C-27J su Nave Cavour.
:lol:
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Almost Blue » 25 settembre 2008, 13:58

... nel caso... ci sono le botole superiori, da usare proprio nell'eventualità di un ammaraggio.
Anyway, concordo nel pensare che sia una cosa troppo macchinosa (indi inutile), l'utilizzo del "pachimerda" su una portaerei.
"Pachimerda" ? E perchè di grazia?
Sono in corso coordinamenti tra lo Stato Maggiore Marina e lo Stato Maggiore Aeronautica per far appontare il C-27J su Nave Cavour.
Si, sono sicuro anch'io che il C27 possa operare da portaerei assai meglio di un C 130 (e anzi ci terrei ad assistere). Potrebbe anche funzionare come Greyhound extralusso della Marina italiana, consegne a bordo una volta al mese per esempio. (Ma sarebbe uno spreco mi sa)
Per ste cose hanno inventato l'ala rotante.
Chi altri potrebbe depositare sul ponte gli effettivi di un intero battaglione, o addirittura di una brigata o di un reggimento (1500-2000 uomini a seconda dei gusti!) , con tutti gli annessi e connessi? (munizioni, ricambi, automezzi, artiglieria, comunicazioni, e chi più ne ha....).
Quanti decolli ed appontaggi dovrebbero fare un C 27 o un C 130 per consegnare a bordo lo stesso quantitativo? Ed in quanto tempo, visto che, per aerei così pesanti, è richiesto un ponte di volo libero? Bisognerebbe sgomberare tutto dopo ogni appontaggio e PRIMA del successivo! Insomma, "...La guerra è bell' e che finita per quando arrivi tu Palla, te ne rendi contooo?...". (Sgt Magg. Hartmann, capo istruttore).
Allegati
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Starfighter » 30 settembre 2008, 23:12

Fokker Fellowship??? in versione navalizzata?
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Wolf359 » 1 ottobre 2008, 13:38

Piccolo OT! Ieri avete visto il TG con il servizio degli italiani sequestrati in Egitto-Sudan? Il giornalista ha detto:"sono tornati a casa a bordo di un jet dell'aeronautica, atterrando a Caselle!" Peccato! l'aereo era uno Spartan! Quindi non era un JET! Ma ormai ne dicono di tutti i colori! :roll: :roll:

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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Almost Blue » 1 ottobre 2008, 14:22

Ah, ma che so io, è sempre stato così. Le prime balle che io ho sentito furono durante la Desert Storm. Se ne sentirono di tutti i colori. Mi ricordo un'intervista ad un pilota USA alla base aerea di Daaran: "Ecco qui siamo alla base di Daharan, da cui partono in continuazione gli F 14 che attaccano l'Iraq". E il pilota che lo guardava: "Beh si dunque, i nostri F 111 (che si vedevano benissimo decollare con i postbruciatori alla massima potenza, nella notte)decollano ogni notte per appoggiare...". L'unico su cui non sgarrarono mai fu l' F117, ma lì era impossibile sbagliarsi, manco volendo. (Per la verità, il massimo per me fu tutt'altro...la notte che inizio' l'attacco un noto giornalista del TG 1 si fece sorprendere mentre dagli uffici di New York, da dove era corrispondente e da dove dette per primo la conferma dell'inizio della "liberazione del Kuwait", erano circa le 02:00 in Italia, beveva a canna da una bottiglia di J.D. avvolta in uno scartozzo de carta, pensando di non essere in onda. Il collega di Roma fece una faccia, mentre gli chiedeva notizie, ripetendo più volte il suo nome perchè sembrava non sentire....) Grato, ne conservo ancora oggi la cassetta. Scusate l'OT.
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da anonymous12345 » 1 ottobre 2008, 20:02

Starfighter ha scritto:Fokker Fellowship??? in versione navalizzata?
Confermo, era stato proposto come COD e come aerorifornitore..

non ricordo dove l'ho letto, comunque con una rapida ricerca su Internet ho trovato queste pagine:

http://library.thinkquest.org/C002752/f ... age=db/f28
http://www.airliners.net/aviation-forum ... main/43434
purtoppo non conoscendo bene l'inglese non riesco a tradurre :oops: ... se magari qualcuno collabora... :mrgreen:

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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da innox » 5 ottobre 2008, 11:25

Wolf359 ha scritto:Piccolo OT! Ieri avete visto il TG con il servizio degli italiani sequestrati in Egitto-Sudan? Il giornalista ha detto:"sono tornati a casa a bordo di un jet dell'aeronautica, atterrando a Caselle!" Peccato! l'aereo era uno Spartan! Quindi non era un JET! Ma ormai ne dicono di tutti i colori! :roll: :roll:
per quanto c'abbia messo, con una media di 40 nodi di vento contrario, è stato quasi come un jet! :wink:
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Re: impresa appontaggi C-130 su Uss Forrestal

Messaggio da Wolf359 » 5 ottobre 2008, 14:23

innox ha scritto:
Wolf359 ha scritto:Piccolo OT! Ieri avete visto il TG con il servizio degli italiani sequestrati in Egitto-Sudan? Il giornalista ha detto:"sono tornati a casa a bordo di un jet dell'aeronautica, atterrando a Caselle!" Peccato! l'aereo era uno Spartan! Quindi non era un JET! Ma ormai ne dicono di tutti i colori! :roll: :roll:
per quanto c'abbia messo, con una media di 40 nodi di vento contrario, è stato quasi come un jet! :wink:
Ah, Beh se è per questo scusa! :lol: :lol:

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