Federiko ha scritto:Una domanda riguardante le restrizioni, magari un pochino off topic, come mai in America fanno i passaggi a 50 ft a Mach1 in mezzo a un corridoio di barche che sarà si e no 300 metri di larghezza e qui in italia quando la pan fa le manifestazioni sui litorali creano uno specchio d'aqua di protezione di 3 km per 1 km? (o qualcosa del genere non ricordo esattamente le misure)
Forse perchè i regolamenti americani sulla acrobazia aerea sono diversi da quelli europei.
In Europa il "
dopo Ramstein" ha scatenato (a buona ragione) moltissime perplessità sugli airshow, e sono state introdotte nuove regole per la sicurezza al fine di evitare il ripetersi di simili tragedie.
Ricordiamo che a Ramstein ci furono ben
67 morti (esclusi i 3 piloti della PAN), più 1000 feriti dei quali
346 gravi.
Un vero disastro in tutti i sensi, uno dei più gravi incidenti acrobatici della storia, per numero di morti e feriti.
Il tristissimo
primato apparteneva in precedenza ad un "Curtiss F11C Goshawk" (foto:
http://www.airminded.net/goshawk/goshawk.html ) che nel 1938 durante un'esibizione acrobatica nella base di Airfield Mars in Santa Ana (Colombia) si schiantò tra gli spettatori uccidendo ben 75 persone.
Questo
primato (che brutto parlare di "primati" in argomenti come questi) venne poi battuto da un Sukhoi SU-27 che il 27 luglio 2002 nella base di Sknyliv durante un'esibizione acrobatica, a causa di un errore del pilota, si schiantò tra la folla causando 85 morti ed oltre 100 feriti gravi.
Per numero di morti l'incidente acrobatico di Sknyliv rimane il più grave incidente al mondo nella storia dell'acrobazia (85 morti), seguito da quello del 1938 (75 morti).
Ramstein si colloca al terzo posto con 67 morti: MA se teniamo conto anche dei feriti gravi (346!), direi che siamo lì per lì, non so veramente quanto sia "inferiore" alla strage del Sknyliv.
Per me sono praticamente catastrofici alla pari (parere puramente personale), e l'unica cosa che davvero desidero con tutto il cuore è che simili disastri non avvengano
mai più.
Se un giorno dovesse capitare in america un incidente "
simil Ramstein" (dio ce ne scampi!) con decine e decine di vittime civili, è prevedibile che anche gli airshow americani subirebbero modifiche sostanziali.
Fine off topic
