richelieu ha scritto:Una domandina facile facile .....
Eliminate dal "104" le minuscole ali trapezoidali e sostituitele con ali convenzionali un pò più lunghe .....
Eliminate dalle prese d'aria i semi-coni che regolano l'afflusso .....
Eliminate il piano di coda alto e sostituitelo con uno più tradizionale sistemato nella parte alta della fusoliera .....
Però, a mio modestissimo parere, gli Eccellentissimi Amministratori dovrebbero astenersi dall'entrare direttamente nella mischia ..... lasciando ai ragazzotti l'onere di dimostrare quanto sanno .....
PS. ..... la foto che hai postato si riferisce ad una versione recente ..... si direbbe un U-2R .....
"Operation Seven-Up" an international formation flown to mark the 13th anniversary of Allied Air Forces Central Europe (AIRCENT)
on April 2nd 1964
USAF F-105, FH-436
British Javelin, XH771
Netherlands F-104G, D-8060
Canadian CF-104, 815
Belgian F-104G, FX07
German F-104G, DA+243
French Mirage IIIC, 2-EI
Aldus ha scritto:
Tutto il resto è motore.
Praticamente si pilota un motore (e che motore)
E' vero .....
..... vederlo poi, come in queste foto, sprovvisto degli ingombranti serbatoi supplementari in fondo alle ali ..... dà un'impressione di estrema snellezza e modernità, oltre che di potenza ..... e pensare cha dal primo volo (avvenuto il 28 Febbraio 1954, soltanto undici mesi dopo la concessione del contratto) sono passati ben 56 anni .....
avevo letto da qualche parte, molti anni fà, che lo spillone aveva, paradossalmente, bisogno di piste più "resistenti" dal punto di vista strutturale rispetto a un B747 e questo a causa delle sue ruotine piccole! ovvero all'atterraggio scaricava un peso su singola ruota superiore a quello di un Jumbo! (kg per cm quadrato) tanto che si dice che qualche burlone abbia "seminato" a pratica di mare dopo che un 104 aveva gentilmente arato! (sarà una leggenda metropolitana voglio sperare) qualcuno può confermare questo mio ricordo lontano nel tempo?
Ritornando alla storia dell'arare le piste, facendosi un gretto calcolo terra terra, in proporzione le due luote del carrello principale del 105 sopporterebbero una percentuale del peso complessivo superiore a quelle del 747, ma allora questo varrebbe per tutti i caccia ed inoltre il peso come valore assoluto per ogni ruota del 104 è ovviamente neanche lontanamente paragonabile a quello sopportato dalle gomme di un 747.
Se ha arato la pista sarà o perchè è venuto giù troppo violentemente e ha dato una bella incassata al carrello (e all'aereo) e quindi può aver forse sfondato la pista in un punto, ma non l'avrà arata nel senso del solco di aratro, oppure gli saranno scoppiate le gomme, non so.
"Find a job you like and and you'll not have to work a single day in your life".
Mi sento un pò un'intrusa qui, tra voi espertoni!
Eppure anche io posso dire qualcosina sullo "spillone"! Infatti è stato l'aereo che mi ha fatto crescere la passione per l'Aviazione e ha fatto nascere in me il sogno di diventare un pilota. Purtroppo non ho mai visto questo bestione in volo, sono troppo giovane, ma è come se l'avessi pilotato! Mio nonno, generale ormai in pensione, fin da piccolina mi raccontava ogni particolare dei voli sull'aereo che forse gli è rimasto più caro, la bestia più potente con cui ha squarciato il blu dei cieli. Come da piccola rimanevo con gli occhi incollati all'attestato che nonno ha tutt'oggi incorniciato nello studio di "Pilota di Starfighter" e giocavo col modellino da esposizione, ancora oggi l' F-104 suscita in me un vortice di emozioni...e mi sembra di sentirne il rombo assordante dei motori potenti al momento del decollo. "Tu pensa ad un motore, un enorme motore...e poi pensa a due ali: ecco, far librare leggero nell'aere quell'affare è una delle esperienze più belle che tu possa mai fare..." l'usuale premessa di nonno per introdurre i suoi voli sul 104.
Poi vi devo ringraziare perchè ho imparato molte cose leggendo le vostre risposte...mi mancavano un pò di nozioni tecniche su questo aereo che tanto mi è caro!!
ELTAR ha scritto:Per me F-104 vuol dire aviazione. I ricordi, le paure,le emozioni tutte, in sostanza, di un bambino di fronte a questi mostri dall'abitacolo così angusto, il fascino magnetico nel vederli in volo e di sentirne il rumore così assordante. L'elevazione al rango di eroi di chi li manovrava e di chi li curava. Anche ora, raccolgo con nostalgia, quei fugaci ricordi d'infanzia.
Ma anche l'invidia e il senso di impotenza nel vedere gli aerei moderni, agili e sofisticati degli alleati, che decollavano da quella stessa base per pattugliare I Balcani e l'Adriatico...
come non quotarti in pieno..con nostalgia...
/ Sigma 17-70 HSM OS ELD f2.8-4 /Sigma 150-500 HSM OS f 5-6.3 -Sigma 70-200 f2.8 HSMII
..... Mi sento un pò un'intrusa qui, tra voi espertoni! .....
Non esagerare ..... altrimenti si corre il rischio di montarci la testa .....
Per quanto mi riguarda, mi sono limitato ad attingere all'immenso archivio del settimanale britannico "Flight International" che, come avrai notato, è particolarmente ricco di interessantissime informazioni relative al periodo d'oro del "104" negli anni Cinquanta e Sessanta.
Fortunata tu che hai un nonno che avuto la fortuna ed il privilegio di volare sullo Starfighter .....
Grazie comunque per la tua bella testimonianza .....
What was the fastest and highest operational flight known?
1.Lt Thomas Delashaw in spring 1962 with Mach 2.5+ and 92.000 ft
I flew this mission at Hahn AB, Germany in the spring of 1962, our Squadron was tasked with a special project to show the East Germans and their new MiG 21s what we were capable of as well as test a new classified U.S. intercept radar capability.
All of the squadron pilots had their own pressure suits, Ray Holt and I were picked to fly the mission.
We were told the speed restriction (Mach 2.0) was removed and to go as high and fast as possible without damaging the ZIPS or ourselves.
The 104s were equipped with tip launchers and we each flew the jets with our names on them; mine was 56-901. This was an officially sanctioned mission and fully briefed.
One photo I am attaching talks about a "Kite Intercept" that was just an idea our public affairs officer came up with to include it in Domestic U.S. newspapers.
The photos are official USAF.
There is a whole lot more to this story, but the salient facts are contained in the attached.
Oh! By the way, the top speed was in excess of 2.5 as that was the average speed, and yes the 'SLOW' light was on and it was still accelerating; the insignias and paint on the jet were burned.
By Tom "Sharkbait" Delashaw, in a personal e-mail in 2001
Interessante...in questo link postato da richelieu http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 201841.PDF si vede il 104 olandese con i sidewinder montati alle estremità alari e i serbatoi sotto le ali (quindi sganciabili....l'AMI invece mi pare usasse molto spesso la configurazione opposta..coi serbatoi alle estremità alari (e quindi non sganciabili credo) e i missili sotto le ali..tra l'altro a casa ho un gran bel poster (stampato per i 75 anni dell'AM) di due 104 in salita con un Aspide e un Sidewinder (e i serbatoi alle alle estremità ) ..la didascalia riporta che é stata scattata durante l'operazione Alba (http://www.aeronautica.difesa.it/Operaz ... bania.aspx)
... fino a che punto potrebbe essere considerata un 'incidente aereo' ?
JET-car racer Jessi Combs admitted she was “crazy” for trying to break the land-speed record in a haunting Instagram days before her death.
The driver, 39, known by fans as the ‘fastest woman on four wheels’, died in an accident on a dry bed lake in Alvord Desert in Oregon, US, on Tuesday.
ScandaloStarfighter: il Lockheed F-104 tedesco meritava davvero la sua cattiva nomèa ?
Fatal crashes and a bribery affair — the reputation of the Lockheed F-104 in Germany could hardly have been worse.
But the Starfighter barely deserved its bad name.
Even now, the name Starfighter is a byword for controversy in Germany.
News features, TV dramas and documentaries still hark back to the days when the Lockheed F-104 was constantly in the headlines for the wrong reasons.
As the accidents and fatalities mounted, so did public concern and press outrage.
Once applied, the ‘widowmaker’ epithet proved almost impossible to shake off.
Il mitico F-104 Starfighter è tornato a volare nei cieli italiani!
Oggi 12 giugno 2023 presso il 4° Stormo di Grosseto, il TF-104 della Starfighters Aerospace, azienda che gestisce l’unica flotta al mondo di F-104 in condizioni di volo in Florida, è andato in volo per la prima volta dopo essere stato ri-assemblato dopo il suo arrivo dagli Stati Uniti a bordo di un C-13J Hercules della nostra Aeronautica Militare.
L’intramontabile e leggendario aereo supersonico ha preso il volo nella mattina e poi successivamente nel pomeriggio dopo 20 anni dal suo ritiro dal servizio con i gruppi caccia dell’Aeronautica Militare, sostituito prima dagli F-16 e poi dagli Eurofighter che oggi sono la spina dorsale della Difesa Aerea italiana.
Lo Starfighter sarà una delle star della manifestazione aerea del Centenario che si svolgerà a Pratica di Mare il 17 e il 18 giugno prossimi.
La manifestazione aerea di Pratica di Mare sarà aperta al pubblico e celebrerà il Centenario dell’Aeronautica Militare con una mostra statica e un display in volo d’eccezione.
La manifestazione costituirà un evento unico, in cui si potrà vivere un’esperienza immersiva con l’Aeronautica Militare in tutte le sue sfumature organizzative e capacitive.