è la prima volta che apro un topic. Il motivo è che mi sono sempre chiesto per quale motivo sia su questo forum, sia altrove, negli ambienti in cui gli appassionati di aviazione sono in maggioranza, una certa costante è l'ammirazione affascinata e sfrenata per lo Spillo, l'F-104.
Conosco di sfuggita le prestazioni di questo apparecchio, dal motore incredibilmente potente, che gli consente prestazioni che nel momento della sua entrata in servizio erano quasi incredibili: tangenze elevatissime, velocità impressionanti, semplicità manutentiva etc. etc.
Ed ineffetti, paragonato a certi aerei sviluppati durante gli anni '80 dalle industrie statunitensi, altamente costosi sia in produzione, sia in
manutenzione (Hornet, Tomcat etc...), che a detta di molti non ripagavano pienamente il proprio prezzo con strabiliante versatilità, si può dire che l'opinione positiva nei confronti di questo aereo fosse, almeno allora, giustificata.
Tuttavia io mi chiedo: qual'è il mistero che ancora lega tante persone così profondamente a questo aereo che, dopotutto, oggigiorno, a vederlo, ci si chiede come mai fosse progettato perché corresse come un missile, ma che per la sua ridotta apertura alare, risultasse poco affidabile alle basse velocità? Dopotutto il suo soprannome macabro di "bara volante" non dovrebbe essergli stato appioppato poi così a torto...immagino.
Tuttavia, devo ammettere che per quel poco che conosco di questo aereo, anche io ne sono attratto, soprattutto per il suo valore storico.
