Come è la vita i primi anni di accademia!!
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riporto di seguito un vecchio messaggio che a suo tempo inviai a danny...
-allora il concorso non e' niente di che, fino al tirocinio e' abbastanza fattibile. non bisogna essere superman per passare.
il "bello" arriva dopo. appena entrato devi fare la "botta" che in gergo significa che ti devi guadagnare il posto raggiunto. tutti ti faranno trovare lungo. molte cose che per una persona normale sembrano banali per un pingue (che e' il nome dell'allievo del primo anno) possono sognificare la vita e la morte. le prime settimane di inquadramento sono veramente insopportabili. a parte che non potrai mai uscire fino al 40 giorno. non solo sarai controllato in ogni dove e luogo ma anche mangiare diventera' una procedura e se sgarri vieni punito.
io ho rimosso la maggiorparte del primo periodo, ma se tieni dutro e se sei determinato passi al prossimo step.
Latina.
e' il periodo durante il quale tutto di te viene messo in gioco. non c'e' un c***o che tenga! ci si comincia a rilassare un pochino. ma solo perche il volo succhia tutta la tua giornata. a latina avviene il 60 % della selezione. almeno avveniva quando sono entrato io. ora penso che si siano un po calmati per via dei tagli al bilancio. ma quattro anni fa siamo entrati in 120 piloti tra primo e secondo scaglione e ci siamo brevettati in 45. in 18 ore scarse di volo dovrai imparare ad atterrare senza ammazzarti e a fare un po di acrobazia. il tutto mentre l'istruttore ti urla nella cuffia e ti prende a spallate e cazzotti! e non scherzo
poi a terra se ne riparla. ma se tieni duro e guardi il nemico negli occhi sara' tutto piu' facile. ricordati che' e' tutto un test per vedere come reagisci sotto pressione. non esistono istruttori sadici o pazzi, hanno solo un diverso metodo...se mandi tutto al diavolo, hai perso. se ti lasci abbandonare hai perso. solo se affronti l'hdemia di petto ce la farai.
latina e' l'unica esperienza perche vale la pena buttare giu tutta la m***a dei primi giorni. non mio sono mai sentito cosi' vivo.
poi se riesci a brevettarti arriva il difficile.
hai la consapevolezza che dovrai restare 4 o 5 anni la dentro. cio significa:
-a meno che non sei napoletano la tua ragazza ti lascia.
-i tuoi li senti solo 20 minuti la sera. esci nel mondo reale solo una volta la settimana per 5 ore scarse.
tutto questo fino a natale poi arriva la licenza. 2 settimane a casa. e li ti accorgerai che : i tuoi amici non hanno le occhiaie, hanno i capelli lunghi, sono piu in carne di te, la sera in discoteca duri fino all' una dopodiche' collassi. poi quando appena ti sei riambientato alla vita civile tocca tornare a pozzuoli.
poi verso marzo, dopo il giuramento la vita cambia. ora l'unica preoccupazione e' studiare e non venirte segato perche' se no salti preziosissimi giorni di licenza.
cominci a uscire 2 giorni la settiamana, poi tre. poi al secondo anno voli sull'aliante. (io ai tempi miei ho fatto il secondo brevetto sul 260 ma per quelli dopo lo hanno tolto sempre per i tagli) poi sempre al secondo anno hai uno o due pernotti al mese, e ricominci piano piano a farti una vita sociale...
al terzo anno ti rendi conto del perche' del 90 % delle cose che ti hanno fatto fare negli anni prima... mac'e' sempre un 10% di inspiegabile!!!
alla fine l'unica cosa che conta e' studiare e non mollare mai un c***o!
poi le soddisfazioni doivrebbero arrivare... quando non lo so.
so solo che quando mi daranno finalmente un aereo in mano allora potro' dire se ne e' valso veramente la pena di passare 4 anni all'inferno per poter stare in paradiso tuta la vita.
in hdemia non si studia solo
c'e' lo sport, il giuramento, la sfilata del 2 giugno, il corso di sopravvivenza in mare, quello in montagna, la guardia d'onore al quirinale, la festa del pingue, la consegna delle aquile, le feste al piano per rimorchiare,la festa del mak p 100, il ballo delle debuttanti, il corso di vela, il corso di volo a vela, la crociera aerea, le rappresentanze all'estero, il corso di inglese in uk, le cene con i parico', le sbronze durante i mondiali e le feste in cameretta aspiranti ecc...
ma alla fine quelo che conta e' l'amicizia che nasce tra i paricorso, che ti restera' per sempre, perche' solo il legame che c'e' tra chi soffre insieme e lotta insieme per raggiungere un obbiettivo resta per sempre. e cio' fa dell'accademia una esperianza indimenticabile. -
-allora il concorso non e' niente di che, fino al tirocinio e' abbastanza fattibile. non bisogna essere superman per passare.
il "bello" arriva dopo. appena entrato devi fare la "botta" che in gergo significa che ti devi guadagnare il posto raggiunto. tutti ti faranno trovare lungo. molte cose che per una persona normale sembrano banali per un pingue (che e' il nome dell'allievo del primo anno) possono sognificare la vita e la morte. le prime settimane di inquadramento sono veramente insopportabili. a parte che non potrai mai uscire fino al 40 giorno. non solo sarai controllato in ogni dove e luogo ma anche mangiare diventera' una procedura e se sgarri vieni punito.
io ho rimosso la maggiorparte del primo periodo, ma se tieni dutro e se sei determinato passi al prossimo step.
Latina.
e' il periodo durante il quale tutto di te viene messo in gioco. non c'e' un c***o che tenga! ci si comincia a rilassare un pochino. ma solo perche il volo succhia tutta la tua giornata. a latina avviene il 60 % della selezione. almeno avveniva quando sono entrato io. ora penso che si siano un po calmati per via dei tagli al bilancio. ma quattro anni fa siamo entrati in 120 piloti tra primo e secondo scaglione e ci siamo brevettati in 45. in 18 ore scarse di volo dovrai imparare ad atterrare senza ammazzarti e a fare un po di acrobazia. il tutto mentre l'istruttore ti urla nella cuffia e ti prende a spallate e cazzotti! e non scherzo
poi a terra se ne riparla. ma se tieni duro e guardi il nemico negli occhi sara' tutto piu' facile. ricordati che' e' tutto un test per vedere come reagisci sotto pressione. non esistono istruttori sadici o pazzi, hanno solo un diverso metodo...se mandi tutto al diavolo, hai perso. se ti lasci abbandonare hai perso. solo se affronti l'hdemia di petto ce la farai.
latina e' l'unica esperienza perche vale la pena buttare giu tutta la m***a dei primi giorni. non mio sono mai sentito cosi' vivo.
poi se riesci a brevettarti arriva il difficile.
hai la consapevolezza che dovrai restare 4 o 5 anni la dentro. cio significa:
-a meno che non sei napoletano la tua ragazza ti lascia.
-i tuoi li senti solo 20 minuti la sera. esci nel mondo reale solo una volta la settimana per 5 ore scarse.
tutto questo fino a natale poi arriva la licenza. 2 settimane a casa. e li ti accorgerai che : i tuoi amici non hanno le occhiaie, hanno i capelli lunghi, sono piu in carne di te, la sera in discoteca duri fino all' una dopodiche' collassi. poi quando appena ti sei riambientato alla vita civile tocca tornare a pozzuoli.
poi verso marzo, dopo il giuramento la vita cambia. ora l'unica preoccupazione e' studiare e non venirte segato perche' se no salti preziosissimi giorni di licenza.
cominci a uscire 2 giorni la settiamana, poi tre. poi al secondo anno voli sull'aliante. (io ai tempi miei ho fatto il secondo brevetto sul 260 ma per quelli dopo lo hanno tolto sempre per i tagli) poi sempre al secondo anno hai uno o due pernotti al mese, e ricominci piano piano a farti una vita sociale...
al terzo anno ti rendi conto del perche' del 90 % delle cose che ti hanno fatto fare negli anni prima... mac'e' sempre un 10% di inspiegabile!!!
alla fine l'unica cosa che conta e' studiare e non mollare mai un c***o!
poi le soddisfazioni doivrebbero arrivare... quando non lo so.
so solo che quando mi daranno finalmente un aereo in mano allora potro' dire se ne e' valso veramente la pena di passare 4 anni all'inferno per poter stare in paradiso tuta la vita.
in hdemia non si studia solo
c'e' lo sport, il giuramento, la sfilata del 2 giugno, il corso di sopravvivenza in mare, quello in montagna, la guardia d'onore al quirinale, la festa del pingue, la consegna delle aquile, le feste al piano per rimorchiare,la festa del mak p 100, il ballo delle debuttanti, il corso di vela, il corso di volo a vela, la crociera aerea, le rappresentanze all'estero, il corso di inglese in uk, le cene con i parico', le sbronze durante i mondiali e le feste in cameretta aspiranti ecc...
ma alla fine quelo che conta e' l'amicizia che nasce tra i paricorso, che ti restera' per sempre, perche' solo il legame che c'e' tra chi soffre insieme e lotta insieme per raggiungere un obbiettivo resta per sempre. e cio' fa dell'accademia una esperianza indimenticabile. -
nelle missioni di "pace", come le chiama qualcuno, e in quelle di aperte ostilità, tutti i membri equipaggio sono dotati di 92FS in 9mm.Mattia911 ha scritto:...L'accademia si dura 5 anni...comunque un altra domanda relativa alle armi...su un caccia a bordo non si anno armi in caso di atterraggio di fortuna o eiezione in territorio nemico...fa molto top gun la cosa ma era per avere un chiarimento...non intento un mitragliatore ma una beretta...
Per contro io in AM in 14 anni avrò sparato 3 o 4 volte per cui... assolutamente inutile.
A Pisa quando ero sul 130 andavo a sparare per conto mio ai poligoni... se ti danno un'arma è bene saperla usare anche per la propria sicurezza (nel senso di non spararsi in faccia)!
- diFRANZunocene'
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ora proprio ora sono in cameretta nella residenza allievi dell'AA . dovrei studiare diritto internazionale che lunedi interoga la ***** ma non mi passa un tubo e sto cazzeggiando su internet. tra l'altro domani vado anche a sciare a roccaraso
comunque si sono ancora in accademia sto al quarto anno (il primo della specialistica) e in attesa di destinazione per le scuole di volo dove spero di prendere il BPM (la famosa aqula turrita)
comunque si sono ancora in accademia sto al quarto anno (il primo della specialistica) e in attesa di destinazione per le scuole di volo dove spero di prendere il BPM (la famosa aqula turrita)
...è quello duck che penso se mai dovesse cappitarti di fare un atterraggio in ambinte ostile e ti ritrovi con una pistola che non hai mai usato e neanche sai togliere la sicura allora meglio senza almeno speri non ti sparino prima...e vedendoti disarmato abbino pietà di te...bhà ce ne sono di cose strane e questa penso sia la minore...non dico un corso di addestramento di un anno sulle armi full immersion ma almeno un ora settimanale al poligono....vabbè...grazie mille
fin qui tutto bene, e se nn normale, comunque nella grazia di Dio ^_*. Più facile a dirsi che a farsi, comunque sia, se verrò ammesso, sfiderò chiunque ad impedirmi di diventare un pilota con i controca**i ^^
Kandam
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Mi accuseranno di aver fallito, non certo di non aver tentato
Preselezione 9/02/09: 42.77
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allora in quattro anni ho seguito lezioni di ogni tipo
la laurea che prendi nel triennio è "scienze aeronautiche" che non esiste nelle uniìversità normali come corso di studi. praticamente è un mix di ingegneria e scienze politiche con qualche lezione piu tecnica.
praticamente fai il primo anno di ingegneria con analisi 1 e 2 fisica 1 e 2 chimica, meccanica del volo, motori, ecc... il tutto condito con diritto costituzionale, privato,della navigazione, amministratico, del lavoro, internazionale piu econoimia politica e politica economica (la differenza ancorala ignoro) poi altre mille esamini come storia, diritto penale militare etica eccc...
il fatto è che la situazione è gestita malissimo dalla direzione studi perchè ti infilano esami che non c'entrano un tubo nella stessa sessione così ti capita di dover dare chimica e una settimana dopo diritto internazionale...poi ci sono periodi dove esplodi dalle cose da fare e altri dove vige il cazzeggio piu totale... davvero non c'è molta organizzazione in hdemia
ma penso che negli ultimi anni l'iter sia cambiato. non sono sicuro ma penso che i pingui di questanno si laureeranno in ingegneria gestionale o qualcosa di simile
la laurea che prendi nel triennio è "scienze aeronautiche" che non esiste nelle uniìversità normali come corso di studi. praticamente è un mix di ingegneria e scienze politiche con qualche lezione piu tecnica.
praticamente fai il primo anno di ingegneria con analisi 1 e 2 fisica 1 e 2 chimica, meccanica del volo, motori, ecc... il tutto condito con diritto costituzionale, privato,della navigazione, amministratico, del lavoro, internazionale piu econoimia politica e politica economica (la differenza ancorala ignoro) poi altre mille esamini come storia, diritto penale militare etica eccc...
il fatto è che la situazione è gestita malissimo dalla direzione studi perchè ti infilano esami che non c'entrano un tubo nella stessa sessione così ti capita di dover dare chimica e una settimana dopo diritto internazionale...poi ci sono periodi dove esplodi dalle cose da fare e altri dove vige il cazzeggio piu totale... davvero non c'è molta organizzazione in hdemia
ma penso che negli ultimi anni l'iter sia cambiato. non sono sicuro ma penso che i pingui di questanno si laureeranno in ingegneria gestionale o qualcosa di simile
Ultima modifica di diFRANZunocene' il 18 gennaio 2008, 17:59, modificato 1 volta in totale.
- Danny_Seaflame_Walker
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allora ci sono gia abituato. dannazione, chimica è un tallone d'achille per me..d'ora in poi si va a recupero.
Per il resto è come al solito no? interrogazioni, verifiche...
Cavolo diritto tu lo sapevi gia prima o come molti facendo il liceo scientifico l'hai imparato da zero lì ?
che significa analisi 1 chimica 2....?
Per il resto è come al solito no? interrogazioni, verifiche...
Cavolo diritto tu lo sapevi gia prima o come molti facendo il liceo scientifico l'hai imparato da zero lì ?
che significa analisi 1 chimica 2....?
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allora innanzi tutto penso che l'iter sia cambiato e ora sia più simile a ingegneria gestionale. io mi riferivo al mio iter che ormai è quasi finito.
interrogazioni sono molto rare i primi tre anni. io non ne ho mai subite. ogni tanto si fa qualche prova intercorso ma il vero scoglio è l'esame.
che è un colloquio davanti a una commissione esaminatrice con il professore e gli assistenti più il tuo comandante. esami completamete scritti sono anch'essi rari.
allora io ho fatto lo scientifico e il diritto pensavo fosse il contrario del rovescio...
tuttora odio il diritto e non riesco a capire a che cosa serva a un pilota?? bha
per quanto riguarda analisi 1 e 2 si tratta di analisi matematica, integrali derivate quelle cose li. a queste ultime sono più ferrato perchè prima di entrare ho fatto 2 anni di ingegneria aerospaziale al politecnico di Torino...
interrogazioni sono molto rare i primi tre anni. io non ne ho mai subite. ogni tanto si fa qualche prova intercorso ma il vero scoglio è l'esame.
che è un colloquio davanti a una commissione esaminatrice con il professore e gli assistenti più il tuo comandante. esami completamete scritti sono anch'essi rari.
allora io ho fatto lo scientifico e il diritto pensavo fosse il contrario del rovescio...
tuttora odio il diritto e non riesco a capire a che cosa serva a un pilota?? bha
per quanto riguarda analisi 1 e 2 si tratta di analisi matematica, integrali derivate quelle cose li. a queste ultime sono più ferrato perchè prima di entrare ho fatto 2 anni di ingegneria aerospaziale al politecnico di Torino...
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W l'analisi...è la parte meno complessa di tutta la matematica...^_* almeno quello esame lo passo facile...però purtroppo qui a scuola europea (vivo a bruxelles) molte materie non si fanno [tipo diritto(che penavo anche io fosse il contrario di rovescio) chimica, biologia, e naturalmente storia italiana)...tutto questo implica che non ho speranze? cioè...studiando ce la posso fare o devo iniziare da subito a mettermi in pari?
Kandam
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cacchio che incubo...
Einstein:"Tutti sanno che una cosa é impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa."
Einstein:"Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima."
Einstein:"Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore."
Sono una goccia... Plic Plic Plic
http://www.taize.fr
PRESIDENTE DI BIRRA POINT- IL PUNTO DI INCONTRO MASCHILE DI MD80.IT
Einstein:"Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima."
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no devi essere bocciato due volte nella stessa materia per avviare il procedimento del consiglio permanente di attitudine CPA dove una commissione decide sul tuo futuro. in gerere se non è una materia imortante ripeti l'anno o se oltre a quell'esame sei stato bocciato ad altri o se sei indisciplinato vieni buttato fuoriMAHH se vieni bocciato ad un esame sei già fuori ??
le materie che in ogni corso fanno strage sono chimica motori e diritto internazionale
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secondo te da dove ho preso il nome?Morpheus7 ha scritto:dannyyy ma quello della tua foto è quello li ... il pilota di pearl harbour (non so se ho scritto bene ) ??????e lui elui
è il mio "pilota d'ispirazione"
ho anche una sua uniforme del film se ti interessa.
Draklor quando ci sono in un anno le licenze? non mi interessa molto ma per avere un'idea: tipo natale, pasqua, estate qualche settimana ?
un'informazione...quando si va in licenza tipo a natale, si torna a casa in divisa o in abiti civili...o comunque ....si ha la possibilità di girare in divisa nella propria città o è vietato durante la licenza?
"...e mentre la mente, in silenziosa ascesa, superava l'alto, inviolato santuario dello spazio, levai in alto la mano e sentii il volto di Dio." - J.G.Magee Junior
Virtute Siderum Tenus!
controlli pre-acro fatti, virata di sicurezza, riferimento, 7000 ft, motore a 10 di PDA...85 nodi...83...82..81...80....TUTTO PEDALE E BARRA ALLA PANCIA!!
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allora al primo anno le licenze sono quella di natale (22/12-6/01) a pasqua dopo il giuramento (1sett) e d'estate dopo gli esami (corsi vari permettendo 1 mese) poi dovrebbero esserci 2 o 3 pernotti da gestire tutti insieme tipo carnevale ecc
e al primo anno ogni volta che esci devi uscire in divisa almeno fino all'estate.
e la dovresti tenere fino a quando non arrivi a casa.
poi però ognuno fa come gli pare
tipo io mi cambiavo nei bagni dei bar o in macchina per girare per napoli
e al primo anno ogni volta che esci devi uscire in divisa almeno fino all'estate.
e la dovresti tenere fino a quando non arrivi a casa.
poi però ognuno fa come gli pare
tipo io mi cambiavo nei bagni dei bar o in macchina per girare per napoli
bene bene...se un giorno vestirò la divisa penso che mi farò un bel giretto...incontrando guarda caso un pò di persone....!!
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Il grado di S.Ten è vincolato al conseguimento dell'Aquila Turrita e non alla frequentazione di 3 mesi di corso come per gli altri AUC, o a quella di 3 anni per i corsi regolari. Questo fa la differenza tra un Ascaro e il resto del mondo!CityHunter ha scritto:Io ho una domanda... più che altro x gli AUPCs:
Se uno vince il concorso AUPC (MM o AM che sia) ed entra, quindi non segue i corsi di 5 anni x la laurea ma solo corsi tecnici, e ha già la laurea triennale, veste il grado subito appena entrato come fanno quelli a nomina diretta oppure no?
Grazie
Ma non è un problema, io sono il figlio del Panda e l'Ascaro è in estinsione!