dollarius ha scritto:Mamma,ma come siete pessimisti.Dopo le affermazioni che ha fatto touch nemmeno il più convinto tra di noi acceterebbe di entrare in aeronautica.
Tu già ti immagini una vita da squattrinato perchè l'aeronautica tra un pò come dici tu nn avrà più soldi;
Ti immagini una vita da scapolo perchè nessuna ti amerà mai tanto da "viaggiare" con te;
Poi che altro...immagini già di sacrificarti per la patria tipo kamikaze.Sei un pazzo se fai il concorso pensando che possa accaderti tutto ciò.
Allora perchè fai il concorso touch,ci sono altri modi per difendere la patria anche se non in veste militare,come ci sono altri modi per volare senza il rischio di perdere nulla di quanto hai nominato.
Ognuno ha le sue ragioni per partecipare al concorso,ma non per questo bisogna immolarsi a paladini come stai facendo tu.L'Italia non ha bisogno di esaltati schizzoidi che rinunciano a tutto,ma persone che credono nei valori da difendere e se nn hai dei valori da difendere tipo la famiglia e l'amore,che cavolo ci entri a fare in accademia.
Imparate a non spaventare gli altri e imparate a farvi una vita piuttosto che rincorrere un sogno incominciando a rinunciare a tutto.
Un'ultima cosa:secondo te chi ha stilato il bando di concorso è uno stupido?Perchè se non ci fossero soldi per addestrare nuove reclute non avrebbero mai indetto un bando per 100 nuovi ufficiali
jordan324 ha scritto:Sbaglio o non ho mai detto che entrare in accademia è facile,non ho mai parlato di corsa per entrare in accademia,nè di nuoto,nè tantomeno ho detto che è inutile studiare.
Non ti credere onnisciente che non lo sei,quindi abbassa la cresta e non fare la morale agli altri solamente perchè non sono convinti come te fin dalla tenera età,che invece di giocare cn la pastilina andavi a lanciarti col paracadute per addestrarti alla vita da pilota.
Conosco anche io allievi dell'aeronautica e non mi sembrano così soli e depressi come dici tu.
Smettila di vivere in un mondo dove tu sei al centro di tutto e tutti gli altri la devono pensare come te per forza.Tutti hanno una testa per pensare e non devono dare conto a te del fatto di entrare in accademia o no.Quindi fatti gli affari tuoi e lascia decidere agli altri cosa è meglio per la propria vita
Ma che discorsi fai? Quando uno firma la domanda per il concorso in Accademia (o qualsiasi atto di arruolamento nelle FF.AA.) è giusto, E' DOVEROSO che sappia TUTTO QUELLO A CUI VA INCONTRO. Quello che dice Touch sulle varie rinunce a cui un militare va incontro io te lo posso garantire, vedendolo da un altro punto di vista. Mio padre ogni due anni circa va un bel po' di mesi all'estero (è ufficiale della Folgore) e ti posso garantire che per chi rimane non è assolutamente una passeggiata. Ti posso garantire che se io, mio fratello e mia madre per prima non ci rimboccassimo ogni volta le maniche e non fossimo disposti a sopportare i sacrifici organizzativi e, non da meno, emotivi, derivanti dall'assenza di mio padre, la famiglia sarebbe già andata a p***ane alla sua prima missione all'estero. E ti garantisco (conoscendo molti dei colleghi di babbo) che non tutte le famiglie sono disposte a sopportare questo, e che la maggior parte di loro hanno una situazione familiare ''compromessa''. Questo lo dico per un solo motivo, non certo per farmi compatire: E' NECESSARIO CHE UN ASPITRANTE MILITARE SAPPIA A COSA VA INCONTRO, non è questione di pessimismo.
E' GIUSTO sapere che se un a un militare gli dicono ''vai a spalare la m***a'' lui deve rispondere solo con una parola: COMANDI!
E' GIUSTO sapere che un militare DEVE RISPETTARE SEMPRE LE REGOLE DI INGAGGIO, anche contro la sua volontà. E' giusto sapere che se gli ordinano di bombardare una città DEVE FARLO (fino al '94 era prevista la
fucilazione per chi si rifiutava di eseguire un ordine in tempo di guerra, ora l'ergastolo).
Una sola volta mio padre mi ha vivamente invitato a riflettere se concorrere o no per l'accademia, e fu quando gli esposi i miei forti dubbi riguardo al dover sempre dire di si anche a ordini contrari alla propria etica.
Se uno sa perfettamente a cosa va incontro NON E' DEPRESSO COME DICI TE, tutt'altro. E' se uno si trova in mezzo a situazioni che non aveva previsto che nascono i casini.
Io Touchdown non lo conosco, ma credo che se ti dice certe cose non le dice perchè se le è tirate fuori dal cappello. Credo che l'esperienza ''tirocinio'', che io purtroppo non potrò fare, sia molto importante e istruttiva da questo punto di vista.