singificato stemmi reparti aeronautica militare

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salve a tutti vorrei sapere il significato di ogni stemma dell'AM personalmente conosco solo quello del 9°stormo e della 609^ Sq collegamenti /SAR essendo uno che frequenta spesso la zona di LIRM Grazzanise
esempi più curiosi perchè il 5° stormo ha come emblema Diana e il 23° gruppo ha un cane
o il 37° stormo ha come stemma una cicogna

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Di seguito sono per ora descritti gli stemmi di:
2° st
4° st
5° st
6°st
31° st
37° st
50° st
51° st
61° st
70° st
accademia aer.
scuola Douhet
I.S.M.A.
stemma araldico AMI


cerco di domumentarmi e risponderti un po' alla volta, perchè interessa anche a me.
Innanzitutto il 4° stormo caccia di grosseto ha utilizzato questo stemma in onoere di Francesco Baracca, pilota dello stormo, che fu uno dei 5 piloti che nella prima guerra mondiali conseguì più di dieci vittorie.

"L'insegna personale di Baracca, che l'asso faceva dipingere sulle fiancate dei suoi velivoli, era il famoso cavallino rampante, sul cui colore esatto esiste un piccolo mistero. Sembra infatti accertato che il colore originario del cavallino fosse il rosso, tratto per inversione dallo stemma del 2° Reggimento "Piemonte Reale Cavalleria" di cui l'asso romagnolo faceva parte, e che il più famoso colore nero fu invece adottato in segno di lutto dai suoi compagni di squadriglia solo dopo la morte di Baracca." (da Wikipedia, voce Francesco Baracca)

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31° stormo

"La Polena Alata degli Argonauti, distintivo della Squadriglia Siluranti Aeree comandata dal maggiore Gabriele D’Annunzio, venne adottata nel 1938 quale stemma del 31° Stormo da Bombardamento Marittimo." (dal sito dell'Aeronautica)


2° stormo

"Lo stemma attuale del 2° Stormo deriva, con lievi modifiche, da quello coniato per l’8° Gruppo C.T. nel settembre 1943.
Con ciò si è voluto rendere onore a coloro che hanno più a lungo tenuto alto il vessillo del Reparto in tempo di guerra e che poi hanno costituito il nucleo di aggregazione attorno al quale è rinata la 2° A.B." (da AMI)

[Starfighter]

ok grazie attendo i rimanenti

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apro ora una parentesi con gli stemmi della sezione scuole, che è quella che ci riguarda più da vicino, per ora!!...

scuola Giulio Douhet
"Lo stemma raffigura, su uno sfondo blu cobalto, un’aquila e la relativa costellazione, che si rifanno alla tradizione araldica dell’Aeronautica Militare; un libro aperto che riporta una penna d’oca ed un compasso, ad indicare il tipo di studi attraverso i quali si compie la missione formativa ed educativa dell’istituto; infine il giglio rosso, emblema della città di Firenze." (da Dedalonews)


Accademia Aeronautica (a questo ci temgo molto... )
"Stemma originario dell'Accademia Aeronautica fu il nodo di Savoia, alato, sormontato dalla corona. L'attuale distintivo, ideato nel 1948, raffigura uno "Spadino" da Allievo dalla cui elsa scaturisce una teoria di aeroplani.
Il disegno fu curato dal perito tecnico Ercole Elia, in servizio presso l'Accademia, mentre il primo modello in plastilina fu realizzato dal prof. Renato Ferracciù della Scuola di incisione del corallo di Torre del Greco (da AMI)


Istituto di Scienze Militari Aeronautiche
"Il distintivo è racchiuso in uno scudo sannitico moderno con sfondo di colore "blu". L'insegna reca in testa l'intitolazione "ISTITUTO DI SCIENZE MILITARI AERONAUTICHE" (su due righe), in caratteri classici in oro. Al centro un Pegaso in smalto bianco, con profili in oro, rappresentato a figura intera, rampante e di profilo rivolto a sinistra. Il Pegaso è rappresentato in volo su porzione di un globo terrestre collocato in punta, sul lato sinistro, anch'esso in smalto bianco. Sul globo sono tracciati paralleli e meridiani in oro. Il distintivo riprende, collocandoli all'interno di uno scudo sannitico moderno, gli identici elementi che da sempre hanno contraddistinto prima la Scuola di Applicazione della Regia Aeronautica, quindi la "Scuola di Guerra Aerea" e poi il "Comando Divisione Formazione superiore /S.G.A.- S.A.A.M", enti di cui l'I.S.M.A. rappresenta il punto d'arrivo. " (da AMI)



(dove non è presente lo stemma, vuol dire che non sono riuscito a trovare un file .img con lo stemma, quindi ti consiglio di guardarlo sul sito dell'AMI alla pagina del reparto)

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Eccone altri…

6° stormo

“Lo stemma adottato quasi da subito dal reparto fu un diavolo rosso ghignante e con le mani adunche, disegnato da Giuseppe Zanini.[2] Sembra che il diavolo rappresentasse la caricatura dell'allora capitano pilota Giovanni Borzoni, il quale successivamente diverrà il primo capoformazione della pattuglia acrobatica Diavoli Rossi” (da Wikipedia)



50° stormo

“Gladio d'Argento con Volo d'Ali dorato della specialità ripreso dal vecchio distintivo dello Stormo d'Assalto modificato solo nei colori.” (da AMI)



51° stormo

“L'emblema è nato dopo aver battuto in una esercitazione la squadriglia dei Sorci Verdi.”
“I Sorci Verdi erano l'emblema della 205ª Squadriglia della Regia Aeronautica appartenente al 41º Gruppo BT (Bombardamento Terrestre) del 12º Stormo inquadrato nella IIIª Squadra Aerea. (da Wik)
Precisamente, tutti gli aerei di questa squadriglia portavano disegnati sulla fusoliera, giusto davanti al portellone, tre topi (in romanesco ed altri dialetti dell'Italia centromeridionale: sorci) verdi, ritti sugli arti posteriori.” (da Wik)
“Il 51º Stormo (prima 20º) detto dei gatti neri, assunse questo nome dopo aver battuto in un'esercitazione i Sorci verdi. I piloti, per celebrare la vittoria, disegnarono sulla fusoliera dei loro Fiat G.50 un gatto nero che uccideva con gli artigli tre topolini verdi. In seguito il disegno venne scelto come stemma ufficiale per la squadriglia. Oggi è di nuovo il simbolo del 51º Stormo ed è visibile sulla coda degli AMX.” (da Wik)

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61° stormo

“Lo stemma del 61° Stormo, le cui origini non rispondono a rigorosa documentazione, raffigura il segno distintivo della caccia e un pinguino. simboli mutuati da riproduzioni presenti sui timoni di coda di alcuni dei velivoli FIAT CR-42 utilizzati per l'addestramento dei piloti dell'Aeronautica dopo la seconda guerra mondiale. A partire dal 1946, anno di fondazione della Scuola di Volo, questi velivoli operarono con il 1° Gruppo che, insieme al 2° e al 3°, faceva parte della Scuola di Volo delle Puglie, oggi denominata 61° Stormo, il cui nucleo primigenio era costituito dalla gloriosa 371ª squadriglia caccia. Nel rispetto di un continuum addestrativo, il 1° Gruppo si occupava dell'addestramento basico iniziale (oggi BPA), mentre il 2° e il 3° Gruppo garantivano l'addestramento avanzato e caccia. Il 1° Gruppo, che operava con velivolo raffiguranti il pinguino e il simbolo della caccia come segno distintivo, si trasferì ad Alghero negli anni '50 e continuò a fornire la stessa tipologia di addestramento basico. Gli altri due gruppi (il 2° per l'addestramento avanzato e il 3° per quello caccia), i cui velivoli in dotazione non avevano alcuna effige sulla fusoliera e sulla deriva, rimasero su Galatina per continuare ad occuparsi delle fasi più avanzate dell'addestramento, divenendo nel tempo rispettivamente gli attuali 212° e 213° Gruppo. Il Reparto, orfano del 1° Gruppo che a buona ragione deteneva lo stemma con il pinguino, tramandò negli anni quel distintivo senza apportare sostanziali modifiche.” (da AMI)



70° stormo

“Lo stemma dello Stormo raffigura un'aquila nell'intento di insegnare ai tre aquilotti l'arte del volo. Lo stemma è stato ideato nel 1985 dal Comandante di Stormo Col. Franco Restelli e disegnato dal T.Col. Euro Rossi.
Questa continuità di tradizioni si è espressa anche conservando i vecchi motivi dei meridiani e dell'Orsa Minore. E dal momento che tutti i piloti dele Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato passano per il 70°Stormo anche il motto ne riflette lo spirito:
"PRO OMNIBUS UNUS" ( Uno per Tutti )” (da AMI)

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accidenti, mi sono dimenticato del più importante, lo stemma araldico dell'Aeronautica Militare.

Lo stemma dell'Aeronautica Militare Italiana, sormontato dall'aquila turrita, simbolo dei piloti militari, racchiude i distintivi di quattro squadriglie che, nella 1ª Guerra Mondiale, si misero in luce per abilità, coraggio ed eroismo.
Accompagna lo stemma il cartiglio con il motto "Virtute Siderum Tenus" -con valore verso le stelle- che sintetizza il coraggio, la bravura ed il sacrificio di tutti gli Aviatori italiani.

Il quadrupede chimerico alato con fiaccola, con la parte anteriore da leone e quella posteriore da cavallo, raffigura il distintivo della "X Squadriglia Farman", costituita il 1° aprile 1913. Tale reparto durante la 1ª Guerra Mondiale prese parte a numerosissime operazioni belliche di ricognizione e bombardamento leggero. Denominata successivamente "27a Squadriglia Aeroplani" eseguì, durante il primo conflitto mondiale, oltre 900 voli di guerra.

Il "Grifo Rampante" rappresenta l'insegna della "91ª Squadriglia da Caccia". Nota come "Squadriglia degli assi", ebbe tra le sue file eroi come Francesco Baracca, Piccio, Ruffo e Ranza.

Il "Quadrifoglio" riproduce il simbolo della "10ª Squadriglia da bombardamento Caproni", anch'essa impiegata in audaci azioni belliche durante la Grande Guerra.

Il celebre "Leone di S.Marco" fu adottato come emblema dalla "87ª Squadriglia Aeroplani", ribattezzata "La Serenissima" in omaggio alla città di Venezia. E' di questa squadriglia l'epico volo su Vienna al comando di D'Annunzio.

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figurati...vabe lo stemma dell'aeronautica l'ho omesso io ...grazie lo stesso....credo che non siamo gli unici ad essere interessati....

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5° stormo

"Il 1° maggio 1956, il Comandante dell'allora 5° Stormo Caccia ogni tempo, incarica alcuni Ufficiali di disegnare il nuovo emblema del Reparto.
Dall'abile matita del maggiore Bruno Alessandrini nasce la Diana cacciatrice, evoluzione del già noto Arciere del 1° Stormo, inserita in una nuova forma tondeggiante, nuova e originale, un pò fuori dal comune rispetto ai più classici emblemi del tempo.
Su questa nascita si racconta un simpatico aneddoto: nella stesura della prima bozza, il Maggiore Alessandrini riprodusse la celebre divinità mitologica completamente nuda; ciò non fu gradito dal Cappellano Militare che, in un eccesso di pudore, ancora sacro a quei tempi, impose la vestizione della divinità con un gonnellino che, a dispetto del variare dei tempi, indossa ancor oggi. Infine, come si può notare, oggi la BELLA Diana Cacciatrice non è più raffigurata in un emblema tondo, ma nel classico scudo di tipo sannitico dai margini colorati in giallo. " (da ami)


37° stormo

"Fu proprio il B.R.20, battezzato la "Cicogna" che ispirò lo stemma del Reparto. " (da ami)

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GRAZIE GRAZIE

[panik]

ottimo questo topic,
la storia degli Stemmi dell' A.M. interessa molto anche a me