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da Valerio Ricciardi » 22 maggio 2012, 0:19
Se posso, il mio sarcasmo non è poi così fuori luogo dal momento che quando un politico si mette a perorare la causa della scelta di un dato prodotto industriale piuttosto che di un altro, nella misura in cui detto politico non sia davvero un tecnico del settore a posteriori si acquisiscono informazioni che fan sospettare come molto spesso, a distanza di tempo, che è stato "incoraggiato"...
Ancora rido se ripenso alla querelle che ci fu a Roma tanti tanti anni fa circa la filosofia di scelta per la terza linea della Metro di Roma (linea C, in costruzione); l'alternativa era fra una "metropolitana leggera" di superficie, su corsia preferenziale, a condotta automatica e magari su ruote di gomma piena; ed una nuova linea del genre di quelle esistenti, naturalmente aggiornata secondo l'avanzamento tecnologico. Si erano formate due fazioni in vistosissima e diuturna polemica fra loro, una delle due era capeggiata da Rutelli (politico di cui con difficoltà potrei avere minore stima, ma che quantomeno, via, era il Sindaco) e l'altra, con continui interventi nel merito, dichiarazioni alla stampa e pareri non richiesti... dall'On. Lamberto Dini...
...il quale da un punto di vista istituzionale, in quel momento della sua carriera politica, dire che non c'entrava nulla di nulla con la gestione del trasporto pubblico romano in teoria... era ancora poco... faceva tutt'altro...
Io non affermo che il concorrente Airbus sia una schifezza che vola, tutt'altro; specie considerando che spesso nelle gare basate sull'analisi delle performance la differenza è assai ridotta, e in realtà dovrebbe prevalere il criterio del miglior "fitting" con le esigenze dell'utilizzatore. Ma se il C27J (la cui commercializzazione rispecchierà a mio avviso tutta la sequenza di attività lobbistiche non prive di colpi bassi e di scorrettezze che ci si può aspettare) è anche se di poco riconosciuto come mediamente più performante, l'intervento di quel c.d. "ministro ombra" parla da solo, e merita, penso, per quel nulla che può valere, la mia ironia.
Ho avuto uno zio, ingegnere, che era responsabile del settore controllo qualità e contratti con l'estero di una nota società italiana che si occupava diciamo di radar militari e in particolare contromisure elettroniche; mi faceva dei racconti allucinati di come cercavano di intortarlo gli americani ogni volta che andava fuori... lui era innamoratissimo della moglie, il che costituiva un grosso handicap per questa gente - la norma era di prenotargli un 5 stelle e di farlo arrivare negli USA in tempo per la cena, completa di accompagnatrice di extralusso (roba di classe, livello fotomodella di grande stilista ma non così scheletrica) con il compito di farlo arrivare al mattino dopo ancora un minimo brillo, e diciamo stordito e contento... a parlare di affari...
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Valerio Ricciardi il 22 maggio 2012, 0:28, modificato 1 volta in totale.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger