Aeromobili privati
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Aeromobili privati
Ciao ragazzi,avevo una curiosità...
Per gli aeromobili privati esiste un registro dell'attività svolta? Le ore fatte vengono segnate da qualche parte? Le controlla qualcuno o essendo a/m privati sono più allo sbando diciamo?
Grazie mille!
Per gli aeromobili privati esiste un registro dell'attività svolta? Le ore fatte vengono segnate da qualche parte? Le controlla qualcuno o essendo a/m privati sono più allo sbando diciamo?
Grazie mille!
Mattia - Learjet 45 driver
Re: Aeromobili privati
Esiste il QTB per tutti gli aerei, è obbligatorio. Da li si risale a quando sono necessarie manutenzioni etc.
Ciauz!
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"la pace e la senerità del cuore derivano dal fare ciò che riteniamo giusto e doveroso,non dal fare quello che gli altri dicono e fanno"
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- Nicolino
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- Iscritto il: 15 settembre 2005, 13:15
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Re: Aeromobili privati
Nessun aereo è allo sbando, neppure i privati. Oggi ancora di più. Infatti, vi è un'ulteriore obbligo nei confronti dei privati. Devono avere un contratto con strutture CAMO (Continuous Airworthiness Management Organizations) che si occupano della gestione tecnica (Part M) e della manutenzione (Part 145). Anche ai privati è stato sempre chiesto da ENAC di rispettare la NAV26 nelle precedenti edizioni. Ogni aereo possedeva un Certificato di Navigabilità che veniva firmato dal funzionario ENAC, oggi non si parla più di CN (Certificato di Navigabilità) ma di CoA (Certificate of Airworthiness) associato al ARC (Airwhortiness Review Certificate) che può essere riemesso, alla scadenza, da una struttura approvata con la quale si mantiene un contratto di gestione. Per gli esercenti non certificati si fa riferimento al capitolo 7 della NAV26C. Comunque leggetela tutta per avere un'idea....
Nicolino
Re: Aeromobili privati
No, non esiste il QTB per tutti gli aerei.gianloria ha scritto:Esiste il QTB per tutti gli aerei, è obbligatorio. Da li si risale a quando sono necessarie manutenzioni etc.
Ciauz!
Il Quaderno Tecnico di Bordo si applica solo con gli aeromobili di linea e che effettuano lavoro aereo. Così dice il Regolamento Tecnico ENAC.
Gli aeromobili impiegati da un esercente certificato per attività aeroscolastica (come un semplice aeroclub) devono essere dotati di un registro simile al QTB anche se di QTB vero e proprio non si parla.
In termini generali qualunque aeromobile ha il libretto dell'aeromobile relativo alla cellula. Gli aerei motorizzati hanno anche il libretto del motore (o dei motori) ed eventualmente dell'elica (o delle eliche).
Sta al singolo privato e alla sua scrupolosità e correttezza riportare le ore sui libretti.
Tendenzialmente questo non avviene regolamente. Io segno tutte le ore una per una sul mio aliante ma tanti, troppi, le segnano un pò a caso o un tanto al chilo.
"think positive, flaps negative!"
Re: Aeromobili privati
Hai perfettamente ragione.... Infatti a Ravenna il nostro PA28 non ha nessun QTB, mentre i 2 Cessna, essendo nel disciplinare scuola, hanno un QTA (che è un normale QTB...immagina però come viene compilato dai soci.. fortuna che a volte sono nei paraggi io o l'istruttore eheh..)...libelle ha scritto:No, non esiste il QTB per tutti gli aerei.gianloria ha scritto:Esiste il QTB per tutti gli aerei, è obbligatorio. Da li si risale a quando sono necessarie manutenzioni etc.
Ciauz!
Il Quaderno Tecnico di Bordo si applica solo con gli aeromobili di linea e che effettuano lavoro aereo. Così dice il Regolamento Tecnico ENAC.
Gli aeromobili impiegati da un esercente certificato per attività aeroscolastica (come un semplice aeroclub) devono essere dotati di un registro simile al QTB anche se di QTB vero e proprio non si parla.
In termini generali qualunque aeromobile ha il libretto dell'aeromobile relativo alla cellula. Gli aerei motorizzati hanno anche il libretto del motore (o dei motori) ed eventualmente dell'elica (o delle eliche).
Sta al singolo privato e alla sua scrupolosità e correttezza riportare le ore sui libretti.
Tendenzialmente questo non avviene regolamente. Io segno tutte le ore una per una sul mio aliante ma tanti, troppi, le segnano un pò a caso o un tanto al chilo.
Mattia - Learjet 45 driver
Re: Aeromobili privati
Anche da noi, è esattamente così: i due traini e due alianti biposto, non iscritti al disciplinare scuola, non hanno alcun quaderno tecnico.Hai perfettamente ragione.... Infatti a Ravenna il nostro PA28 non ha nessun QTB, mentre i 2 Cessna, essendo nel disciplinare scuola, hanno un QTA (che è un normale QTB...immagina però come viene compilato dai soci.. fortuna che a volte sono nei paraggi io o l'istruttore eheh..)...
Le registrazioni ufficiali sono eseguite unicamente sui libretti Enac e su stralci cartacei non ufficiali ma utili a fini amministrativi.
Gli altri due alianti scuola, iscritti nel disciplinare, hanno quello che noi chiamiamo semplicemente QT. Naturalmente anche da noi i soci lo compilano da cani e poi tocca a me correggere tutto.
Avete un bell'aeroporto a Ravenna, ci sono stato a Settembre dell'anno scorso con il nostro traino e un aliante acrobatico per Fly Fest.
"think positive, flaps negative!"
Re: Aeromobili privati
Si, ricordo!libelle ha scritto:Avete un bell'aeroporto a Ravenna, ci sono stato a Settembre dell'anno scorso con il nostro traino e un aliante acrobatico per Fly Fest.
E' davvero un bell'aeroporto...pista di 1.200mt, lontano da case od ostacoli....Peccato che al comune e all'ENAC non gliene importi troppo
Mattia - Learjet 45 driver
Re: Aeromobili privati
E' sempre così, in Italia un aeroporto desta interesse solo quando produce quattrini ovvero viene invaso dai voli di linea. In quel caso l'esistenza per l'aviazione generale è impossibile.
Fino a venti anni fa anche l'aeroporto di Firenze-Peretola era un tranquillo aeroporto di provincia, culla dell'aviazione generale. Oggi l'Aeroclub di Fienze lotta quotidianamente per avere i propri diritti.
Fino a venti anni fa anche l'aeroporto di Firenze-Peretola era un tranquillo aeroporto di provincia, culla dell'aviazione generale. Oggi l'Aeroclub di Fienze lotta quotidianamente per avere i propri diritti.
"think positive, flaps negative!"
Re: Aeromobili privati
Allora è meglio che non si interessi nessuno all'aeroporto di Ravenna, per evitare che diventi come Firenze.....sennò non sarà neanche più possibile fermarsi al bar a prendere un caffè, pena decine di euro di tasse per pagare un inutile società di gestione ruba soldilibelle ha scritto:E' sempre così, in Italia un aeroporto desta interesse solo quando produce quattrini ovvero viene invaso dai voli di linea. In quel caso l'esistenza per l'aviazione generale è impossibile.
Fino a venti anni fa anche l'aeroporto di Firenze-Peretola era un tranquillo aeroporto di provincia, culla dell'aviazione generale. Oggi l'Aeroclub di Fienze lotta quotidianamente per avere i propri diritti.
"Se credi veramente ai tuoi sogni, li realizzerai....."