distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Moderatore: Staff md80.it
distribuzione carico sull'ala (e non solo)
visto che il 30 ho l'esame di costruzioni aeronautiche sto cercando di immaginarmi tutte le possibili configurazioni dei carchi agenti sull'ala nelle diverse manovre...
a parte la condizione banale a Cl0, in virata e richiamata (o affondata) qualcuno può suggerirmi qualche altra condizione di carico?
Grazie
Fabrizio
a parte la condizione banale a Cl0, in virata e richiamata (o affondata) qualcuno può suggerirmi qualche altra condizione di carico?
Grazie
Fabrizio
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Piccolo OT: il 30?io mi sono diplomato in costruzioni aeronautiche il 17.Bicio ha scritto:visto che il 30 ho l'esame di costruzioni aeronautiche sto cercando di immaginarmi tutte le possibili configurazioni dei carchi agenti sull'ala nelle diverse manovre...
a parte la condizione banale a Cl0, in virata e richiamata (o affondata) qualcuno può suggerirmi qualche altra condizione di carico?
Grazie
Fabrizio
Dagli esercizi fatti, ti consiglio di prendere il libro Caffaro Rore (ormai fuori produzione) perchè vedendo il tipo di esame, ti toccherà dimensionare, disegnare (schizzo più bella) e fare un ciclo di lavorazione di un particolare, come l'asta di controventatura, longherone, attacco alare..ect.
Ritornando ON topic, a livello scolastico, non mi rircordo altri tipi di sollecitazioni in esercizi tipo esame.
737 RHS Pilot
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Mi sa che stiamo parlando di un esame universitario. Io ce l'ho il 26...
Io direi una cosa tipo carico distribito in funzione della rastremazione in corda (considerando anche il peso dell'ala e un carico concentrato messo a tot distanza dalla radice). Se poi fai sti calcoli con una bella manovra antisimmetrica sei a posto!
Noi che siamo "fortunati" consideriam sempre manovre simmetriche!
Io direi una cosa tipo carico distribito in funzione della rastremazione in corda (considerando anche il peso dell'ala e un carico concentrato messo a tot distanza dalla radice). Se poi fai sti calcoli con una bella manovra antisimmetrica sei a posto!
Noi che siamo "fortunati" consideriam sempre manovre simmetriche!
"Failure is not an option." (cit. Eugene F. Kranz)
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
eh io spero nella manovra simmetrica (se poi mi chiede la configurazione a angolo di portanza nulla ballo il tip tap ) però meglio che mi prepari alla domanda piu infida possibile.....
in bocca al lupo
in bocca al lupo
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Ah ah ah!
Mi scusi ingegniere, bè allora mi tolgo dalla discussione.Ne sa più di me, di poco eh.
Mandi
Mi scusi ingegniere, bè allora mi tolgo dalla discussione.Ne sa più di me, di poco eh.
Mandi
737 RHS Pilot
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Io mi sto smazzando nella rastremazione (sopra sotto davanti dietro e di lato)!Bicio ha scritto:eh io spero nella manovra simmetrica (se poi mi chiede la configurazione a angolo di portanza nulla ballo il tip tap ) però meglio che mi prepari alla domanda piu infida possibile.....
in bocca al lupo
Intanto non sono ancora laureato e quindi la qualifica di Ingegnere non è corretta. Se il tuo era sarcasmo mi dispiace, non volevo in nessun modo vantarmi e/o sminuirti.Thechief ha scritto:Ah ah ah!
Mi scusi ingegniere, bè allora mi tolgo dalla discussione.Ne sa più di me, di poco eh.
Mandi
Non intendo fare a gara di chi ne sa di più, perchè perito - ingegnere sono qualifiche diverse che hanno scopi diversi.
Peace & Love e niente polemiche.
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
mah io parto da un progetto di un grumman aa1, ala a corda costante svergolamento minimo, nessun angolo di freccia, e mi baso su quell'ala li, per ora,...Achille ha scritto:Io mi sto smazzando nella rastremazione (sopra sotto davanti dietro e di lato)! ..Bicio ha scritto:eh io spero nella manovra simmetrica (se poi mi chiede la configurazione a angolo di portanza nulla ballo il tip tap ) però meglio che mi prepari alla domanda piu infida possibile.....
in bocca al lupo
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Non intendevo assolutamente prendere in giro nessuno.è stata colpa mia perché non avevo capito che eri all università.
La mia era una battuta, nulla più.
Mandi mandi
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737 RHS Pilot
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
alla toccata in atterraggio....carico dal MLG, slat e flap estesi ed apertura degli spoiler...
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
altro caso flap esteso asimmetricamente per Jam case...
un motore non operativo e raffiche verticali con high lift sempre inserita
te ne potrei dire almeno 1431...numero minimo di casi interessanti per l'ala per certificare un liner
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
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"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
FAS ha scritto:alla toccata in atterraggio....carico dal MLG, slat e flap estesi ed apertura degli spoiler...
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
altro caso flap esteso asimmetricamente per Jam case...
un motore non operativo e raffiche verticali con high lift sempre inserita
te ne potrei dire almeno 1431...numero minimo di casi interessanti per l'ala per certificare un liner
Deve dare un esame di costruzioni alla triennale non certificare il 350 E' gia' tanto se facciamo l'atterraggio assimmetrico!!!
comunque grazie degli esempi fanno lavorare i neuroni
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Quindi sostanzialmente il lavoro non manca al giorno d'oggi!FAS ha scritto:alla toccata in atterraggio....carico dal MLG, slat e flap estesi ed apertura degli spoiler...
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Forse in Italia manca e da quando 25 tifoni sono stati cancellati ce n'è ancora meno, ma almeno all'Airbus di Amburgo non manca affatto anzi, ogni settimana ci sono una media di 20 tirocinanti che entrano (e altrettanti che ovviamente finiscono), e alcuni di loro ttengo un posto di lavoro per aziende sub contractor il che non è una cattiva partenza.Achille ha scritto:Quindi sostanzialmente il lavoro non manca al giorno d'oggi!
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Che figata! Mi fai venire voglia di andare a Monaco/Stoccarda/Amburgo a fare la specialistica.
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Forse per la specialistica di conviene rimanere a Forlì dove la sto finendo anch'io Poi però per il lavoro se vuoi fare carriera l'unico modo è andare all'esteroAchille ha scritto:Che figata! Mi fai venire voglia di andare a Monaco/Stoccarda/Amburgo a fare la specialistica.
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Aspetta un momento: studi a Forlì e sei di Padova. Devi dare costruzioni (che però è LUNEDì 28 se fai l'appello con il prof. Persiani), quindi sicuramente ci conosciamo! Per caso abiti in una via parallela a corso Repubblica?
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
ah no è Bicio che ha l'esame. sono proprio un rincoglionito stasera
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Inoltre, se non sbaglio flyforever85 sta finendo la specialistica.Achille ha scritto:ah no è Bicio che ha l'esame. sono proprio un rincoglionito stasera
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Esatto MarcoMarcoGT ha scritto:Inoltre, se non sbaglio flyforever85 sta finendo la specialistica.Achille ha scritto:ah no è Bicio che ha l'esame. sono proprio un rincoglionito stasera
@Achille: ci conosciamo di vista, sei anche venuto in gita all'Avio a Colleferro con la mia "classe" e sei nel corso con Mirko M. che era il mio coinquilino
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Se evitiamo di rovinare questo thread in area tecnica con questi OT personali su esami e cose varie, che richiederebbero degli Mp tra di voi, siamo tutti più contenti.
Vi ricordo che le aree tecniche hanno un regolamento molto stretto e rigoroso.
Paolo
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
oggi mi è venuto un piccolo dubbio nel tracciare i diagrammi qualitativi di taglio e momento flettente in questa configurazione (banale).il problema è nato partendo da un'ala alta controventata, con serbatoio in ala e motore in fusoliera, in principio lo abbiamo posto all'attacco della controventatura poi spostato. analizzate le condizioni di carico ordinarie siam passati alla seguente condizione ritenendola banale; incasinandoci siam tornati a un'ala a sbalzo non controventata, con angolo di freccia nullo, ed è a questa condizione che chiedo aiuto:
condizione ipotetica ad angolo di portanza nulla.
ovviamente il carico è qualitativamente una sinusoidale che rispecchia la funzione seno.
da qui mi son incastrato e prima di scrivere tutte le mie ipotesi e conclusioni per Ty e Mx preferire i pareri di qualcuno piu esperto.
grazie
Fabrizio
condizione ipotetica ad angolo di portanza nulla.
ovviamente il carico è qualitativamente una sinusoidale che rispecchia la funzione seno.
da qui mi son incastrato e prima di scrivere tutte le mie ipotesi e conclusioni per Ty e Mx preferire i pareri di qualcuno piu esperto.
grazie
Fabrizio
Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Il taglio è l'integrale del carico da zero alla semiapertura, quindi a naso (visto che consideri i carico che varia come un seno) dovrebbe essere simile ad un coseno. Massimo alla mezzeria e calante verso l'estremità. Per quanto riguarda il momento flettente non ne ho idea, noi consideravamo una distribuzione dei carichi variabile come la corda e quindi taglio e momento flettente venivano rispettivamente una quadrica e una cubica.
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
beh...io vedo la cosa diversamente...flyforever85 ha scritto:FAS ha scritto:alla toccata in atterraggio....carico dal MLG, slat e flap estesi ed apertura degli spoiler...
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
altro caso flap esteso asimmetricamente per Jam case...
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te ne potrei dire almeno 1431...numero minimo di casi interessanti per l'ala per certificare un liner
Deve dare un esame di costruzioni alla triennale non certificare il 350 E' gia' tanto se facciamo l'atterraggio assimmetrico!!!
comunque grazie degli esempi fanno lavorare i neuroni
sono i baroni universitari che dovrebbero dare queste nozioni agli studenti per prepararli ad entrare nell'industria...
cialtroni strapagati nulla facenti e nulla sapenti, ma bravi attori di finta omniscienza.....(ovviamente qualcuno si salva)
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Re: distribuzione carico sull'ala (e non solo)
Si hai ragione pero' sai meglio di me che certe nozioni vanno apprese passo dopo passo e digerirle non sempre è facile. Conta inoltre che con il sistema 3+2 i programmi sono stati ridotti all'osso e ho dato 30 esami in 3 anni invece che 5 quindi necessariamente devi fare tutto velocemente e bene e non hai tempo sempre per capire la materia. Inoltre se ci aggiungi il fatto che solo pochi pofessori hanno lavorato nell'industria capisci quanto anche loro ne sappiano poco di come realtmente poi vada elaborata e gestita una progettazzione di un liner! Ho imparato molto più qui ad Amburgo in 6 mesi sul tema tecnologie che in diversi corsi universitari su materiali e compagnie varie... e purtroppo non capisco ancora perché 10 anni fa un mio amico dovette dare l'esame di tecnologia delle costruzioni aeronautiche e il suo corso prevedeva anche tutte le tecnologie applicate al legno (materiale praticamente in disuso) e ora che è l'era dei compositi ci vengono appena accennati in un mese. E concludo dicendo tristemente che a Forlì non c'è nemmeno un corso di Fatica ma abbiamo 2 esami di elettronica!! Fai un po' teFAS ha scritto:beh...io vedo la cosa diversamente...flyforever85 ha scritto:FAS ha scritto:alla toccata in atterraggio....carico dal MLG, slat e flap estesi ed apertura degli spoiler...
se poi lo condisci con qualche raffica verticale o laterale.....
altro caso flap esteso asimmetricamente per Jam case...
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te ne potrei dire almeno 1431...numero minimo di casi interessanti per l'ala per certificare un liner
Deve dare un esame di costruzioni alla triennale non certificare il 350 E' gia' tanto se facciamo l'atterraggio assimmetrico!!!
comunque grazie degli esempi fanno lavorare i neuroni
sono i baroni universitari che dovrebbero dare queste nozioni agli studenti per prepararli ad entrare nell'industria...
cialtroni strapagati nulla facenti e nulla sapenti, ma bravi attori di finta omniscienza.....(ovviamente qualcuno si salva)