Qualcuno saprebbe dirmi come gestire la miscela nel modo più corretto considerando un aeroplano che come strumenti di monitoraggio del motore dispone solo di temperatura/pressione Olio e Flussometro? Nonchè ovviamente delle buone orecchie
Vorrei capire quale tecnica usare per smagrire a dovere e cercare in funzione della giornata lo Stechiometrico considerando una povera strumentazione senza EGT/CHT.. per chi ha esperienza sulla macchina sto parlando di un buon TB 9 Tampico motorizzato AVCO LYCOMING 0-320-D2A
Grazie...
P.S. è davvero valida la regola che sotto ai 5000ft QNH non si deve smagrire? l'ho trovata in diversi testi come un report fatto dai costruttori di motori.. boh...
Vero, è consigliato tenere la miscela tutta ricca e non correggere fino a 5000 piedi, o ogni volta che si è sopra il 75% della potenza: ciò per evitare il rischio di smagrire troppo (andando sotto il titolo di best power), cosa che farebbe mancare il raffreddamento dato dalla benzina in eccesso e quindi potrebbe dare fenomeni di detonazione. Sopra i 5000 piedi la potenza si è ridotta e quindi si può iniziare a smagrire.
Certo l'EGT permette una regolazione più fine, in sua assenza ti puoi basare sul contagiri. Tutti i testi che ho letto consigliano di portare la potenza al valore di crociera o di salita sopra i 5000 piedi, quindi tirare il correttore, provocando un leggero incremento di giri fino al picco (dove i cilindri lavorano prossimi al valore stechiometrico) e una leggera diminuzione e irruvidimento dopo. Quindi restituire lentamente fino a tornare al valore massimo riscontrato prima, quindi arricchire ancora leggermente, per essere sicuri che nessun cilindro funzioni con una miscela troppo magra (con una regolazione empirica sempre meglio lasciare un filo di benzina di troppo rispetto a far lavorare qualche cilindro troppo magro). Se vai ad orecchio smagrisci fino a che hai un funzionamento irregolare e poi arricchisci fino a che torni ad un funzionamento regolare.
Ti puoi aiutare anche con il flussometro, conoscendo le tabelle di prestazione e regolandoti in base ad esse, smagrendo fino ad ottenere il consumo riportato.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
JT8D ha scritto:
.. quindi arricchire ancora leggermente, per essere sicuri che nessun cilindro funzioni con una miscela troppo magra (con una regolazione empirica sempre meglio lasciare un filo di benzina di troppo rispetto a far lavorare qualche cilindro troppo magro). Paolo
Parole sante! I lycoming ti ringraziano!
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
JT8D ha scritto:Vero, è consigliato tenere la miscela tutta ricca e non correggere fino a 5000 piedi, o ogni volta che si è sopra il 75% della potenza: ciò per evitare il rischio di smagrire troppo (andando sotto il titolo di best power), cosa che farebbe mancare il raffreddamento dato dalla benzina in eccesso e quindi potrebbe dare fenomeni di detonazione. Sopra i 5000 piedi la potenza si è ridotta e quindi si può iniziare a smagrire.
Certo l'EGT permette una regolazione più fine, in sua assenza ti puoi basare sul contagiri. Tutti i testi che ho letto consigliano di portare la potenza al valore di crociera o di salita sopra i 5000 piedi, quindi tirare il correttore, provocando un leggero incremento di giri fino al picco (dove i cilindri lavorano prossimi al valore stechiometrico) e una leggera diminuzione e irruvidimento dopo. Quindi restituire lentamente fino a tornare al valore massimo riscontrato prima, quindi arricchire ancora leggermente, per essere sicuri che nessun cilindro funzioni con una miscela troppo magra (con una regolazione empirica sempre meglio lasciare un filo di benzina di troppo rispetto a far lavorare qualche cilindro troppo magro). Se vai ad orecchio smagrisci fino a che hai un funzionamento irregolare e poi arricchisci fino a che torni ad un funzionamento regolare.
Ti puoi aiutare anche con il flussometro, conoscendo le tabelle di prestazione e regolandoti in base ad esse, smagrendo fino ad ottenere il consumo riportato.