Rispolvero questo thread, perché studiando accenni sull'aerodinamica mi hanno portato qui, attraverso un motore di ricerca su internet.
L'esempio chiave per capire il concetto, secondo me, è la pallina da golf. Perché è una superficie "bucherellata" e non liscia? Beh, forse con un diagramma si comprende meglio.
Sapendo che il numero di Reynolds è dipendente dalla velocità, determiniamo che ad alcune velocità (nel nostro caso indovinate quali
), il Coefficiente di resistenza (il Cd del grafico) diminuisce prima, rispetto alla pallina liscia. Ecco spiegato il motivo per cui serve avere uno strato turbolento, che sembrerebbe portare solo più resistenza (apparentemente).
Inoltre lo strato turbolento non va creato prima del bordo di fuga, e neanche vicino al bordo d'attacco, ma in una posizione tale da essere proficuo in considerazione dell'ala (più vicino rispetto al bordo d'attacco, solitamente). Ogni ala ha una storia a sè, insomma.
Sperando di non aver detto boiate, ma almeno confronto la mia idea, per vedere se ho capito.