Altimetro e quota reale

Area dedicata alla discussione di argomenti sulla meccanica del volo e aerotecnica. Quesiti su come fa un aeroplano a volare!

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
raise
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 novembre 2015, 19:14

Altimetro e quota reale

Messaggio da raise » 21 dicembre 2015, 21:58

Ciao a tutti!
Una domanda agli esperti che potrà sembrare stupida.
A che quota (rispetto al livello del mare) volano realmente gli aereomobili?
Detta così sembra semplice 32.000 - 38.000 ft. come ordine di grandezza.
Magari tutto quello che dirò adesso saranno un sacco di inessattezze, se lo sono non uccidetemi :oops:
Ipotizziamo un aereo in crociera a FL350 dovrebbe teoricamente volare a 35.000 ft rispetto al livello del mare e fin qui tutto chiaro.
Quei 35.000 piedi segnati dall'altimetro sono considerando 1013 hPa.
Gli altimetri si regolano automaticamente, nel senso che "sanno" quanti Pa perdono per ogni piede di quota e quindi la quota viene corretta automaticamente?
Se così non fosse la quota reale dovrebbe essere calcolata con la pressione reale (esempio 500 hPa e non 1013 hPa) e quindi risulterebbe nettamente inferiore al valore indicato, è corretto?

Scusate se per voi ho detto un sacco di ca***te ma sono piuttosto ignorante su come funzionino gli altimetri

Avatar utente
Ayrton
Comandante Boeing 747
Comandante Boeing 747
Messaggi: 3704
Iscritto il: 21 novembre 2007, 21:15
Località: Quì e là

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Ayrton » 21 dicembre 2015, 22:42

sotto una certa "quota" che varia di aeroporto in aeroporto in europa, si vola con un settaggio altimetrico riferito al livello del mare per quel dato momento e condizione...al di sopra di questa "quota" si vola tutti con riferimento barometrico 1013...che non significa riferito al mare...ma semplicemente ad una isobara uguale per tutti...in modo da uniformare il traffico.

per sapere la altitudine reale...occorre sapere le condizioni atmosferiche del luogo preso in considerazione...la pressione attuale e la sua elevazione rispetto al livello del mare.

l'altimetro non è altro che un barometro complesso e calibrato che lavora su differenze di pressione con capsule interne tarate/tarabili...in base alla selezione del riferimento richiesto.
Immagine

raise
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 novembre 2015, 19:14

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da raise » 21 dicembre 2015, 23:26

Grazie per la risposta innanzitutto.
Questa parte un po' meno, mi spiego:
Se volessimo conoscere l'altitudine reale, quindi bisognerebbe impostare il settaggio della altimetro sulla pressione reale dell'aria che "avvolge" l'aereo (esempio 200 hPa) od oppure il QNH di quella precisa quota (esempio 1030 hPa)?

Riformulo meglio la domanda, se conoscessi il QNH dell'istante in cui si trova l'aereo che sta volando a FL350 sopra l'oceano e lo impostassi sul regolatore dell'altimetro e allo stesso tempo avessi un radioaltimetro talmente potente da dirmi a che distanza sono dal mare i due strumenti segnerebbero lo stesso valore?

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Lampo 13 » 21 dicembre 2015, 23:58

IL 1013,2 / 29.92 è una convenzione.
Se sopra una quota di "transizione" dopo il decollo e sotto un livello di "transizione" per l'atterraggio tutti
gli aeroplani inseriscono la stessa impostazione di pressione, saranno tra di loro separati, che è quello che si vuole ottenere. La separazione dagli ostacoli tiene presente della variazione della pressione nel calcolo del livello minimo di sicurezza.
Al di sotto della quota/livello di "transizione" (in genere qualcosa intorno ai 6.000 ft / FL 75), bisogna inserire la pressione reale dell'aeroporto di partenza/arrivo in modo tale da leggere con le ruote a terra la quota della testata pista se si usa il QNH o quota 0 se si usa il QFE.
Se tu sorvoli, per esempio, l'aeroporto di Fiumicino ed inserisci il QNH di quel momento a Fiumicino, in "aria standard" leggerai la tua quota reale, ma l'aria non è praticamente mai standard e quindi la quota sarà circa quella reale.
Spero di essere stato chiaro.

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Lampo 13 » 22 dicembre 2015, 0:02

Lampo 13 ha scritto:IL 1013,2 / 29.92 è una convenzione.
Se sopra una quota di "transizione" dopo il decollo e sotto un livello di "transizione" per l'atterraggio tutti
gli aeroplani inseriscono la stessa impostazione di pressione, saranno tra di loro separati, che è quello che si vuole ottenere. La separazione dagli ostacoli tiene presente della variazione della pressione nel calcolo del livello minimo di sicurezza.
Al di sotto della quota/livello di "transizione" (in genere qualcosa intorno ai 6.000 ft / FL 75), bisogna inserire la pressione reale dell'aeroporto di partenza/arrivo in modo tale da leggere con le ruote a terra la quota della testata pista se si usa il QNH o quota 0 se si usa il QFE.
Se tu sorvoli, per esempio, l'aeroporto di Fiumicino ed inserisci il QNH di quel momento a Fiumicino, in "aria standard" leggerai la tua quota reale, ma l'aria non è praticamente mai standard e quindi la quota sarà circa quella reale.
Spero di essere stato chiaro.
Ricapitolando,
sopra la quota di transizione si inserisce il 1.013,2 / 29.92 e si vola per livelli,
sotto il livello di transizione si inserisce il QNH / QFE dell'aeroporto di partenza / arrivo e si vola per altezze.
La cosa importante, vitale, è che tutti gli aeroplani volino nello stesso luogo e sopra / sotto una certa quota
con la stessa impostazione dell'altimetro.

Avatar utente
Ayrton
Comandante Boeing 747
Comandante Boeing 747
Messaggi: 3704
Iscritto il: 21 novembre 2007, 21:15
Località: Quì e là

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Ayrton » 22 dicembre 2015, 8:55

Lampo 13 ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:IL 1013,2 / 29.92 è una convenzione.
Se sopra una quota di "transizione" dopo il decollo e sotto un livello di "transizione" per l'atterraggio tutti
gli aeroplani inseriscono la stessa impostazione di pressione, saranno tra di loro separati, che è quello che si vuole ottenere. La separazione dagli ostacoli tiene presente della variazione della pressione nel calcolo del livello minimo di sicurezza.
Al di sotto della quota/livello di "transizione" (in genere qualcosa intorno ai 6.000 ft / FL 75), bisogna inserire la pressione reale dell'aeroporto di partenza/arrivo in modo tale da leggere con le ruote a terra la quota della testata pista se si usa il QNH o quota 0 se si usa il QFE.
Se tu sorvoli, per esempio, l'aeroporto di Fiumicino ed inserisci il QNH di quel momento a Fiumicino, in "aria standard" leggerai la tua quota reale, ma l'aria non è praticamente mai standard e quindi la quota sarà circa quella reale.
Spero di essere stato chiaro.
Ricapitolando,
sopra la quota di transizione si inserisce il 1.013,2 / 29.92 e si vola per livelli,
sotto il livello di transizione si inserisce il QNH / QFE dell'aeroporto di partenza / arrivo e si vola per altezze.
La cosa importante, vitale, è che tutti gli aeroplani volino nello stesso luogo e sopra / sotto una certa quota
con la stessa impostazione dell'altimetro.
in realtà se sto utilizzando il qnh volo per altitudine e se invece ho inserito il qfe sto volando per altezze
Immagine

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Lampo 13 » 22 dicembre 2015, 9:18

Ayrton ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:IL 1013,2 / 29.92 è una convenzione.
Se sopra una quota di "transizione" dopo il decollo e sotto un livello di "transizione" per l'atterraggio tutti
gli aeroplani inseriscono la stessa impostazione di pressione, saranno tra di loro separati, che è quello che si vuole ottenere. La separazione dagli ostacoli tiene presente della variazione della pressione nel calcolo del livello minimo di sicurezza.
Al di sotto della quota/livello di "transizione" (in genere qualcosa intorno ai 6.000 ft / FL 75), bisogna inserire la pressione reale dell'aeroporto di partenza/arrivo in modo tale da leggere con le ruote a terra la quota della testata pista se si usa il QNH o quota 0 se si usa il QFE.
Se tu sorvoli, per esempio, l'aeroporto di Fiumicino ed inserisci il QNH di quel momento a Fiumicino, in "aria standard" leggerai la tua quota reale, ma l'aria non è praticamente mai standard e quindi la quota sarà circa quella reale.
Spero di essere stato chiaro.
Ricapitolando,
sopra la quota di transizione si inserisce il 1.013,2 / 29.92 e si vola per livelli,
sotto il livello di transizione si inserisce il QNH / QFE dell'aeroporto di partenza / arrivo e si vola per altezze.
La cosa importante, vitale, è che tutti gli aeroplani volino nello stesso luogo e sopra / sotto una certa quota
con la stessa impostazione dell'altimetro.
in realtà se sto utilizzando il qnh volo per altitudine e se invece ho inserito il qfe sto volando per altezze
si, avrei dovuto scrivere altitudine / altezza ma non ho voluto complicare ulteriormente.
Specifichiamo allora.
Il QNH è la pressione riferita al livello del mare in aria standard che ci indica la quota dell'aeroporto quando a terra, a Fiumicino, quota 27 ft, è attendibile, a Madrid, quota ca 2.000 ft non lo è, nel senso che non sappiamo quale sarebbe la vera pressione al livello del mare.
Il QFE è la pressione effettivamente presente sull'aeroporto e ci indica "zero" quando abbiamo le ruote per terra.
Quando entrai in Alitalia si volava per altezze, cioè inserivamo il QFE dell'aeroporto di partenza / arrivo il che semplificava molto le operazioni, la quota di Climb Thrust e di circuito erano sempre 1.500 ft, la minima di CAt1 sempre 200ft, etc. etc.
Poi passammo al QNH per uniformarci alla maggior parte delle altre Compagnie, la noia era considerare la quota circuito di 1.500 ft. a Fiumicino mentre a Malpensa era di 2.200 ft. a Madrid di 3.500 ft. (mi pare) etc. lo stesso per gli avvicinamenti di Cat1 con minime di 200 ft. a FCO, 900 ft. a MXP, 2.200 ft. a MAD (mi pare)...
Lo stesso per la decisione di inserire o meno gli Anti Ice al decollo che andavano inseriti se la quota di accelerazione era superiore al ceiling, solo che la quota di accelerazione viene data in QNH mentre il cieling è "dato" in QFE quindi a MXP con una quota di accelerazione di 2.200 ft ed un ceiling di 1.600 ft. l'Anti Ice non andava inserito anche se apparentemente lo si doveva usare.

Avatar utente
AirGek
FL 500
FL 500
Messaggi: 12627
Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
Località: 12 o'clock opposite direction

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da AirGek » 22 dicembre 2015, 9:40

La "quota" alla quale vola un aereo è "fittizia" perché si basa su riferimenti che cambiano di continuo.

Anche in crociera a 35.000 come l'aereo vola attraverso zone di pressione diverse sale e scende rispetto al livello del mare nonostante l'altimetro indichi sempre 35.000.

L'importante è che tutti abbiano lo stesso riferimento così tutti salgono e scendono allo stesso modo anche quando volano a quota "costante".

Un sacco di virgolette... :drunken:

raise ha scritto:
Riformulo meglio la domanda, se conoscessi il QNH dell'istante in cui si trova l'aereo che sta volando a FL350 sopra l'oceano e lo impostassi sul regolatore dell'altimetro e allo stesso tempo avessi un radioaltimetro talmente potente da dirmi a che distanza sono dal mare i due strumenti segnerebbero lo stesso valore?
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri

raise
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 novembre 2015, 19:14

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da raise » 22 dicembre 2015, 14:04

Grazie a tutti per le risposte, mi sono reso conto di essermi spiegato malissimo nella domanda.
I concetti di QNH, QNE, QFE, TransitionLevel, TransitionAltitude sono chiari (più o meno).
Capisco che si utilizza il QNE per uniformare il traffico sulla stessa quota anche se realmente non si trova perfettamente a quella quota ma la domanda era per sapere se l'altimetro calcola la quota "reale" tenendo conto della pressione esterna riportata a livello del mare. Ora ho capito che la risposta è SI.

Quindi quello che ho capito è questo, correggetemi se sbaglio: Un'aereo che vola su terreno americano a FL150 (ok, FL150 non esiste perchè se non sbaglio la TA in america è 18.000 ft) è regolato su un QNH locale quindi l'altezza rispetto al livello del mare è "realmente" 15.000 ft (o comunque molto prossima dovuta ai leggeri sbalzi di pressione istantanei) perchè l'altimetro calcola l'altitudine come funzione di altitudine e pressione è corretto?

Se così non fosse allora non ho capito niente :|

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da Lampo 13 » 22 dicembre 2015, 14:16

raise ha scritto:Grazie a tutti per le risposte, mi sono reso conto di essermi spiegato malissimo nella domanda.
I concetti di QNH, QNE, QFE, TransitionLevel, TransitionAltitude sono chiari (più o meno).
Capisco che si utilizza il QNE per uniformare il traffico sulla stessa quota anche se realmente non si trova perfettamente a quella quota ma la domanda era per sapere se l'altimetro calcola la quota "reale" tenendo conto della pressione esterna riportata a livello del mare. Ora ho capito che la risposta è SI.

Quindi quello che ho capito è questo, correggetemi se sbaglio: Un'aereo che vola su terreno americano a FL150 (ok, FL150 non esiste perchè se non sbaglio la TA in america è 18.000 ft) è regolato su un QNH locale quindi l'altezza rispetto al livello del mare è "realmente" 15.000 ft (o comunque molto prossima dovuta ai leggeri sbalzi di pressione istantanei) perchè l'altimetro calcola l'altitudine come funzione di altitudine e pressione è corretto?

Se così non fosse allora non ho capito niente :|
Se vola ad un FL non sta volando con il QNH ma con 1.013,2 ed è sopra il livello di transizione.
Un aereo che vola con l'altimetro settato sul QNH della zona che sorvola sta volando ad una altitudine circa corretta rispetto al suolo ma non con certezza corretta rispetto al livello del mare.
Facciamo un esempio.
Stai volando sopra l'aeroporto XXX situato a 3.000 ft nella zona di Salt Lake City ad una quota di 15.000 ft con l'altimetro regolato sul QNH dell'aeroporto XXX.
Sei sicuramente 12.000 ft sopra l'aeroporto XXX (al netto di piccoli errori) ma non è detto che tu sia a 15.000 ft sopra il livello del mare che, essendo lontano centinaia di km, avrà una pressione atmosferica locale completamente diversa; se tu mantenessi quel QNH e volassi mantenendo 15.000 ft di altimetro fino a sorvolare il mare, ti troveresti ad una quota non con certezza pari a 15.000 ft. Considera che ogni millibar equivale a 27 ft.

Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da tartan » 22 dicembre 2015, 14:29

raise ha scritto:
Riformulo meglio la domanda, se conoscessi il QNH dell'istante in cui si trova l'aereo che sta volando a FL350 sopra l'oceano e lo impostassi sul regolatore dell'altimetro e allo stesso tempo avessi un radioaltimetro talmente potente da dirmi a che distanza sono dal mare i due strumenti segnerebbero lo stesso valore?
Si e no, circa. Il radio altimetro teoricamente darebbe la distanza reale variabile con l'altezza dell'onda, l'altimetro darebbe circa la stessa distanza visto che la variazione di pressione non è una certezza matematica.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.

Avatar utente
AirGek
FL 500
FL 500
Messaggi: 12627
Iscritto il: 7 dicembre 2008, 12:02
Località: 12 o'clock opposite direction

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da AirGek » 22 dicembre 2015, 16:58

raise, vedila così: gli altimetri di quelli montati a bordo non nascono con quello scopo. Quindi se la tua è una domanda tecnica da sezione "Aerotecnica e prestazioni" la risposta è no, se invece è una sega mentale (senza voler sminuire la genuinità della domanda) sarebbe più da sezione "Discussioni generiche di aviazione" e la risposta sarebbe sì.
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6367
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: Altimetro e quota reale

Messaggio da sigmet » 26 dicembre 2015, 22:51

L'altezza geometrica la puoi desumere anche dal GPS con buona approssimazione.

http://www.xcmag.com/2011/07/gps-versus ... ve-answer/
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Rispondi