convertiplano
Moderatore: Staff md80.it
convertiplano
Mi piacerebbe avere qualche spiegazione sul funzionamento e le future applicazioni pratiche civili di un convertiplano. Devo dire che così a prima vista è veramente una macchina affascinante. Qualcuno può aiutarmi, dando spiegazioni e eventuali link ?
In effetti c'erano alcune titubanze. Una in particolare. Si credeva che durante la fase di transizione dei rotori (da volo orrizzontale tipo aereo, fino a volo sostentato tipo elicottero), il velivolo buttasse giù il muso in modo incontrollato quando i rotori modificavano gradatamente la loro inclinazione da orrizzontale a verticale, e viceversa.
Tuttvia i test fatti sui prototipi hanno mostrato che questo effetto non sussisteva e la transizione avveniva senza problemi.
Questo è quanto mi ricordo per quanto riguarda il discorso aerodinamico.
Un'altro problema è invece tecnico, ossia dato che il convertiplano utilizza due rotori ben distanziati alle estremità alari, ognuno mosso da un suo motore, bisognava assolutamente tenere in considerazione cosa sarebbe successo in caso di avaria di uno dei motori (e relativo rotore).
E' stato quindi progettato un sistema che consente anche con UN solo motore funzionante di dare trasmissione sempre ad entrambi i rotori, ovviamente per tempo limitato, ma sufficiente a portare il velivolo a terra in sicurezza.
Questo è quello che sò del convertiplano. E' una macchina di cui non mi sono molto documentato, però qualcosina l'ho letta.
La macchina in sè è decisamente affascinante perchè consente di volare a velocità molto superiori ad un elicottero sfruttanto appunto le sue capacità "portanti" (le ali), il che si traduce in tempi di percorrenza più brevi, tratte più lunghe, e consumo di carburante inferiore all'elicottero.
Ruotando poi i rotori, eccolo trasformarsi in un vero e proprio elicottero, e fare tutte le cose tipiche del mezzo ad ala rotante.
Non conosco purtroppo la capacità di sollevamento verticale di un convertiplano, ma ad occhio non credo possa sollevare carichi enormi come fanno certi elicotteri dotati di enormi rotori e motori potenti, ma credo che questo punto sia ininfluente nel progetto del convertiplano.
Il convertiplano è nato per trasportare carichi e truppe al suo interno a mò di aeroplano, non per appendersi sotto dei pensanti carichi e trasportarli in determinati ruoli.
Volendo (progettando convertiplani più grossi e potenti) potrebbe anche farlo, ma verrebbe a meno la sua capacità da "aeroplano". In sostanza con un carico pesante appeso sotto al gancio, il convertiplano non potrebbe praticamente mai volare in modalità "aereo", cioè sfruttando l'alta velocità. A tale velocità non è possibile volare con un carico appeso sotto per tutta una serie di conseguenze, per cui dovrebbe volare esclusivamente in modalità "elicottero".
Un uso che, a quel punto, è meglio relegarlo direttamente a un elicottero dedicato a questo scopo.
Ciao
Tuttvia i test fatti sui prototipi hanno mostrato che questo effetto non sussisteva e la transizione avveniva senza problemi.
Questo è quanto mi ricordo per quanto riguarda il discorso aerodinamico.
Un'altro problema è invece tecnico, ossia dato che il convertiplano utilizza due rotori ben distanziati alle estremità alari, ognuno mosso da un suo motore, bisognava assolutamente tenere in considerazione cosa sarebbe successo in caso di avaria di uno dei motori (e relativo rotore).
E' stato quindi progettato un sistema che consente anche con UN solo motore funzionante di dare trasmissione sempre ad entrambi i rotori, ovviamente per tempo limitato, ma sufficiente a portare il velivolo a terra in sicurezza.
Questo è quello che sò del convertiplano. E' una macchina di cui non mi sono molto documentato, però qualcosina l'ho letta.
La macchina in sè è decisamente affascinante perchè consente di volare a velocità molto superiori ad un elicottero sfruttanto appunto le sue capacità "portanti" (le ali), il che si traduce in tempi di percorrenza più brevi, tratte più lunghe, e consumo di carburante inferiore all'elicottero.
Ruotando poi i rotori, eccolo trasformarsi in un vero e proprio elicottero, e fare tutte le cose tipiche del mezzo ad ala rotante.
Non conosco purtroppo la capacità di sollevamento verticale di un convertiplano, ma ad occhio non credo possa sollevare carichi enormi come fanno certi elicotteri dotati di enormi rotori e motori potenti, ma credo che questo punto sia ininfluente nel progetto del convertiplano.
Il convertiplano è nato per trasportare carichi e truppe al suo interno a mò di aeroplano, non per appendersi sotto dei pensanti carichi e trasportarli in determinati ruoli.
Volendo (progettando convertiplani più grossi e potenti) potrebbe anche farlo, ma verrebbe a meno la sua capacità da "aeroplano". In sostanza con un carico pesante appeso sotto al gancio, il convertiplano non potrebbe praticamente mai volare in modalità "aereo", cioè sfruttando l'alta velocità. A tale velocità non è possibile volare con un carico appeso sotto per tutta una serie di conseguenze, per cui dovrebbe volare esclusivamente in modalità "elicottero".
Un uso che, a quel punto, è meglio relegarlo direttamente a un elicottero dedicato a questo scopo.
Ciao