Valerio Ricciardi ha scritto:aetio57 ha scritto: bisognava usare la Grid map- ma i VVFF anche senza quella si sono posizionati in modo esemplare- e la fraseologia della TWR doveva forse essere più corretta, ma vi garantisco che in quegli attimi l'adrenalina và alle stelle e i secondi volano...!! Non riesco proprio a capire il motivo per cui la ROSSO 24 si sia allontanata così tanto da quel "appena dopo DE"...
Lo hai di fatto appena descritto. Allora appurato (come logica) che la povera squadra non si è certo comportata da ignava e ha fatto del suo meglio, l'ausilio "a bassa tecnologia" di un sistema trasmettitore bip bip - ricevitore capace di discriminare la direzione del segnale mi pare una naturale integrazione di sicurezza, che non svilisce il compito di ricerca visuale cosciente ma ne costituisce alla bisogna un
airbag
Capisco le tue perplessità, ma qui il vero problema è avere a disposizione un
sistema coordinato ed efficiente per arrivare sul luogo dell'incidente entro i 2' , effettuare l'antincendio, il salvataggio e la messa in sicurezza del mezzo e dei passeggeri. LaTWR è quella che per prima, ed in modo esauriente, è in grado di reperire nel minor tempo possibile tutte le INFO utili per l'intervento: tipologia A/M, posizione, prima stima dei danni etc. perchè ha le tracce radar di terra e il segnale ELT del velivolo. Trasmette quindi (per legge usando la GRID Map) questi dati ai VVFF i quali devono portarsi nel minor tempo possibile nel luogo dov'è l'aereo e svolgere il loro compito nel migliore dei modi. Dotare ANCHE i VVFF del sistema bip-bip (alla "Fantomas"
) mi sembra un doppione assai deconcentrante, casomai la TWR, che grazie al fatidico radar di terra ha a disposizione le tracce dei mezzi VVFF, li aiuta in caso di difficoltà : loro "a vista" (ben conoscendo nei dettagli l'area, compresi i raccordi, le twy, le piste etc.) devono
SOLO preoccuparsi in toto di raggingere entro i fatidici 2' la zona, restando molto concentrati e ripassando mentre il mezzo raggiunge l'aereo tutti i passaggi tecnico-operativi standard dell'intervento, operare l'antincendio, il salvataggio e la messa in sicurezza del mezzo e dei pax.
Secondo me questa brutta vicenda dell'ATR Carpatair, pur grottesca, se bene analizzata può offrire degli spunti assai preziosi per evitare la prossima volta di fare cilecca.
Non lo dicevo in tono sarcastico, per cui lo ripeto e lo sottolineo: dopo aver letto attentamente il documento
ANSV e quanto scritto sopra lascio a voi le vs. riflessioni; a me sembra comunque che in questo caso le cause, quelle vere, del forte ritardo non vadano ricercate molto lontano e sono anzi assai evidenti.