Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
non capisco una cosa: nell'articolo si dice che il final approach era pilotato da autopilot e autothrust e che 18 secondi prima dell'impatto il TAWS dice "PULL UP PULL UP" e viene quindi disconnesso l'AP a 5 sec dall'impatto. Questo non significa forse che (per qualsiasi motivo) e' stato l'AP a pilotare l'aereo fino a terra?
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Credo, visto che l'aeroporto è sprovvisto di radioassistenze come ILS e similari, che con "autopilota" e "autothrust" intendono semplicemente l'uso, comandato da parte dei piloti, dei sistemi automatici di volo (cioè tieni i 140 nodi, altezza x, ecc ecc).giangoo ha scritto:non capisco una cosa: nell'articolo si dice che il final approach era pilotato da autopilot e autothrust e che 18 secondi prima dell'impatto il TAWS dice "PULL UP PULL UP" e viene quindi disconnesso l'AP a 5 sec dall'impatto. Questo non significa forse che (per qualsiasi motivo) e' stato l'AP a pilotare l'aereo fino a terra?
Ovviamente non autoland
ciao !
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Servizio austriaco sull'incidente polacco...inquietante...
http://www.youtube.com/watch?v=fsSoE3ui ... embedded#!
http://www.youtube.com/watch?v=fsSoE3ui ... embedded#!
Mi scappa uno starnuto: GE90-115B nominale a 115.300 lbf (512,9 kN) !?!?!?!
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Quindi se ho capito bene, volavano con l'autopilot con lo scopo di raggiungere la Minimum Descent Altitude, ma poi si son ritrovati con il TAWS che li avvertiva "PULL UP!" 18 secondi prima del primo impatto.The crew decided to carry out a "trial" approach to Minimum Descent Altitude (MDA) and then to decide whether to conduct a second approach. The final approach was flown on autopilot and autothrust.
Chiedo: per la MDA, si imposta l'autopilota a raggiungerla e a "livellarsi" oppure semplicemente è l'altitude raggiunta la quale i piloti devono decidere se proseguire o meno?
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
karmakoma ha scritto:Servizio austriaco sull'incidente polacco...inquietante...
http://www.youtube.com/watch?v=fsSoE3ui ... embedded#!
Di inquietante c'è solo il solito giornalismo superficiale. Questa dopo pochi giorni dall'incidente ha già tutte le risposte, peccato che non ha neanche una prova che le sostenga.
Allora è vero che non solo solo gli italiani i fenomeni del "giornalaismo"!
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Credo che ti confondi con la DH (Decision Height), che è quota raggiunta la quale, durante l'approccio finale, non avendi i riferimenti in vista devono riattaccare. Io credo che la MDA sia una quota minima, un livello a cui possono scendere e volare senza incontrare ostacoli, per vedere se vedono la pista o i riferimenti per arrivarci. Quindi credo che abbiano impostato la quota MDA sull'AP e l'aereo volasse, una volta raggiunta, stabile a quella quota. (questo in teoria, ovviamente, visto che poi qualcosa è successo)arciere ha scritto:Quindi se ho capito bene, volavano con l'autopilot con lo scopo di raggiungere la Minimum Descent Altitude, ma poi si son ritrovati con il TAWS che li avvertiva "PULL UP!" 18 secondi prima del primo impatto.The crew decided to carry out a "trial" approach to Minimum Descent Altitude (MDA) and then to decide whether to conduct a second approach. The final approach was flown on autopilot and autothrust.
Chiedo: per la MDA, si imposta l'autopilota a raggiungerla e a "livellarsi" oppure semplicemente è l'altitude raggiunta la quale i piloti devono decidere se proseguire o meno?
ciao !
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Precisiamo che l'autopilota dei Tupolev 154M non consente di impostare la quota e stabilizzarsi su essa in automatico come avviene con gli A/M occidentali: Nel T154 puoi fargli mantenere il rateo (in maniera simile allo IAS degli MD80 per intenderci) ma il pilota deve poi ridurre lui il rateo per raggiungere il livellamento. Una volta livellato si preme un tasto specifico e a quel punto l'autopilota manterrà la quota compensando col pitch.
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Pennivendoli come li chiamava il grande Montanelli.mauro1975 ha scritto:karmakoma ha scritto:Servizio austriaco sull'incidente polacco...inquietante...
http://www.youtube.com/watch?v=fsSoE3ui ... embedded#!
Di inquietante c'è solo il solito giornalismo superficiale. Questa dopo pochi giorni dall'incidente ha già tutte le risposte, peccato che non ha neanche una prova che le sostenga.
Allora è vero che non solo solo gli italiani i fenomeni del "giornalaismo"!
Ciao
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
http://www.thenews.pl/international/art ... ngs--.html
Contrary to earlier reports, the full, unabridged transcripts of the contents of black boxes recovered from the TU 154 which crashed in Smolensk on April 10 will not be made public, after Russia blocked the move.
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Io ho letto 10 avvisi Hard (pull up-taerrain) in poco piu' di 50 sec....posturika ha scritto:http://download.repubblica.it/pdf/2010/ ... ef=HREC1-2
Che qualcuno traduca...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Quello che non solo io avevo ipotizzato, sembrerebbe (da verificare) essere stato confermato.
Avrei preferito di gran lunga sbagliarmi, se fosse vero sarebbe una cosa, semplicemente, avvilente.
Non tanto per il Presidente - a questo punto - quanto per il pilota, l'equipaggio tutto e gli altri passeggeri coinvolti.
Ci vorranno altre conferme, però.
Polonia, Pilota di Kaczynski: "Se non atterriamo, mi ammazzano"
di Apcom
Mosca, 15 lug. (Apcom-Nuova Europa) - Pressioni sul pilota dell'aereo presidenziale polacco hanno portato alla strage di Smolensk dove è morto il capo di stato Lech Kaczynski, la first lady e l'intera elite politica di Varsavia. I media polacchi, tra cui TVN24 e Gazeta Wyborcza, hanno pubblicato un frammento di colloqui in cabina: si tratta dei 40 secondi prima della collisione fatale con la terra. "Se non atterriamo, mi ammazzano" dice il comandante Arkadiusz Protasiuk. Nel frattempo, un'altra voce di uno dei due estranei presenti in cabina incalza: "Era furioso quando un altro...". La fine della frase non si poteva decifrare.
Da notare: durante un altro famoso volo del presidente Lech Kaczynski in Georgia nel 2008, Protasiuk era il secondo pilota. Va ricordato che all'epoca il comandante era Gregory Pietruczuk che si era rifiutato di atterrare a Tbilisi, proprio per lo stesso problema di Smolensk: pessime condizioni di visibilità.
Venne poi cacciato in malo modo dallo stesso Kaczynski perché aveva modificato i piani di volo ed era atterrato in Azerbaigian. In seguito alla vicenda Protasiuk divenne primo pilota del Tupolev presidenziale. (segue)
15 luglio 2010
Avrei preferito di gran lunga sbagliarmi, se fosse vero sarebbe una cosa, semplicemente, avvilente.
Non tanto per il Presidente - a questo punto - quanto per il pilota, l'equipaggio tutto e gli altri passeggeri coinvolti.
Ci vorranno altre conferme, però.
Polonia, Pilota di Kaczynski: "Se non atterriamo, mi ammazzano"
di Apcom
Mosca, 15 lug. (Apcom-Nuova Europa) - Pressioni sul pilota dell'aereo presidenziale polacco hanno portato alla strage di Smolensk dove è morto il capo di stato Lech Kaczynski, la first lady e l'intera elite politica di Varsavia. I media polacchi, tra cui TVN24 e Gazeta Wyborcza, hanno pubblicato un frammento di colloqui in cabina: si tratta dei 40 secondi prima della collisione fatale con la terra. "Se non atterriamo, mi ammazzano" dice il comandante Arkadiusz Protasiuk. Nel frattempo, un'altra voce di uno dei due estranei presenti in cabina incalza: "Era furioso quando un altro...". La fine della frase non si poteva decifrare.
Da notare: durante un altro famoso volo del presidente Lech Kaczynski in Georgia nel 2008, Protasiuk era il secondo pilota. Va ricordato che all'epoca il comandante era Gregory Pietruczuk che si era rifiutato di atterrare a Tbilisi, proprio per lo stesso problema di Smolensk: pessime condizioni di visibilità.
Venne poi cacciato in malo modo dallo stesso Kaczynski perché aveva modificato i piani di volo ed era atterrato in Azerbaigian. In seguito alla vicenda Protasiuk divenne primo pilota del Tupolev presidenziale. (segue)
15 luglio 2010
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Mi sa che, senza scomodare complotti o altre ipotesi misteriose, la soluzione è molto più "semplice" e agghiacciante nella sua follia.Valerio Ricciardi ha scritto:Quello che non solo io avevo ipotizzato, sembrerebbe (da verificare) essere stato confermato.
Avrei preferito di gran lunga sbagliarmi, se fosse vero sarebbe una cosa, semplicemente, avvilente.
Non tanto per il Presidente - a questo punto - quanto per il pilota, l'equipaggio tutto e gli altri passeggeri coinvolti.
Ci vorranno altre conferme, però.
Gio'
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
e che ora ringrazierà la propria professionale testardaggine.il comandante era Gregory Pietruczuk che si era rifiutato di atterrare a Tbilisi
fa specie, peraltro, il fatto che a bordo ci fossero le massime cariche dell'aeronautica militare polacca (il capo di sm se non ricordo male) e che proprio costoro non abbiano pensato bene di intervenire per evitare questa che, per usare un luogo comune, aveva tutte le caratteristiche di una catastrofe annunciata
un presidente della repubblica ha tutti i diritti di non capire un cavolo di atterraggi (ma proprio per questo non il diritto di imporre una decisione sbagliata a chi invece ci capisce), ma un generale dell'aeronautica qualcosa di atterraggi dovrebbe saperne...
Nothing is over until we decide it is!
Was it over when the Germans bombed Pearl Harbor? Hell, no!
Bluto Blutarski
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
pazzesco.
verrebbe da dire cose molto retoriche.ma anche molto giuste.
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Moriremo tutti.E le stelle si spegneranno poco a poco.
- Valerio Ricciardi
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Non sarebbe la prima volta che qualcosa che non sarebbe mai accaduta se avesse avuto l'ultima parola chi è competente, invece accade perché l'ultima parola l'ha chi ha il potere di farlo. E si compiace di usarlo.notv ha scritto:Pazzesco. Verrebbe da dire cose molto retoriche. Ma anche molto giuste.
Spero solo che quanto da me riportato, se vero, abbia una notevole eco internazionale. Non si finisce mai di cercare di far capire alla gente i limiti dell'autoreferenzialità del potere. Troppi, veramente troppi confondono prudenza con inettitudine, confronto prima di una decisione per tempo perso, pluralità di contributi alla definizione di una scelta per ondivaga incertezza.
E subiscono il fascino letale di chi arriva e dice tronfio "ghe pensi mi". Si illudono che i problemi siano di più facile soluzione se non si sta a far tante chiacchiere, e se finalmente arriva uno che decida e comandi.
La tragedia del Challenger avvenne perché prevalsero le pressioni di un Senatore americano sulla disperata opposizione di un ingegnere che sino a mezz'ora prima del lancio si profuse in una serie di drammatiche telefonate, mail e telex per avvisare che con una temperatura al di sotto di un certo valore gli o-ring che garantivano la tenuta fra le diverse sezioni dei booster laterali a propellente solido dello Shuttle potevano irrigidirsi al punto, da poter far fuoriuscire del gas surriscaldato che poteva arrivare addosso al vicino gigantesco serbatoio di ossigeno liquido.
Ma "la politica" espresse un vero diktat (il lancio era stato già rinviato più volte per varie validissime e motivatissime ragioni tecniche), lo Shuttle doveva decidersi a decollare pena un danno di immagine per la NASA che averebbe avuto certo riflessi, secondo quel senatore, sull'entità dei finanziamenti futuri.
Lui tanto sbraitò e minacciò, che alla fine senza nessuna convinzione e incrociando le dita fecero alzare la navetta in condizioni di gelata eccezionale per Cape Kennedy.
Abbiamo visto come è andata: non so quanti milioni di dollari, e soprattutto sette vite sprecate per la boria di un politico che "prendeva il toro per le corna e ti diceva cosa si doveva fare".
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Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
92 min di applausiValerio Ricciardi ha scritto:Non sarebbe la prima volta che qualcosa che non sarebbe mai accaduta se avesse avuto l'ultima parola chi è competente, invece accade perché l'ultima parola l'ha chi ha il potere di farlo. E si compiace di usarlo.notv ha scritto:Pazzesco. Verrebbe da dire cose molto retoriche. Ma anche molto giuste.
Spero solo che quanto da me riportato, se vero, abbia una notevole eco internazionale. Non si finisce mai di cercare di far capire alla gente i limiti dell'autoreferenzialità del potere. Troppi, veramente troppi confondono prudenza con inettitudine, confronto prima di una decisione per tempo perso, pluralità di contributi alla definizione di una scelta per ondivaga incertezza.
E subiscono il fascino letale di chi arriva e dice tronfio "ghe pensi mi". Si illudono che i problemi siano di più facile soluzione se non si sta a far tante chiacchiere, e se finalmente arriva uno che decida e comandi.
edit: e' sconvolgente come in questa tragedia la causa sia una "prassi politica" e non un indicatore sballato,un pilota di fretta,un motore sbiellato o i fantomatici "missili dei russi",cosi,prelevati dalle cantine alla bisogna.
alla fine il killer di Kacynsky e' stato lui stesso o,meglio,la concezione posizionale del potere che rappresentava.Siamo così ebeti,cosi deficenti,dal lasciare atterrare un aereo ad un tizio solo perche "potente".E non per motivi decisionali,come può essere riassunta l'autorità di un pilota a bordo.Ma per posizionalità.
Per il "culto" del potere.
E cosi,tutti morti.
Moriremo tutti.E le stelle si spegneranno poco a poco.
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Riguardo al comportamento degli alti ufficiali dell'Aeronautica presenti a bordo del Tupolev caduto mi sento di voler portare un esempio, un esempio che mi auguro possa fare riflettere. In una Università un Professore aveva commissionato a suoi cento alunni di svolgere un test che consisteva nella verifica del dolore massimo sopportabile da un individuo al passaggio della corrente elettrica. Ogni alunno, a turno, doveva partire da un valore basso di tensione per raggiungere il valore più alto possibile senza che la persona sotto esame perdesse i sensi. Così avvenne, durante le prove, man mano che V aumentava la persona collegata agli elettrodi gridava sempre più forte e si contorceva dal dolore; il Professore, più egli gridava, più diceva al proprio alunno di aumentare la tensione.
Ebbene, il test non era sulla persona. Il test era sugli alunni. Non vi era alcun collegamento elettrico con la persona che faceva da tester, egli era semplicemente un attore che doveva recitare la parte "dell'elettrizzato" al meglio, in base all'indicazione della tensione che poteva leggere attraverso un voltmetro. Sapete che cosa è emerso? È emerso che su cento alunni solo tre di essi ebbero il coraggio di dire al professore che l'esperimento si stava facendo pesante e che, vista la sofferenza dell'esaminato, volevano interrompere.
Chi occupa una posizione più in alto e sempre difficile da contestare...
Ebbene, il test non era sulla persona. Il test era sugli alunni. Non vi era alcun collegamento elettrico con la persona che faceva da tester, egli era semplicemente un attore che doveva recitare la parte "dell'elettrizzato" al meglio, in base all'indicazione della tensione che poteva leggere attraverso un voltmetro. Sapete che cosa è emerso? È emerso che su cento alunni solo tre di essi ebbero il coraggio di dire al professore che l'esperimento si stava facendo pesante e che, vista la sofferenza dell'esaminato, volevano interrompere.
Chi occupa una posizione più in alto e sempre difficile da contestare...
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
e' il classico meccanismo del "ho solo eseguito gli ordini" che tanto ha fatto male al mondo.1stAirbus ha scritto: Chi occupa una posizione più in alto e sempre difficile da contestare...
la sua prova del nove? l'altro pilota,quello che si e' attenuto al *giusto* comportamento,e' ancora vivo,cosi come il suo carico umano,di cui detiene la massima responsabilità fino a terra.
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
No, il meccanismo è quello che se tu hai una persona che ti comanda, è difficile mettere in dubbio la sua autorevolezza.
- giangoo
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Valerio Ricciardi ha scritto:Non sarebbe la prima volta che qualcosa che non sarebbe mai accaduta se avesse avuto l'ultima parola chi è competente, invece accade perché l'ultima parola l'ha chi ha il potere di farlo. E si compiace di usarlo.
Spero solo che quanto da me riportato, se vero, abbia una notevole eco internazionale. Non si finisce mai di cercare di far capire alla gente i limiti dell'autoreferenzialità del potere. Troppi, veramente troppi confondono prudenza con inettitudine, confronto prima di una decisione per tempo perso, pluralità di contributi alla definizione di una scelta per ondivaga incertezza.
E subiscono il fascino letale di chi arriva e dice tronfio "ghe pensi mi". Si illudono che i problemi siano di più facile soluzione se non si sta a far tante chiacchiere, e se finalmente arriva uno che decida e comandi.
Grande. Espresso perfettamente.
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Però mi sembra di capire che è più opportuno che chi le cose le sa le faccia capire a chi non le sa rispetto a chi non le sa e pretende di saperle, specie se ci sono in gioco delle vite umane, no?
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Io credo che risposte definitive ufficiali sotto forma di relazione di inchiesta su questo incidente non ne avremo mai, visto chi è il responsabile della commissione, gli stati coinvolti e le personalità.
Spero di sbagliarmi.
Dalle informazioni "non ufficiali" riportate dai media appare che vi sia stata una forte componente di pressione psicologica sui piloti, tanto da indurli ad atterrare in un aeroporto senza procedure di precisione ed in condizioni meteo fortemente compromesse. L'atterraggio in quell'aeroporto in quelle condizioni era assolutamente fuori da qualsiasi logica di sicurezza, e qualsiasi pilota sapeva bene che era un rischio enorme e assolutamente da non correre.
Loro hanno tentato e gli è andata male, come purtroppo era prevedibile con quelle condizioni.
Se sono vere le trascrizioni riportate dai media e lo scenario è questo, si configura una realtà in cui la pressione psicologica è stata così forte da far accettare un rischio enorme, molto più grande del rischio che di solito si può accettare, procedendo in un avvicinamento con fortissime probabilità di problemi, cosa che poi si è puntualmente verificata.
La cosa è senz'altro deprecabile, se le cose sono andate così: ma il problema "pressioni psicologiche" a cui sono sottoposti i piloti è un problema serio, ben più complesso e "largo" di quello che è capitato a Smolensk.
Certo possono cambiare i personaggi in campo, non si ha sempre a bordo il Presidente, ma vogliamo parlare ad esempio delle pressioni che può indurre la compagnia aerea su un Comandante ?
Pressioni certo non così drammatiche come quella che si è verificata sul Tupolev, la sicurezza non viene certo messa in discussione in maniera così enorme e così drastica, ci mancherebbe, però anche nelle operazioni "normali" si possono verificare pressioni più o meno subdole che comunque vanno a turbare alcuni equilibri.
Sarebbero cose da evitare, ma purtroppo accadono.
E' una tematica, quella delle pressioni, seria e ampia.
Paolo
Spero di sbagliarmi.
Dalle informazioni "non ufficiali" riportate dai media appare che vi sia stata una forte componente di pressione psicologica sui piloti, tanto da indurli ad atterrare in un aeroporto senza procedure di precisione ed in condizioni meteo fortemente compromesse. L'atterraggio in quell'aeroporto in quelle condizioni era assolutamente fuori da qualsiasi logica di sicurezza, e qualsiasi pilota sapeva bene che era un rischio enorme e assolutamente da non correre.
Loro hanno tentato e gli è andata male, come purtroppo era prevedibile con quelle condizioni.
Se sono vere le trascrizioni riportate dai media e lo scenario è questo, si configura una realtà in cui la pressione psicologica è stata così forte da far accettare un rischio enorme, molto più grande del rischio che di solito si può accettare, procedendo in un avvicinamento con fortissime probabilità di problemi, cosa che poi si è puntualmente verificata.
La cosa è senz'altro deprecabile, se le cose sono andate così: ma il problema "pressioni psicologiche" a cui sono sottoposti i piloti è un problema serio, ben più complesso e "largo" di quello che è capitato a Smolensk.
Certo possono cambiare i personaggi in campo, non si ha sempre a bordo il Presidente, ma vogliamo parlare ad esempio delle pressioni che può indurre la compagnia aerea su un Comandante ?
Pressioni certo non così drammatiche come quella che si è verificata sul Tupolev, la sicurezza non viene certo messa in discussione in maniera così enorme e così drastica, ci mancherebbe, però anche nelle operazioni "normali" si possono verificare pressioni più o meno subdole che comunque vanno a turbare alcuni equilibri.
Sarebbero cose da evitare, ma purtroppo accadono.
E' una tematica, quella delle pressioni, seria e ampia.
Paolo
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Non ho mai commentato nulla per ovvi motivi ma personalmente è sempre stata la mia personale ipotesi di questa tragedia!JT8D ha scritto:Io credo che risposte definitive ufficiali sotto forma di relazione di inchiesta su questo incidente non ne avremo mai, visto chi è il responsabile della commissione, gli stati coinvolti e le personalità.
Spero di sbagliarmi.
Dalle informazioni "non ufficiali" riportate dai media appare che vi sia stata una forte componente di pressione psicologica sui piloti, tanto da indurli ad atterrare in un aeroporto senza procedure di precisione ed in condizioni meteo fortemente compromesse. L'atterraggio in quell'aeroporto in quelle condizioni era assolutamente fuori da qualsiasi logica di sicurezza, e qualsiasi pilota sapeva bene che era un rischio enorme e assolutamente da non correre.
Loro hanno tentato e gli è andata male, come purtroppo era prevedibile con quelle condizioni.
Se sono vere le trascrizioni riportate dai media e lo scenario è questo, si configura una realtà in cui la pressione psicologica è stata così forte da far accettare un rischio enorme, molto più grande del rischio che di solito si può accettare, procedendo in un avvicinamento con fortissime probabilità di problemi, cosa che poi si è puntualmente verificata.
Ale
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Un grande esempio sul come aumentare il workload. Intelligentissima come cosa.Yavapai ha scritto:Precisiamo che l'autopilota dei Tupolev 154M non consente di impostare la quota e stabilizzarsi su essa in automatico come avviene con gli A/M occidentali: Nel T154 puoi fargli mantenere il rateo (in maniera simile allo IAS degli MD80 per intenderci) ma il pilota deve poi ridurre lui il rateo per raggiungere il livellamento.
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Un esempio di altro grave incidente in cui la presenza di un'altissima autorità creò le condizioni di partenza per inficiare in modo fatale la situational awareness dell'equipaggio, e spinse la torre a dare delle indicazioni non certo ideali sul piano della sicurezza:
on August 2, 1988 At Sofia Airport Balkan, Bulgarian Airlines Yak-40 LZ-DOK crashed on take-off. All civil traffic had been halted minutes before because of the departure of the Bulgarian "Air Force One" Tupolev 154, carrying Bulgarian leader Todor Zhivkov. Because of a delay of this flight, the air traffic controller cleared LZ-DOK for take-off to Varna, asking the crew to expedite their departure. Trying to leave in a hurry, the crew forgot to set the trim correctly and initiated the start from the middle of the 3000 m runaway. Consequently, the aircraft failed to become airborne. It overran the runway into a ravine and got into fire. Fatalities 28 from 37 occupants.
Naturalmente non si può ascrivere direttamente all' "autorità" la corresponsabilità del disastro; ma la presenza di qualcuno che "poteva" essere alla base di ritardi da recuperare perché le sue esigenze logistiche passavano davanti al piano dei voli della giornata, penso abbia influito sul livello di nervosismo e sull'urgenza di recuperare ("qualcosa del tipo "daje, daie, 'namo, 'namo 'n'pò che è tardi" come si dice a Roma) il ritmo normale, di concludere, che ha certamente contribuito a indurre i piloti a inanellare i due errori marchiani che, combinati, hanno ucciso tutti. Oltretutto, l'ottimo Yak-40 è notoriamente relativamente sottopotenziato rispetto alla media dei liners, con tre turbofan da soli 1500 kg di spinta ciascuno.
In un altro caso (il disastro Spanair di Barcellona) anche il progressivo ritardo accumulato per l'ispezione all'avaria riscontrata, il disagio dei passeggeri che probabilmente scalpitavano e soffrivano il caldo, non ultimo il "fiato sul collo virtuale" della dirigenza amministrativa della compagnia - anche in assenza di stimoli diretti in tal senso - potrebbero essere stati determinanti (se effettivamente i piloti si sono alla fine dimenticati di configurare correttamente l'ala per il decollo), per mettere Cpt e F/O nelle condizioni migliori per una svista simile.
Penso che un pilota quando fa il suo mestiere dovrebbe essere lasciato prima di tutto sereno e tranquillo a concentrarsi su quel che sta facendo, ha già abbastanza cose cui badare di suo.
on August 2, 1988 At Sofia Airport Balkan, Bulgarian Airlines Yak-40 LZ-DOK crashed on take-off. All civil traffic had been halted minutes before because of the departure of the Bulgarian "Air Force One" Tupolev 154, carrying Bulgarian leader Todor Zhivkov. Because of a delay of this flight, the air traffic controller cleared LZ-DOK for take-off to Varna, asking the crew to expedite their departure. Trying to leave in a hurry, the crew forgot to set the trim correctly and initiated the start from the middle of the 3000 m runaway. Consequently, the aircraft failed to become airborne. It overran the runway into a ravine and got into fire. Fatalities 28 from 37 occupants.
Naturalmente non si può ascrivere direttamente all' "autorità" la corresponsabilità del disastro; ma la presenza di qualcuno che "poteva" essere alla base di ritardi da recuperare perché le sue esigenze logistiche passavano davanti al piano dei voli della giornata, penso abbia influito sul livello di nervosismo e sull'urgenza di recuperare ("qualcosa del tipo "daje, daie, 'namo, 'namo 'n'pò che è tardi" come si dice a Roma) il ritmo normale, di concludere, che ha certamente contribuito a indurre i piloti a inanellare i due errori marchiani che, combinati, hanno ucciso tutti. Oltretutto, l'ottimo Yak-40 è notoriamente relativamente sottopotenziato rispetto alla media dei liners, con tre turbofan da soli 1500 kg di spinta ciascuno.
In un altro caso (il disastro Spanair di Barcellona) anche il progressivo ritardo accumulato per l'ispezione all'avaria riscontrata, il disagio dei passeggeri che probabilmente scalpitavano e soffrivano il caldo, non ultimo il "fiato sul collo virtuale" della dirigenza amministrativa della compagnia - anche in assenza di stimoli diretti in tal senso - potrebbero essere stati determinanti (se effettivamente i piloti si sono alla fine dimenticati di configurare correttamente l'ala per il decollo), per mettere Cpt e F/O nelle condizioni migliori per una svista simile.
Penso che un pilota quando fa il suo mestiere dovrebbe essere lasciato prima di tutto sereno e tranquillo a concentrarsi su quel che sta facendo, ha già abbastanza cose cui badare di suo.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
In un mio precedente post dicevo che a mio parere sarà difficile, visto chi ne è coinvolto, avere una relazione di inchiesta completa.
Purtroppo le cose stanno andando proprio così:
http://www.dedalonews.it/it/index.php/0 ... -smolensk/
Paolo
Purtroppo le cose stanno andando proprio così:
http://www.dedalonews.it/it/index.php/0 ... -smolensk/
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Kacynsky,oltre che nazionalista,populista etc... era proprio cosi!!....mi ricorda qualcuno ,il fratello gemello...nonostante avesse fatto di tutto per sfruttare la tragedia a suo vantaggio,alle elezioni succesive e stato trombato seppur di un soffio.
Giravano dei manifesti elettorali,post tragedia , "al vetriolo " affisi sulle strade.
Insomma era il classico che "Si spacciava come il miglior...dittatxxxxx....ops scusate presidente degli ultimi 100 anni"
Viene considerata causa "tecnica" anche la sudditanza e il terrore che incuteva ai suoi sottomessi ?..e l ignoranza di prendere in mano situazioni in cui era completamente incompetente?
Giravano dei manifesti elettorali,post tragedia , "al vetriolo " affisi sulle strade.
Insomma era il classico che "Si spacciava come il miglior...dittatxxxxx....ops scusate presidente degli ultimi 100 anni"
Viene considerata causa "tecnica" anche la sudditanza e il terrore che incuteva ai suoi sottomessi ?..e l ignoranza di prendere in mano situazioni in cui era completamente incompetente?
Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
io nei risultati dell'inchiesta russa vedo molto buon senso e pochissima presa in giroSecondo l'Ente russo per l'aviazione la pressione psicologica sull'equipaggio dell'aereo che stava trasportando Lech Kaczynski ad una cerimonia in Russia potrebbe aver portato allo schianto dello scorso aprile in cui lo stesso presidente polacco perse la vita insieme ad altre 95 persone.
Ma il fratello gemello dell'ex presidente della Polonia ha respinto il report russo, definendolo "una presa in giro nei confronti della Polonia".
Il capo della Commissione dell'aviazione russa, Tatiana Anodina, ha detto che la decisione di atterrare nonostante le avverse condizioni meteo è stata la causa diretta dell'incidente che ha provocato la morte di gran parte della classe dirigente politica e militare polacca.
"Da un lato il pilota sapeva che l'aereo non sarebbe dovuto atterrare in quelle condizioni, dall'altra parte c'era una forte pressione a bordo affinché l'aereo atterrasse", ha detto Anodina.
"Si imbufalirà", ha detto uno dei membri dell'equipaggio (riferendosi a Kaczynski), stando ad una registrazione diffusa oggi dall'Ente russo per l'aviazione (Iac) durante una conferenza stampa sui risultati dell'inchiesta. Il commento era in polacco, ma la Iac ha fornito una traduzione in russo.
Il capo della Iac ha sostenuto che la presenza di Kaczynski e di alti funzionari a bordo, tra i quali anche il capo dell'aeronautica militare polacca, ha influito sulla decisione di non rinunciare all'atterraggio e di non provarlo, invece, su un'altra pista.
"L'attesa reazione negativa del principale passeggero" alla raccomandazione della torre di controllo a non atterrare ha "rappresentato una pressione psicologica sui membri dell'equipaggio e ha influenzato la decisione di continuare l'atterraggio", ha detto Anodina, facendo chiaramente riferimento a Kaczynski.
Lo schianto, avvenuto tra la nebbia vicino all'aeroporto russo di Smolensk il 10 aprile scorso, costò la vita a Kaczynski, a sua moglie e a molti altri politici e funzionari del governo polacco.
Ma Jaroslaw Kaczynski, fratello gemello dell'ex presidente polacco e leader del partito d'opposizione, ha detto che il rapporto della Russia sullo schianto manca di prove, è parziale e costituisce un insulto alla Polonia.
"Il rapporto attribuisce tutta la colpa ai piloti polacchi e alla Polonia senza alcuna prova. Il rapporto è una presa in giro nei confronti della Polonia", ha detto Jaroslaw Kaczynski in conferenza stampa, aggiungendo che il suo partito Diritto e Giustizia inviterà il parlamento polacco a respingere il report dell'Ente russo per l'aviazione.
Kaczynski ha anche smentito l'ipotesi della Iac secondo la quale l'ex presidente avrebbe fatto pressioni sui piloti per atterrare.
"Mio fratello non ha mai mostrato tendenze suicide", ha detto Kaczynski.
La Polonia, che aveva ricevuto i risultati dell'inchiesta della Iac a dicembre, aveva già fatto sapere all'epoca di non essere soddisfatta delle indagini, provocando nuove tensioni tra Varsavia e Mosca.
sarà che non sono un politico
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Bluto Blutarski
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Su Flightglobal è consultabile il report completo dell'investigazione: http://www.flightglobal.com/articles/20 ... fatal.html
Le mie foto su Airliners.net, su JetPhotos.com e su Airplane-Pictures.net
Il mio sito web - GolfVictorSpotting.it
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
A questo link potete scaricare il report completo:
http://www.mak.ru/russian/investigation ... rt_eng.pdf
E qui trovate un "riassunto" :
http://avherald.com/h?article=429ec5fa/0023&opt=0
Paolo
http://www.mak.ru/russian/investigation ... rt_eng.pdf
E qui trovate un "riassunto" :
http://avherald.com/h?article=429ec5fa/0023&opt=0
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
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Re: Precipita in Russia aereo con a bordo il presidente polacco
Mi sembrano già le conclusioni che si erano già raggiunte a gennaio, però la CNN riprende la notizia:
http://edition.cnn.com/2011/WORLD/europ ... ?hpt=hp_t1
http://edition.cnn.com/2011/WORLD/europ ... ?hpt=hp_t1
Swishhhhh! Faster than light!