CRJ-200 Precipita in Norvegia

Area dedicata alla discussione sugli incidenti e degli inconvenienti aerei e le loro cause. Prima di intervenire in quest'area leggete con attenzione il regolamento specifico riportato nel thread iniziale

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da a_ndrea » 28 gennaio 2016, 2:18

JT8D ha scritto:
a_ndrea ha scritto:A naso, mi viene da pensare che se non ci sono conversazioni quando l'aereo viene giù come una bomba, o qualche evento deve aver fatto perdere i sensi ad entrambi i piloti (anche uno solo sveglio e vigile, qualche improperio l'avrebbe detto, credo) oppure non funzionava il CVR (tutto sta ad interpretare correttamente la frase "during the accident flight").
Andrea, come ti hanno fatto esattamente notare nei post precedenti, se guardi bene il testo e lo traduci noterai che afferma che le conversazioni sul CVR ci sono e le stanno esaminando.

Paolo
Sorry, per abitudine (mi capita lo stesso in italiano) ho letto la frase come mi aspettavo di leggerla proprio a causa del does: in pratica mi aspettavo il not e ce l'ho messo io involontariamente :oops:
E dire che, non tornandomi qualcosa, l'ho riletta parecchie volte.
Scusate, vado a smaltire la figuraccia...

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da Red.Captain » 9 marzo 2016, 21:22

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sigmet
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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da sigmet » 9 marzo 2016, 22:20

A giudicare anche dagli altri dati registrati dal FDR sembrerebbe che abbiano perso la spatial awareness forse a causa di una avaria all’IRU/IRS (addirittura pare che il segnale sia invertito), ma ci deve essere qualche altra concausa..
Fino al momento della disconnessione dell’A/P (presumo automatica) il trim non mostrava segni di malfunzionamenti.Il segnale di Pitch registrato non e’ congruente con gli altri parametri.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da JT8D » 9 marzo 2016, 23:33

Infatti, come segnalato nell'Interim Report, di cui riporto il link diretto:

http://www.havkom.se/assets/reports/SRL-2016_01e.pdf

"The validation of the parameters showed that four of the parameters could not be compatible with the aircraft's actual movement. The concerned parameters were pitch angle, roll angle, magnetic heading and ground speed. Those parameters emanate from the airplane’s IRU units"

"SHK have initiated research in order to validate the pitch angle that is not compatible with the motion of the aircraft"

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da JT8D » 12 dicembre 2016, 22:38

E' stato rilasciato il final report relativo a questo evento:

http://www.havkom.se/assets/reports/RL-2016_11e.pdf

Riassunto anche su AvHerald:

http://avherald.com/h?article=4920a18a/0000&opt=0

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da andwork » 13 dicembre 2016, 22:52

scusate, non ho capito bene le cause dell'incidente.
c'è stato un malfunzionamento del PFD del comandante e questo, convinto che l'aereo stesse cabrando di 15°, ha buttato giù il muso, oppure il comandante ha spinto per sbaglio il pitch control verso il basso ?

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da MRC13 » 14 dicembre 2016, 1:42

"Primary Flight Display showed a pitch angle of 15 degrees nose up with speed and altitude remaining unchanged, the FDR also recorded the Angle of Attack had remained unchanged"


Questa incongruenza sul display dello strumento, non dovrebbe risaltare all'occhio del/i pilota/i e quantomeno fargli venire dei dubbi sul funzionamento dello strumento stesso prima di intervenire sui comandi in maniera cartastrofica ?
per certi versi ricorda l'AF447 con aereo volabile portato giù dai piloti ingannati dalla strumentazione..
Ciao

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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da sigmet » 16 dicembre 2016, 15:33

MRC13 ha scritto:

Questa incongruenza sul display dello strumento, non dovrebbe risaltare all'occhio del/i pilota/i e quantomeno fargli venire dei dubbi sul funzionamento dello strumento stesso prima di intervenire sui comandi in maniera cartastrofica ?
per certi versi ricorda l'AF447 con aereo volabile portato giù dai piloti ingannati dalla strumentazione..
Si e per questo c'e'da chiedersi come una strumentazione di tipo glass possa indurre reazioni di tipo erroneo.
Una perdita di assetto anche momentanea a quelle velocita' e a quella quota lascia poco tempo ad una analisi più' attenta ed intuitiva.
Debbo correggere una mia affermazione di un post precedente : davo il disorientamento come un ipotesi remota ma ovviamente tutto cambia se ad indurlo e' uno strumento balordo..
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Re: CRJ-200 Precipita in Norvegia

Messaggio da JT8D » 18 dicembre 2016, 20:53

Incidente che presenta spunti di approfondimento molto interessanti e importanti. Il Comandante, che era il PF, ha reagito con un'affermazione di sorpresa all'indicazione del suo strumento (accorgendosi subito dopo la fine dell'approach briefing), con conseguente disorientamento spaziale (i riferimenti visivi esterni erano assenti) e azione sugli elevatori nose down.

"SHK’s opinion is that the pilot in command at this moment was exposed to a surprise effect because of the difference between what was expected and what was displayed. As the left PFD displayed information that was not consistent with the aircraft's actual movements and external visual references were absent the pilot in command was subjected to a degradation of his spatial orientation".

La cosa importante da analizzare a mio parere è l'assenza di comunicazione tra i due piloti dopo l'inizio dell'evento.

"The crew was subjected to an unexpected change in the aircraft's automation level with automatic disconnection of the autopilot, which occurred during a flight phase where you normally do not expect any changes. The situation indicates that the pilots initially became communicatively isolated from each other. A contributing factor to this was the lack of regular training of procedures for unusual attitudes. Nor were there any clear rule-based behaviour to fall back upon. Therefore, the situation evolved into problem solving and improvisation, thus a knowledge-based behaviour".

Non vi è stata una collaborazione nel cercare di risplvere l'evento, ma un isolamento comunicativo (c'è da dire che questo può essere stato favorito anche dalle elevate variazioni di g a cui erano sottoposti in quel momento, che possono aver influito sulle capacità di comunicazione).

"The flight crew communications during the flight, up to the beginning of the event, indicate an open dialogue with mutual forgiveness and exchange of information. SHK therefore concludes that the lack of communication until now in the course of events was not based on any hierarchical conditions that impaired the communication. However, the silence of the crew is a clear indication of a lack of understanding of the current situation and an inability to verbally communicate to troubleshoot the abnormal situation. Variations in G-load probably also affected communication ability".

Nessuno dei due fa cenno verbalmente allo standby horizon, continuando a focalizzare l'attenzione sull'indicatore malfunzionante, in una tipica visione a tunnel.

"None of the pilots verbally referred to the standby horizon. This can be explained by the complex situation facing the flight crew due to variations in G-load and a great number of audio and visual cautions and warnings. This probably further contributed to cognitive tunnel vision and focus on each on-side attitude indicator".

Su tre indicatori di assetto uno era malfunzionantre mentre gli altri due indicavano dati coerenti con la reale situazione. Vi erano quindi le possibilità per affrontare la situazione, se fosse stata riconosciuta e analizzata con razionalità.

Paolo
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