courchevel
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courchevel
5 nodi per la mamma, 5 per i figli...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: courchevel
Questo si direbbe un bel "breaking action good"
- air.surfer
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Re: courchevel
A2978giammo82 ha scritto:Questo si direbbe un bel "breaking action good"
Re: courchevel
a mio avviso i 5 nodi per l'amante qui c'entrano poco, con un tbm (mi pare) lì... i 5 nodi manco li senti... più che altro ha toccato oltre metà pista vicino alla gobba, il rimbalzo e i 200 mt rimanenti han fatto il resto..sigmet ha scritto:5 nodi per la mamma, 5 per i figli...
- Valerio Ricciardi
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Re: courchevel
La cosa che colpisce, al netto delle modalità dell'incidente (veramente di immediata lettura) è il commento sonoro del primo tratto di filmato, in cui appare assente qualsiasi forma di empatia verso coloro che erano a bordo di un velivolo che comunque ha appena avuto un incidente aereo. Quello è finito di muso a una velocità adeguata a far far male davvero a qualcuno, e si sente il tono sguaiato di uno che ride - pure con timbro da scemo.
L'approccio non è diverso da quello di coloro che a Striscia la Notizia ridono sguaiatamente quando vengon postati filmati di bambini piccolissimi che cadono rovinosamente dall'altalena di testa, o skaters che cercando di compiere qualche "numero" (per carità, intrinsecamente idiota e pericoloso) cadono dalla ringhiera e finiscono sullo spigolo della medesima coi genitali, restando a contorcersi a terra dal dolore.
In pratica, la condivisione sui social di qualcosa diventa licenza di trattare qualsiasi guaio altrui, anche grave e/o potenzialmente fonte di lesioni o morte, come le torte in faccia dei film delle comiche mute anni '20.
Mi fa paura questa cosa. Se un domani mi dovesse esplodere in curva uno pneumatico dell'auto e io nonostante ogni tentativo di tenerla in carreggiata andassi a cappottarmi in una cunetta, che debbo pensare? Che a bordo delle macchine dietro riderebbero tutti perché la scena è buffa?
Ma che schifo di umanità stiamo diventando?
L'approccio non è diverso da quello di coloro che a Striscia la Notizia ridono sguaiatamente quando vengon postati filmati di bambini piccolissimi che cadono rovinosamente dall'altalena di testa, o skaters che cercando di compiere qualche "numero" (per carità, intrinsecamente idiota e pericoloso) cadono dalla ringhiera e finiscono sullo spigolo della medesima coi genitali, restando a contorcersi a terra dal dolore.
In pratica, la condivisione sui social di qualcosa diventa licenza di trattare qualsiasi guaio altrui, anche grave e/o potenzialmente fonte di lesioni o morte, come le torte in faccia dei film delle comiche mute anni '20.
Mi fa paura questa cosa. Se un domani mi dovesse esplodere in curva uno pneumatico dell'auto e io nonostante ogni tentativo di tenerla in carreggiata andassi a cappottarmi in una cunetta, che debbo pensare? Che a bordo delle macchine dietro riderebbero tutti perché la scena è buffa?
Ma che schifo di umanità stiamo diventando?
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
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- sardinian aviator
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Re: courchevel
L'avevo notato anch'io.... quoto senza se e senza ma.Valerio Ricciardi ha scritto:La cosa che colpisce, al netto delle modalità dell'incidente (veramente di immediata lettura) è il commento sonoro del primo tratto di filmato, in cui appare assente qualsiasi forma di empatia verso coloro che erano a bordo di un velivolo che comunque ha appena avuto un incidente aereo. Quello è finito di muso a una velocità adeguata a far far male davvero a qualcuno, e si sente il tono sguaiato di uno che ride - pure con timbro da scemo.
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È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio
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Re: courchevel
Siamo la stessa e solita umanità di sempre, forse addirittura migliore ma solo perchè corriamo il rischio di essere ripresi da altri e messi in ridicolo e allora stiamo più attenti a quello che faciamo, ma, in fondo in fondo, non siamo diversi dai precedenti soggetti, pensateci bene, quelli erano anche peggio, e di parecchio.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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