Pilota resta chiuso fuori dal cockpit.
Moderatore: Staff md80.it
-
- 10000 ft
- Messaggi: 1113
- Iscritto il: 22 giugno 2006, 23:26
Pilota resta chiuso fuori dal cockpit.
Secondo quanto riportato qui un pilota (Comandante) di un Bombardier CRJ-100 Air Canada con circa 50 pax a bordo è uscito per una normale esigenza fisiologica e non riuscendo ad aprire la porta del cockpit è stato costretto con l'aiuto di membri dell'equipaggio a rimuovere i cardini della porta...i dettagli sono ancora poco chiari, tutte le info disponibili le potete trovare cliccando sul link.
-
- 05000 ft
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 3 agosto 2005, 12:13
- Località: Chieti N42°21.07 E14°11.71
- Contatta:
qualche tempo fa in questo forum fu menzionato un pilota rimasto bloccato nel cockpit di un F-22, dovettero seghare la carlinga... ora questo... comincio a chiedermi?! non è che i velivo utilizzano sistemi operativi Windows
message Cockpit : l'areo ha eseguito un operazione non Valida!!!
message Cockpit : l'areo ha eseguito un operazione non Valida!!!
[font=Comic Sans MS]In un Mondo regolato dalla legge causa/effetto ogni coincidenza è quanto meno sospetta N.W.[/font]
------------------------------------------------------------------------------
Staff
http://www.italianvipers.com
------------------------------------------------------------------------------
Staff
http://www.italianvipers.com
-
- 10000 ft
- Messaggi: 1113
- Iscritto il: 22 giugno 2006, 23:26
apriva il finestrino e via!pippo682 ha scritto:Il primo ufficiale è rimasto in cabina per tre giorni. Lo hanno alimentato con frullati attraverso un tubo, ma non si hanno notizie su come abbia provveduto per le sue funzioni corporali.
...e verrà terminatoBlood ha scritto:message Cockpit : l'areo ha eseguito un operazione non Valida!!!
-
- 05000 ft
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 3 agosto 2005, 12:13
- Località: Chieti N42°21.07 E14°11.71
- Contatta:
- FUTUROPILOTA
- 01000 ft
- Messaggi: 139
- Iscritto il: 31 agosto 2006, 10:30
- Località: Bergamo
Mi chiedo come siano possibili queste cose. In cabina si è in due. Uno esce per andare al bagno e quando torna trova la porta chiusa.
Che fa?
Bussa, bussa, e ribussa, ed aventualmente si comunica in cabina tramite l'interfono degli assistenti di volo.
Possibile che l'altro pilota in cabina non gli apra e neppure si chieda "ops si è chiusa la porta, vuoi vedere che il mio collega è rimasto fuori?".
Trovo davvero inverosimile una notizia come questa. E' davvero contro ogni logica possibile. Si parla addirittura di aver scardinato la porta, il che è ancora peggio perchè "sà" di atto vandalico terroristico in corso!
Ora capisco che con la storia del terrorismo il pilota rimasto in cabina può pensare di tutto (quindi anche al peggio), ma ci vuole tanto a fare una frase "particolare" che contenga un codice di riconoscimento che consenta a chi è in cabina di avere il quadro della situazione?
Ad esempio, supponiamo che un pilota è uscito dalla cabina e viene preso d'assalto da un malintenzionato. Naturalmente il malintenzionato vorrà farsi aprire la porta e chiederà al pilota di comunicare in cabina tramite interfono. A quel punto scatta il trucchettino del codice segreto (una frase o una parola) da citare obbligatoriamente nella comunicazione.
Ad esempio:
"CRJ100, sono io, sono rimasto fuori, aprimi la porta per favore."
Il suffisso CRJ100 stà ad indicare che il pilota è quello giusto e che non c'è nessun pericolo. Tale suffisso può essere scelto come si vuole. Può essere la marca dell'aereo (B747, A320, B737, etc etc), oppure la table del volo (es AZ1234), il giorno e il mese del volo.....insomma qualunque cosa. L'importante è che sia un codice segreto dato ai piloti di quella compagnia, e che deve essere obbligatoriamente citato SOLO nel caso che si voglia entrare in cabina e si vuole mettere i piloti nella condizione di identificare se è una persona qualificata ad entrare oppure no.
In mancanza di questo identificativo, chi è è in cabina non aprirà mai la porta. Ad esempio, se che è rimasto in cabina dovesse sentire solo un "Sono io, sono rimasto fuori, aprimi la porta per favore", significherebbe pericolo, non aprire la porta.
Semplice no? E' così difficile attuare un cosa del genere?
Che fa?
Bussa, bussa, e ribussa, ed aventualmente si comunica in cabina tramite l'interfono degli assistenti di volo.
Possibile che l'altro pilota in cabina non gli apra e neppure si chieda "ops si è chiusa la porta, vuoi vedere che il mio collega è rimasto fuori?".
Trovo davvero inverosimile una notizia come questa. E' davvero contro ogni logica possibile. Si parla addirittura di aver scardinato la porta, il che è ancora peggio perchè "sà" di atto vandalico terroristico in corso!
Ora capisco che con la storia del terrorismo il pilota rimasto in cabina può pensare di tutto (quindi anche al peggio), ma ci vuole tanto a fare una frase "particolare" che contenga un codice di riconoscimento che consenta a chi è in cabina di avere il quadro della situazione?
Ad esempio, supponiamo che un pilota è uscito dalla cabina e viene preso d'assalto da un malintenzionato. Naturalmente il malintenzionato vorrà farsi aprire la porta e chiederà al pilota di comunicare in cabina tramite interfono. A quel punto scatta il trucchettino del codice segreto (una frase o una parola) da citare obbligatoriamente nella comunicazione.
Ad esempio:
"CRJ100, sono io, sono rimasto fuori, aprimi la porta per favore."
Il suffisso CRJ100 stà ad indicare che il pilota è quello giusto e che non c'è nessun pericolo. Tale suffisso può essere scelto come si vuole. Può essere la marca dell'aereo (B747, A320, B737, etc etc), oppure la table del volo (es AZ1234), il giorno e il mese del volo.....insomma qualunque cosa. L'importante è che sia un codice segreto dato ai piloti di quella compagnia, e che deve essere obbligatoriamente citato SOLO nel caso che si voglia entrare in cabina e si vuole mettere i piloti nella condizione di identificare se è una persona qualificata ad entrare oppure no.
In mancanza di questo identificativo, chi è è in cabina non aprirà mai la porta. Ad esempio, se che è rimasto in cabina dovesse sentire solo un "Sono io, sono rimasto fuori, aprimi la porta per favore", significherebbe pericolo, non aprire la porta.
Semplice no? E' così difficile attuare un cosa del genere?
Ultima modifica di Aldus il 2 settembre 2006, 16:30, modificato 1 volta in totale.
-
- 05000 ft
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 3 agosto 2005, 12:13
- Località: Chieti N42°21.07 E14°11.71
- Contatta:
Se la compagnia ha soldi usa semplicemente una porta blindata con codice d'accesso! molto semplice direi!
Le porte del dopo 9/11 dovrebbero essere anti scardinamento, almeno dall'esterno, gli unici modi per entrare sono: avere la chiave (sempre che chi stia dentro non abbia bloccato anche la chiusura di sicurezza che blocca la chiave), il codice (su porte blindate che hanno il door lock a codice), o farsi aprire semplicemente dall'interno!
Ciò è facile in ogni caso, se si dovesse bloccare la porta chiusa per qualunque motivo tecnico, il copilota può tranquillamente aprire comunque! Ci sono i cosiddetti blow out panels e quelli si possono aprire o per eqalizzazione in caso di depressurizzazione o manualmente dal personale in cabina piloti! Quindi scusate ma in assenza di maggiori info è un po difficile esaminare la cosa! A me pare più uno scherzo fatto dall'FO al CPT malinteso da qualche passeggero che ha scatenato il bordello poi con la "news"
Le porte del dopo 9/11 dovrebbero essere anti scardinamento, almeno dall'esterno, gli unici modi per entrare sono: avere la chiave (sempre che chi stia dentro non abbia bloccato anche la chiusura di sicurezza che blocca la chiave), il codice (su porte blindate che hanno il door lock a codice), o farsi aprire semplicemente dall'interno!
Ciò è facile in ogni caso, se si dovesse bloccare la porta chiusa per qualunque motivo tecnico, il copilota può tranquillamente aprire comunque! Ci sono i cosiddetti blow out panels e quelli si possono aprire o per eqalizzazione in caso di depressurizzazione o manualmente dal personale in cabina piloti! Quindi scusate ma in assenza di maggiori info è un po difficile esaminare la cosa! A me pare più uno scherzo fatto dall'FO al CPT malinteso da qualche passeggero che ha scatenato il bordello poi con la "news"
Concordo. Anche secondo me è stato solo uno scherzo.davierosoft ha scritto:Se la compagnia ha soldi usa semplicemente una porta blindata con codice d'accesso! molto semplice direi!
Le porte del dopo 9/11 dovrebbero essere anti scardinamento, almeno dall'esterno, gli unici modi per entrare sono: avere la chiave (sempre che chi stia dentro non abbia bloccato anche la chiusura di sicurezza che blocca la chiave), il codice (su porte blindate che hanno il door lock a codice), o farsi aprire semplicemente dall'interno!
Ciò è facile in ogni caso, se si dovesse bloccare la porta chiusa per qualunque motivo tecnico, il copilota può tranquillamente aprire comunque! Ci sono i cosiddetti blow out panels e quelli si possono aprire o per eqalizzazione in caso di depressurizzazione o manualmente dal personale in cabina piloti! Quindi scusate ma in assenza di maggiori info è un po difficile esaminare la cosa! A me pare più uno scherzo fatto dall'FO al CPT malinteso da qualche passeggero che ha scatenato il bordello poi con la "news"
Ma poi mi chiedo, perchè non mettono qualche microcamera all'interno dell'aereo, tipo questa? http://www.accessweb.it/it/microcamere/f103ntsc.htm
Costano al pubblico 190 euro l'una e sono grandi come una moneta da 1 euro. Al produttore costeranno sì e no 30-40 euro!
Ci vuole tanto a piazzarne qualcuna nella fusoliera, in modo che in cabina si possa vedere tutto quello che succede dietro?
-
- 05000 ft
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 3 agosto 2005, 12:13
- Località: Chieti N42°21.07 E14°11.71
- Contatta:
Blood ha scritto:qualche tempo fa in questo forum fu menzionato un pilota rimasto bloccato nel cockpit di un F-22, dovettero seghare la carlinga... ora questo... comincio a chiedermi?! non è che i velivo utilizzano sistemi operativi Windows
A questo proposito: http://www.magnaromagna.it/guide/film/microborg.php
vecchiotta, ma sempre bella!
message Cockpit : l'areo ha eseguito un operazione non Valida!!!
- RaganellaImpazzita
- 02000 ft
- Messaggi: 383
- Iscritto il: 4 aprile 2011, 19:35
Re: Pilota resta chiuso fuori dal cockpit.
mi ricollego a questa vetusta discussione per chiedervi una cosa.
E' possibile lasciare il cockpit completamente incustodito? Un tempo si usava?
Perchè per esperienza personale e non solo ci sono stati più casi di questo tipo. Una volta addirittura mia madre chiedendo alle hostess la via per i wc si è trovata sola in cabina di comando.
Devo dire che sono casi accaduti parecchi anni fa, ma realmente accaduti...
Denchs
E' possibile lasciare il cockpit completamente incustodito? Un tempo si usava?
Perchè per esperienza personale e non solo ci sono stati più casi di questo tipo. Una volta addirittura mia madre chiedendo alle hostess la via per i wc si è trovata sola in cabina di comando.
Devo dire che sono casi accaduti parecchi anni fa, ma realmente accaduti...
Denchs
"E' ricercando l'impossibile che l'uomo ha sempre realizzato il possibile.
Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo" M.B.
Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo" M.B.