Avere un CV "allettante"

[SuperBuc]

Ciao a tutti,
ho 40 anni e mi sono imbarcato nel mio sogno: passare dal volo per "diletto" a un corso ATPL integrato.
Se tutto va bene, finirò intorno ai miei 41 anni, non poco, ovviamente, per l'età media in aviazione.

Nonostante questo, considero irrinunciabile averci provato, e non avrei avuto il coraggio di arrivare alla fine dei miei giorni con un rimpianto. Mi barcameno fra volo, studio e lezioni (non solo per il volo, sto concludendo la mia seconda laurea, che avevo iniziato prima), e ovviamente il mio lavoro, che mi serve per pagare il prestito con cui ho pagato la prima parte dell'ATPL a Roma.

Tutto questo premesso, vorrei capire, meglio se da chi è già professionalmente nell'ambiente, ovvero ha un lavoro che permetta di sopravvivere, o di vivere decentemente con la propria famiglia, se avrebbe o abbia trovato un vantaggio nell'aggiungere al proprio CV di volo, corsi e integrazioni varie.
Per spiegarmi meglio, oltre all'inglese, ci sono compagnie, più o meno importanti, che avvantaggiano una seconda lingua particolare, per esempio l'arabo, il russo, l'hindi.. ? Ovvio che non serva per volare, ma non è detto che invece non venga visto di buon occhio.
Oppure per esempio qualche corso JAA TO, fatto come personale integrazione al CV ? Ce ne sono alcuni molto interessanti, ma ovviamente costicchiano.
O altri corsi ? Non necessariamente nell'ambito aeronautico (vedi lingue).

Capisco benissimo che la base sia uguale per tutti, e dunque ATPL frozen, con o senza TR, tot ore di volo. Ma a parità di requisiti di "base" ci potrebbero essere vantaggi in altro ? Per dire, magari un corso istruttore... ?

Insomma, credo di essermi spiegato, ho letto spesso di piloti nel forum magari impiegati in paesi dell'est (se non sbaglio uno in Bulgaria, paese dove mi trasferirei anche domani), o in compagnie executive o internazionali.
Magari un 40 enne con un pezzo di carta in più potrebbe essere visto allo stesso livello di un 26enne, o magari non è così, e dovrò aspettare solo un colpo di fortuna oppure una enorme richiesta di piloti nel prossimo futuro.

Grazie comunque per le risposte, e complimenti per quanto scritto nel forum, a tutti.

[Ayrton]

innanzitutto complimenti per aver avuto le palle di seguire il tuo sogno e imbarcarti in un percorso così...io non so darti un vero e proprio consiglio sulla lingua, ma ora la potenza più grande ed in espansione è la Cina, alcune compagnie Russe anche...e imparare il russo non è poi così complicato...

[AirGek]

e imparare il russo non è poi così complicato...

min**ia... dici?

Comunque i Russi mi paiono molto protezionisti o mi sbaglio?

[SuperBuc]

Non conosco il cinese, ma non credo che sia possibile arrivare ad averne una competenza decente... però mi informerò. Per quanto riguarda il russo, un minimo lo conosco già, approfondire è una questione di scelte di tempo.

Francamente, a parte la nota espansione delle compagnie dell'estremo oriente, pensavo più alla lingua araba. (magari potrebbe servire un pilota per il servizio antincendio nel deserto di Dubai ??)

Poi magari non è la lingua, il "qualcosa in più" che interessa...

Per esempio leggevo di quanto sia importante la gestione dell'equipaggio in cabina, crew management, per cui JAA TO ha dei corsi, se non ricordo male....

[AirGek]

Ciò che desiderano le compagnie solitamente lo trovi scritto come "experience commensurate with age". Ma chissà, così come la sfiga la fortuna è sempre dietro l'angolo.

[Ayrton]

Gek cambia l'avatar che non riesco a rispondere seriamente...

[paky]

Gek cambia l'avatar che non riesco a rispondere seriamente...

hahahaha è vero ogni volta che vedo il tuo avatar mi dimentico il motivo per cui stavo leggendo il topic e mi fisso sull'avatar solamente!

[AirGek]

[air.surfer]

ma chi e'?

[bulldog89]

Non conosco il cinese, ma non credo che sia possibile arrivare ad averne una competenza decente... però mi informerò. Per quanto riguarda il russo, un minimo lo conosco già, approfondire è una questione di scelte di tempo.

Francamente, a parte la nota espansione delle compagnie dell'estremo oriente, pensavo più alla lingua araba. (magari potrebbe servire un pilota per il servizio antincendio nel deserto di Dubai ??)

Poi magari non è la lingua, il "qualcosa in più" che interessa...

Per esempio leggevo di quanto sia importante la gestione dell'equipaggio in cabina, crew management, per cui JAA TO ha dei corsi, se non ricordo male....

Gli emiri cercano per lo più o gente giovane (e tipicamente residente negli UAE) oppure piloti con 2000 o più ore su plurimotore.

[AirGek]

ma chi e'?

Un'ombrellina del motoGP.

[Ayrton]

ma chi e'?

Un'ombrellina del motoGP.

si vabbè si era.......di cosa stavamo parlando?

[AirGek]

Io non rispondo più, così riuscite a scrivere qualcosa...

[77W]

Non ho esperienza a riguardo, sono solo uno studente universitario anche se prenderò più o meno a breve questa strada, ma credo che le lingue siano sempre gradite: non saprei dirti se possano davvero far la differenza fra due candidati a parità di requisiti base, ma non credo sia tempo sprecato:

esempio 1) http://www.aircrewjobs.de/#seite_appl_requ.html
esempio 2) dal sito Swiss, sulle FAQ per piloti:
"È titolo preferenziale la conoscenza di un'altra lingua straniera oltre a tedesco/inglese/francese?
Sì. La conoscenza di ogni altra lingua straniera facilita l'interazione con la nostra clientela internazionale."

Non è la regola, ovviamente, però può rendere l'idea. E comunque conoscere bene, ma davvero bene, una lingua è sempre un titolo.

[AirGek]

Si ok, è sempre qualcosa in più ci mancherebbe ma mica devi stare al Check-in o a in cabina, il pilota alla fine ci sta poco o niente a contatto con la clientela internazionale.

Scusate m'ero scordato che non dovevo più rispondere...

[airbusfamilydriver]

Non conosco il cinese, ma non credo che sia possibile arrivare ad averne una competenza decente... però mi informerò. Per quanto riguarda il russo, un minimo lo conosco già, approfondire è una questione di scelte di tempo.

Francamente, a parte la nota espansione delle compagnie dell'estremo oriente, pensavo più alla lingua araba. (magari potrebbe servire un pilota per il servizio antincendio nel deserto di Dubai ??)

Poi magari non è la lingua, il "qualcosa in più" che interessa...

Per esempio leggevo di quanto sia importante la gestione dell'equipaggio in cabina, crew management, per cui JAA TO ha dei corsi, se non ricordo male....

Gli emiri cercano per lo più o gente giovane (e tipicamente residente negli UAE) oppure piloti con 2000 o più ore su plurimotore.

gli emiri cercano l'esperienza e reclutano fuori dagli uae in larghissima parte
perciò la residenza negli uae non è una discriminante,è ovvio che chi viene assunto si deve trasferire lì

[bulldog89]

Non conosco il cinese, ma non credo che sia possibile arrivare ad averne una competenza decente... però mi informerò. Per quanto riguarda il russo, un minimo lo conosco già, approfondire è una questione di scelte di tempo.

Francamente, a parte la nota espansione delle compagnie dell'estremo oriente, pensavo più alla lingua araba. (magari potrebbe servire un pilota per il servizio antincendio nel deserto di Dubai ??)

Poi magari non è la lingua, il "qualcosa in più" che interessa...

Per esempio leggevo di quanto sia importante la gestione dell'equipaggio in cabina, crew management, per cui JAA TO ha dei corsi, se non ricordo male....

Gli emiri cercano per lo più o gente giovane (e tipicamente residente negli UAE) oppure piloti con 2000 o più ore su plurimotore.

gli emiri cercano l'esperienza e reclutano fuori dagli uae in larghissima parte
perciò la residenza negli uae non è una discriminante,è ovvio che chi viene assunto si deve trasferire lì

Non sono d'accordo: se si è senza esperienza la cittadinanza può essere una discriminante (ad esempio come requisito per un cadet program).

[77W]

Si ok, è sempre qualcosa in più ci mancherebbe ma mica devi stare al Check-in o a in cabina, il pilota alla fine ci sta poco o niente a contatto con la clientela internazionale.

Scusate m'ero scordato che non dovevo più rispondere...

Il primo ( e spesso unico ) contatto ( se avviene ) dei piloti con la clientela è il classico annuncio di benvenuto, che appunto spesso viene saltato: anche se dura trenta secondi secondo me è fondamentale per presentare e dare un'immagine positiva dell'equipaggio e della compagnia. Riuscire a renderlo comprensibile a più persone possibile è quanto di meglio si possa chiedere ad un equipaggio in quell'ambito specifico. Per non dimenticare poi le situazioni di emergenza. In questo senso l'affermazione di Swiss, secondo me almeno, è perfettamente sensata.

[AirGek]

Si ok, è sempre qualcosa in più ci mancherebbe ma mica devi stare al Check-in o a in cabina, il pilota alla fine ci sta poco o niente a contatto con la clientela internazionale.

Scusate m'ero scordato che non dovevo più rispondere...

Il primo ( e spesso unico ) contatto ( se avviene ) dei piloti con la clientela è il classico annuncio di benvenuto, che appunto spesso viene saltato: anche se dura trenta secondi secondo me è fondamentale per presentare e dare un'immagine positiva dell'equipaggio e della compagnia. Riuscire a renderlo comprensibile a più persone possibile è quanto di meglio si possa chiedere ad un equipaggio in quell'ambito specifico. Per non dimenticare poi le situazioni di emergenza. In questo senso l'affermazione di Swiss, secondo me almeno, è perfettamente sensata.

Comunicare la natura di un'emergenza ai passeggeri non è assolutamente una priorità, figurarsi ripeterla in due o tre lingue diverse. Sia chiaro io sono tra i primi a poter ricavare vantaggio dalla conoscenza di una lingua ulteriore ma ciò nonostante trovo sia molto più utile appunto ad un operatore di check-in o un assistente di cabina che ad un pilota.

[SuperBuc]

In riferimento a quanto detto su Swiss, ecco la risposta di una gentilissima svizzerotta alla mia domanda, più o meno quella che ho scritto qui nel forum. Ovvero: c'è qualcosa che mi possa essere utile in una eventuale selezione ?

Dear Mr. XXXX

We thank you for your interest and your request/ application referring a pilot position within SWISS.

At the moment we don't accept applications from direct or ready entries. As soon as the situation changes it will be published on our homepage: http://www.swiss.com/web/DE/career/care ... tions.aspx

Please note: It is a must to have very good German (in addition to English) language skills (nearly the whole assessment has been done in German) when applying as cockpit crew member within SWISS.

With kind regards,

[flyingbrandon]

In riferimento a quanto detto su Swiss, ecco la risposta di una gentilissima svizzerotta alla mia domanda, più o meno quella che ho scritto qui nel forum. Ovvero: c'è qualcosa che mi possa essere utile in una eventuale selezione ?

Dear Mr. XXXX

We thank you for your interest and your request/ application referring a pilot position within SWISS.

At the moment we don't accept applications from direct or ready entries. As soon as the situation changes it will be published on our homepage: http://www.swiss.com/web/DE/career/care ... tions.aspx

Please note: It is a must to have very good German (in addition to English) language skills (nearly the whole assessment has been done in German) when applying as cockpit crew member within SWISS.

With kind regards,

Un unico consiglio...fai quello che tu pensi possa esserti utile...non correre dietro quello che gli altri ti dicono sia utile....

[SuperBuc]

Please note: It is a must to have very good German (in addition to English) language skills (nearly the whole assessment has been done in German) when applying as cockpit crew member within SWISS.

With kind regards,

Un unico consiglio...fai quello che tu pensi possa esserti utile...non correre dietro quello che gli altri ti dicono sia utile....

Ovviamente, altrimenti la maggior parte delle scelte che ho fatto nella vita, non le avrei nemmeno prese in considerazione, ascoltando gli altri.
Qualche volta, se si riesce a discernere chi parla, o scrive, tanto per dire la sua (che poi è sempre la stessa di tutti), si riesce a cogliere qualche passaggio utile, e un pizzico dell'esperienza di altri potrebbe aiutare.

Purtroppo sono troppi gli argomenti che mi piacerebbe seguire e studiare, troppi per i costi che hanno.
E qualcosa di gratis o a prezzi bassissimi mi pare non ci sia, tranne pochissime eccezioni.
Alla fine, per forza, dovrò fare qualche scelta.

[G3nd4rM3]

In riferimento a quanto detto su Swiss, ecco la risposta di una gentilissima svizzerotta alla mia domanda, più o meno quella che ho scritto qui nel forum. Ovvero: c'è qualcosa che mi possa essere utile in una eventuale selezione ?

Dear Mr. XXXX

We thank you for your interest and your request/ application referring a pilot position within SWISS.

At the moment we don't accept applications from direct or ready entries. As soon as the situation changes it will be published on our homepage: http://www.swiss.com/web/DE/career/care ... tions.aspx

Please note: It is a must to have very good German (in addition to English) language skills (nearly the whole assessment has been done in German) when applying as cockpit crew member within SWISS.

With kind regards,

Un unico consiglio...fai quello che tu pensi possa esserti utile...non correre dietro quello che gli altri ti dicono sia utile....

almeno non avrai mai rimpianti...o se li avrai sarà sempre e solo per una tua scelta, la stessa che in quel momento credevi fosse la migliore!EXP PERS!

[flyingbrandon]

Ovviamente, altrimenti la maggior parte delle scelte che ho fatto nella vita, non le avrei nemmeno prese in considerazione, ascoltando gli altri.
Qualche volta, se si riesce a discernere chi parla, o scrive, tanto per dire la sua (che poi è sempre la stessa di tutti), si riesce a cogliere qualche passaggio utile, e un pizzico dell'esperienza di altri potrebbe aiutare.

Purtroppo sono troppi gli argomenti che mi piacerebbe seguire e studiare, troppi per i costi che hanno.
E qualcosa di gratis o a prezzi bassissimi mi pare non ci sia, tranne pochissime eccezioni.
Alla fine, per forza, dovrò fare qualche scelta.

non avevo dubbi che seguissi il tuo istinto...ne è prova la tua scelta. Concordo, in generale, con quello che dici. Ma in questo caso specifico non c'è un qualcosa che ti possa mettere più' in luce se non te stesso. Se fai quello che più piace a te è probabile che tu riesca a metterti meglio in luce....tutto qua. Anche perché il tutto deve essere "divertente" altrimenti ti stanchi prima ancora di iniziare...
Ciao!

[SuperBuc]

Ovviamente, altrimenti la maggior parte delle scelte che ho fatto nella vita, non le avrei nemmeno prese in considerazione, ascoltando gli altri.
Qualche volta, se si riesce a discernere chi parla, o scrive, tanto per dire la sua (che poi è sempre la stessa di tutti), si riesce a cogliere qualche passaggio utile, e un pizzico dell'esperienza di altri potrebbe aiutare.

Purtroppo sono troppi gli argomenti che mi piacerebbe seguire e studiare, troppi per i costi che hanno.
E qualcosa di gratis o a prezzi bassissimi mi pare non ci sia, tranne pochissime eccezioni.
Alla fine, per forza, dovrò fare qualche scelta.

non avevo dubbi che seguissi il tuo istinto...ne è prova la tua scelta. Concordo, in generale, con quello che dici. Ma in questo caso specifico non c'è un qualcosa che ti possa mettere più' in luce se non te stesso. Se fai quello che più piace a te è probabile che tu riesca a metterti meglio in luce....tutto qua. Anche perché il tutto deve essere "divertente" altrimenti ti stanchi prima ancora di iniziare...
Ciao!

Ti ringrazio, ho capito il messaggio, hai ragione.
Certo, se anche alla fine del percorso mi aspettasse una botta di c***o non guasterebbe di certo... !