Si parte presto: ritrovo ad Agrate con l'amico LIDT e poi via verso la brughiera! Siamo in anticipo di qualche decina di minuti sul ritrovo, quindi decidiamo di fare una prima tappa a Ferno per scattare le prime foto della giornata; arriviamo in loco e scoviamo un esemplare della specie "fotografus scimmius", avvinghiato ad uno dei giochi predisposti nel parchetto adiacente per i bambini; è lì, maestoso con la sua macchina fotografica, che si erge al di sopra del filo spinato come fosse un carcerato durante un tentativo di evasione. Io e il mio omonimo ci guardiamo, e lasciamo cadere nell'aria impregnata di umidità la fatidica frase: "Sarà mica uno dei nostri". E il neo-Tarzan: "di cosa siete?". Io: "MD80!!"
"Ciao, sono Alessandro Gentili!": non capiamo bene se nel frangente ci ha rivelato il nome per avere dei nuovi documenti oppure il proprio, originale, nick. In ogni caso questa frase ci allieta, perché l'uomo dimostra di sapere il fatto suo: radio con auricolare sintonizzata sull'approach di MXP, servizio di notifica dei velivoli in arrivo degno della miglior agenzia di stampa, equilibrio da circo Orfei!!!
Fatto sta che noi tre dell'Ave Maria restiamo una mezz'oretta ad anchilosarci le gambe in equilibrio precario nella speranza di qualcosa di meritevole... che arriva puntualmente nel momento in cui decidiamo di andare al T1: il "Jumbo" Cargolux appoggia i propri maestosi carrelli sulla pista 35R sotto gli scatti voraci.
Alla fine ci mettiamo veramente in marcia verso il T1, e approdiamo al parcheggio subito dopo l'aerostazione: Alessandro e Fabrizio restano a fare i pali nel caso arrivassero uomini in divisa, io mi reco al piano -1, luogo del ritrovo; lì sono già arrivati tutti (ed infatti ho sforato di 5 minuti abbondanti), stanno già discutendo del più e del meno. Marco e famiglia ancora credono che il raduno di oggi comprenda la visita guidata al T1 (non hanno letto la mail), quando la notizia arriva loro tra capo e collo il mio timore è che alcuni modellini di aerei in esposizione possano venire usati come armi di punizione corporale; per sicurezza porto le mani al retrotreno, non si sa mai!!

Passa una mezz'ora scarsa in quell'area, alla fine si fanno le 10.15 circa e si conviene che forse è venuto il momento di procedere con lo schedulato della mattina; tutti coloro che sono in macchina hanno lasciato il mezzo nel medesimo posto, quindi ci tocca risalire di 3 piani.
Il terminal non pullula troppo di gente, l'unico mezzo con load-factor al 100% è l'ascensore... ed infatti ne perdiamo ben due per overbooking prima di riuscire ad imbarcarci sulla terza, dove era stata oltremodo ammessa anche una notevole specie di essere umano: 185 cm slanciati verso l'alto di "Amica-Chips" se non proprio da urlo... almeno da conferenza stampa; al suo fianco, ad un'altezza invidiabille per un qualsiasi maschio sano, un rarissimo esemplare di incrocio genetico tra cane e pecora: brutto sì, ma con una fortuna...!!

Arriviamo al 2° piano, le porte si aprono e cotanta gnoccheria prende ahimé la propria strada; si scopre che, per gli ultimi giorni di Alitalia a MXP, è stato indetto il concorso "Miss carampana volante 2008". Partecipanti: quasi tutte quelle che ci capitavano nel campo visivo.
Fatto sta che usciamo all'aria fresca, montiamo di nuovo in macchina e ci rechiamo a Ferno per lo spotting tour in programma: il risultato di queste ore lo potete osservare attraverso le foto.
Alle 12.50 la truppa si invola verso l'Osteria San Martino di Ferno per un momento alcoolico-culinario in cui si ritempra il corpo e lo spirito; il gruppo si mostra quanto di meglio ci si può aspettare, tutti dimostrano di aver preso a simpatia l'alcool nelle sue molteplici sfacettature: abbiamo quindi in lista 4 birre medie, 4 Franziskaner, un bel bottogliozzo di vino per Felice (non resterà nemmeno il tappo si sughero) e un'acqua per il bravissimo Sebastiano.
Da mangiare: pizza per tutti!! Il locale è carino, quindi i consigli ricevuti sono stati preziosi e fedeli; unico mezzo neo: i prezzi non abbordabilissimi nel menù alla carta, mentre le pizze erano a livelli gastronomici buoni e a prezzi tutto sommto contenuti.
Dolce, caffé, per qualcuno ammazzacaffé , Si paga, si esce e ci si organizza per il pomeriggio.
Prima tappa: di nuovo Ferno, ma solo per la foto di gruppo. Una volta completata questa indispensabile operazione ci si dirige tutti all'aerostazione. Si parcheggia in un'area gratuita che MAI E POI MAI VI RIVELEREMO e si procede a piedi, cercando di cogliere i migliori spiragli per fotografare i velivoli sui piazzali.
La giornata si chiude proprio al T1, con un tour esplorativo e una sosta alle vetrate per assaporare quei pochi, amati aerei che stazionavano in quei momenti.
Il "rompete le righe" è giunto per gli ultimi dopo le 17, l'appuntamento è fissato di nuovo per maggio (Enav e Sea permettendo).
Porgo i miei più sinceri ringraziamenti per la loro preziosa presenza a (in rigoroso ordine alfabetico):
Alessandro
Fabrizio B.
Fabrizio G.
Fabrizio S.
Felice
Marco
Paolo
Roberto
Sebastiano
Ciaooooo.
(le foto fanno abbastanza schifo... ma i professionisti scrivono sotto)
ATTENDERE SEMPRE IL CARICAMENTO COMPLETO DELLA PAGINA, SOLO IN QUEL MOMENTO... FORSE... VIENE FATTO IL RESIZE NELL'AREA DISPONIBILE










[





































PS: Un saluto particolare al santo protettore dei raduni di MD80.it, che anche oggi ce l'ha mandata buona


