Aero Trasporti Italiani

Area dedicata all'Aviazione Storica. Aerei vintage, vecchie Compagnie e imprese del passato

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sardinian aviator » 31 marzo 2011, 16:14

A proposito di I-NOWT
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È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sardinian aviator » 31 marzo 2011, 16:18

...e per tornare all'ATI
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È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 31 marzo 2011, 17:18

Mi inchino al di fronte al tuo archivio fotografico, complimenti :D :D :D

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sardinian aviator » 31 marzo 2011, 20:08

i-daxi ha scritto:Mi inchino al di fronte al tuo archivio fotografico, complimenti :D :D :D
Grazie, è tutta roba che viene fuori dalla mitica cantina....oh, c'è anche del vino eh, tranquillo :D
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 1 aprile 2011, 15:10

sardinian aviator ha scritto:
i-daxi ha scritto:Mi inchino al di fronte al tuo archivio fotografico, complimenti :D :D :D
Grazie, è tutta roba che viene fuori dalla mitica cantina....oh, c'è anche del vino eh, tranquillo :D
:lol: :lol: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da a.meneghini » 2 aprile 2011, 12:24

sardinian aviator ha scritto:
i-daxi ha scritto:Mi inchino al di fronte al tuo archivio fotografico, complimenti :D :D :D
Grazie, è tutta roba che viene fuori dalla mitica cantina....oh, c'è anche del vino eh, tranquillo :D
Nella tua cantina, che penso assomigli piu ad una biblioteca, non avresti una copia "obsoleta" di questo libro?
Alessandro
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sardinian aviator » 3 aprile 2011, 11:41

Mortè, 100 Euro? Così tanto vale un libro di fotografie, peraltro un pò agiografico.
Ovviamente 8) ce l'ho, anche se preferivo quello sui 20 anni. Ma non è in cantina, fa bella mostra di sè insieme ad altre chicche in una mensola del salone.
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da fabrizio66 » 3 aprile 2011, 14:19

meneghini se mi mandi il tuo idirizzo te l ho spedisco io

ne ho due di copie.

ciao fabrizio

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da a.meneghini » 3 aprile 2011, 20:29

fabrizio66 ha scritto:meneghini se mi mandi il tuo idirizzo te l ho spedisco io

ne ho due di copie.

ciao fabrizio
Ho mandato un MP
Grazie
Alessandro

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da fabrizio66 » 6 aprile 2011, 14:24

qualcuno si ricorda degli orari dell ati fatti a mo di libretto ferroviario
con in seconda o terza pagina la foto del dc 9 30 e dell f27 con le caratteristiche tecniche dei due aeroplani?

quando ero giovincello ce ne avevo molti di questi oggi purtroppo non ne trovo nessuno se avete foto postate.

fabrizio

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da transadriatica » 6 aprile 2011, 16:30

fabrizio66 ha scritto:qualcuno si ricorda degli orari dell ati fatti a mo di libretto ferroviario
con in seconda o terza pagina la foto del dc 9 30 e dell f27 con le caratteristiche tecniche dei due aeroplani?

quando ero giovincello ce ne avevo molti di questi oggi purtroppo non ne trovo nessuno se avete foto postate.

fabrizio
Se ti accontenti delle copertine, guarda in questo sito: http://www.timetableimages.com/ttimages/bm.htm
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da Ivan82 » 8 aprile 2011, 20:53

L'ATI fu la compagnia dei miei primi voli, fino al 1990 volai solo con lei.
Ho una curiosità a riguardo: qual era la livrea dei suoi DC9 nel 1984 (anno del mio primo volo)?
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 11 maggio 2011, 15:12

...
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da Ivan82 » 11 maggio 2011, 16:49

Queste foto sono la risposta alla mia domanda?
In ogni caso grazie, sono molto belle!
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 11 maggio 2011, 17:14

Ivan82 ha scritto:Queste foto sono la risposta alla mia domanda?
In ogni caso grazie, sono molto belle!
Ciao Ivan :D , basta che guardare la livrea del DC 9 tra le immagini appena sopra (banda blu che in coda sovrasta un triangolo azzurro e la grande scritta Ati sui lati della fusoliera) :wink:

In ogni caso parto dalla più vecchia a quella più nuova prima della fusione definitiva con Alitalia e la sua chiusura:
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da Ivan82 » 11 maggio 2011, 21:11

Grazie! :D
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 11 maggio 2011, 22:19

Ivan82 ha scritto:Grazie! :D
E di che?
Buona serata :D

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da cabronte » 11 maggio 2011, 22:51

Che spettacolo! :wink:
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 23 marzo 2012, 10:21

Salve a tutti.
stavo cercando foto dell'ATI, e tra i vari posti questo mi è sembrato una vera miniera. Così, oltre a (perdonatemi) scaricarmi tutto quello che avete postato fino adesso, ho deciso anche di scrivervi. ho visto che non ci sono stati più post da un pò di tempo, ma magari risollevare questo thread farà venire il magone a più di qualcuno ancora una volta. a me di sicuro, più leggevo più la mente si è affollata di ricordi.
cercavo foto dell'ati perchè tra un paio di settimane papà compie 70anni. ed è stato un comandante dell'ati dal 1969 al 1996 (no, non ha smesso di volare dopo quella data, semplicmente ha fatto il mercenario, alias passato da una compagnia all'altra finchè c'era richiesta di esperienza da vendere sugli MD80). Tutt'ora, anche se non lo ammette nemmeno sotto minaccia, la sua passione per il volo non è venuta meno, ha ancora il brevetto valido e funzionante, anche se decolla un pò più raramente che in passato. Così, oltre ad avergli fatto fare un bellissimo modellino del DC-9 30 in legno verniciato con i colori della vecchia e storica livrea (quella del poster sopra il vesuvio, per capirci), volevo mettergli dentro anche un CD con tutto quello che trovavo in rete. Di orari voli e quant'altro pernso ne abbia ancora parecchi, racchiusi dentro vari scatoloni in cantina, e prima o poi voglio fare una verifica sulle date e luoghi dove so che sono state scattate le foto che si trovano, perchè sul suo libretto di volo è meticolosamente trascritta qualsiasi tratta abbia fatto, con orari ecc ecc.

Mi ha fatto un immenso piacere avertrovato questo forum, ed aver visto quanti si sentono legati ancora oggi a questa gloriosa compagnia. Non mi pare di averlo visto tra i vari link, per cui vi segnalo questo: http://www.bravomike.it/

In un post precedente, si parlava del perchè si vedevano all'estero aerei dell'ATI che in teoria non avrebbero dovuto varcare il confine nazionale. i-daxi ha una cultura incredibile, e ha spiegato bene come stavano le cose. però nessuno ha poi realmente segnalato che tra Alitalia ed ATI non correva buon sangue. L'ATI era quella di serie B, e lo slogan dell'aerobus altro non fece che affibiare a tutti quelli dell'ATI il soprannome di "bassotti". Per cui quando dovevano andare all'estero, erano sempre visti con molta diffidenza dai colleghi Alitalia. Papà mi racconta sempre che durante un volo verso il medio oriente un pilota dell'Alitalia si mise in contatto con quello dell'ATI e chiese in modo molto canzonatorio: che ci fa un aereo dell'ati da queste parti? il comandante dell'ATI ripose sornione: mah, andavamo a bari e ci siamo persi. Il pilota Alitalia chiuse la comunicazione e non disse più una parola. :)

Se qualcuno se lo sta chiedendo no, io non ho continuato la carriera di mio papà, non sono un pilota. avrei voluto fare il pilota militare come lui, ma il destino ha voluto diversamente (occhiali e fuori misura per troppa altezza), per cui mi occupo di tutt'altro, anche se il destino (beffardo...) mi porta a prendere spesso l'aereo per lavoro. La cosa che più mi rammarica è che tra le tante foto che sono appese per casa, il 99% sono del periodo militare, e le tre restanti sono di quanto era pilota civile. E ancora peggio è che nessuno di noi ha mai volato con lui ai comandi su un volo di linea!!!!

Ultima cosa, poi tolgo il disturbo e mi scuso per avervi tediato. guardando la lista che compare qui http://www.airframes.org/fleet/ati_1 e qui http://www.planespotters.net/Airline/AT ... i-Italiani devo verificare un paio di date nello specifico, ma tra il 1990 ed il 1994 so che ha portato personalmente in italia dalla Douglas almeno 4 degli MD82. Devo controllare con lui le date, dopodichè vi dico quali sigle avevano, se riesco a reperirne una foto, e tutte le tappe che facevano per superare l'atlantico ed arrivare a Roma direttamente da Long Beach!!

un sincero ingraziamento a tutti quelli che hanno postato foto, cartoline e quant'altro, oltre alle notizie ed alle curiosità!

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 23 marzo 2012, 11:11

Grazie a te :D, per quanto riguarda i dissapori é vero, l'Ati era considerata un pò come una sorella/cugina cadetta, il padre di una mia ex compagna del liceo vi ha lavorato come tecnico per parecchi anni cominciando a Linate per poi trasferirsi a Fiumicino e in fine a Capodichino direttamente all'Atitech e mi raccontava che c'erano diversi atti di scherno anche all'interno dell'hangar e tra gli stessi meccanici.

Per quanto riguarda la ragion d'essere degli aeromobili dell'Aero Trasporti Italiani all'estero, da quello che sò, da semplice appassionato, era perché venivano, talvolta, "prestati" al settore charter specialmente dopo la chiusura delle due sussidiarie AZ principlamente addette anche a questo servizio, la Sam (Soc. Aerea Mediterranea) prima e l'Aermediterranea poi, tutto qesto ovviamente, salvo l'impiego di alcuni F27 in Libia al servizio di chi lavorava nell'industria petrolifera.

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... &hilit=ati

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da spiridione » 23 marzo 2012, 13:35

delpiero30 ha scritto: Ultima cosa, poi tolgo il disturbo e mi scuso per avervi tediato. guardando la lista che compare qui http://www.airframes.org/fleet/ati_1 e qui http://www.planespotters.net/Airline/AT ... i-Italiani devo verificare un paio di date nello specifico, ma tra il 1990 ed il 1994 so che ha portato personalmente in italia dalla Douglas almeno 4 degli MD82. Devo controllare con lui le date, dopodichè vi dico quali sigle avevano, se riesco a reperirne una foto, e tutte le tappe che facevano per superare l'atlantico ed arrivare a Roma direttamente da Long Beach!!
Attendiamo con ansia tutto quello che saprai farci conoscere...!!!! 8)
Spiridione.


Ho volato su un MD80 così vecchio, che sulla porta di una toilette c'era scritto ORVILLE
e sulla porta dell'altra WILBUR....





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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 23 marzo 2012, 14:50

Volevo aggiungere alcune cose a proposito del concetto di "aerobus" anche se magari già l'ho fatto in precedenza; questo modo di operare non solo era rivoluzionario per il nostro paese (lungo e stretto per tre quarti della sua estensione) aveva grossi vantaggi, per esempio la possibilità di mantenere operativi anche gli scali più piccoli, ma anche di far volare tutti a prezzi contenuti e mantenere buoni quozienti di riempimento con una flotta non esageratamente grande (parlo oprattutto dei primi anni quando operava solo i F0kker F27).

Altro aspetto importante era quello legato soprattutto all'uso dei turboelica olandesi con il vano bagagli maggiorato per migliorare il trasporto di posta e piccole merci punto-punto senza sacrificare troppo lo spazio dedicato ai passeggeri, in ultimo l'uso di questi velivoli su piste piuttosto corte come per esempio Firenze che per rivedere i voli dell'Ati, dopo la dismissione dei Fokker dovette attendere l'entrata in servizio degli Atr e anche per avere nuovamente voli regolari su scala nazionale, oppure gli scali di Pantelleria e Lampedusa collegati tutto l'anno alla Sicilia e a tutto il paese dando la possibilità agli isolani di spostarsi agevolmente senza di pendere esclusivamente dai capricci del mare.

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... t=+firenze

Durante i miei viaggi un concetto operativo simile all'aerobus l'ho trovato solo in Finlandia e in Norvegia (entrambi nel 1991), attualmente non sò se funziona allo stesso modo, oppure se con la crescita delle flotte e l'aumento delle compagnie anche in questi due paesi, i voli con scali intermedi esistano ancora oppure se siano tutti diretti.

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 23 marzo 2012, 15:23

i-daxi ha scritto:Grazie a te :D, per quanto riguarda i dissapori é vero, l'Ati era considerata un pò come una sorella/cugina cadetta, il padre di una mia ex compagna del liceo vi ha lavorato come tecnico per parecchi anni cominciando a Linate per poi trasferirsi a Fiumicino e in fine a Capodichino direttamente all'Atitech e mi raccontava che c'erano diversi atti di scherno anche all'interno dell'hangar e tra gli stessi meccanici.

Per quanto riguarda la ragion d'essere degli aeromobili dell'Aero Trasporti Italiani all'estero, da quello che sò, da semplice appassionato, era perché venivano, talvolta, "prestati" al settore charter specialmente dopo la chiusura delle due sussidiarie AZ principlamente addette anche a questo servizio, la Sam (Soc. Aerea Mediterranea) prima e l'Aermediterranea poi, tutto qesto ovviamente, salvo l'impiego di alcuni F27 in Libia al servizio di chi lavorava nell'industria petrolifera.

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... &hilit=ati
devo cominciare a stressarlo come si deve, non è facile nemmeno oggi farlo parlare dei tempi andati. comunque so che facevano parecchi charter, originariamente per conto AZ, ma in seguito anche in maniera autonoma.
La cosa simpatica era che di solito, specie nei charter, chiedevano che compagnia fosse l'ati, perchè nell'immaginario collettivo non si era assolutamente abituati a vedere nomi diversi da alitalia, air france, british, ecc. però dice sempre che le hostess ringraziavano dio quando erano voli di almeno tre ore, perchè nelle rotte nazionali, quando il tempo di volo era la canonica oretta (tipo venezia-roma, per capirci), spesso per recuperare sui ritardi ci mettevano meno, e così le hostess si ritrovavano ad essere a metà del servizio previsto che già mancavano dieci minuti all'atterraggio.

aggiungo solo che ultimamente mi è capitato solo in rare occasioni di assistere a questi "recuperi". un paio di settimane fa sono partito da fiumicino con mezz'ora di ritardo, ma a venezia eravamo in orario. mi sono chiesto: ma era dell'ati quello davanti? :)
(sono di parte, perdonatemi... anche se ho conosciuto altri colleghi di papà, anche alitalia, e mica posso dire che erano da meno eh. anzi. poi il suo più fido amico e collega dai tempi dell'aeronautica era all'alitalia!)

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 23 marzo 2012, 15:30

spiridione ha scritto:
delpiero30 ha scritto: Ultima cosa, poi tolgo il disturbo e mi scuso per avervi tediato. guardando la lista che compare qui http://www.airframes.org/fleet/ati_1 e qui http://www.planespotters.net/Airline/AT ... i-Italiani devo verificare un paio di date nello specifico, ma tra il 1990 ed il 1994 so che ha portato personalmente in italia dalla Douglas almeno 4 degli MD82. Devo controllare con lui le date, dopodichè vi dico quali sigle avevano, se riesco a reperirne una foto, e tutte le tappe che facevano per superare l'atlantico ed arrivare a Roma direttamente da Long Beach!!
Attendiamo con ansia tutto quello che saprai farci conoscere...!!!! 8)
Mi correggo: a memoria, tra 1988 e 1994. L'unico che sono certo al 100% è questo:
http://www.planespotters.net/Production ... aliani.php perchè a suo tempo mi ha portato con lui a Long Beach, dove ho passato una ventina di giorni a far niente in un motel vicino alla sede della Mcdonnell Douglas, e sono sicuro della data perchè la scuola era appena finita (anzi, parto il penultimo giorno per la verità).
Poi io non sono ovviamente tornato con lui (magari...), ma ho deviato via canada da mia zia e poi a casa. però in un baule in soffitta sono certo che c'è ancora la tuta da ginnastica nera con scritto McDonnell Douglas sul davanti e sui pantaloni.
La rotta, ma attendo di passare per casa da lui questo weekend o i prossimi per le conferme di tutte le date ecc, era long beach - montreal - reijkiavik - boh - roma. e tutto questo dopo circa due settimane di voli e test a terra che duravano tutta la giornata (ed io piscina e centro commerciale...).

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 23 marzo 2012, 16:31

delpiero30 ha scritto:
i-daxi ha scritto:Grazie a te :D, per quanto riguarda i dissapori é vero, l'Ati era considerata un pò come una sorella/cugina cadetta, il padre di una mia ex compagna del liceo vi ha lavorato come tecnico per parecchi anni cominciando a Linate per poi trasferirsi a Fiumicino e in fine a Capodichino direttamente all'Atitech e mi raccontava che c'erano diversi atti di scherno anche all'interno dell'hangar e tra gli stessi meccanici.

Per quanto riguarda la ragion d'essere degli aeromobili dell'Aero Trasporti Italiani all'estero, da quello che sò, da semplice appassionato, era perché venivano, talvolta, "prestati" al settore charter specialmente dopo la chiusura delle due sussidiarie AZ principlamente addette anche a questo servizio, la Sam (Soc. Aerea Mediterranea) prima e l'Aermediterranea poi, tutto qesto ovviamente, salvo l'impiego di alcuni F27 in Libia al servizio di chi lavorava nell'industria petrolifera.

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... &hilit=ati
devo cominciare a stressarlo come si deve, non è facile nemmeno oggi farlo parlare dei tempi andati. comunque so che facevano parecchi charter, originariamente per conto AZ, ma in seguito anche in maniera autonoma.
La cosa simpatica era che di solito, specie nei charter, chiedevano che compagnia fosse l'ati, perchè nell'immaginario collettivo non si era assolutamente abituati a vedere nomi diversi da alitalia, air france, british, ecc. però dice sempre che le hostess ringraziavano dio quando erano voli di almeno tre ore, perchè nelle rotte nazionali, quando il tempo di volo era la canonica oretta (tipo venezia-roma, per capirci), spesso per recuperare sui ritardi ci mettevano meno, e così le hostess si ritrovavano ad essere a metà del servizio previsto che già mancavano dieci minuti all'atterraggio.

aggiungo solo che ultimamente mi è capitato solo in rare occasioni di assistere a questi "recuperi". un paio di settimane fa sono partito da fiumicino con mezz'ora di ritardo, ma a venezia eravamo in orario. mi sono chiesto: ma era dell'ati quello davanti? :)
(sono di parte, perdonatemi... anche se ho conosciuto altri colleghi di papà, anche alitalia, e mica posso dire che erano da meno eh. anzi. poi il suo più fido amico e collega dai tempi dell'aeronautica era all'alitalia!)
Grazie a te :D , mi fà molto piacere leggerti.

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da i-daxi » 23 marzo 2012, 16:32

delpiero30 ha scritto:
spiridione ha scritto:
delpiero30 ha scritto: Ultima cosa, poi tolgo il disturbo e mi scuso per avervi tediato. guardando la lista che compare qui http://www.airframes.org/fleet/ati_1 e qui http://www.planespotters.net/Airline/AT ... i-Italiani devo verificare un paio di date nello specifico, ma tra il 1990 ed il 1994 so che ha portato personalmente in italia dalla Douglas almeno 4 degli MD82. Devo controllare con lui le date, dopodichè vi dico quali sigle avevano, se riesco a reperirne una foto, e tutte le tappe che facevano per superare l'atlantico ed arrivare a Roma direttamente da Long Beach!!
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Mi correggo: a memoria, tra 1988 e 1994. L'unico che sono certo al 100% è questo:
http://www.planespotters.net/Production ... aliani.php perchè a suo tempo mi ha portato con lui a Long Beach, dove ho passato una ventina di giorni a far niente in un motel vicino alla sede della Mcdonnell Douglas, e sono sicuro della data perchè la scuola era appena finita (anzi, parto il penultimo giorno per la verità).
Poi io non sono ovviamente tornato con lui (magari...), ma ho deviato via canada da mia zia e poi a casa. però in un baule in soffitta sono certo che c'è ancora la tuta da ginnastica nera con scritto McDonnell Douglas sul davanti e sui pantaloni.
La rotta, ma attendo di passare per casa da lui questo weekend o i prossimi per le conferme di tutte le date ecc, era long beach - montreal - reijkiavik - boh - roma. e tutto questo dopo circa due settimane di voli e test a terra che duravano tutta la giornata (ed io piscina e centro commerciale...).
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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da worf359 » 23 marzo 2012, 17:27

delpiero30 ha scritto:
i-daxi ha scritto:Grazie a te :D, per quanto riguarda i dissapori é vero, l'Ati era considerata un pò come una sorella/cugina cadetta, il padre di una mia ex compagna del liceo vi ha lavorato come tecnico per parecchi anni cominciando a Linate per poi trasferirsi a Fiumicino e in fine a Capodichino direttamente all'Atitech e mi raccontava che c'erano diversi atti di scherno anche all'interno dell'hangar e tra gli stessi meccanici.

Per quanto riguarda la ragion d'essere degli aeromobili dell'Aero Trasporti Italiani all'estero, da quello che sò, da semplice appassionato, era perché venivano, talvolta, "prestati" al settore charter specialmente dopo la chiusura delle due sussidiarie AZ principlamente addette anche a questo servizio, la Sam (Soc. Aerea Mediterranea) prima e l'Aermediterranea poi, tutto qesto ovviamente, salvo l'impiego di alcuni F27 in Libia al servizio di chi lavorava nell'industria petrolifera.

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.ph ... &hilit=ati
devo cominciare a stressarlo come si deve, non è facile nemmeno oggi farlo parlare dei tempi andati. comunque so che facevano parecchi charter, originariamente per conto AZ, ma in seguito anche in maniera autonoma.
La cosa simpatica era che di solito, specie nei charter, chiedevano che compagnia fosse l'ati, perchè nell'immaginario collettivo non si era assolutamente abituati a vedere nomi diversi da alitalia, air france, british, ecc. però dice sempre che le hostess ringraziavano dio quando erano voli di almeno tre ore, perchè nelle rotte nazionali, quando il tempo di volo era la canonica oretta (tipo venezia-roma, per capirci), spesso per recuperare sui ritardi ci mettevano meno, e così le hostess si ritrovavano ad essere a metà del servizio previsto che già mancavano dieci minuti all'atterraggio.

aggiungo solo che ultimamente mi è capitato solo in rare occasioni di assistere a questi "recuperi". un paio di settimane fa sono partito da fiumicino con mezz'ora di ritardo, ma a venezia eravamo in orario. mi sono chiesto: ma era dell'ati quello davanti? :)
(sono di parte, perdonatemi... anche se ho conosciuto altri colleghi di papà, anche alitalia, e mica posso dire che erano da meno eh. anzi. poi il suo più fido amico e collega dai tempi dell'aeronautica era all'alitalia!)
In compagnia abbiamo ancora diversi ex ati in servizio sia tra i piloti chè tra gli av comunque alcuni sono ancora sugli 80 ma stanno transitando sui 320 mentre molti cpt ora sono sul lungo raggio sia sui 777 chè sui 330

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 23 marzo 2012, 17:55

worf359 ha scritto: In compagnia abbiamo ancora diversi ex ati in servizio sia tra i piloti chè tra gli av comunque alcuni sono ancora sugli 80 ma stanno transitando sui 320 mentre molti cpt ora sono sul lungo raggio sia sui 777 chè sui 330
quelli sul lungo raggio li chiamano i bassotti atlantici :)
so che papà ne va fiero, visto che inizialmente, quando ci fu la fusione tra ati ed alitalia, l'avanzamento sui velivoli più grandi per quelli dell'ati fu praticamente negato per parecchio tempo...

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sigmet » 23 marzo 2012, 18:53

delpiero30 ha scritto:
worf359 ha scritto: quelli sul lungo raggio li chiamano i bassotti atlantici :)
so che papà ne va fiero, ...
Io se li incontro gli sputo...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 30 marzo 2012, 8:28

sigmet ha scritto:
delpiero30 ha scritto:
worf359 ha scritto: quelli sul lungo raggio li chiamano i bassotti atlantici :)
so che papà ne va fiero, ...
Io se li incontro gli sputo...
cavolo... :shock: non oso immaginare come mai...

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da sigmet » 30 marzo 2012, 23:21

delpiero30 ha scritto: cavolo... :shock: non oso immaginare come mai...
Immagina pure di essere di poco piu' anziano di loro e stare in CIGS...

P.S. Ho volato con Papa'! Salutalo
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 31 marzo 2012, 9:11

sigmet ha scritto:
delpiero30 ha scritto: cavolo... :shock: non oso immaginare come mai...
Immagina pure di essere di poco piu' anziano di loro e stare in CIGS...

P.S. Ho volato con Papa'! Salutalo
ora mi è chiaro... mi dispiace per la situazione, :( spero si possa risolvere presto (ovviamente in bene). :)
te lo saluto volentieri, contattami in pvt che almeno gli dico il nome... :)

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da delpiero30 » 4 aprile 2012, 8:35

i-daxi ha scritto:
delpiero30 ha scritto:
spiridione ha scritto:
delpiero30 ha scritto: Ultima cosa, poi tolgo il disturbo e mi scuso per avervi tediato. guardando la lista che compare qui http://www.airframes.org/fleet/ati_1 e qui http://www.planespotters.net/Airline/AT ... i-Italiani devo verificare un paio di date nello specifico, ma tra il 1990 ed il 1994 so che ha portato personalmente in italia dalla Douglas almeno 4 degli MD82. Devo controllare con lui le date, dopodichè vi dico quali sigle avevano, se riesco a reperirne una foto, e tutte le tappe che facevano per superare l'atlantico ed arrivare a Roma direttamente da Long Beach!!
Attendiamo con ansia tutto quello che saprai farci conoscere...!!!! 8)
Mi correggo: a memoria, tra 1988 e 1994. L'unico che sono certo al 100% è questo:
http://www.planespotters.net/Production ... aliani.php perchè a suo tempo mi ha portato con lui a Long Beach, dove ho passato una ventina di giorni a far niente in un motel vicino alla sede della Mcdonnell Douglas, e sono sicuro della data perchè la scuola era appena finita (anzi, parto il penultimo giorno per la verità).
Poi io non sono ovviamente tornato con lui (magari...), ma ho deviato via canada da mia zia e poi a casa. però in un baule in soffitta sono certo che c'è ancora la tuta da ginnastica nera con scritto McDonnell Douglas sul davanti e sui pantaloni.
La rotta, ma attendo di passare per casa da lui questo weekend o i prossimi per le conferme di tutte le date ecc, era long beach - montreal - reijkiavik - boh - roma. e tutto questo dopo circa due settimane di voli e test a terra che duravano tutta la giornata (ed io piscina e centro commerciale...).
Shannon?
Non oso immaginare come hai fatto, ma esatto, proprio là. almeno una delle volte è sicuro. :)
per le altre sto aspettando che tiri fuori i documenti, mi ha promesso che lo farà, ma devo pressarlo un pò di più :x

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da Nightjar » 20 maggio 2012, 18:02

Veramente interessante questo thread, e con una splendida collezione di immagini...

Per coloro che non abbiano ancora letto questo thread, vi segnaliamo che da qualche tempo - oltre alle immagini della flotta Alitalia - stiamo cercando anche foto dei velivoli delle compagnie associate, ovviamente ATI inclusa.

Su questa pagina potete trovare la lista di tutti i velivoli del Gruppo AZ e la relativa situazione della nostra ricerca immagini.

Per quanto riguarda l'ATI, attualmente siamo riusciti a reperire 19 immagini su 99 velivoli. Se quindi disponete di vecchie stampe, dia o negativi di aerei ATI, e se siete disposti a pubblicarle su uno dei nostri ebook a cui stiamo lavorando (ovviamente citeremo l'autore), ve ne saremmo veramente molto grati.

Speriamo di condividere a breve in questo thread qualche immagine di aerei ATI.

Grazie a tutti per la collaborazione!

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Re: Aero Trasporti Italiani

Messaggio da stefflier » 5 giugno 2012, 0:39

Sono riuscito a recuperare un vecchio orario voli ATI del 1972. Qualcuno forse non saprà che in quel periodo ATI noleggiò due Caravelle della SAM, in attesa della consegna di due DC-9 ritardatari. Le tratte servite dai due SAM, con una piccola scritta "ATI", erano: Pisa-Alghero-Cagliari-Palermo, Pisa-Roma, Cagliari-Roma, Crotone-Napoli

http://www.airliners.net/photo/Societa- ... 8cc1423253

Mi ha sorpreso anche il fatto che gli aeroporti di Ravenna e Foggia erano attivi con voli di linea.

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