Collateral Murder

[Raptor50]

Soldati americani che uccidono per sbaglio un giornalista in Iraq sparando da un Apache.

Spero sia la sezione giusta.

http://www.collateralmurder.com/

[**F@b!0**]

avevano scambiato il teleobiettivo del reporter per un lanciarazzi!!!!
ma si può???

[Raptor50]

Si hanno scambiato le telecamere per un AK-47 e il teleobiettivo del giornalista per un RPG, pazzesco. Sparano senza motivo anche al furgoncino che arriva qualche istante dopo per soccorrere l'unico sopravvissuto ferendo i due bambini che erano a bordo. I commenti dei piloti mi lasciano proprio senza parole

[Aldus]

Per quanto di primo acchito possa sembrare assurdo, è molto facile scambiare una videocamera per un sistema missilistico spalleggiabile.
I problemi sono fondamentalmente tre.

1- I due "arnesi" alle volte si somigliano, ci sono alcune videocamere spalleggiabili dall'aspetto per così dire "aggressivo" che, se viste da una certa distanza, possono dare l'impressione di essere sistemi d'arma anzichè videocamere.


2- Confondere la lente di una videocamera per la lente di un sistema missilistico è molto facile.
Molti sistemi d'arma infatti sono dotati di lenti, nonchè di altri apparati di puntamento simili a videocamere o a teleobbiettivi (perchè di fatto, lo sono).
Nella foto un sistema missilistico Spike.


3- La "postura" che assume un cameraman mentre è al lavoro col suo strumento di ripresa può essere facilmente confusa per un terrorista che imbraccia un sistema d'arma e lo sta puntando contro il suo bersaglio.
Da vicino è chiaro che si tratta di videocamere.
Ma da lontano?



A tutto questo, infine, va aggiunto un fattore determinante e cruciale di tutto il discorso: la guerra!
E dove c'è guerra c'è inevitabilmente tensione, c'è sempre il rischio dell'agguato, c'è in gioco la vita, ci sono i nervi molto tesi, c'è il sospetto verso tutto e tutti.
Tutti questi fattori insieme giocano il loro ruolo negativo, e ahimè alle volte è possibile confondersi.
Una videocamera e/o macchina con teleobbiettivo può essere scambiata per un sistema missilistico, così come un sistema missilistico può essere scambiato per una videocamera.
E' più facile di quanto sembri, soprattutto se siete in guerra.

[richelieu]

Aldus ha scritto:
..... Per quanto di primo acchito possa sembrare assurdo, è molto facile scambiare una videocamera per un sistema missilistico spalleggiabile .....

Infatti .....

Ricordate ? .....
..... la cannonata dal tank USA contro l'hotel "Palestine" a Bagdad nei giorni caldi dell'invasione .....

http://www.repubblica.it/online/esteri/ ... stine.html

http://cpj.org/reports/2003/05/palestine-hotel.php



Prima parte di un reportage (in sei parti) della TV spagnola "Telecinco" dedicato all'episodio .....

"Hotel Palestina"(Parte 1 de 6), reportaje de 52 minutos, realizado por Alberto Arévalo para Telecinco, que narra los sucesos que rodearon la muerte del reportero gráfico José Couso por un disparo de un tanque estadounidense durante la toma de Bagdad el 8 de abril de 2003

[Raptor50]

Non mi ricordavo di questo episodio, ma non si preoccupano di sparare contro gli Hotel nei quali potrebbero esserci dei civili??

Capisco che una telecamera o un teleobbiettivo possono essere scambiati da lontano per un sistema missilistico, in particolare nel video che ho postato, quel reporter nascosto dietro all'angolo dell'edificio con il teleobiettivo sembra proprio un terrorista con un lanciarazzi. Capisco anche che i giornalisti devono fare il loro lavoro e li ammiro per il loro coraggio per quello che fanno, ma in seguito a tutti questi episodi in cui hanno perso la vita decine di reporter, lasciatemelo dire senza offesa per nessuno, con tutto il rispetto che ho per loro, ma se le cercano però.

Un'ultima domanda riferita al video che ho postato: i giornalisti sono ben consapevoli dei rischi che corrono andando in quelle zone con un teleobiettivo in mano, quindi mi chiedo a quale distanza si saranno trovati quegli Apache rispetto ai giornalisti? Quest'ultimi non sentivano il rumore degli elicotteri o non li vedevano??

[Paolo_61]

Non a caso i reporter in zona di guerra indossano giubbetti antiproiettile con la scritta TV nei caratteri più grandi possibile, ma tenendo conto delle gittata delle armi moderne, è possibile che l'Apache abbia fatto fuoco da almeno un chilometro.

I reporter di guerra sono certamente degli eroi, capaci di mettere a repentaglio la vita per l'amore per il proprio lavoro e per documentare ciò che accade negli angoli più sperduti del mondo.

[Almost Blue]

Credo circa un miglio (il raggio dell' M-230). E' possibile che non li abbiano nè visti nè sentiti. O se li hanno visti non hanno pensato che ce l'avevano con loro. E' una tragedia.
I giornalisti possono indossare anche una tuta gialla a righe arancioni fosforescenti, ma non credo che farebbe differenza: la decisione finale è sempre di chi sta dietro al grilletto, se lui interpreta certi segni come una minaccia, decide di aprire il fuoco.

[Raptor50]

Credo circa un miglio (il raggio dell' M-230). E' possibile che non li abbiano nè visti nè sentiti. O se li hanno visti non hanno pensato che ce l'avevano con loro. E' una tragedia.
I giornalisti possono indossare anche una tuta gialla a righe arancioni fosforescenti, ma non credo che farebbe differenza: la decisione finale è sempre di chi sta dietro al grilletto, se lui interpreta certi segni come una minaccia, decide di aprire il fuoco.

Sono d'accordo, anche un terrorista con un lanciarazzi potrebbe indossare un giubbotto con scritto TV.

[87Nemesis87]

sono daccordo con aldus ....purtroppo in guerra questi eventi capitano di continuo, certo magari i commenti in cabina se li potevano risparmiare, ma anche quello fa parte della guerra

....dal video sembra che neanche al QG sapessero che quelle persone fossero reporter , infatti ad un certo punto dice che "in quell'aerea non ci sta nessun alleato e che quindi quelle persone erano probabili bersagli", io mi chiedo: ma esistono delle aree di guerra dove i reporter possono stare e quindi sono identificati come tali, oppure essere un reporter di guerra vuol dire proprio andare dove si vuole rischiando sia da una parte che dall'altra? ....perchè se fosse vera la prima, vuol dire che in quell'area o l'elicottero o i reporter NON ci dovevano stare.

...inoltre il pilota e il cannoniere hanno seguito la procedura e non hanno sparato neanche un colpo finchè non hanno ricevuto l'autorizzazione.....resto solo dubbioso sul bisogno che ci fosse di sparare anche al furgoncino...pure fossero stati terroristi, stavano solo portando via i corpi.

...comunque questi video rendono sempre meglio l'idea di quanto sia orribile la guerra e di quanto tiri fuori il peggio di ognuno di noi. Incredibile è anche il fatto che dall'alto sembra davvero un videogame...davvero sembra di giocare ad un giochetto di guerra...si perde proprio la coscienza di ciò che si stà realmente facendo

[Almost Blue]

I commenti in cuffia sono quelli di chi sa che sta ammazzando un nemico che si sente così sicuro da uscire allo scoperto in quel modo.
Riguardo al pulmino o a chiunque altro, purtroppo vanno colpiti anche questi: metti che uno di quelli ha terra conosceva i piani e gli ordini per un attacco kamikaze a Gerusalemme, a Roma, o altrove e stava per trasmetterli: purtroppo devono essere messi tutti in condizione di non comunicare; tradotto, li devi fare fuori tutti ed assicurarti che non parlino, così, oltre al successo della missione, hai probabilmente spezzato anche una catena di comando, che è un danno ben più grosso.
Purtroppo quelli erano giornalisti.
Riguardo al carro che sparò sulla facciata dell'albergo con i giornalisti, c'era una battaglia asprissima in corso. Il terreno circostante viene prima battuto con quello che si ha e poi viene diviso in settori e ognuno si occupa di tutto quello che succede nel suo settore e nient'altro. Qualunque cosa si muova o sia sospetta in quel settore va colpita fino a che non si è sicuri di averla distrutta. In questo modo ci si protegge reciprocamente.
Purtroppo è così. Secondo me semmai il problema è a monte: sul senso di fare o meno la guerra, ma una volta che si fà è così.