Il motivo del viaggio e’ di celebrare il 50esimo anniversario di matrimonio dei miei suoceri, nelle Filippine, precisamente nel Negros Occidental, nell’arcipelago della Visayas.
Vivendo in Canada, devo trovare un itinerario breve (si fa per dire) comodo ed economico. Da Toronto volano verso l'Asia, Air Canada, Korean, EVA air, Cathay Pacific, e, appunto, Philippine Airlines, tra le altre. Volevo vedere riuscivo ad andare in Premium Economy, dato che l'idea di volare 14 ore in un 777 in configurazione 3-4-3 mi faceva arrizzare le carni. L'offerta piu' conveniente e' EVA Air, seconda compagnia di Taiwan, con un eccellente safety record. Voleremo in Elite Class (la loro Premium Economy) verso Manila via Taipei. Ho deciso di prenotare con loro.
Ho un volo interno nelle Filippine e sono andato sul sicuro scegliendo Philippine Airlines (oggetto di un TR separato in un altro thread).
L'itinerario prevede:
1. Partenza da Toronto Pearson Airport per Manila via Taipei con EVA Air oggetto della prima parte di questo TR
2. Soggiorno a Manila per tre giorni con OT: seconda parte OT
3. Viaggio di ritorno da Manila a Toronto via Taipei, con brevissimo OT Taipei, oggetto della terza parte del TR.
Durante il soggiorno ho anche passato una settimana nella regione del Negros Occidental. Sono andato da Manila a Bacolod, e ritorno con Philippine Airlines: ho aperto un thread separato per questo TR
Prima parte (YYZ-TPE-MNL)
Dopo due ore di auto, la cena fuori, arriviamo a Toronto Pearson Airport. La partenza del volo e' prevista per l'1.45 di notte ma noi arriviamo in aeroporto circa 3 ore prima. Posteggiamo la macchina nel parcheggio periferico, collegato ai due terminal tramite monorotaia.
Arriviamo al Terminal 1:
Nell'area check-in di EVA Air, ci accoglie lei:
Scopriro’ poi che le assistenti di volo EVA Air non sono molto diverse dalle donne di cartone (i dettagli a dopo…)
Uno dei vantaggi dell'Elite Class e' che vi e' uno sportello check-in dedicato. L'addetto al check-in e' puntiglioso. Questo e' un aspetto che ho notato della EVA Air, dove il personale e' attento ai dettagli in modo qualche volta maniacale.
Dopo il check-in superiamo i controlli senza troppe code (a quell’ora non partono molti aerei dal Terminal 1).
Dopo i controlli di sicurezza, prendiamo il velocissimo tapis roulant verso il gate.
L’area dei gate del terminal 1 e’ spaziosa e luminosa:
La sala d’attesa ha un iPad per ogni sedile, offerto gratis:
Imbarchiamo con leggero ritardo. La EVA Air, imbarca per zone. Vi e’ un imbarco preliminare per sedie a rotelle e famiglie con bambini, poi si imbarca con la Zona 1 (Business Class, che si chiama Royal Laurel), Zona 2, la nostra zona, la Premium Economy, e poi le altre zone. EVA air e’ estremamente rigida. Per ogni zona, le persone devono posizionarsi in un punto preciso nell’area antistante il gate.
Stiamo entrando:
Dati sul volo:
Volo: BR035
Aeromobile: Boeing 777-300ER
Data: 27 Luglio 2014 (EST)
Scheduled: 1.45am-4.30am
Effettivo: 2.00am-4.06am
Tempo di volo: 14 ore 6 minuti
Ecco la Elite Class EVA Air:
Il pitch e’ di 38, la configurazione della Elite Class nel 777-300 e’ 2-4-2. Lo spazio per la gambe e’ buono, e il sedile si reclina di circa 20 gradi.
Vista dal finestrino:
Viene offerto un piccolo amenity kit, comprendente pantofoline verdi, spazzolino e dentifricio (nella borsa marrone). Le cuffie sono migliori di quelle che di solito danno negli aerei.
La poltrona ha anche un poggiagambe, pero’ non molto comodo, dato che manca il predellino per il piede:
Poggiagambe e recline del sedile si regolano con queste leve sul bracciolo;
Cabina di Elite Class:
L’IFE e’ acceso e mostra un’animazione della rotta che seguiremo:
Andremo verso il Nord del Canada, sul Nord dell’Alaska, e poi a sud su Russia, Giappone, prima di arrivare a Taipei. Durata prevista del volo e’ di 14 ore.
Vi e’ anche un immagine da satellite che mostra la posizione dell’aereo in aeroporto:
Decolliamo, la spinta poderosa dei GE90 ci porta in quota in poco tempo. Il segnale di cintura di sicurezza si spegne dopo non molto tempo.
Sono stanchissimo, sono le 2.30 di notte, e crollo nella poltrona. Salto la cena (non sento nulla!), e mi sveglio qui:
L’assistente di volo non mi sveglia e mentre dormo mi lascia questo bigliettino, che attacca al sedile, in cui mi si dice che la mia cena e’ disponibile dopo, se la voglio. Non ho fame. Passo.
Fuori e’ buio, gli scuri sono chiusi, e’ anche nuvoloso, non si vede molto. Il volo va “incontro al buio” quindi sara’ in notturna per buona parte del viaggio.
Esploro l’IFE, che non e’ molto ricco:
Il volo va molto a nord, “nel sole di mezzanotte”, quindi vedo qualche sprazzo di luce. Purtroppo non posso aprire gli scuri, perche’ temo di essere (giustamente) linciato dagli altri passeggeri, che dormono:
Il bagno viene pulito a intervalli regolari e non e’ male. La Elite Class ha 64 posti con due bagni dedicati e due assistenti di volo dedicate.
“Rubo” qualche foto dell’esterno, temendo il linciaggio, quando e’ un po’ piu’ buio:
Per 7 ore il volo e’ completamente uneventful. Calmo, liscio, nessuna turbolenza significativa. Per 7 ore, non ho visto un’assistente di volo passare. Ci hanno dato una bottiglia d’acqua dopo la cena e bbonasera, per molte ore non c’e’ stato nessuno!
Una parola sulle assistenti di volo EVA Air. In generale sono molto fredde ma superficialmente cortesi. Sono estremamente puntigliose. Per esempio, prima del decollo, hanno controllato la chiusura degli overhead bin almeno 3 volte per ogni sportello, in modo ossessivo. Mi riferivo prima al fatto che non fossero differenti dalle donne di cartone. Le definirei robotiche (o direi lobotiche, dato il loro fortissimo accento cinese), non sgarbate come le assistenti di volo americane, ma neanche molto disponibili.
Passo il tempo ad ascoltare sull’IFE gli indimenticabili successi di Wang Fang e dei cantanti cinesi:
Sorvoliamo l’isola di Sakhalin e poi a sud verso il Giappone:
Ho una fame pazzesca e spazzolo l’insalata avanzata dalla cena a mia moglie e mio figlio:
Dopo circa 7 lunghe ore, viene servita la colazione, a scelta tra stile cinese e stile occidentale.
Scelgo lo stile occidentale, ma quella roba dentro la carta alluminio e’ una frittata, che io detesto, quindi non l’ho aperta:
La cuffia per ascoltare la musica non sara’ noise cancelling, ma e’ carina:
E siamo in discesa verso Taipei. E’ notte buia (sono circa le 3.30 del mattino):
L’air show e’ accettabile, in salita e in discesa mostra anche direzione, quota, in tempo reale, ricalcando gli strumenti di volo:
Atterriamo a Taipei, attorno alle 4 del mattino ora locale e ci dirigiamo al gate:
All’uscita, dato che siamo, in transito, non facciamo nessuna immigrazione (solo controllo di sicurezza), e ci dirigiamo direttamente verso il gate del volo per Manila.
EVA Air e’ al terminal 2 dell’aeoporto di Taipei Taoyuan. La zona airside del terminal e’ un pochino stretta, ma e’ accettabile.
C’e’ anche una piccola biblioteca:
Ci sono gate “a tema”. Per esempio, Hello Kitty:
Nel frattempo, fa giorno, e ne approfitto per fare un po’ di spotting:
321 Transasia Airways, compagnia coinvolta nel tragico incidente il 23 Luglio del 2014. E’ una compagnia di Taiwan che effettua soprattutto voli nazionali:
CIMG5937
Il tempo di attesa tra un volo e l’altro e’ di 5 ore.
Scendiamo al gate, e’ ancora vuoto:
Ecco che arriva, lei trainata dai parcheggi remoti. Il nostro aereo. 747-400 Combi.
Questo volo e’ cronicamente in ritardo. In ritardo imbarchiamo e in ritardo arriveremo.
Dati sul volo:
Volo: BR 271
Aeromobile: Boeing 747-400 Combi
Data: 28 Luglio 2014
Scheduled: 9.30am-11.40am
Effettivo: 10.16am-12.00am
Tempo di volo: 1 ora 44 minuti
Sono emozionato perche’ e’ la prima volta per me su un 747.
Anche sul 747 EVA Air, vi e’ una sezione di Premium Economy, che si chiama Evergreen Deluxe Class.
Il pitch e’ come sul 777:
Siamo nella parte anteriore della cabina, la business class e’ al piano superiore:
L’aereo e’ una vecchia signora, ma porta i suoi anni con dignita’. Gli schermi sono dell’anteguerra:
L’IFE e’ minimo, c’e’ solo l’airshow, ma per un viaggio di due ore, non e’ male:
Decollo poderoso.
La rotta prevede il sorvolo della costa est di Taiwan in direzione sud:
Il 747 e’ grande, comodo, e, agile nella salita.
Viene offerto il pranzo, abbastanza mangiabile:
Il tempo e’ abbastanza buono:
Poi vado nella cabina di economy, e vedo la paratia che separa la zona passeggeri dalla zona cargo:
Il tempo si fa piu’ brutto andando piu’ a sud:
La poltrona del 747, secondo me, e’ piu’ comoda di quella del 777, dato che c’e’ questo predellino per poggiare i piedi:
E arriviamo a sorvolare la zona nord di Luzon:
La discesa e’ un po’ turbolenta, il tempo non e’ dei migliori, la visibilita’ e poca. Atterriamo a Manila con un tempo un po’ triste:
E sbarchiamo al Terminal 1 che e’ brutto e mal tenuto.
A Manila ci viene a prendere mio cognato, fratello di mia moglie, con una pratica Toyota Innova (auto per il mercato asiatico), noleggiata da un amico. Abbiamo anche preso un autista, Bobby, che ci scorrazzera’ per Manila, visto che e’ veramente un’impresa guidare nella capitale filippina. Passeremo i prossimi tre giorni a Manila.
A risentirci per la seconda parte. Stay tuned!
YYZ-TPE-MNL e ritorno + OT Manila
Moderatore: Staff md80.it
Re: YYZ-TPE-MNL e ritorno + OT Manila
Questa e’ la seconda e ultima parte del TR, viaggio di ritorno da Manila verso Toronto, via Taipei, con piccolo OT su Taipei.
Siamo pronti a tornare in Canada.
A Manila, allo Shangri-La, questa e’ la vista dalla nostra camera:
Makati non sembra male, visto dall’alto.
Voglio che quest’uomo sia mio amico, non lo voglio fare arrabbiare!!!
Il traffico di Manila e’ intenso e arriviamo al vetusto Terminal 1, con largo anticipo:
I controlli, come sempre sono intensi. Anche per entrare in aeroporto si passa per il metal detector. Chi non e’ passeggero non puo’ entrare neanche nell’area check-in:
Area check-in di EVA Air. Noi evitiamo la coda perche’ c’e’ uno sportello dedicato a chi ha fatto on-line check-in:
Evitare la coda non e’ servita a niente pero’ perche’ l’addetta al check-in ci tiene mezz’ora. Non so bene il perche’, ma sembra che abbia avuto difficolta’ a inserire passporto e dati sulla nostra Carta di Residenza Permanente in Canada.
Il Terminal 1 mostra i suoi anni:
Dopo il check-in passiamo vari check-point, una sorta di Via Crucis.
Prima stazione, pagamento della tassa aerportuale:
Il pavimento di linoleum e’ brutto:
Terminal 1 (angusto):
Ecco il moderno e tecnologico condizionatore:
Passiamo almeno due check-point prima di arrivare al gate. A ogni check-point ci controllano la carta d’imbarco.
E’ tutta una ristrutturazione:
Vista da qualche corridoio con finestre:
Arrivati al gate, ennesimo check-point. Ci cercano le valigie, controllano la carta d’imbarco e il documento. Dopo entriamo nella piccola sala d’attesa, divisa per zone. EVA Air assegna una zona a seconda del posto e imbarca per zone.
Thai per Bangkok:
Durante l’attesa, la cugina di mia moglie, che vive a Taipei, ci contatta e ci dice che ci verra’ a prendere per un tour superveloce di Taipei, fuori programma. Sono un po’ preoccupato, non abbiamo molto tempo, l’aereo ha un’ora di ritardo, accettiamo comunque e speriamo in bene.
Ecco il nostro 747:
A Manila non hanno ancora inventato gli schermi elettronici:
Potenti mezzi della tecnica:
Imbarchiamo in ritardo, per zone.
Dati sul volo:
Volo: BR272
Aeromobile: Boeing 747-400 Combi
Data:9 Agosto 2014
Scheduled: 12.45pm-2.45pm
Effettivo: 2.03pm-3.48pm
Tempo di volo: 1 ora 45 minuti
Il pitch e’ di 38, come all’andata.
Il sedile e’ abbastanza comodo:
Safety card:
Siamo nella cabina anteriore:
Dopo il push-back un bel “Bye Bye”:
In rullaggio:
Hangar di manutenzione:
C’e’ anche un 340-600 Virgin Atlantic. Da quanto ho capito, Virgin Atlantic, effettua la manutenzione dei suoi 340 a Manila:
Come sempre, aspettiamo alcuni aerei in atterraggio. E poi andiamo. Salita:
C’e’ l’airshow:
Nord di Luzon:
Dopo che il segnale di cinture si spegne, servono il pasto. E’ un pollo che fa un pochino schifo, ma lo mangio lo stesso, ho un po’ fame:
Mio figlio sceglie i noodles:
I 4 motori spingono!
C’e’ qualche turbolenza, ma non complesso il volo e’ uneventful:
La rotta oggi prevede il sorvolo di Taiwan lungo la costa ovest:
La discesa comincia ed siamo su Taiwan:
La citta’ di Taoyuan:
Atterraggio morbido e lungo rullaggio:
KLM per Amsterdam o Manila:
Altra fauna:
Terminal:
Sbarchiamo velocemente e comincia la corsa contro il tempo per visitare Taipei e tornare in aeroporto a prendere il nostro volo verso Toronto.
Controllo febbre con telecamera termica:
Nastro bagagli:
Immigrazione rapida. Catrina, la cugina di mia moglie, ci aspetta. Ha organizzato tutto alla perfezione!
Carina l’area arrivi di Taipei Taoyuan:
Siamo in macchina. Direzione: Grand Hotel di Taipei:
Il traffico e’ ordinato, tutt’altra cosa rispetto a Manila:
Sede centrale EVA Air:
Ecco il Grand Hotel, prima parte costruita nel 1952, completato nel 1973. E’ stato voluto da Chang Kai-shek per ospitare diplomatici e dignitari stranieri dopo che lo stato di Taiwan e’ stato fondato. E’ costruito in stile cinese classico:
Hall dell’albergo:
Dragone!!
Sembra che molte persone famose abbiamo alloggiato al Grand Hotel:
Ovviamente mia moglie e’ attirata da questi:
Usciti dall’Hotel, vediamo l’altra grande meraviglia di Taipei, il Taipei 101, il secondo edificio piu’ alto del mondo.
Purtroppo non possiamo vederlo da vicino perche’ c’e’ troppo poco tempo, e mi tocca vedere un’ombra lontana:
Rientriamo di corsa in aeroporto:
Area partenze di Taipei Taoyuan:
Superiamo controlli e immigrazione in tempi brevi, e arriviamo al gate che la nostra zona stava gia’ imbarcando:
Ecco il nostro aereo:
Dati sul volo:
Volo: BR36
Aeromobile: Boeing 777-300ER
Data:9 Agosto 2014
Scheduled: 6.40pm-8.50pm ore locali
Effettivo: 7.03pm-9.10pm ore locali
Tempo di volo: 13 ore 31 minuti
Ci sediamo nelle stesse file dell’andata, siamo ancora in Elite Class, la Premium Economy EVA Air.
Pitch di 38, comodo:
L’amenity kit comprende queste eleganti ☺ pantofoline verdi…
…e spazzolino e dentrifricio con burro cacao, in una piccola borsetta:
Il menu comprende questo:
Cabina di Elite Class:
Vista dal mio finestrino:
Safety demonstration, dove c’e’ sempre un unruly passenger europeo/americano salvato dall’assistente di volo EVA Air:
Come all’andata, c’e’ un’animazione della rotta. Secondo questa animazione, dovremmo passare a nord nella Siberia, sorvolando la Cina e poi a Nord dell’Alaska:
In realta’ seguiremo una rotta piu’ a sud.
Partiamo in ritardo perche’ dobbiamo aspettare alcuni passeggeri in transito.
Lungo rullaggio:
Decolliamo, e ci prendiamo gran parte della pista con i GE90 che fanno il loro dovere.
L’airshow, in salita, mostra ancora una simulazione in tempo reale degli strumenti di volo:
Poco dopo viene servito uno snack, con acqua. Le assistenti di volo sono meno robotiche dell’andata e un po’ piu’ sorridenti.
Il sistema di intrattenimento e’ lo stesso dell’andata. Ho letto che EVA Air ha ricevuto negli ultimi mesi due nuovi 777-300ER con un sistema di intrattenimento nuovo. Questo e’ quello vecchio, non molto ricco:
C’e’ il telecomando, ma lo schermo e’ anche touch screen:
Dopo un po’ viene servito il pranzo, che non e’ molto buono:
Si salva solo il gelato:
Lo snack e’ discreto:
Incontriamo parecchia turbolenza, soprattutto sul Giappone e il segnale delle cinture e’ acceso e spento a intermittenza.
Dormicchio un po’, e siamo gia’ sull’Alaska:
Fuori e’ cosi’, nuvoloso e turbolento, con qualche sprazzo:
Ci avviciniamo a Toronto, questa e’ la rotta seguita:
Viene servita una cena poco mangiabile:
Atterriamo morbidamente e il rullaggio e’ corto:
Area arrivi del Terminal 1:
Prendiamo i bagagli e ci dirigiamo verso casa. Il viaggio e’ finito, ci aspetta la vita solita.
Qualche parola su EVA Air. In sintesi, l’esperienza e’ stata senza infamia e senza lode.
• Da una parte, la Premium Economy costa molto meno rispetto alle concorrenti (per esempio Cathay Pacific o Air Canada).
• La EVA Air ha un eccellente safety record (a differenza della sua concorrente di Taiwan, China Airlines, che spero sia migliorata)
• Il servizio offerto e’ standard, senza eccessi in meglio o in peggio
• Le assistenti di volo sono puntigliose e molto rigide, un po’ robotiche
• Il cibo puo’ variare in qualita’: all’andata era buono al ritorno cosi’ cosi’
• La poltrona di Premium Economy era comoda e il pitch era adeguato.
In sintesi penso che scegliero’ ancora EVA Air, soprattutto per il prezzo della Premium Economy.
Un altro TR e’ finito. Grazie a tutti / Salamat Sa Tanan
Siamo pronti a tornare in Canada.
A Manila, allo Shangri-La, questa e’ la vista dalla nostra camera:
Makati non sembra male, visto dall’alto.
Voglio che quest’uomo sia mio amico, non lo voglio fare arrabbiare!!!
Il traffico di Manila e’ intenso e arriviamo al vetusto Terminal 1, con largo anticipo:
I controlli, come sempre sono intensi. Anche per entrare in aeroporto si passa per il metal detector. Chi non e’ passeggero non puo’ entrare neanche nell’area check-in:
Area check-in di EVA Air. Noi evitiamo la coda perche’ c’e’ uno sportello dedicato a chi ha fatto on-line check-in:
Evitare la coda non e’ servita a niente pero’ perche’ l’addetta al check-in ci tiene mezz’ora. Non so bene il perche’, ma sembra che abbia avuto difficolta’ a inserire passporto e dati sulla nostra Carta di Residenza Permanente in Canada.
Il Terminal 1 mostra i suoi anni:
Dopo il check-in passiamo vari check-point, una sorta di Via Crucis.
Prima stazione, pagamento della tassa aerportuale:
Il pavimento di linoleum e’ brutto:
Terminal 1 (angusto):
Ecco il moderno e tecnologico condizionatore:
Passiamo almeno due check-point prima di arrivare al gate. A ogni check-point ci controllano la carta d’imbarco.
E’ tutta una ristrutturazione:
Vista da qualche corridoio con finestre:
Arrivati al gate, ennesimo check-point. Ci cercano le valigie, controllano la carta d’imbarco e il documento. Dopo entriamo nella piccola sala d’attesa, divisa per zone. EVA Air assegna una zona a seconda del posto e imbarca per zone.
Thai per Bangkok:
Durante l’attesa, la cugina di mia moglie, che vive a Taipei, ci contatta e ci dice che ci verra’ a prendere per un tour superveloce di Taipei, fuori programma. Sono un po’ preoccupato, non abbiamo molto tempo, l’aereo ha un’ora di ritardo, accettiamo comunque e speriamo in bene.
Ecco il nostro 747:
A Manila non hanno ancora inventato gli schermi elettronici:
Potenti mezzi della tecnica:
Imbarchiamo in ritardo, per zone.
Dati sul volo:
Volo: BR272
Aeromobile: Boeing 747-400 Combi
Data:9 Agosto 2014
Scheduled: 12.45pm-2.45pm
Effettivo: 2.03pm-3.48pm
Tempo di volo: 1 ora 45 minuti
Il pitch e’ di 38, come all’andata.
Il sedile e’ abbastanza comodo:
Safety card:
Siamo nella cabina anteriore:
Dopo il push-back un bel “Bye Bye”:
In rullaggio:
Hangar di manutenzione:
C’e’ anche un 340-600 Virgin Atlantic. Da quanto ho capito, Virgin Atlantic, effettua la manutenzione dei suoi 340 a Manila:
Come sempre, aspettiamo alcuni aerei in atterraggio. E poi andiamo. Salita:
C’e’ l’airshow:
Nord di Luzon:
Dopo che il segnale di cinture si spegne, servono il pasto. E’ un pollo che fa un pochino schifo, ma lo mangio lo stesso, ho un po’ fame:
Mio figlio sceglie i noodles:
I 4 motori spingono!
C’e’ qualche turbolenza, ma non complesso il volo e’ uneventful:
La rotta oggi prevede il sorvolo di Taiwan lungo la costa ovest:
La discesa comincia ed siamo su Taiwan:
La citta’ di Taoyuan:
Atterraggio morbido e lungo rullaggio:
KLM per Amsterdam o Manila:
Altra fauna:
Terminal:
Sbarchiamo velocemente e comincia la corsa contro il tempo per visitare Taipei e tornare in aeroporto a prendere il nostro volo verso Toronto.
Controllo febbre con telecamera termica:
Nastro bagagli:
Immigrazione rapida. Catrina, la cugina di mia moglie, ci aspetta. Ha organizzato tutto alla perfezione!
Carina l’area arrivi di Taipei Taoyuan:
Siamo in macchina. Direzione: Grand Hotel di Taipei:
Il traffico e’ ordinato, tutt’altra cosa rispetto a Manila:
Sede centrale EVA Air:
Ecco il Grand Hotel, prima parte costruita nel 1952, completato nel 1973. E’ stato voluto da Chang Kai-shek per ospitare diplomatici e dignitari stranieri dopo che lo stato di Taiwan e’ stato fondato. E’ costruito in stile cinese classico:
Hall dell’albergo:
Dragone!!
Sembra che molte persone famose abbiamo alloggiato al Grand Hotel:
Ovviamente mia moglie e’ attirata da questi:
Usciti dall’Hotel, vediamo l’altra grande meraviglia di Taipei, il Taipei 101, il secondo edificio piu’ alto del mondo.
Purtroppo non possiamo vederlo da vicino perche’ c’e’ troppo poco tempo, e mi tocca vedere un’ombra lontana:
Rientriamo di corsa in aeroporto:
Area partenze di Taipei Taoyuan:
Superiamo controlli e immigrazione in tempi brevi, e arriviamo al gate che la nostra zona stava gia’ imbarcando:
Ecco il nostro aereo:
Dati sul volo:
Volo: BR36
Aeromobile: Boeing 777-300ER
Data:9 Agosto 2014
Scheduled: 6.40pm-8.50pm ore locali
Effettivo: 7.03pm-9.10pm ore locali
Tempo di volo: 13 ore 31 minuti
Ci sediamo nelle stesse file dell’andata, siamo ancora in Elite Class, la Premium Economy EVA Air.
Pitch di 38, comodo:
L’amenity kit comprende queste eleganti ☺ pantofoline verdi…
…e spazzolino e dentrifricio con burro cacao, in una piccola borsetta:
Il menu comprende questo:
Cabina di Elite Class:
Vista dal mio finestrino:
Safety demonstration, dove c’e’ sempre un unruly passenger europeo/americano salvato dall’assistente di volo EVA Air:
Come all’andata, c’e’ un’animazione della rotta. Secondo questa animazione, dovremmo passare a nord nella Siberia, sorvolando la Cina e poi a Nord dell’Alaska:
In realta’ seguiremo una rotta piu’ a sud.
Partiamo in ritardo perche’ dobbiamo aspettare alcuni passeggeri in transito.
Lungo rullaggio:
Decolliamo, e ci prendiamo gran parte della pista con i GE90 che fanno il loro dovere.
L’airshow, in salita, mostra ancora una simulazione in tempo reale degli strumenti di volo:
Poco dopo viene servito uno snack, con acqua. Le assistenti di volo sono meno robotiche dell’andata e un po’ piu’ sorridenti.
Il sistema di intrattenimento e’ lo stesso dell’andata. Ho letto che EVA Air ha ricevuto negli ultimi mesi due nuovi 777-300ER con un sistema di intrattenimento nuovo. Questo e’ quello vecchio, non molto ricco:
C’e’ il telecomando, ma lo schermo e’ anche touch screen:
Dopo un po’ viene servito il pranzo, che non e’ molto buono:
Si salva solo il gelato:
Lo snack e’ discreto:
Incontriamo parecchia turbolenza, soprattutto sul Giappone e il segnale delle cinture e’ acceso e spento a intermittenza.
Dormicchio un po’, e siamo gia’ sull’Alaska:
Fuori e’ cosi’, nuvoloso e turbolento, con qualche sprazzo:
Ci avviciniamo a Toronto, questa e’ la rotta seguita:
Viene servita una cena poco mangiabile:
Atterriamo morbidamente e il rullaggio e’ corto:
Area arrivi del Terminal 1:
Prendiamo i bagagli e ci dirigiamo verso casa. Il viaggio e’ finito, ci aspetta la vita solita.
Qualche parola su EVA Air. In sintesi, l’esperienza e’ stata senza infamia e senza lode.
• Da una parte, la Premium Economy costa molto meno rispetto alle concorrenti (per esempio Cathay Pacific o Air Canada).
• La EVA Air ha un eccellente safety record (a differenza della sua concorrente di Taiwan, China Airlines, che spero sia migliorata)
• Il servizio offerto e’ standard, senza eccessi in meglio o in peggio
• Le assistenti di volo sono puntigliose e molto rigide, un po’ robotiche
• Il cibo puo’ variare in qualita’: all’andata era buono al ritorno cosi’ cosi’
• La poltrona di Premium Economy era comoda e il pitch era adeguato.
In sintesi penso che scegliero’ ancora EVA Air, soprattutto per il prezzo della Premium Economy.
Un altro TR e’ finito. Grazie a tutti / Salamat Sa Tanan
Re: YYZ-TPE-MNL e ritorno + OT Manila
:shock:Mi stavo perdendo questa parte di TR
Ho visto anche alcune livree inconsuete, e non ricordavo che Eva Air avesse degli MD90 in flotta.....
Devo decidermi a fare un viaggio sul 747, prima o poi..... (possibilmente prima che li tolgano dalle flotte )
Grazie per avere condiviso il TR con noi.
Ciao!
Ho visto anche alcune livree inconsuete, e non ricordavo che Eva Air avesse degli MD90 in flotta.....
Devo decidermi a fare un viaggio sul 747, prima o poi..... (possibilmente prima che li tolgano dalle flotte )
Grazie per avere condiviso il TR con noi.
Ciao!
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer