Quando un po' di anni fa è uscito il DG300 con i turbolatori (dispositivo che soffia aria su bordo di uscita prendendola da una presa sul bordo di attacco) mi era stato detto che ciò migliorava le prestazione dell'aliante a bassa velocità e in condizioni deboli.
Parlandone con amici che hanno usato il DG300 in gara, questi si sono lamentate delle scarse prestazioni proprio in condizioni deboli e io stesso, avendolo provato, devo dire che non ne sono stato impressionato.
Il fatto poi che alianti più moderni non abbiano i turbolatori, vuol dire che questo accorgimento serve a poco? cosa ne pensate?
DG300 con turbolatori
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DG300 con turbolatori
Don't worry about the world coming to an end today. It's already tomorrow in Australia
Io ho provato entrambi il DG tradizionale e quello "soffiato". Mi sembrano assolutamente identici.
Diciamoci la verità, il volo a vela in toto risente molto delle mode e della ricerca di "gadgets" che in qualche modo possano far diventare campioni i brodi.
Fino a qualche anno fa il turbolatore andava di moda. La gente lo acquistava in rotoli (a caro prezzo) per appiccicarlo su bordi di uscita e derive. Io sono sempre stato estremamente scettico sulle effettive potenzialità di questo ritrovato. Non dico che non serva ad un bel niente, da soltanto i suoi piccoli vantaggi nel volo lento e nella salita. Durante il volo veloce penalizza e non poco. Oggi la ricerca della massima prestazione consiste nella velocità: il turbolatore è solo un'ancora. Ecco perchè è andato in secondo piano.
Diciamoci la verità, il volo a vela in toto risente molto delle mode e della ricerca di "gadgets" che in qualche modo possano far diventare campioni i brodi.
Fino a qualche anno fa il turbolatore andava di moda. La gente lo acquistava in rotoli (a caro prezzo) per appiccicarlo su bordi di uscita e derive. Io sono sempre stato estremamente scettico sulle effettive potenzialità di questo ritrovato. Non dico che non serva ad un bel niente, da soltanto i suoi piccoli vantaggi nel volo lento e nella salita. Durante il volo veloce penalizza e non poco. Oggi la ricerca della massima prestazione consiste nella velocità: il turbolatore è solo un'ancora. Ecco perchè è andato in secondo piano.
Ultima modifica di libelle il 23 gennaio 2008, 21:59, modificato 1 volta in totale.
"think positive, flaps negative!"
Forse serve una precisazione: un conto sono i forellini sul bordo di uscita delle ali di un particolare tipo di DG-300 (non tutti i '300 ce l'hanno) mentre un'altro è il turbolatore vero e proprio.
Nel DG-300 si ha un caso di ala soffiata. Si tende quindi a ricostruire lo strato limite energizzandolo e forzando l'adesione di esso.
Il turbolatore invece agisce al contrario in quanto stacca di netto e di proposito il flusso in un punto della corda alare in cui già perde scorrimento laminare. Il turbolatore serve essenzialmente a migliorare la stabilità alle basse velocità in quanto tende ad uniformare il distacco dei filetti fluidi e a scongiurare la formazione di bolle disomogenee caratterizzate da uno scorrimento turbolento e distaccato. In pratica lo stallo dovrebbe essere più morbido e dolce.
Nel DG-300 si ha un caso di ala soffiata. Si tende quindi a ricostruire lo strato limite energizzandolo e forzando l'adesione di esso.
Il turbolatore invece agisce al contrario in quanto stacca di netto e di proposito il flusso in un punto della corda alare in cui già perde scorrimento laminare. Il turbolatore serve essenzialmente a migliorare la stabilità alle basse velocità in quanto tende ad uniformare il distacco dei filetti fluidi e a scongiurare la formazione di bolle disomogenee caratterizzate da uno scorrimento turbolento e distaccato. In pratica lo stallo dovrebbe essere più morbido e dolce.
"think positive, flaps negative!"
Se ben ricordo (ci ho volato parecchio tempo fa sul DG300, e non mi aveva entusiasmato piu` di tanto) i forellini di soffiaggio sono perpendicolari alla superficie dell'ala, e avrei detto che servissero a staccare lo strato limite, non ad energizzarlo.libelle ha scritto: Nel DG-300 si ha un caso di ala soffiata. Si tende quindi a ricostruire lo strato limite energizzandolo e forzando l'adesione di esso.
Intendevo il DG con i forellini: anch'io non ho notato una grossa differenza e ho trvato scarsi antrambi i modelli di DG300 in condizioni deboliun conto sono i forellini sul bordo di uscita delle ali di un particolare tipo di DG-300 (non tutti i '300 ce l'hanno) mentre un'altro è il turbolatore vero e proprio
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