Volo in aliante
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Volo in aliante
Vorrei togliermi una curiosità chiedendo ai volovelisti quali sono le peculiarità del territorio ed altro che possono permettere questo tipo di attività. Io vivo in Sardegna e il volo in aliante purtroppo non esiste.
Grazie.
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Salvatore
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Salvatore
- pippo682
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Difficile rispondere brevemente. I fattori che influenzano il volo in aliante sono ovviamente fattori metorologici, a carattere locale e legati al tempo metorologico generale. A carattere generale il volo in aliante si svolge in genere da primavera ai primi giorni di autunno, in quanto perchè si generino le termiche, le corrento d'aria calda ascensionale sfruttate per la salita, il sole deve avere abbastanza forza per riscaldare il suolo, che a suo volta riscalda l'aria immediatamente al di sopra facendola salire. Inoltre sarebbe bene che l'aria non fosse troppo stabile, in quanto una instabilità permette alle termiche di salire più in alto e con più vigore. A carattere locale possiamo citare la conformazione del terreno. Un terreno che si scalda uniformemente, come la superfice del mare, non genera differenze di temperatura e conseguente formazione di termiche. La presenza in pianura di paesi circondati da campi coltivati, o campi coltivati e campi arati, anse dei fiumi, centri industriali, grandi parcheggi, stazioni, ecc.. generano termiche. Ci sono poi le zone di montagna, dove i costoni esposti al sole si scaldano generando termiche, oppure se investiti perpendicolarmente dal vento generano correnti dinamiche, che salgono verso la vetta ed oltre, ecc...
Solo un'idea, ma spero abbastanza efficace.
E' probabile che nel centro della Sardegna sia possibile il volo a vela, ma considerato che ci sono bravi piloti in grado di fare voli di 300 km e più, probabilmente sarebbe un po' restrittivo.
Solo un'idea, ma spero abbastanza efficace.
E' probabile che nel centro della Sardegna sia possibile il volo a vela, ma considerato che ci sono bravi piloti in grado di fare voli di 300 km e più, probabilmente sarebbe un po' restrittivo.
Si, come immaginavopippo682 ha scritto: E' probabile che nel centro della Sardegna sia possibile il volo a vela, ma considerato che ci sono bravi piloti in grado di fare voli di 300 km e più, probabilmente sarebbe un po' restrittivo.
Secondo te l'utilizzo di un motoaliante ULM avrebbe senso considerando il vincolo dei 1000 piedi.
A Serdiana ci sono i para ma di alianti mai visto uno anche se sono da un bel po’ che non frequento i campi di volo in modo assiduo.MiamiVice ha scritto:Fly a Serdiana non vola qualche aliante?
http://www.sardegna.net/docs/sport_aria/ultra_i.html
Io immaginerei Fenosu e le montagne del Gennargentu per questa attività, ma figurati con i tempi attuali è pura fantasia.
La pagina web su Sardegna.net non è aggiornata.
Abbiti a Cagliari?
Ciao
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Salvatore
- pippo682
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Mi sono sempre chiesto, ma non ho mai indagato, se gli alianti ULM siano un "affare" in Italia. I 1000 piedi sono veramente pochi. Di solito a 1000 piedi dal suolo, in pianura, o sei nei pressi dell'aeroporto ed inizi la procedura di atterraggio, o ti prepari ad un fuoricampo. Nulla vieta l'uso di un motoaliante ULM solo a motore, comunque
La sua efficenza aerodinamica permetterà di volare con un basso consumo di carburante.
La sua efficenza aerodinamica permetterà di volare con un basso consumo di carburante.
Si abito a Cagliari. So che in Sardegna ci sono diversi piccoli campi di volo, mi pare strano che in nessuno voli qualche aliante, proprio per quelle "vantaggiose condizioni ambientali" che indicavano Aurum e Pippo...Flyfree ha scritto: A Serdiana ci sono i para ma di alianti mai visto uno anche se sono da un bel po’ che non frequento i campi di volo in modo assiduo.
Io immaginerei Fenosu e le montagne del Gennargentu per questa attività, ma figurati con i tempi attuali è pura fantasia.
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Abbiti a Cagliari?
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In genere durante le prime ore della mattina e le ore serali si formano delle brezze, di mare e di terra, che in qualche modo "spezzano" le termiche. Motivo per il quale di solito si vola lontani dal mare. A questo punto la Sardegna diventerebbe un po' piccola. Magari per voli locali di poche decine di km andrebbe benissimo, comunque.
Come è già stato detto la presenza del mare getta un cattivo influsso sulla nascita e sviluppo delle termiche. Su un isola questo è ovviamente un grande svantaggio, ma la Sardegna è comunque piuttosto vasta e con un territorio estremamente vario. Credo proprio che nell'entroterra non esistano problemi per trovare tutte le condizioni di veleggiamento che si incontrano anche sul continente (termica, dinamica, onda, etc etc.). Certamente i voli sarebbero un pò limitati poichè non sarebbero possibile percorrere molta distanza (cioè quello a cui ambiscono la maggioranza del volovelisti).
"think positive, flaps negative!"
Immagina cosa significa avere un aereotraino, gli alianti e tutta la l'imponente struttura per praticare il volo a vela. Magari ci potrà essere qualche motoaliante ULM che comunque io non ho mai visto.MiamiVice ha scritto:Flyfree ha scritto: Si abito a Cagliari. So che in Sardegna ci sono diversi piccoli campi di volo, mi pare strano che in nessuno voli qualche aliante, proprio per quelle "vantaggiose condizioni ambientali" che indicavano Aurum e Pippo...
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- pippo682
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Imponente.... insomma. Un aliante moderno si smonta in pochi minuti e si mette in un carrello tipo questo:Flyfree ha scritto:MiamiVice ha scritto:Immagina cosa significa avere un aereotraino, gli alianti e tutta la l'imponente struttura per praticare il volo a vela. Magari ci potrà essere qualche motoaliante ULM che comunque io non ho mai visto.Flyfree ha scritto: Si abito a Cagliari. So che in Sardegna ci sono diversi piccoli campi di volo, mi pare strano che in nessuno voli qualche aliante, proprio per quelle "vantaggiose condizioni ambientali" che indicavano Aurum e Pippo...
Ciao
Si decolla spessissimo da piste in erba.... No, niente di imponente!
- pippo682
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C'è stato un periodo, breve, molti anni fa , in cui si erano scelti, per alcuni alianti, i piani di coda a "v". La soluzione non ha avuto successo, non ricordo se per problemi strutturali o di controllo del mezzo, credo il secondo, comunque. Forse legato all'uscita dalla vite? Qualcuno sa qualcosa in proposito?
- Jacopo
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Si esatto,il problema del piano di coda a v è proprio la difficoltà del mezzo di uscire dalla vite, vedi anche il Beechcraft Bonanza V35 che aveva lo stesso problema!pippo682 ha scritto:C'è stato un periodo, breve, molti anni fa , in cui si erano scelti, per alcuni alianti, i piani di coda a "v". La soluzione non ha avuto successo, non ricordo se per problemi strutturali o di controllo del mezzo, credo il secondo, comunque. Forse legato all'uscita dalla vite? Qualcuno sa qualcosa in proposito?
Jacopo
JAA-FAA Pilot
Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi!!
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Oltre alla dinamica, c'e` anche il problema che la portanza sviluppata dalle due superfici e` in parte sprecata, perche' la componente orizzontale e` diretta in modo contrapposto. Pero` portanza sviluppata vuol dire resistenza indotta.pippo682 ha scritto:C'è stato un periodo, breve, molti anni fa , in cui si erano scelti, per alcuni alianti, i piani di coda a "v". La soluzione non ha avuto successo, non ricordo se per problemi strutturali o di controllo del mezzo, credo il secondo, comunque. Forse legato all'uscita dalla vite? Qualcuno sa qualcosa in proposito?
Jacopo domanda: ma la resistenza indotta, nel caso della "V" tende ad abbassare la coda, o sbagio?Oltre alla dinamica, c'e` anche il problema che la portanza sviluppata dalle due superfici e` in parte sprecata, perche' la componente orizzontale e` diretta in modo contrapposto. Pero` portanza sviluppata vuol dire resistenza indotta.
Anche la deportanza dei piani a T creano resistenza indotta?N757GF ha scritto:Oltre alla dinamica, c'e` anche il problema che la portanza sviluppata dalle due superfici e` in parte sprecata, perche' la componente orizzontale e` diretta in modo contrapposto. Pero` portanza sviluppata vuol dire resistenza indotta.pippo682 ha scritto:C'è stato un periodo, breve, molti anni fa , in cui si erano scelti, per alcuni alianti, i piani di coda a "v". La soluzione non ha avuto successo, non ricordo se per problemi strutturali o di controllo del mezzo, credo il secondo, comunque. Forse legato all'uscita dalla vite? Qualcuno sa qualcosa in proposito?
Non sono daccordo, il volo a vela non necessita di alcuna imponente organizzazione. Serve solo un aereo trainatore, tutto qui.Immagina cosa significa avere un aereotraino, gli alianti e tutta la l'imponente struttura per praticare il volo a vela. Magari ci potrà essere qualche motoaliante ULM che comunque io non ho mai visto.
In Germania esistono associazioni di volo composte da un gruppetto di piloti. Spesso usano il verricello e quindi non serve neppure il traino.
Ho volato tante volte d'estate e nei giorni feriali eravamo solo in due: il pilota trainatore e io.
Tirando le somme: due piloti e due aerei che decollano assieme, fine.
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Avere un'aereo trainatore, predisporre un' aviosuperficie con hangar in un luogo favorevole, trovare un bel po’ di soci per dividere le spese e avere un bel po’ di euri non mi pare cosi semplice.libelle ha scritto:Non sono daccordo, il volo a vela non necessita di alcuna imponente organizzazione. Serve solo un aereo trainatore, tutto qui.Immagina cosa significa avere un aereotraino, gli alianti e tutta la l'imponente struttura per praticare il volo a vela. Magari ci potrà essere qualche motoaliante ULM che comunque io non ho mai visto.
In Germania esistono associazioni di volo composte da un gruppetto di piloti. Spesso usano il verricello e quindi non serve neppure il traino.
Ho volato tante volte d'estate e nei giorni feriali eravamo solo in due: il pilota trainatore e io.
Tirando le somme: due piloti e due aerei che decollano assieme, fine.
Insomma, se non è una cosa imponente, iniziare da zero è impegnativo.
Io sarei felice se fosse possibile anche in Sardegna, è il modo di volare che preferirei.
Con il verricello sino a quale quota si sale?
http://www.cnaaa.it/30_video-verricello.htmale_v ha scritto:sapete indicarmi qualche link di foto o filmati di lancio con il verricello? non l'ho mai visto....
grazie
Ciao a tutti.
Sono nuovo del forum ed è la prima volta che scrivo; spero di non fare troppi errori, perchè non è che sono proprio esperto di questi "machingegni". La gestione del sito è affidata a mio figlio che ne sa di più.
Sono il progettista del Piuma e ti informo che ha le ali smontabili, come tutte 4 le versioni costruibili ( Originale , Evoluzione, Veloce e Twin).
Inoltre è previsto un meccanismo sul Twin ( il sistema è applicabile anche ai monoposto) per sfilare leggermente le ali senza staccarle, farle ruotare con il bordo di attacco verso il basso e piegarle all'indietro, parallele alla fusoliera.
In questo modo è possibile riporre l'aereo in un piccolo hangar fatto a parallelepipedo, oltre che ovviamente montarlo e smontarlo tutte le volte per portarlo a casa ( circa 40 minuti di lavoro, da soli).
Il nuovo sito, in aggiornamento, è:www.piumaproject.com.
Se posso essere di qualche aiuto agli appassionati dell'autocostruzione in legno, lo farò volentieri.
Che sorpresa Tizianozio elica ha scritto: Sono il progettista del Piuma e ti informo che ha le ali smontabili, come tutte 4 le versioni costruibili ( Originale , Evoluzione, Veloce e Twin).
Inoltre è previsto un meccanismo sul Twin ( il sistema è applicabile anche ai monoposto) per sfilare leggermente le ali senza staccarle, farle ruotare con il bordo di attacco verso il basso e piegarle all'indietro, parallele alla fusoliera.
In questo modo è possibile riporre l'aereo in un piccolo hangar fatto a parallelepipedo, oltre che ovviamente montarlo e smontarlo tutte le volte per portarlo a casa ( circa 40 minuti di lavoro, da soli).
visiono da tempo il tuo sito e i tuoi progetti mi piacciono.
Ho avuto sia pure un po’ indirettamente esperienze di autocostruzione, piacendomi il volo silenzioso non escludo che qualcosa possa nascere.
-
- Rullaggio
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- Iscritto il: 26 febbraio 2008, 17:11
Re: Volo in aliante
Buonasera a tutti, qualcuno sa dirmi qualcosa sugli alianti ultraleggeri e la relativa regolamentazione.
Grazie
Marco
Grazie
Marco