Se non succederà nulla di nuovo a brevissimo AZ, passata l'estate e riportati a casa i vacanzieri, chiuderà bottega.
Ora bisogna vedere se, "nascosto" dal mese e mezzo balneare che ci aspetta, il governo avrà l'intenzione di portare avanti una trattativa privata rimuovendo quegli ostacoli che aveva posto fin ora.
Magari nel frattempo potrebbe iniziare a fare l'azionista serio, iniziando a risanare da sè l'azienda, mandando a casa qualcuno, mazzolando un pò i sindacati e stralciando le rotte evidentemente meno remunerative. Iniziando a pensare e a preparare una smobilitazione da Malpensa. Se non altro per dare un segnale di interesse e volontà forte.
Servirebbe forse anche una riforma del diritto di sciopero nel settore del trasporto pubblico.
Ovviamente so benissimo che questo governo, che versa già in difficili condizioni, farà poco o nulla di tutto ciò: il ministro Bianchi oggi ha dichiarato: "«L'importante comunque è che Alitalia non sia svenduta. Avremmo pouto vendere un anno fa e anche ora ma senza tenere conto dei nostri obiettivi. Io credo che
dovremo continuare a insistere su questi».
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Probabilmente neanche il governo era pienamente consapevole dello schifo in cui si trovava e si trova az e sperava in un numero più nutrito e agguerrito di possibili compratori. E ora tenta di salvare la faccia.
Nel frattempo chissà a che pensano gli azionisti e obbligazionisti (800 milioni di €)? Il titolo in borsa scende, ma non precipita. evidentemente qualcuno di fiducioso c'è.
E fiduciosi son anche i sindacati, anche se alcuni ieri sera son sembrati più sul preoccupato.
Ecco cosa ci comunica oggi una delle 80 milioni di sigle che hanno il potere di proclamare uno sciopero in AZ, il Sindacato dei lavoratori intercategoriale:
Alle 12h30 i voli Alitalia cancellati (sia ieri in programmazione che oggi in operativo) sono oltre un centinaio e la situazione operativa sta progressivamente peggiorando. Si prevede quindi che le cancellazioni aumenteranno di ora in ora.
Lo sciopero generale sta riuscendo sia in Alitalia, sia in molte altre aziende del settore con adesioni dei lavoratori che si aggirano tra il 30% ed il 50%".
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In Alitalia lo sciopero ha assunto anche un ulteriore valore rispetto alla situazione creata dal fallimento della gara di acquisto", conclude SdL. com/pev"
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Beati loro..
In qualunque modo vada a finire ci sarà un altra, e speriamo ultima, iniezione di denaro pubblico. magari letale stavolta.