Paolo_61 ha scritto:
Lo stato deve garantire la mobilità nel senso di stabilire le regole con cui vengono gestite le imprese che l'assicurano (tendenzialmente in termini di obbligo di servizi), ma certamente non è un bene pubblico (come da definizione in Economia Politica, ovvero un bene che per sua natura deve essere pagato da tutti i cittadini, come la difesa o la giustizia).
Forse P 61 non ha ben chiara la differenza tra "pubblico" e "servizio pubblico".
Citero' allora una storiella esemplificativa ma reale.
Una regione italiana separata dal continente,stanca del servizio pubblico di Alitalia dalla quale aveva ricevuto pero' tanti soldi anche in periodi di pecore magre (capisciamme',
),decise di fare accordi con un vettore estero (chiamiamolo whiskey air) promettendo soldi contro passeggeri.L'a.d. di WA si fece due conti e data la facilita' con cui poteva avere quegli slot,decise di di incrementare i collegamenti (tanto piu' della meta'' dei posti ce l'aveva comunque pagata). I pax erano felicissimi perche' pagavano un biglietto 3 euro ;i concittadini dei pax un po meno poiche' pagavano il resto del biglietto sotto forma di tasse.
La regione allora decise di cambiare i vertici della societa' di gestione aeroportuale e il nuovo top manager ritocco' al rialzo le tariffe(per altro gia' bassissime) di handling.
Per tutta risposta la WA decise di tagliare il 30% dei collegamenti invernali!
Il povero top manager neo direttore della societa' di handling,visto lo scontento dei cittadini,ando' dal signor whiskey air pregandolo in ginochhio di far finta di nulla:le tariffe sarebero rimaste quelle di prima!
Ma dalle parti d'oltre manica si sa che c'e' gente col pelo sullo stomaco e di tutta risposta il signor whiskey air
per dimenticare l'accaduto chiese un miglioramento delle condizioni gia' pattuite in precedenza(si sa',il costo della vita,la sterlina scende,le retta dei college,etc,etc)
Preso per il collo il presidente della societa' di handling decise di chiedere alla regione un aumento dei soldi gia' destinati al potenziamento delle infrastrutture.Aumento concesso.
Domanda: che differenza c'e'tra il finanziare con soldi pubblici una compagnia dello stato italiano(che comunque mantiene i suoi collegamenti in funzione di necessita' strategiche e a favore della comunita') o una di una nazione straniera(che apre e chiude i collegamenti come gli pare?)
Seconda domanda:perche' 870 milioni di euri possono uscire dalle casse pubbliche a favore di una regione senza che nessuno se la prenda a male mentre si grido' allo scandalo per un prestito di 300 a favore di un azienda che garantiva invece un servizio a tutto il paese?
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.