Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Moderatore: Staff md80.it
Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Il clima di incertezza che attualmente la compagnia di bandiera sta attraversando , ha determinato la decisione da parte di molti dipendenti di lasciare la compagnia per inserirsi in realtà più solide , sia dal punto di vista occupazionale che remunerativo.
Negli ultimi quattro mesi, risulta che più di 120 tecnici hanno lasciato l'azienda per essere assunti in società o compagnie di concorrenza.
Il fattore determinante, oltre all'incertezza riguardante i noti piani di ridimensionamento e riorganizzazone del settore manutentivo, è il fatto che tutto il personale congedatosi sono tecnici con esperienza lavorativa decennale e con licenza AML EASA "unlimited" su aeroplani "narrow bodies" quali Airbus , Embraer e ATR.
Sopratutto nell'area di Malpensa si è avuto il maggior numero di congedi.
La maggior parte di essi è confluita in compagnie straniere quali Nayak Aero e KLM. Un discreto numero è stato assunto da Eurofly e da altre compagnie che fanno base nello scalo milanese.
La cosa più assurda della vicenda è che AZ e AZ Express hanno dovuto immediatamente siglare contratti di assistenza con le sopracitate compagnie per continuare a mantener l'assistenza tecnica di scalo per i velivoli in flotta.
Nayak Aero ha praticamente assunto tutti i tecnici certificati ATR ed è la società che fornisce in eslusiva l'assistenza tecnica ad AZ Express.
Eurofly da parte sua provvede ad integrare con i propri tecnici (ex AZ) l'assistenza ad AZ per quanto riguarda la linea Airbus.
Oltre alle motivazioni legate all'incertezza per l'avvenire , gli stipendi offerti hanno "aiutato" il licenziamento dalla compagnia di bandiera.
Gli stipendi del personale tecnico AZ ,sono infatti molto inferiori alla media europea e sopratutto la mancanza di personale "certificato" in tutta Europa ha elevato ulteriolmente i livelli retributivi.
In maniera minore l'esodo di personale tecnico ha coinvolto anche Linate e Fiumicino.
Nell'altro scalo milanese c'è stato un travaso di personale con esperienza nel mondo dell'aviazione d'affari mentre a Fiumicino l'esodo ha coinvolto personale che opera sopratutto nel settore dei "Wide Bodies" che ha preferito optare per compagnie sicure come KLM , Saudia e Cathay.
Questo esodo certamente influirà molto sul futuro della compagnia aerea.
La formazione di un tecnico esperto ,con le attuali normative, richiede almeno cinque o sei anni, e quindi nel breve periodo la copertura del personale congedatosi potrebbe essere un ulteriore problema per AZ.
Saluti
Steve
Negli ultimi quattro mesi, risulta che più di 120 tecnici hanno lasciato l'azienda per essere assunti in società o compagnie di concorrenza.
Il fattore determinante, oltre all'incertezza riguardante i noti piani di ridimensionamento e riorganizzazone del settore manutentivo, è il fatto che tutto il personale congedatosi sono tecnici con esperienza lavorativa decennale e con licenza AML EASA "unlimited" su aeroplani "narrow bodies" quali Airbus , Embraer e ATR.
Sopratutto nell'area di Malpensa si è avuto il maggior numero di congedi.
La maggior parte di essi è confluita in compagnie straniere quali Nayak Aero e KLM. Un discreto numero è stato assunto da Eurofly e da altre compagnie che fanno base nello scalo milanese.
La cosa più assurda della vicenda è che AZ e AZ Express hanno dovuto immediatamente siglare contratti di assistenza con le sopracitate compagnie per continuare a mantener l'assistenza tecnica di scalo per i velivoli in flotta.
Nayak Aero ha praticamente assunto tutti i tecnici certificati ATR ed è la società che fornisce in eslusiva l'assistenza tecnica ad AZ Express.
Eurofly da parte sua provvede ad integrare con i propri tecnici (ex AZ) l'assistenza ad AZ per quanto riguarda la linea Airbus.
Oltre alle motivazioni legate all'incertezza per l'avvenire , gli stipendi offerti hanno "aiutato" il licenziamento dalla compagnia di bandiera.
Gli stipendi del personale tecnico AZ ,sono infatti molto inferiori alla media europea e sopratutto la mancanza di personale "certificato" in tutta Europa ha elevato ulteriolmente i livelli retributivi.
In maniera minore l'esodo di personale tecnico ha coinvolto anche Linate e Fiumicino.
Nell'altro scalo milanese c'è stato un travaso di personale con esperienza nel mondo dell'aviazione d'affari mentre a Fiumicino l'esodo ha coinvolto personale che opera sopratutto nel settore dei "Wide Bodies" che ha preferito optare per compagnie sicure come KLM , Saudia e Cathay.
Questo esodo certamente influirà molto sul futuro della compagnia aerea.
La formazione di un tecnico esperto ,con le attuali normative, richiede almeno cinque o sei anni, e quindi nel breve periodo la copertura del personale congedatosi potrebbe essere un ulteriore problema per AZ.
Saluti
Steve
- MiticoJumbo
- 10000 ft
- Messaggi: 1166
- Iscritto il: 6 giugno 2006, 13:36
- Località: ROMA
certo 120 dipendenti sono tanti .il rischio di perdere l'expertise, o know how che dir si voglia,del settore maintenance di AZ a quanto pare si sta concretizzando sempre di più.
MJ
MJ
Paolo
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art.3 Costituzione Repubblica Italiana
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art.3 Costituzione Repubblica Italiana
- diavoletto77
- 02000 ft
- Messaggi: 398
- Iscritto il: 2 dicembre 2006, 17:29
Dire che quelli di AZ se la sono cercata può sembrare troppo banale,dire che se lo meritano potrebbe sembrare scontato..Sono sicuro che in cuore loro tutti i colleghi AZ che se ne sono andati abbiano del dispiacere,nel mio caso per lo meno è stato così. E' anche bello sapere che comunque quasi tutte queste persone continuano a lavorare nel settore,e che soprattutto continuano a portare a casa il pane (cosa non da poco,di sti tempi)...Rimane comunque il dispiacere nel vedere che la compagnia di bandiera si sta lentamente sgretolando (ho l'impressione che se andiamo avanti di sto passo,AZ sarà solo un marchio,con personale in prestito qua e là) e che nessuno sia ancora riuscito a farla ripartire come si deve.Forse il punto è proprio questo, per farla ripartire la devi fermare,e nessuno ha ancora trovato il coraggio di farlo.Avanti così allora,staremo a vedere..Però,che tristezza.
ciao
Ale
"No provare. Fare,o non fare. Non c'è provare. (Yoda - Star Wars) "
Ale
"No provare. Fare,o non fare. Non c'è provare. (Yoda - Star Wars) "
- Altamente_Subsonico
- 02000 ft
- Messaggi: 476
- Iscritto il: 31 agosto 2006, 16:32
- Località: LIPB/Bolzano
- Contatta:
Mica scemi.
Se poi è vero che MXP non sarà più un hub per AZ, hanno fatto doppiamente bene.
Che si decidano cosa fare, ai piani alti, con 'sta compagnia.
Se poi è vero che MXP non sarà più un hub per AZ, hanno fatto doppiamente bene.
Che si decidano cosa fare, ai piani alti, con 'sta compagnia.
Jacopo
--------
"...e un giorno taglieremo insieme il filo del traguardo,
e resteremo finalmente senza fili fra di noi.
Guinzagli d'aquiloni insofferenti che strattonano,
per liberarsi e perdersi
e rincorrersi nel vento."
(Frankie HiNRG Mc)
- MiticoJumbo
- 10000 ft
- Messaggi: 1166
- Iscritto il: 6 giugno 2006, 13:36
- Località: ROMA
concordo ed aggiungo che la "spersonalizzazione", di tutto il problema Alitalia, è la cosa che mi fa inc.....re di più , da compagnia quasi-familistica a ultra-liberista.bluesky77 ha scritto:ho l'impressione che se andiamo avanti di sto passo,AZ sarà solo un marchio,con personale in prestito qua e là
MJ
Ultima modifica di MiticoJumbo il 19 novembre 2007, 16:04, modificato 1 volta in totale.
Paolo
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art.3 Costituzione Repubblica Italiana
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art.3 Costituzione Repubblica Italiana
-
- A320 Family First Officer
- Messaggi: 3659
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 1:38
forse sarebbe stato meglio dare qualche centinaio di euro in più ai tecnici,piuttosto che spenderne ora migliaia in più pagando qualcosa(assistenza tecnica) che prima era di proprietà
giusto per fare un esempio
da circa 20 giorni le cabin configuration degli airbus non vengono più fate dal personale di manutenzione az bensì da una società esterna di un ex capotecnico
prima questa operazione non aveva alcun costo per az(la faceva il tecnico senza alcun surplus monetario) oggi invece è stata data a questa società,che prende 60 euro,mi dicono,per ogni singolo intervento e nel 70% dei casi serve comunque il tecnico perchè c'è qualche mel da apllicare relativa alla versione dei sedili di business
come dire pagare qualcosa che era gratis
per poi magari dire che la colpa di tutto è dei naviganti
giusto per fare un esempio
da circa 20 giorni le cabin configuration degli airbus non vengono più fate dal personale di manutenzione az bensì da una società esterna di un ex capotecnico
prima questa operazione non aveva alcun costo per az(la faceva il tecnico senza alcun surplus monetario) oggi invece è stata data a questa società,che prende 60 euro,mi dicono,per ogni singolo intervento e nel 70% dei casi serve comunque il tecnico perchè c'è qualche mel da apllicare relativa alla versione dei sedili di business
come dire pagare qualcosa che era gratis
per poi magari dire che la colpa di tutto è dei naviganti
La formazione di un tecnico certificato (Licenza tipo "B" EASA Part 66 Unlimited ) partendo da zero richiede ad una cmpagnia un investimento in termini di tempo di circa 5 anni e un costo per la formazione di circa 75.000 euro.forse sarebbe stato meglio dare qualche centinaio di euro in più ai tecnici,piuttosto che spenderne ora migliaia in più pagando qualcosa(assistenza tecnica) che prima era di proprietà
La stessa AZ non ha la possibilità di poter operare con l'ausilio di "contractor" esterni per cause legate alla tipologia dei contratti in uso per questo tipo di personale. Rimane comunque il fatto che un'esodo così elevato comporterà molti problemi alla compagnia , qualunque sia il nuovo assetto futuro.
Saluti
Steve
Buone feste a tutti.
Volevo gentilmente un informazione.
Sono un ex tecnico ati atitech alitalia, con conversione vecchio cit in LMA B/1 scadenza 2010.
Sono stato certificato DC9/30 MD80 ATR42 ATR72 e ho fatto corso VACB
A320 FAMILY (anche se su LMA è riportato però solo MD80.)per motivi di scadenze varie.
Per puro caso,una compagnia con MD80 mi voleva far lavorare,però ha detto che anche l'MD80 era scaduto perchè non avevo lavorato almeno sei mesi negli ultimi due anni.
Visto che la mia LMA non è scaduta che tipo di corso dovrei fare per aggiornare almeno l'MD80?
Non credo che a 57 anni potrei trovare qualche compagnia che per farmi lavorare mi farebbe fare anche un corso macchina,preferirebbe sicuramente un giovane,e forse non avrebbe tutti i torti.
Scusandomi ancora della vostra gentilezza,vorrei chiedervi :
volendo fare un corso macchina su un aereo moderno,quale mi consiglieresti e quanto mi costerebbe?
Grazie e di nuovo auguri a tutti.
Vesuvio Napoli
Volevo gentilmente un informazione.
Sono un ex tecnico ati atitech alitalia, con conversione vecchio cit in LMA B/1 scadenza 2010.
Sono stato certificato DC9/30 MD80 ATR42 ATR72 e ho fatto corso VACB
A320 FAMILY (anche se su LMA è riportato però solo MD80.)per motivi di scadenze varie.
Per puro caso,una compagnia con MD80 mi voleva far lavorare,però ha detto che anche l'MD80 era scaduto perchè non avevo lavorato almeno sei mesi negli ultimi due anni.
Visto che la mia LMA non è scaduta che tipo di corso dovrei fare per aggiornare almeno l'MD80?
Non credo che a 57 anni potrei trovare qualche compagnia che per farmi lavorare mi farebbe fare anche un corso macchina,preferirebbe sicuramente un giovane,e forse non avrebbe tutti i torti.
Scusandomi ancora della vostra gentilezza,vorrei chiedervi :
volendo fare un corso macchina su un aereo moderno,quale mi consiglieresti e quanto mi costerebbe?
Grazie e di nuovo auguri a tutti.
Vesuvio Napoli
airbusfamilydriver ha scritto:forse sarebbe stato meglio dare qualche centinaio di euro in più ai tecnici,piuttosto che spenderne ora migliaia in più pagando qualcosa(assistenza tecnica) che prima era di proprietà
giusto per fare un esempio
da circa 20 giorni le cabin configuration degli airbus non vengono più fate dal personale di manutenzione az bensì da una società esterna di un ex capotecnico
prima questa operazione non aveva alcun costo per az(la faceva il tecnico senza alcun surplus monetario) oggi invece è stata data a questa società,che prende 60 euro,mi dicono,per ogni singolo intervento e nel 70% dei casi serve comunque il tecnico perchè c'è qualche mel da apllicare relativa alla versione dei sedili di business
come dire pagare qualcosa che era gratis
per poi magari dire che la colpa di tutto è dei naviganti
Andrea
Dilige et quod vis fac
Sant'Agostino
La libertà è una forma di disciplina
C.S.I.
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
Dilige et quod vis fac
Sant'Agostino
La libertà è una forma di disciplina
C.S.I.
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
Re: Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Scelte scellerate di qualche "dirigente" che avra' avuto anche un premio per aver dilapidato esperienza e competenzeSnap-on ha scritto:Il clima di incertezza che attualmente la compagnia di bandiera sta attraversando , ha determinato la decisione da parte di molti dipendenti di lasciare la compagnia per inserirsi in realtà più solide , sia dal punto di vista occupazionale che remunerativo.
Negli ultimi quattro mesi, risulta che più di 120 tecnici hanno lasciato l'azienda per essere assunti in società o compagnie di concorrenza.
Il fattore determinante, oltre all'incertezza riguardante i noti piani di ridimensionamento e riorganizzazone del settore manutentivo, è il fatto che tutto il personale congedatosi sono tecnici con esperienza lavorativa decennale e con licenza AML EASA "unlimited" su aeroplani "narrow bodies" quali Airbus , Embraer e ATR.
Sopratutto nell'area di Malpensa si è avuto il maggior numero di congedi.
La maggior parte di ebbbssi è confluita in compagnie straniere quali Nayak Aero e KLM. Un discreto numero è stato assunto da Eurofly e da altre compagnie che fanno base nello scalo milanese.
La cosa più assurda della vicenda è che AZ e AZ Express hanno dovuto immediatamente siglare contratti di assistenza con le sopracitate compagnie per continuare a mantener l'assistenza tecnica di scalo per i velivoli in flotta.
Nayak Aero ha praticamente assunto tutti i tecnici certificati ATR ed è la società che fornisce in eslusiva l'assistenza tecnica ad AZ Express.
Eurofly da parte sua provvede ad integrare con i propri tecnici (ex AZ) l'assistenza ad AZ per quanto riguarda la linea Airbus.
Oltre alle motivazioni legate all'incertezza per l'avvenire , gli stipendi offerti hanno "aiutato" il licenziamento dalla compagnia di bandiera.
Gli stipendi del personale tecnico AZ ,sono infatti molto inferiori alla media europea e sopratutto la mancanza di personale "certificato" in tutta Europa ha elevato ulteriolmente i livelli retributivi.
In maniera minore l'esodo di personale tecnico ha coinvolto anche Linate e Fiumicino.
Nell'altro scalo milanese c'è stato un travaso di personale con esperienza nel mondo dell'aviazione d'affari mentre a Fiumicino l'esodo ha coinvolto personale che opera sopratutto nel settore dei "Wide Bodies" che ha preferito optare per compagnie sicure come KLM , Saudia e Cathay.
Questo esodo certamente influirà molto sul futuro della compagnia aerea.
La formazione di un tecnico esperto ,con le attuali normative, richiede almeno cinque o sei anni, e quindi nel breve periodo la copertura del personale congedatosi potrebbe essere un ulteriore problema per AZ.
Saluti
Steve
- araial14
- FL 500
- Messaggi: 11575
- Iscritto il: 19 giugno 2007, 15:25
- Località: Torino (Italia) Bahia (Brasile)
Re: Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Non solo scellerate Da incompetente prezzolato Se c'è(e spero di non dire C'ERA) un settore nel quale il know how di AZ può andar fiero, è proprio l'altissima e competentissima presenza di tecnici e piloti che tutto il mondo ci ha sempre invidiato.ARIVERGOGNA!!!aurum ha scritto:Scelte scellerate di qualche "dirigente" che avra' avuto anche un premio per aver dilapidato esperienza e competenzeSnap-on ha scritto:Il clima di incertezza che attualmente la compagnia di bandiera sta attraversando , ha determinato la decisione da parte di molti dipendenti di lasciare la compagnia per inserirsi in realtà più solide , sia dal punto di vista occupazionale che remunerativo.
Negli ultimi quattro mesi, risulta che più di 120 tecnici hanno lasciato l'azienda per essere assunti in società o compagnie di concorrenza.
Il fattore determinante, oltre all'incertezza riguardante i noti piani di ridimensionamento e riorganizzazone del settore manutentivo, è il fatto che tutto il personale congedatosi sono tecnici con esperienza lavorativa decennale e con licenza AML EASA "unlimited" su aeroplani "narrow bodies" quali Airbus , Embraer e ATR.
Sopratutto nell'area di Malpensa si è avuto il maggior numero di congedi.
La maggior parte di ebbbssi è confluita in compagnie straniere quali Nayak Aero e KLM. Un discreto numero è stato assunto da Eurofly e da altre compagnie che fanno base nello scalo milanese.
La cosa più assurda della vicenda è che AZ e AZ Express hanno dovuto immediatamente siglare contratti di assistenza con le sopracitate compagnie per continuare a mantener l'assistenza tecnica di scalo per i velivoli in flotta.
Nayak Aero ha praticamente assunto tutti i tecnici certificati ATR ed è la società che fornisce in eslusiva l'assistenza tecnica ad AZ Express.
Eurofly da parte sua provvede ad integrare con i propri tecnici (ex AZ) l'assistenza ad AZ per quanto riguarda la linea Airbus.
Oltre alle motivazioni legate all'incertezza per l'avvenire , gli stipendi offerti hanno "aiutato" il licenziamento dalla compagnia di bandiera.
Gli stipendi del personale tecnico AZ ,sono infatti molto inferiori alla media europea e sopratutto la mancanza di personale "certificato" in tutta Europa ha elevato ulteriolmente i livelli retributivi.
In maniera minore l'esodo di personale tecnico ha coinvolto anche Linate e Fiumicino.
Nell'altro scalo milanese c'è stato un travaso di personale con esperienza nel mondo dell'aviazione d'affari mentre a Fiumicino l'esodo ha coinvolto personale che opera sopratutto nel settore dei "Wide Bodies" che ha preferito optare per compagnie sicure come KLM , Saudia e Cathay.
Questo esodo certamente influirà molto sul futuro della compagnia aerea.
La formazione di un tecnico esperto ,con le attuali normative, richiede almeno cinque o sei anni, e quindi nel breve periodo la copertura del personale congedatosi potrebbe essere un ulteriore problema per AZ.
Saluti
Steve
Per puro caso,una compagnia con MD80 mi voleva far lavorare,però ha detto che anche l'MD80 era scaduto perchè non avevo lavorato almeno sei mesi negli ultimi due anni.
E' vero! La norma prevede che se non hai eseguiti all'interno di una struttura Part 145 attività di manutenzione sul Type che hai trascritto sulla LMA, non puoi ottenere una Certification Authorization.
Per ottenere una convalida, devi frequentare un Type Recurrent Training in una struttura certificata Part 147 e solo dopo puoi ottenere i crediti per riconvalidare il type che hai trascritto sulla tua licenza.
Un Type Recurrent Training ha validità fino a 12 mesi dalla data di conclusione. Ovviamente in un Recurrent, non puoi eliminare le eventuali "limitazioni" trascritte sulla tua licenza.
Credo che l'unica struttura che possa fornirti un Recurrent sull'80 , sia ancora Atitech, che è certificata Part 147 sul tipo.Visto che la mia LMA non è scaduta che tipo di corso dovrei fare per aggiornare almeno l'MD80?
Saluti
Steve
ciao a tutti, mi dispiace veramente per il bordello che si sta creando. Credetemi, io purtroppo non lavoro per mamma, e di questo sono veramente dispiaciuto anche se avrei qualcosa da dirle in faccia se potessi. Effettivamente c'era da aspettarselo che alcune persone sarebbero scappate, ma questo credo che ai piani alti lo sapevano già da tempo. Sono amareggiato e inca**ato, gli unici tecnici veramente professinali premettetemi "al mondo" sono quelli di alitalia. Il mio piccolo pensiero, è questo che ho scritto. Mi piacerebbe vedere i tecnici in piazza come i metalmeccanici per farsi sentire e per cercare di far valere i propri diritti. Dai ragazzi difendete la Vostra categoria.
saluti
saluti
Le iene spolpano il cadavere e lasciano le ossa.araial14 ha scritto:Cercano di sbarazzarsene,dopo averla dissanguata E ancora bisticciano per spartirsi le briciole della venditaraoul80 ha scritto:Ecco che cosa hanno combinato i nostri politici dopo aver dilapidato un patrimonio come Alitalia!
Questi neanche quelle
Ciao
Massimo
Re: Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
scusate se mi intrometto, ma ho sempre avuto un dubbio... posso esporlo?
ok grazie... il passeggero sa che esistono delle persone che fanno manutenzione? o conoscono solo l'equipaggio di condotta? salutonissimi
ok grazie... il passeggero sa che esistono delle persone che fanno manutenzione? o conoscono solo l'equipaggio di condotta? salutonissimi
Re: Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Ciao a tutti!!!!!
Qualcuno di voi sa dirmi se la Nayak sta aprendo un nucleo tecnico a Cagliari??
Qui c'è qualcuno che ci lavora???
Grazie mille...ciao a tutti!!!
Qualcuno di voi sa dirmi se la Nayak sta aprendo un nucleo tecnico a Cagliari??
Qui c'è qualcuno che ci lavora???
Grazie mille...ciao a tutti!!!
- mermaid
- Quality, Safety, Environment Management
- Messaggi: 10441
- Iscritto il: 1 aprile 2008, 16:27
- Località: mxp
Re: Alitalia: dimissioni a valanga del personale tecnico
Direi che la maggior parte della gente che vola sa dell'esistenza dei tecnici, certo (anche perchè capita di vederli durante l'imbarco). Poi c'è sempre qualcuno che non sa neanche dove sta di casa...flynet77 ha scritto:
ok grazie... il passeggero sa che esistono delle persone che fanno manutenzione? o conoscono solo l'equipaggio di condotta? salutonissimi
Ti!