air.surfer ha scritto:Davidino ha scritto:
Infatti è il classico comunicato di circostanza che non dice niente di significativo,
A parte che non l'ho postato tutto.... ma io non capisco come fai a dire che non dice nulla di significativo. Fa addirittura un nome e cognome. Che cosa devono dire di piu'?
Davidino ha scritto:
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Ovviamente ci vogliono i suoi tempi e male che vada i sindacati si beccano il 100% della colpa di scioperi, problemi, disservizi ed eventuale fallimento..
No comment. Prima dai la colpa ai sindacati che non fanno nulla e poi prospetti scenari dove i sindacati sono vittime del management. Delle due quale? Prendi posizione senno' non ti seguo piu'.
Ma ti pare che dica qualcosa di significativo chi urla che il capo è incomprensibile, è una delle prerogative del dover dirigere non dover essere comprensibili, servono denuncie chiara e circostanziate di malcostumi, per fare notizia e quindi scoperchiare il calderone servono malcostumi di tutti i giorni dove il magna magna è evidente, definire incomprensibile la strategia di un manager non vuol dire niente e la stessa può essere interpretata in decine di modi generando solamente il gioco delle parti.
Perchè il manager in questione poi te la rigira velocissima con parole simili: es. "La mia strategia non è risultata vincente per le incomprensibili opposizioni dei sindacati che incomprensibilmente difendono solamente i privilegi dei loro assistiti non rendendosi conto della situazione della compagnia".
Vedi come si innesca subito il gioco delle parti?
Vedi i sindacati che mettono becco in Alitalia (troppi e spesso non con linea comune) stanno sbagliando tutto perchè si beccato sempre la colpa (come per il fallimento del piano Air France) non contribuendo nè a migliorare la situazione dell'azienda nè a farvi avere condizioni ottime (visto che dite che il trattamente che avete in Alitalia è fra i peggiori in Europa).
Lo scenario che ti ho esemplificato, che IMHO è uno dei più probabili, è una classica mossa da gioco delle parti in cui il debole lo prende in saccoccia del forte.
Il debole per non prenderlo in saccocia deve rendere inappuntabile la sua posizione, cosa che per il classico cane non mangia cane non avviene perchè vengono tutelati sia gli onesti che i fancazzisti.
NOTA BENE: Tu vuoi schierarti da una parte secondo le logiche del corporativismo, queste logiche di corporativismo sono proprio quelle che hanno affossato Alitalia perchè si difendono alla pari gli interessi sia degli onesti sia dei fannulloni non instaurando un discorso meritocratico, anzi questo porta a seguire i malcostumi anche da parte degli onesti stufi di vedersi trattare allo stesso modo dei disonesti con il placet dei propri rappresentanti.
Perchè visto che ci saranno tanti esuberi e la cosa è inevitabile visti gli scenari presentati, il sindacato invece di fare barricate che vista la situazione della compagnia non risolve niente perchè non li accetta però chiedendo in cambio di poter partecipare alla valutazione meritocratica di chi deve essere licenziato?
Diventando un'azienda privata generare utili non diventa secondario come ora, i nuovi manager saranno i primi interessati a licenziare i fannulloni invece che gli onesti che sono una risorsa.
Facendo barricate per difendere tutti si ottiene soltanto un tirare nel mucchio da parte dell'azienda (e gli onesti sono i primi a farne le spese), perchè arrivare a 20.000 esuberi il passo è brevissimo viste le condizioni sempre più drammatiche.
Certo se prevale la logica del chi se ne frega se l'azienda va male tanto noi siamo tutti indispensabili e ci manterrà il governo state sereni che presto rimanete tutti senza lavoro, perchè Berlusconi non ha impegni elettorali a breve e non ha nessun interesse a non mantenere altre sue promesse elettorali per dirottare i fondi e mantenere Alitalia pur inefficiente e in netto passivo, anche perchè l'opinione pubblica ormai è sempre più favorevole a misure drastiche e Silvio Berlusconi è il principe nel adeguare la sua politica ai sondaggi!