maksim ha scritto:air.surfer ha scritto:maksim ha scritto:
...al momento del "salvataggio" (tra virgolette) di AZ si annuncia di aver salvaguardato la "ITALIANITA' " e, passato un pò di tempo, AZ finisce in modo più o meno dichiarato, in modo più o meno esplicito, ugualmente in mani straniere...
...l'importante è far passare quel pò di tempo affinchè gli "elettori" (visto che siamo in perenne clima di sondaggi da campagna elettorale) si dimentichino...
...e così, avanti savoia !
La cosa triste Maksim, è che i francesi avrebbero mandato via 2800 persone, tutti vicino alla pensione.
XXXXXXXX ne ha mandate via piu' di 8000, 850 dei quali piloti, 600 dei quali non raggiungeranno mai i requisiti pensionistici e saranno costretti a cambiare lavoro.
Mi vergogno di essere italiano.
Non so se io mi debba vergognare di essere italiano.
Sicuramente, faccio una riflessione:
oggi, in Italia, molte decisioni vengono prese in base al "CONSENSO" che esse fanno guadagnare.
Soprattutto da parte di alcune forze politiche, vale la strategia aziendale del marketing:
si fanno delle "indagini di mercato" (i sondaggi) e si vede che cosa vuole il "POPOLO".
Un pò come quando l'Imperatore, facendosi influenzare dagli umori della folla (IL POPOLO), decideva di alzare o abbassare il pollice per far ammazzare o per graziare il gladiatore nell' arena.
(Oppure come quando l'Imperatore chiese al POPOLO: "Gesù o Barabba ?").
Tornando in tema, in quel particolare momento in cui era in gioco la sorte di Alitalia, una parte politica valutò che avrebbe fatto guadagnare più voti dire: "La proposta di AF è irricevibile. AZ deve rimanere in mani italiane".
Dunque, secondo me, tu Air.surfer (e moltissimi altri come te), siete stati "sacrificati" al marketing elettorale...
Pensa un pò che jella ! (se non ci fossero state le elezioni, molto probabilmente il tuo destino e quello di molte altre famiglie sarebbe stato diverso. Secondo me).
Lo stesso dazio lo stanno pagando, ora, gli extracomunitari.
Una forza politica in particolare ha capito che se parla male degli extracomunitari, guadagna tutti i voti della classe operaia (che vengono tolti alla forza politica che tradizionalmente aveva sempre preso il voto operaio. Due piccioni con una fava).
Con la cadenza maniacale di inguaribili narcisisti, viene continuamente interrogato lo specchio e ci si chiede, in base agli annunci fatti in settimana, come è il consenso nei propri confronti (i sondaggi).
E poi ci si può appellare al consenso del POPOLO (dimenticandosi che due pagine nere della storia del secolo appena terminato, sono state scritte proprio grazie al CONSENSO di quel POPOLO che accorreva alle famose "adunate oceaniche"...).
Non so se questa sia la "cosa triste", per usare le tue parole, Air.surfer.
Sicuramente, quella che ho appena fatto è la riflessione che mi esce spontanea...