Trasferimento voli da Malpensa a Linate

[MarcoLIN72]

Premesso che potrebbe essere thread da spostare eventualmente in area aeroporti volevo segnalare quanto ho appreso ieri.
Pare che già a partire dal 31 ottobre molte compagnie europee sposteranno voli da MXP a LIN solo per i collegamenti con capitali europee. Ho voluto verificare ed in effetti Air Baltic già vende sul suo sito la tratta da Riga a Linate a partire da quella data. A quanto mi risulta anche Air Malta, Czech Airlines, Finnair, Air Berlin ed Aegean Airlines dovrebbero seguire nel mese di novembre.
Visto il netto calo di passeggeri a Linate nell'ultimo anno (si parlava di -2 milioni solo nei primi 6 mesi dell'anno) ed il conseguente sorpasso di Orio al Serio forse hanno deciso di liberare parte degli slot finora bloccati da Alitalia CAI.
Se qualcuno ha notizie e fonti più precise mi piacerebbe saperne di più

[EK412]

Da dove provengono questi rumors?

Finora non si era assolutamente sentito nulla di simile... Tutte le compagnie da te menzionate, ad eccezione di AirBaltic, stanno continuando a vendere i propri voli da MXP anche per il prossimo inverno. AirMalta operarà mi sembra un 2xw e basta.
Aegean aumenta da Marzo, ma su MXP...

[mormegil]

tra l'altro io non capirei perchè togliere pax a MXP per portarli a LIN

[tovi]

tra l'altro io non capirei perchè togliere pax a MXP per portarli a LIN

be le compagnie aeree si sono sempre manifestate per avere voli a LIN.. ogni tanto qualcuna ci riesce!

[MarcoLIN72]

Da dove provengono questi rumors?

Finora non si era assolutamente sentito nulla di simile... Tutte le compagnie da te menzionate, ad eccezione di AirBaltic, stanno continuando a vendere i propri voli da MXP anche per il prossimo inverno. AirMalta operarà mi sembra un 2xw e basta.
Aegean aumenta da Marzo, ma su MXP...

Io lavoro a Linate e infatti non pensavo fosse una voce fondata ma visto che già una compagnia vende i suoi voli sono propenso a credere che anche le altre seguiranno. Anche Air Malta è già prenotabile su LIN dal 13 novembre. Aegean dovrebbe prendere lo slot che era usato lo scorso anno dalla defunta Olympic. Finnair dovrebbe iniziare dalla fine di novembre. Credo che siano i dati molto negativi di Linate (mi correggo rispetto a quanto scritto nella premessa: -2 milioni in poco più di 2 anni) ad aver sbloccato la situazione, ma è solo una mia opinione.
Da molto le compagnie sono interessate ad avere voli su Linate per il semplice fatto di essere a 10 minuti dal centro di Milano.
Ho trovato in rete questo articolo di Repubblica dello scorso 4 luglio:

Aeroporti, Alitalia soffoca anche Linate
-2 milioni di passeggeri, superato da Orio
La compagnia blocca il 69% degli slot (ne utilizza molti meno) e la Sea non può accogliere altri vettori
di ETTORE LIVINI

Lo psicodramma degli aeroporti milanesi, a due anni dall’addio di Alitalia, regala il suo ennesimo colpo di scena. Il killer, metaforicamente parlando, è sempre lo stesso: la ex compagnia di bandiera. La novità è la vittima: Malpensa — data per spacciata dopo il tradimento della Magliana — gode discreta salute (più 5,7 per cento il traffico nel 2010 malgrado la nube islandese). Mentre ko, a sorpresa, è finita Linate.

In poco più di 24 mesi Linate ha perso oltre 2 milioni di passeggeri, quasi un quarto del suo traffico. Uno stillicidio inarrestabile: l’Europa dei cieli è ripartita (più 2 per cento da gennaio), i concorrenti risalgono la china. Linate no: meno 4,8 per cento a marzo, meno 18,8 ad aprile (causa cenere), meno 5,8 a maggio e meno 4,8 a giugno. Mese in cui la Caporetto dovrebbe essere certificata dal più doloroso degli schiaffi: il sorpasso di Bergamo-Orio al Serio, destinata a strappare al “cugino” meneghino il titolo di terzo aeroporto italiano.

La crisi del city airport di Milano è figlia di una situazione paradossale: Linate oggi è lo scalo più appetito d’Italia. Sul tavolo della Sea, secondo indiscrezioni, ci sono richieste per operare 54mila nuovi voli l’anno. Hanno fatto domanda Lufthansa («Linate è importante per il Milano-Roma», dice il numero uno in Italia Heike Birlenbach), Meridiana, Easyjet, British Airways e molti big mondiali. Tutti pronti a far volare da qui i loro aerei già domani. Peccato che, malgrado il crollo del traffico, per loro non ci sia spazio. Slot liberi, in teoria, ce ne sarebbero pure. Alitalia, titolare del 69 per cento dei diritti di decollo e atterraggio al Forlanini, ne utilizza in realtà molti meno. Poco più della metà, secondo una stima della Criet-Università Bocconi. Ma li tiene tutti ben stretti per non lasciar spazio ai concorrenti.

Morale: fra il 20 e il 30 per cento della capacità operativa di Linate — che sulla rotta per Fiumicino soffre pure la concorrenza del Frecciarossa — è inutilizzato. Aumentare il numero di partenze e arrivi a tavolino non è possibile: il decreto Bersani, varato nel 2001 per favorire il decollo di Malpensa, ne fissa per legge il tetto massimo a 18 all’ora. Così — malgrado una lista d’attesa da Guinness per offrire nuovi voli ai milanesi — l’accesso alle piste dell’Idroscalo è di fatto blindato. E il traffico a Linate continua a cadere a vite, rischiando di condannare l’aeroporto a una lenta eutanasia.

I margini di intervento delle autorità di controllo sono, per legge o per scelta, limitati. Assoclearance (vicepresieduta da un rappresentante Cai) dovrebbe redistribuire ogni sei mesi gli slot non utilizzati almeno all’85 per cento. Ma finora non si è mossa. E il comitato di controllo formato da Enac ed Enav non ha ritenuto opportuno intervenire. L’unica voce fuori dal coro è stata quella di Antonio Catricalà: «Il blocco del Forlanini è un’ingiusta restrizione a favore di Alitalia-Cai», ha detto il numero uno dell’Antitrust. La ricetta? «Noi non possiamo intervenire per le scelte del governo (il decreto salva-Cai lega per tre anni le mani all’Authority sulla Magliana), ma si potrebbe alzare a 25 il numero di movimenti orari». Il livello cui Linate operava nel 1998.

Proposta saggia, che rischia però di diventare un boomerang: «I nuovi slot andrebbero assegnati proquota agli attuali operatori — dice in camera caritatis uno dei concorrenti che hanno fatto richiesta di operare dal Forlanini — Così si finirebbe solo per consolidare il potere di Colaninno & C». Alitalia, naturalmente, fa il suo mestiere. Di potenziare il servizio dal city airport meneghino alle capitali europee (la domanda come ovvio è altissima) non se ne parla. La compagnia di Colaninno non vuole regalare il ricco traffico business locale ai voli a lungo raggio dei concorrenti in partenza da Londra, Francoforte, Vienna o Madrid e punta a dirottarlo a Roma. Colaninno e Sabelli, tra l’altro, hanno già le loro gatte da pelare sulla Linate-Fiumicino.

Lo scorso anno il traffico sulla navetta, complice il boom dell’alta velocità, è calato del 31 per cento. Meglio quindi operare pochi voli e tenere alti i prezzi sacrificando il tasso d’occupazione degli aerei (sceso dal 66 per cento del 2007 al 55 attuale). Tanto nessuno, almeno fino a fine 2012, potrà scalfire il monopolio della ex compagnia di bandiera. «Alla fine la situazione è controproducente per tutti, compresa Alitalia», dice Francois Bacchetta, general manager per l’Europa del Sud di quella Easyjet che dopo il successo a Malpensa punta a sbarcare pure al Forlanini. Pagano un pedaggio salato i milanesi — già più lontani dal mondo per il drastico taglio dei collegamenti intercontinentali Alitalia da Malpensa — penalizzati ora da biglietti più cari e meno mobilità. Paga il Comune come azionista Sea. A festeggiare è solo Bergamo, che grazie al boom dei voli low cost ha triplicato il suo traffico in sei anni, sfrattando Linate dal podio dei cieli nazionali.

[EK412]

Allora, Aegean opera attualmente 2 daily da MXP e ha messo in vendita un terzo volo giornaliero (praticamente ha rilevato il volo OA da MXP) sempre da MXP.

Se anche dovesse prendere lo slot OA a LIN (cosa che personalmente non ritengo probabilissima, anche se ovviamente potrei sbagliarmi), sarebbe 1 volo giornaliero. Gli altri 2?

[mormegil]

la lungimiranza di Alitalia-CAI è sempre sorprendente.

Ho trovato in rete questo articolo di Repubblica dello scorso 4 luglio:

Aeroporti, Alitalia soffoca anche Linate
-2 milioni di passeggeri, superato da Orio
La compagnia blocca il 69% degli slot (ne utilizza molti meno) e la Sea non può accogliere altri vettori
di ETTORE LIVINI

La compagnia di Colaninno non vuole regalare il ricco traffico business locale ai voli a lungo raggio dei concorrenti in partenza da Londra, Francoforte, Vienna o Madrid

e infatti li porta a CDG o ad AMS.

bah.
comunque a me non è chiara una cosa: il "potenziamento" di LIN è richiesto dalla compagnie che, attraverso la distibuzione di quella quantità abnorme di slot inutilizzati, ci guadagnerebbero.
E credo ci guadagnerebbe pure SEA.
Però io ho sempre sentito parlare di voler potenziare MXP e non LIN; di LIN è un danno per MXP perchè gli porta via traffico etcetc (semplificando eh!il concetto è più o meno quello)..
e quindi..quindi non capisco

[EK412]

Potenziare LIN NON è nell'interesse di SEA, viste le enormi possibilità di economie di scala che sono possibili SOLO a MXP.
Al massimo è interesse di AZ, in ottica anti-Lufthansa.

[mormegil]

Potenziare LIN NON è nell'interesse di SEA, viste le enormi possibilità di economie di scala che sono possibili SOLO a MXP.

ah ecco

e allora perchè farlo?
intendo: finchè una compagnia lascia anche i voli su MXP di problemi non ce ne siano, anzi; ma nel caso in cui il volo su LIN comporti la cancellazione di quello su MXP?

[EK412]

Perchè SEA non può impedire nulla del genere, se ENAC lo consente.

Certo, potrebbe spingere per fare pressioni politiche affinchè il problema Linate sia affrontato, ma finchè il problema Linate è funzionale a far produrre fatturato a CAI (creatura dell'attuale Primo Ministro), non credo lo sarà.

Oltretutto c'è pure da dire che se il problema è limitato ad un 7xw di AirBaltic e ad un 2xw di AirMalta (che peraltro ha appena raggiunto un accordo di code-sharing reciproco con Etihad per MXP-MLA e MXP-AUH), non è una tragedia.

[mormegil]

Perchè SEA non può impedire nulla del genere, se ENAC lo consente.

Certo, potrebbe spingere per fare pressioni politiche affinchè il problema Linate sia affrontato, ma finchè il problema Linate è funzionale a far produrre fatturato a CAI (creatura dell'attuale Primo Ministro), non credo lo sarà.

Oltretutto c'è pure da dire che se il problema è limitato ad un 7xw di AirBaltic e ad un 2xw di AirMalta (che peraltro ha appena raggiunto un accordo di code-sharing reciproco con Etihad per MXP-MLA e MXP-AUH), non è una tragedia.

no no certo

grazie per la spiegazione!

[MarcoLIN72]

Non sono esperto in materia ma la cosa strana è che non se ne sapesse nulla (almeno io non ho trovato info da nessuna parte) mentre già le compagnie si sono organizzate subito e sono in grado di operare in brevissimmo termine. Di solito le nuove tratte si conoscono con discreto anticipo.
Per la questione Aegean non saprei. Ricordo che a febbraio avevo letto sul portale di una fusione/partecipazione con la nuova Olympic Air.
Da quello che ho capito i nuovi voli dovrebbero riguardare solo le capitali europee, il problema è che di capitali in europa non ancora collegate a Linate ce ne sono parecchie.
In questo senso, sempre che non ci siano già codeshare/alleanze e sempre rimanendo nel campo delle ipotesi, potrebbero ad esempio richiedere slot Icelandair per Reykjavik, Estonian per Tallinn, Albanian per Tirana etc etc
Oddio io da spotter amatoriale sarei anche contento

[i-daxi]

Air Malta vende il volo da/per Linate, l'ho trovato sul sito della compagnia

[EK412]

Air Malta vende il volo da/per Linate, l'ho trovato sul sito della compagnia

Frequenze settimanali?

[i-daxi]

Air Malta vende il volo da/per Linate, l'ho trovato sul sito della compagnia

Frequenze settimanali?

Non saprei, sul loro sito indicano Linate oltre a Malpensa tra le destinazioni servite

[MarcoLIN72]

Air Malta vende il volo da/per Linate, l'ho trovato sul sito della compagnia

Frequenze settimanali?

Air Malta comincia domenica 31.10 frequenza 2xWeek. Al sabato arrivo alle 11.00 e partenza alle 11.50, la domenica arrivo alle 18.35 e partenza alle 19.25. I voli sono denominati KM0628 in arrivo e KM0629 in partenza.
I voli su MXP passano da 6xWeek a 4xWeek (lun,gio,ven,dom)
Per Riga invece Air Baltic arriverà a Linate tutti i giorni a partire dal 31.10 alle 13.40 per poi ripartire alle 14.20. I voli sono denominati BT629 in arrivo e BT630 in partenza. Dal sito si evince anche che i voli BT621 e BT622 (RIX-MXP-RIX) che hanno gli stessi orari mantenuti su Linate termineranno sabato 30.10.

[Milano15]

a me risulta che fra le compagnie citate solo AirBaltic, Air Malta apre su lin un 2xw il sabato e la domenica, il volo su MXP resta, Aegen : OA ha chiuso LIN mesi fa tra l'altro, ed è in vendita il 3° volo dalla summer 11, quindi niente spostamento (è in c/s con LH che va a fare a LIN?) Finnair idem, visto che Blue1 ha pure ridotto a stagionale MXP

l'unica che avrebbe senso, ma in realtà nemmeno, visto che Linate dovrebbe essere city airport e quindi i transiti NON devono essere consentiti, sarebbe Czech,

Air Berlin a LIN? che è si sposta da Bergamo a Malpensa e poi a Linate?

[JT8D]

Arrivano i comunicati di conferma .

Dal Portale:

http://www.md80.it/2010/10/18/air-balti ... -per-riga/

Paolo

[cabronte]

Un po di movimento alla monotonia Linatese!

[MarcoLIN72]

Un po di movimento alla monotonia Linatese!

Infatti mi sa che il 31 sarò lì a vedere la novità che poi è solo un 737 baltico ma è sempre meglio di niente... una settimana dopo si bissa con un airbus Air Malta. Se arrivasse una nuova compagnia a settimana si che sarebbe uno sballo

[JT8D]

A proposito di Air Malta a Linate, pubblicato oggi sul Portale :

http://www.md80.it/2010/11/09/air-malta ... da-linate/

Paolo

[i-daxi]

Ritorniamo alla varietà dei vecchi tempi
Anche, come avete pubblicato, la Carpatair atterra a Linate.
Sono contento, tutti questi ritorni o novità mi ricordano le fughe del sabato pomeriggio a Linate ai tempi delle elementari e delle medie