A Pomezia hanno trovato amianto nel soffitto del capannone che è bruciato. Nell'incendio del capannone di fiumicino (per i distratti leggi terminal 3, quello bellissimo tutto rifatto nel quale ancora si sente odore acro), era tutto a posto dopo solo un giorno dall'incendio. Che centra, diranno i benpensanti super informati e super esperti di aviazione con il problema di Alitalia? Niente, è solo sterile polemica riguardo al NO dei lavoratori.tartan ha scritto:Ieri, a mezzogiorno circa, mi ero appena mosso da casa (Ladispoli) diretto verso fiumicino, Sono circa 40 Km. In lontananza una grande nube nera. Il mio passeggero commenta. C'è un incendio a Roma. Rispondo: è un brutto incendio, il fumo è troppo denso e troppo nero. Probabilmente un incidente con incendio di carburante,
Era Pomezia, circa 80 Km da Ladispoli.
Oggi, poco fa, una intervista ad un operatore della protezione civile ci informa che sono state prese molte iniziative. In molti comuni è stato suggerito di non aprire le finestre, che esiste la possibilità che ci sia di mezzo anche l'amianto. Scuole chiuse e attesa dei rilievi delle ASL. Sono passate già 24 ore e l'allarme è ancora alto anche per posti a distanza di Km dal punto di origine.
Perché, secondo voi, mi è venuto immediatamente alla mente il nome di un certo Cassano con le sue rassicurazioni a solo 12 ore da un avvenimento analogo? Perchè mi è venuto in mente il ricordo di aspri rimproveri per essere andati al pronto soccorso ADR anzichè al pronto soccorso AZ? Perchè mi sono improvvisamente ricordato dove ho messo il Folder/File/Dossier/Cartellina (come preferite a seconda del vostro tipo di istruzione) con tutti i comunicati rivolti ai lavoratori dai vari dirigenti che tutto era sotto controllo? Perchè mi sono improvvisamente ricordato che solo pochi giorni fa qualcuno mi ha fatto presente che nei locali interni di una splendida aerostazione nuova di zecca ancora si sente un acre "profumo" di plastica bruciata?
Alitalia - Società Aerea Italiana
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
La decisione non e' stata presa in quanto si e' scelto di produrre denaro tutto ad un tratto ma e' stata presa in quanto l'Europa cercava di proteggere il libero mercato quindi tutti i soldi che lo stato dava venivano considerati aiuti di stato fatti ad Alitalia. Alitalia venne privatizzata cosi' come Lufthansa (1994), British Airways (1987) e altre compagnie che hanno seguito.Lampo13 ha scritto:Poi si è deciso che non andava bene, che tutto doveva essere privatizzato, che tutto doveva produrre denaro, con la conseguenza che tutto ciò che era in perdita è stato mano a mano eliminato.
Il processo di privatizzazione avrebbe dovuto aprire le rotte al libero mercato, aumentare le possibilita' di spostamento e abbattere i costi a favore del cittadino.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Alitalia a terra, ma ecco come Etihad l’ha spolpata prima di uscirne
http://www.ilprimatonazionale.it/econom ... lia-63332/
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
In Air France gli aiuti di Stato sono ancora ben presenti mentre noi, come al solito in queste cose, facciamo i primi della classe anche se dovremmo fare le cose per ultimi vista la nostra situazione...flyforever85 ha scritto:La decisione non e' stata presa in quanto si e' scelto di produrre denaro tutto ad un tratto ma e' stata presa in quanto l'Europa cercava di proteggere il libero mercato quindi tutti i soldi che lo stato dava venivano considerati aiuti di stato fatti ad Alitalia. Alitalia venne privatizzata cosi' come Lufthansa (1994), British Airways (1987) e altre compagnie che hanno seguito.Lampo13 ha scritto:Poi si è deciso che non andava bene, che tutto doveva essere privatizzato, che tutto doveva produrre denaro, con la conseguenza che tutto ciò che era in perdita è stato mano a mano eliminato.
Il processo di privatizzazione avrebbe dovuto aprire le rotte al libero mercato, aumentare le possibilita' di spostamento e abbattere i costi a favore del cittadino.
Comunque, che sia stata l'Europa o meno (cosa ovvia), rimane una enorme stupidaggine proteggere il libero mercato a scapito di un mercato protetto, ci hanno guadagnato solo i cinesi e le multinazionali a scapito dei normali cittadini. Meglio andare in vacanza a Ladispoli invece che a Sharm ma mantenersi un posto di lavoro!
Il futuro che ha cominciato a definirsi è quello di voli a/r a meno di 100 euro ma con la contemporanea assenza di quei 100 euro nelle tasche delle persone!
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Scusa Lampo ma qui il no non c'entra niente.Lampo 13 ha scritto:http://www.ilfattoquotidiano.it/premium ... -alitalia/
Per forza, se i dipendenti votano NO, che si pretende?
Questo e' semmai un esempio del perche' Alitalia e' fallita e continuera' a fallire.
Non per i piloti o gli AAVV, per le mutande di Tokio o per er pomata, ma neanche per i compensi di Sabelli, Del Torchio, Ball e compagnia cantante.
Alitalia fallisce perche' una pletora infinita di "middle management" ha la possibilita'di fare contratti truffa come questi, e intascarseli. Con anche la complicitá di diversi settori interni all'azienda.
Io ti posso dire per sicuro che NESSUNA fattura fornitori di Alitalia viene messa in pagamento senza l'autorizzazione di almeno 3 diversi uffici, e sopra una certa cifra (anche bassa, ovvero 25.000 EUR), il dirigente dell'ufficio competente deve firmare e approvare (o non approvare). E lo stesso vale per gli altri uffici sopra di lui. Vuol dire ALMENO 6-8 persone sono coinvolte in questo tipo di azione.
Pertanto, dopo millemila pagine di discussione su SI-NO-FORSE, Ball ladro, LCDM buffone, DI Maio for president e ca**ate varie, questa e' (uno) degli esempi del perche' va tutto male.
Ne vuoi un altro? lo sai che tra un fallimento e l 'altro, l'ufficio catering si e' "perso" 5.000 trolley di bordo? ( si, quelli delle bibite e dei pasti...). Lo sai che NESSUNO se ne e' preso la responsabilita'? E che a nessuno e' stato chiesto di renderne conto?
Parliamo di un altro bel 250.000 EUR di materiali....
Pero' si, il popolino ha ragione, colpa dei piloti che guadagnano troppo e non lavorano, e anche di Ball e della sua buonuscita....e mettiamoci anche worf e lo staff di terra che perdono tempo.......
Ciao
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Come "perso"?SuperMau ha scritto: lo sai che tra un fallimento e l 'altro, l'ufficio catering si e' "perso" 5.000 trolley di bordo? ( si, quelli delle bibite e dei pasti...). Lo sai che NESSUNO se ne e' preso la responsabilita'? E che a nessuno e' stato chiesto di renderne conto?
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
letteralmete, "persi".Maxx ha scritto:Come "perso"?SuperMau ha scritto: lo sai che tra un fallimento e l 'altro, l'ufficio catering si e' "perso" 5.000 trolley di bordo? ( si, quelli delle bibite e dei pasti...). Lo sai che NESSUNO se ne e' preso la responsabilita'? E che a nessuno e' stato chiesto di renderne conto?
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
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Ho volato su un MD80 così vecchio, che sulla porta di una toilette c'era scritto ORVILLE
e sulla porta dell'altra WILBUR....
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Lampo 13 ha scritto:Alcuni dicono che il rapporto sia 1:4 con l'indotto,sigmet ha scritto:A piangere saranno solo 20.500 famiglieTiennetti ha scritto:
È arrivato il momento di staccare la spina, piangerci un po' sopra per poi rimboccarsi le maniche e guardare al futuro
12.000 AZ + 48.000 indotto = 60.000 famiglie a piangerci sopra...
... e nell'indotto non si considera il "sistema" economico dell'area su cui insistono tali famiglie.
Nel 2009 nell'area di Roma ho sentito piangere lacrime amare per la crisi AZ,
tutti gli "autonomi" che hanno perso un giro di miliardi di affari:
parrucchieri, boutique, alimentari, dentisti, concessionari, gioiellieri e simili,
molti hanno chiuso in conseguenza della perdita degli introiti garantiti dai dipendenti Alitalia.
Nessuno augura il male a queste persone, ma la fine di un'azienda non è la morte per nessunosigmet ha scritto:A piangere saranno solo 20.500 famiglieTiennetti ha scritto:
È arrivato il momento di staccare la spina, piangerci un po' sopra per poi rimboccarsi le maniche e guardare al futuro
Nell'indotto, per quanto il colpo si farà sentire, ci sono tante aziende che non vivono solo di Alitalia
Dei dipendenti diretti, specializzati o no, tutti hanno una possibilità di riciclarsi, oltretutto con il supporto temporaneo di CIGS e aiuti vari
Ho vissuto da vicino il fallimento di una compagnia di 5000 persone, e nel giro di meno di un anno, praticamente tutti avevano trovato un nuovo lavoro
Qualcuno nelle aziende che hanno coperto il mercato lasciato dal fallimento, molti hanno approfittato dell'opportunità per mettere su la propria attività
Non sarà piacevole, ma non è la fine del mondo e può garantire più stabilità nel lungo periodo
David
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Ovviamente volevo essere ironico, ma ho dimenticato di mettere una faccina!SuperMau ha scritto:Scusa Lampo ma qui il no non c'entra niente.Lampo 13 ha scritto:http://www.ilfattoquotidiano.it/premium ... -alitalia/
Per forza, se i dipendenti votano NO, che si pretende?
Questo e' semmai un esempio del perche' Alitalia e' fallita e continuera' a fallire.
Non per i piloti o gli AAVV, per le mutande di Tokio o per er pomata, ma neanche per i compensi di Sabelli, Del Torchio, Ball e compagnia cantante.
Alitalia fallisce perche' una pletora infinita di "middle management" ha la possibilita'di fare contratti truffa come questi, e intascarseli. Con anche la complicitá di diversi settori interni all'azienda.
Io ti posso dire per sicuro che NESSUNA fattura fornitori di Alitalia viene messa in pagamento senza l'autorizzazione di almeno 3 diversi uffici, e sopra una certa cifra (anche bassa, ovvero 25.000 EUR), il dirigente dell'ufficio competente deve firmare e approvare (o non approvare). E lo stesso vale per gli altri uffici sopra di lui. Vuol dire ALMENO 6-8 persone sono coinvolte in questo tipo di azione.
Pertanto, dopo millemila pagine di discussione su SI-NO-FORSE, Ball ladro, LCDM buffone, DI Maio for president e ca**ate varie, questa e' (uno) degli esempi del perche' va tutto male.
Ne vuoi un altro? lo sai che tra un fallimento e l 'altro, l'ufficio catering si e' "perso" 5.000 trolley di bordo? ( si, quelli delle bibite e dei pasti...). Lo sai che NESSUNO se ne e' preso la responsabilita'? E che a nessuno e' stato chiesto di renderne conto?
Parliamo di un altro bel 250.000 EUR di materiali....
Pero' si, il popolino ha ragione, colpa dei piloti che guadagnano troppo e non lavorano, e anche di Ball e della sua buonuscita....e mettiamoci anche worf e lo staff di terra che perdono tempo.......
Ciao
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
E anche, e ben più, di quelli che hanno persino smesso di lavorare ed invece d'esser sufficientemente paghi e grati di tutte le suites ovattate che son state loro riservate negli anni, dei cocktail, dell'ammirazione delle belle fanciulle quando prima di metter su pancetta erano aitanti e d'aspetto indomito nelle loro leganti divise multistrisciate, e ancora dei meravigliosi tramonti visti in in volo dal punto di vista privilegiato di un cockpit, hanno anche il coraggio di ritirare la loro lauta pensione e di godersela!SuperMau ha scritto: colpa dei piloti che guadagnano troppo e non lavorano, e anche (...omissis...)
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Mi aiuti a trovare info a riguardo? Perche' l'ultimo che ho trovato e' del 1998...Lampo 13 ha scritto:In Air France gli aiuti di Stato sono ancora ben presenti mentre noi, come al solito in queste cose, facciamo i primi della classe anche se dovremmo fare le cose per ultimi vista la nostra situazione...
Il mercato protetto ha senso su specifici settori, vedi le poste o le ferrovie.Lampo 13 ha scritto:rimane una enorme stupidaggine proteggere il libero mercato a scapito di un mercato protetto, ci hanno guadagnato solo i cinesi e le multinazionali a scapito dei normali cittadini
Nel mercato del trasporto aereo, tantissimi criticano le low cost ma senza di loro, gireremmo ancora con l'interrail e sogneremmo soltanto i week-end parigini.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
97 minuti di applausiTiennetti ha scritto:Lampo 13 ha scritto:Alcuni dicono che il rapporto sia 1:4 con l'indotto,sigmet ha scritto:A piangere saranno solo 20.500 famiglieTiennetti ha scritto:
È arrivato il momento di staccare la spina, piangerci un po' sopra per poi rimboccarsi le maniche e guardare al futuro
12.000 AZ + 48.000 indotto = 60.000 famiglie a piangerci sopra...
... e nell'indotto non si considera il "sistema" economico dell'area su cui insistono tali famiglie.
Nel 2009 nell'area di Roma ho sentito piangere lacrime amare per la crisi AZ,
tutti gli "autonomi" che hanno perso un giro di miliardi di affari:
parrucchieri, boutique, alimentari, dentisti, concessionari, gioiellieri e simili,
molti hanno chiuso in conseguenza della perdita degli introiti garantiti dai dipendenti Alitalia.Nessuno augura il male a queste persone, ma la fine di un'azienda non è la morte per nessunosigmet ha scritto:A piangere saranno solo 20.500 famiglieTiennetti ha scritto:
È arrivato il momento di staccare la spina, piangerci un po' sopra per poi rimboccarsi le maniche e guardare al futuro
Nell'indotto, per quanto il colpo si farà sentire, ci sono tante aziende che non vivono solo di Alitalia
Dei dipendenti diretti, specializzati o no, tutti hanno una possibilità di riciclarsi, oltretutto con il supporto temporaneo di CIGS e aiuti vari
Ho vissuto da vicino il fallimento di una compagnia di 5000 persone, e nel giro di meno di un anno, praticamente tutti avevano trovato un nuovo lavoro
Qualcuno nelle aziende che hanno coperto il mercato lasciato dal fallimento, molti hanno approfittato dell'opportunità per mettere su la propria attività
Non sarà piacevole, ma non è la fine del mondo e può garantire più stabilità nel lungo periodo
Occhio...
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Ricordo la "donazione" dello stato ad AF di nmila mq di terreni nell'Ile de France convertita in una decina di 747. Non fu una aiuto di stato. magari un aiutino...Lampo 13 ha scritto: [
In Air France gli aiuti di Stato sono ancora ben presenti mentre noi, come al solito in queste cose, facciamo i primi della classe anche se dovremmo fare le cose per ultimi vista la nostra situazione...
Anche la riserva degli slot non e' un aiuto di stato ma FR se ne guarda bene dal fare causa a Marianna...
A proposito quanti sono i collegamenti interni di FR in francia..
En marche!!
dove? Sicuramente non in Italia.Tiennetti ha scritto:
Ho vissuto da vicino il fallimento di una compagnia di 5000 persone, e nel giro di meno di un anno, praticamente tutti avevano trovato un nuovo lavoro
Qui aspettati che tra i piloti gli over 50 saranno fuori da qualsiasi mercato , se troveranno un cockpit saranno meno del 10%. Anche per gli amministrativi non vedo grosse opportunità di reimpiego data la forte crisi del terziario.Ti rammento che tra i lavoratori over 40 il 95% sono padri di famiglia.Con la normativa attuale sulla CIGS e grazie alla Fornero non arriveranno mai alla pensione.
Per qualcuno del personale specializzato succedera' come nel 2008 che si trovi un lavoro in nero (con conseguente perdita erariale).
I precari torneranno ad essere disoccupati .
Dei colleghi esodati non pensionabili del 2008 molti non fanno più' i piloti, più' del 90% hanno lasciato l'Italia e la famiglia, diversi non hanno più' la famiglia e qualcuno se ne e' pure andato via in anticipo ..
Stabilità di che?Non sarà piacevole, ma non è la fine del mondo e può garantire più stabilità nel lungo periodo
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Beh quella è anche questione di come sono fatti i francesi e gli italiani. I primi vogliono che tutto sia francese i secondi che tutto sia straniero. Ricordo un episodio in un aeroporto tedesco in attesa di nolegiare un auto, il cliente prima di me era francese e quando gli è stato chiesto se preferiva una golf o una punto ha chiesto "perchè? non avete auto francesi? Citroen, Renault, Peugeot?" Un italiano a cui avessero offerto una fiat avrebbe chiesto una tedesca o francese...sigmet ha scritto: A proposito quanti sono i collegamenti interni di FR in francia..
En marche!!
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Sottoscrivo in pieno,Willy.willy73 ha scritto:Beh quella è anche questione di come sono fatti i francesi e gli italiani. I primi vogliono che tutto sia francese i secondi che tutto sia straniero. Ricordo un episodio in un aeroporto tedesco in attesa di nolegiare un auto, il cliente prima di me era francese e quando gli è stato chiesto se preferiva una golf o una punto ha chiesto "perchè? non avete auto francesi? Citroen, Renault, Peugeot?" Un italiano a cui avessero offerto una fiat avrebbe chiesto una tedesca o francese...sigmet ha scritto: A proposito quanti sono i collegamenti interni di FR in francia..
En marche!!
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Per esempio i posti pagati nella classe più alta di tutti i voli intercontinentali a disposizione dei rappresentanti parlamentari NEL CASO dovessero averne bisogno per recarsi nel loro distretto elettorale, credo 4 o 5 posti se non c'è overbooking.flyforever85 ha scritto:Mi aiuti a trovare info a riguardo? Perche' l'ultimo che ho trovato e' del 1998...Lampo 13 ha scritto:In Air France gli aiuti di Stato sono ancora ben presenti mentre noi, come al solito in queste cose, facciamo i primi della classe anche se dovremmo fare le cose per ultimi vista la nostra situazione...
Che differenza c'è tra trasporto pubblico su ferro ed in volo?flyforever85 ha scritto:Il mercato protetto ha senso su specifici settori, vedi le poste o le ferrovie.Lampo 13 ha scritto:rimane una enorme stupidaggine proteggere il libero mercato a scapito di un mercato protetto, ci hanno guadagnato solo i cinesi e le multinazionali a scapito dei normali cittadini
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Guarda che le persone i week-end parigini non se li possono fare perché la "mondializzazione" li ha messi col c**o per terra e non sanno come fare la spesa, altro che Parigi!
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Con la differenza che scegliersi una macchina e' una scelta personale mentre quelle di salvaguardare il mercato interno e' una scelta dello stato.willy73 ha scritto:
Beh quella è anche questione di come sono fatti i francesi e gli italiani. I primi vogliono che tutto sia francese i secondi che tutto sia straniero. Ricordo un episodio in un aeroporto tedesco in attesa di nolegiare un auto, il cliente prima di me era francese e quando gli è stato chiesto se preferiva una golf o una punto ha chiesto "perchè? non avete auto francesi? Citroen, Renault, Peugeot?" Un italiano a cui avessero offerto una fiat avrebbe chiesto una tedesca o francese...
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Conosci anche i motivi del fallimento oltre alle soluzioni successive?Tiennetti ha scritto: Ho vissuto da vicino il fallimento di una compagnia di 5000 persone, e nel giro di meno di un anno, praticamente tutti avevano trovato un nuovo lavoro
Qualcuno nelle aziende che hanno coperto il mercato lasciato dal fallimento, molti hanno approfittato dell'opportunità per mettere su la propria attività
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Nessuna, sono tutti asset strategici per il paese.Lampo 13 ha scritto:
Che differenza c'è tra trasporto pubblico su ferro ed in volo?
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Sì ma mi riferivo alla penetrazione di FR nel mercato francese che secondo me non avrebbe mai potuto essere forte come in Italia, anche prescindendo dale scelte politichesigmet ha scritto: Con la differenza che scegliersi una macchina e' una scelta personale mentre quelle di salvaguardare il mercato interno e' una scelta dello stato.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
ESATTO!sigmet ha scritto:Nessuna, sono tutti asset strategici per il paese.Lampo 13 ha scritto:
Che differenza c'è tra trasporto pubblico su ferro ed in volo?
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Tranquillo, non ci hanno manco provato!willy73 ha scritto:
Sì ma mi riferivo alla penetrazione di FR nel mercato francese che secondo me non avrebbe mai potuto essere forte come in Italia, anche prescindendo dale scelte politiche
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Molti imprenditori hanno accompagnato il Capo dello Stato nel suo viaggio in Argentina e Uruguay per investire in quei Paesi. Tra gli imprenditori ci sarebbero anche dei rappresentanti/un rappresentante (non so quante persone) di Alitalia.
Questo scrive il giornale argentino El Clarín:
Questo scrive il giornale argentino El Clarín:
A un passo dal fallimento, qualcuno può spiegarmi perché proprio Alitalia vorrebbe investire in Argentina?? Io non l'ho capito."Entre algunas de las compañías que llegaron estarán las más grandes de Italia, que facturan un promedio global anual de 300 millones de euros, entre ellas, Enel, Alitalia, Leonardo, Pirelli, Ghella, Fiat, Techint Italia, Ferrero, Trevi y Ferrovie dello Stato."
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Tienneti...certo che non è la morte...ma che significa?Tiennetti ha scritto: Nessuno augura il male a queste persone, ma la fine di un'azienda non è la morte per nessuno
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Se ti riferisci a quando lavoravi in Spanair, direi che non è proprio la stessa cosa. Se cerchi su internet i dipendenti erano 3000...qui stiamo parlando di 4 volte tanto. Faccio uno specchietto tra i due paesi, aeronauticamente parlando...non tutti i dati sono aggiornati ma, per la Spagna, semmai per difetto.
Air Dolomiti 11
Alitalia 122
Alitalia Cityliner 20
Blu Panorama 9
Meridiana 15
Mistral 8
NEOS 9
Air Europa 57
Air Nostrum 46
Albastar 6
ClickAir 25
Iberia 73
Iberia Express 21
Volotea 21
Vueling 100
Spanair 35
Direi che non è la stessa cosa...e Spanair non aveva lo stesso peso, per la Spagna, rispetto ad Alitalia per l'Italia. Mi fai un esempio di un paese che non abbia una compagnia, non dico di bandiera, ma "nazionale" in grado di coprire il proprio fabbisogno? Vista anche la particolarità dell'Italia, geograficamente parlando. Svizzera, Belgio, altri paesi te li giri in macchina senza problemi...l'Italia no. Allora a che scenario ti riferisci? Che il "buco" lo coprono le compagnie straniere? Si parla di affari...finché fanno affari non c'è problema...loro vengono a fare soldi e il cittadino Italiano si sposta spendendo poco...ma se poi la compagnia straniera , per motivi suoi, oppure perché succcede qualcosa che mette l'Italia in crisi nel turismo? Che fai? La Grecia che ha le pezze al c**o ha Olympic ed Aegean...non vedo un mercato nazionale che non abbia una propria compagnia di riferimento sebbene ci siano anche le compagnie straniere...anche nell'Est...prendi la Romania ha sì basi grosse di WizzAir...ma ha anche la Tarom. Quindi di che stabilità futura parli? Oltre a questo...quindi veramente un potenziale problema logistico... È vero...tanti potrebbero trovare nel giro non troppo tempo lavoro all'estero...parlo di chi ha lavori qualificati...quindi ti ritrovi Italiani che se ne vanno dal paese. I miei ex colleghi fisici lavorano tutti all'estero...è già stato evidenziato da tanti anni la fuga di cervelli dall'Italia...che, per carità, all'estero fanno anche la loro fortuna ma non lo è per l'Italia. Anno dopo anno vuoi portare fuori tutto quelli che per merito o fortune ti fanno la differenza? E poi? Di che stabilità stai parlando? I discorsi "facili" che si fanno sono applicabili a tutto. Perché avere un corpo di Polizia? Puoi trovare dei gruppo di mercenari, a meno, che ti possono fare benissimo il lavoro. Anche per l'esercito. Ma che ce frega? Anzi...cavalca il problema immigrazione e porti chi ti pare che mena pure di brutto e risolve un sacco di problemi. Ovviamente non auspico questo....anzi...però , davvero, ogni tanto ho l'impressione che ci sia una visione di insieme che arriva a domani quando è tanto.
Ciao!
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(È!)
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O t'elevi o te levi
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Considerata la puntualità, le Ferrovie dello Stato sono senz'altro andate a riscattare qualche vecchio bond...danko156 ha scritto:Molti imprenditori hanno accompagnato il Capo dello Stato nel suo viaggio in Argentina e Uruguay per investire in quei Paesi. Tra gli imprenditori ci sarebbero anche dei rappresentanti/un rappresentante (non so quante persone) di Alitalia.
Questo scrive il giornale argentino El Clarín:A un passo dal fallimento, qualcuno può spiegarmi perché proprio Alitalia vorrebbe investire in Argentina?? Io non l'ho capito."Entre algunas de las compañías que llegaron estarán las más grandes de Italia, que facturan un promedio global anual de 300 millones de euros, entre ellas, Enel, Alitalia, Leonardo, Pirelli, Ghella, Fiat, Techint Italia, Ferrero, Trevi y Ferrovie dello Stato."
E guarda che in fondo non conta dov'è che tira il vento, ma ciò che porta.
Che se porta bene, ti porta lontano, come una canzone, lontano come un aeroplano.
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Parliamo di Spagna 2012sigmet ha scritto: dove? Sicuramente non in Italia.
Qui aspettati che tra i piloti gli over 50 saranno fuori da qualsiasi mercato , se troveranno un cockpit saranno meno del 10%. Anche per gli amministrativi non vedo grosse opportunità di reimpiego data la forte crisi del terziario.Ti rammento che tra i lavoratori over 40 il 95% sono padri di famiglia.Con la normativa attuale sulla CIGS e grazie alla Fornero non arriveranno mai alla pensione.
Per qualcuno del personale specializzato succedera' come nel 2008 che si trovi un lavoro in nero (con conseguente perdita erariale).
I precari torneranno ad essere disoccupati .
Dei colleghi esodati non pensionabili del 2008 molti non fanno più' i piloti, più' del 90% hanno lasciato l'Italia e la famiglia, diversi non hanno più' la famiglia e qualcuno se ne e' pure andato via in anticipo ..
Non vedo perchè gli over 50 dovrebbero essere fuori mercato, i miei ex colleghi si sono riposizionati praticamente tutti! Solo quelli veramente vicini alla pensione (meno di 3 anni) hanno usato scivoli sociali, gli altri si stanno pensionando fuori, es. https://www.facebook.com/groups/1147731912020407/
Qualche compagnia pone dei limiti per gli FO dopo quell'età, ma ce ne sono altre che li accetteranno senza problemi
Anche per gli amministrativi, nonostante la Spagna nel 2012 fosse ancora in piena crisi, si sono riposizionati tutti quelli di mia conoscenza. Qualcuno nell'ambiente, altri no
Un abbraccio forte, perchè immagino che la situazione sia durissima, ma continuo a pensare la nazionalizzazione (o para-nazionalizzazione) non siano la via d'uscita che Alitalia merita
Ultima modifica di Tiennetti il 8 maggio 2017, 22:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
I dipendenti erano di più, è andata fallita anche Newco (handling) che era 100% proprietà di Spanair e serviva solo noi e LHflyingbrandon ha scritto: Tienneti...certo che non è la morte...ma che significa?
Se ti riferisci a quando lavoravi in Spanair, direi che non è proprio la stessa cosa. Se cerchi su internet i dipendenti erano 3000...qui stiamo parlando di 4 volte tanto. [...]
C'era anche il personale di Fuerza de Ventas (vendita biglietti ed amministrazione)
Ovviamente i numeri sono diversi, ma parliamo comunque di una quantità importante dove il Governo ha dovuto mettere bocca
Inizio a perdermi... il problema sono le persone che ci lavorano o quelle che devono spostarsi?Faccio uno specchietto tra i due paesi, aeronauticamente parlando...non tutti i dati sono aggiornati ma, per la Spagna, semmai per difetto.
Air Dolomiti 11
Alitalia 122
Alitalia Cityliner 20
Blu Panorama 9
Meridiana 15
Mistral 8
NEOS 9
Air Europa 57
Air Nostrum 46
Albastar 6
ClickAir 25
Iberia 73
Iberia Express 21
Volotea 21
Vueling 100
Spanair 35
Direi che non è la stessa cosa...e Spanair non aveva lo stesso peso, per la Spagna, rispetto ad Alitalia per l'Italia.
Non esistono più le compagnie che coprono un "fabbisogno" poichè se guardiamo LH, IB o BA, sono ad un 25% scarso del mercatoMi fai un esempio di un paese che non abbia una compagnia, non dico di bandiera, ma "nazionale" in grado di coprire il proprio fabbisogno? Vista anche la particolarità dell'Italia, geograficamente parlando.
Per quanto mi possa scottare, FR potrebbe coprire il fabbisogno italiano perfettamente, ed infatti lo fa, trasportando più passeggeri di Alitalia ed in modo più capillare
Olympic è stata assorbita da Aegean già da un paio d'anni[...]
La Grecia che ha le pezze al c**o ha Olympic ed Aegean...
Aegean è una compagnia 100% privata
Parlo che qualsiasi realtà possa nascere da un fallimento di Alitalia (chiamiamola AAI, ma anche Meridiana o Neos International) che riesca ad assorbire quella parte di mercato lasciata scoperta, potrà garantire un posto di lavoro sostenibile al suo personale e soldi sicuro all'indottonon vedo un mercato nazionale che non abbia una propria compagnia di riferimento sebbene ci siano anche le compagnie straniere...anche nell'Est...prendi la Romania ha sì basi grosse di WizzAir...ma ha anche la Tarom. Quindi di che stabilità futura parli?
Di che stabilità stai parlando? I discorsi "facili" che si fanno sono applicabili a tutto. Perché avere un corpo di Polizia? Puoi trovare dei gruppo di mercenari, a meno, che ti possono fare benissimo il lavoro. Anche per l'esercito. Ma che ce frega? Anzi...cavalca il problema immigrazione e porti chi ti pare che mena pure di brutto e risolve un sacco di problemi. Ovviamente non auspico questo....anzi...però , davvero, ogni tanto ho l'impressione che ci sia una visione di insieme che arriva a domani quando è tanto.
Ciao!
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Gestione nefasta, nonostante i continui sacrifici dei lavoratoritartan ha scritto:Conosci anche i motivi del fallimento oltre alle soluzioni successive?Tiennetti ha scritto: Ho vissuto da vicino il fallimento di una compagnia di 5000 persone, e nel giro di meno di un anno, praticamente tutti avevano trovato un nuovo lavoro
Qualcuno nelle aziende che hanno coperto il mercato lasciato dal fallimento, molti hanno approfittato dell'opportunità per mettere su la propria attività
Non sarà piacevole, ma non è la fine del mondo e può garantire più stabilità nel lungo periodo
Forte competenza da parte delle low cost, organizzazione poco efficiente
Flotta disomogenea e contratti di leasing fuori mercato
Si era ormai arrivati ad un accordo di acquisto da parte di Qatar. Per rimanere sotto al 50% del capitale, il locale governo catalano avrebbe dovuto apportare dei soldi, ma l'Unione Europea li ha bloccati classificandoli come aiuti di stato (un giorno prima era fallita Malev per la stessa ragione)
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Ho come un déjà vu...Tiennetti ha scritto:Gestione nefasta, nonostante i continui sacrifici dei lavoratoritartan ha scritto: Conosci anche i motivi del fallimento oltre alle soluzioni successive?
Forte competenza da parte delle low cost, organizzazione poco efficiente
Flotta disomogenea e contratti di leasing fuori mercato
Si era ormai arrivati ad un accordo di acquisto da parte di Qatar. Per rimanere sotto al 50% del capitale, il locale governo catalano avrebbe dovuto apportare dei soldi, ma l'Unione Europea li ha bloccati classificandoli come aiuti di stato (un giorno prima era fallita Malev per la stessa ragione)
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
In che senso? Il problema è che chi può si sposta...chi non riesce non lavora. In entrambi i casi non è una buona cosa per l'Italia.Tiennetti ha scritto:
Inizio a perdermi... il problema sono le persone che ci lavorano o quelle che devono spostarsi?
Non importa che fetta hanno del mercato. Il punto è che sono nel loro mercato e nel loro paese. Se compagnie estere si levano dal loro mercato loro sono comunque all'interno del loro mercato. Non sono contro la concorrenza...anzi...ben venga. Ma un conto è che il paese abbia compagnie Italiane E compagnie estere nel proprio mercato un altro è avere solo compagnie estere nel proprio mercato.Tiennetti ha scritto: Non esistono più le compagnie che coprono un "fabbisogno" poichè se guardiamo LH, IB o BA, sono ad un 25% scarso del mercato
Per quanto mi possa scottare, FR potrebbe coprire il fabbisogno italiano perfettamente, ed infatti lo fa, trasportando più passeggeri di Alitalia ed in modo più capillare
Si...ma è greca!Tiennetti ha scritto:
Olympic è stata assorbita da Aegean già da un paio d'anni
Aegean è una compagnia 100% privata
Ho messo i numeri apposta...NEOS o Blu Panorama non riescono ad entrare a sostituire il mercato di Alitalia. Il problema è che per far felici gli Italiani "stufi" di pagare per AZ, magari ti chiudono il COA di Alitalia SAI, lasciano quello di Cityliner...abbassano tutti i contratti del 20%, continuano a dare soldi a Ryan e tenersi Alitalia Cityliner per non perdere le poltrone....poi dopo qualche anno rifacciamo lo stesso discorso. Se parliamo di "fallire" e chiudere è un discorso...se parliamo di trasformare....è un altro. Tutti a guardare se al portafoglio mancano 50€ per Alitalia ma del resto pare ininfluente. Chi più dei dipendenti vorrebbe qualcosa di "sano" e stabile? Ma è evidente da che parte vogliano iniziare a disfare. Al momento , parlando di un subentro nel mercato, mi vengono in mente solo compagnie straniere...e quello , per l'Italia, non è un gran affare.Tiennetti ha scritto: Parlo che qualsiasi realtà possa nascere da un fallimento di Alitalia (chiamiamola AAI, ma anche Meridiana o Neos International) che riesca ad assorbire quella parte di mercato lasciata scoperta, potrà garantire un posto di lavoro sostenibile al suo personale e soldi sicuro all'indotto
Non la prendo sul personale! Io non sono "Alitalia"...ci lavoro e basta. Su certi asset ogni stato contribuisce a ciò che è "proprio"...io non ci vedo nulla di strano su questo. Non stiamo parlando di una compagnia che va in pezzi perché non trasporta passeggeri e quindi "inutile"...stiamo parlando di una compagnia con un buon mercato che "riesce a perdere" nonostante il buon mercato...è sempre stato così...e la soluzione è sempre stata la solita...e non ho mai visto colpire la "causa". Se spostassero i soldi in Meridiana, NEOS...va bene...ma metterci qualcuno su cui non hai il minimo controllo...che ogni volta che minaccia di chiudere una base vai in "panico"...e che se non ha concorrenti nel territorio può a maggior ragione far leva non mi sembra una nuova opportunità...nel per l'Italia né per il portafoglio degli italiani. La Spagna , con l'uscita di scena di Spanair non è come l'Italia con l'uscita di scena di Alitalia...questo mi sembra evidente.Tiennetti ha scritto:
Non te la prendere sul personale, sto scrivendo con il massimo rispetto e come se fossi con degli amici al bar
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Ultima modifica di flyingbrandon il 8 maggio 2017, 23:19, modificato 1 volta in totale.
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Ma anche Blue Air..c'ho un paio d'amici lì, basati a Torino e stanno veramente bene. Se dovessero aprire per davvero CTA e me mettono a sx quasi quasi....flyingbrandon ha scritto:prendi la Romania ha sì basi grosse di WizzAir...ma ha anche la Tarom.
Per il resto, per quanto mi riguarda, non ce la faccio proprio ad augurare nessun tipo di "male" ad AZ, anzi, nonostante tutto. Magari prima o poi ricominciano a fare utili e ricomprare aerei e a riassumere gente e magari avrò il piacere di lavorare per la mia compagnia di bandiera.
Fino a qualche anno fa non me né poteva fregare nulla...sarà che ormai sono alla soglia dei trenta e sto iniziando a diventare un pò più saggio.
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Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Te lo dico per esperienza personale. Nel 2008 non volevo andare in CIGS, mi sentivo ancora una persona attiva e avrei potuto ancora dare il mio contributo alla società, non mi piaceva vivere di sussidi ; feci domanda a un centinaio di compagnie in giro per il mondo. Mi risposero solo un paio dicendomi che ero troppo vecchio e con un abilitazione che non serviva più’ a nulla. Anche fare un passaggio su AIB o 737 senza almeno 1500 ore sarebbe stato inutile. Mi riciclai in altro modo, reinventandomi come uomo e come professionista, ma mi mancava il cockpit. Tuttavia fui fortunato, avevo accanto una donna stupenda , altri amici sono caduti in depressione, un pilota che non vola ha strani pensieri in testa. Ho ricominciato a volare da poco come comandante per una grossa compagnia executive ,forse in una compagnia di linea oggi come oggi non mi ci ritroverei neanche più' ma quegli anni che mi mancano non me li restituirà più’ nessuno.Tiennetti ha scritto:
Parliamo di Spagna 2012
Non vedo perchè gli over 50 dovrebbero essere fuori mercato, i miei ex colleghi si sono riposizionati praticamente tutti! ..
Nel caso della Spagna e’ ben diverso come ti ha detto anche FB. Ho un carissimo amico di Valencia che ha volato in 4 diverse compagnie. Non avrebbe problema anche ora a trovarne un altra.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Alitalia - Società Aerea Italiana
Non ho capito... quindi cityliner non fallirebbe?flyingbrandon ha scritto: Il problema è che per far felici gli Italiani "stufi" di pagare per AZ, magari ti chiudono il COA di Alitalia SAI, lasciano quello di Cityliner...abbassano tutti i contratti del 20%, continuano a dare soldi a Ryan e tenersi Alitalia Cityliner per non perdere le poltrone!