Alitalia: prodi da fiducia a Cimoli.... addio!
Moderatore: Staff md80.it
Alitalia: prodi da fiducia a Cimoli.... addio!
Alitalia: Prodi, prima le strategie
(ANSA)ROMA,17 ott - Per l'Alitalia 'Prima definire le strategie e le alleanze poi, eventualmente, si parlera' dei vertici', cosi' Prodi dopo l'incontro con Cimoli. Il premier accelera sulle iniziative per il rilancio di Alitalia accantonando, al momento, la questione del nuovo management. 'Ora la precedenza va data ai contenuti' per definire un piano serio. Una questione che 'non si risolve in una riunione'', ha sottolineato nel corso del lungo incontro a Palazzo Chigi con il presidente della compagna aerea,Cimoli.
(ANSA)ROMA,17 ott - Per l'Alitalia 'Prima definire le strategie e le alleanze poi, eventualmente, si parlera' dei vertici', cosi' Prodi dopo l'incontro con Cimoli. Il premier accelera sulle iniziative per il rilancio di Alitalia accantonando, al momento, la questione del nuovo management. 'Ora la precedenza va data ai contenuti' per definire un piano serio. Una questione che 'non si risolve in una riunione'', ha sottolineato nel corso del lungo incontro a Palazzo Chigi con il presidente della compagna aerea,Cimoli.
che dire dall'incontro di oggi è saltato fuori solo che cimoli ha ancora fiducia .....
è come dare fiducia ad un dirottatore che sta facendo schiantare un'aereo al suolo, potrà mai quest'ultimo riportarlo in quota? beh penso proprio di no......
se come dice rutelli entro gennaio l'alitalia fallirà beh questa mossa sicuramente da una bella mazzata. (proprio perchè non si è fatto assolutamente niente con quest'incontro) Si è semplicemnte confermato il fatto che la nostra compagnia di bandiera va male e si lascia il comandante al comando della barca che affonda..... addioo.....
è come dare fiducia ad un dirottatore che sta facendo schiantare un'aereo al suolo, potrà mai quest'ultimo riportarlo in quota? beh penso proprio di no......
se come dice rutelli entro gennaio l'alitalia fallirà beh questa mossa sicuramente da una bella mazzata. (proprio perchè non si è fatto assolutamente niente con quest'incontro) Si è semplicemnte confermato il fatto che la nostra compagnia di bandiera va male e si lascia il comandante al comando della barca che affonda..... addioo.....
Beh, va be', perdonami ma al momento buttare tutti fuori, oltre agli 8 milioni di liquidazione... secondo te quanto ci mette un nuovo management a insediarsi e prendere le consegne?? Ben più dei tre mesi fra i quali sembra si fallisca... Purtroppo dubito si possa fare diversamente da così in questo momento... invece si prendono per le orecchie (non ho detto che sarà fatto, ma sarebbe da fare) i manager attuali e gli si fa muovere il c**o secondo un piano diverso e studiato insieme.
I motivi sono 2:
Adesso in Alitalia decide lo Stato e quindi al ruolo di 'pupazzo' rimane Cimoli senza dover andare a cercare altrove.
Il problema più spinoso sono le liquidazioni egli indennizzi: cacciare cimoli ed i 15 top manager che lui ha voluto con se costerebbe oggi una cifra esorbitante. Fra meno di un anno dovrebbero scadere un po' di contratti ergo mandare via questi manager sarebbe meno oneroso.
Comunque in generale è una situazione alquanto 'infangata' e contorta.
Adesso in Alitalia decide lo Stato e quindi al ruolo di 'pupazzo' rimane Cimoli senza dover andare a cercare altrove.
Il problema più spinoso sono le liquidazioni egli indennizzi: cacciare cimoli ed i 15 top manager che lui ha voluto con se costerebbe oggi una cifra esorbitante. Fra meno di un anno dovrebbero scadere un po' di contratti ergo mandare via questi manager sarebbe meno oneroso.
Comunque in generale è una situazione alquanto 'infangata' e contorta.
Aer Lingus, Aeropostale, Air Europa, Air France, Air One, Alitalia, Alitalia Express, ATI, Aviaco, British Airways, Continental, Delta Airlines, EasyJet, Iberia, Icelandair, KLM, Lufthansa, Lufthansa Italia, Olympic, SAS, Spanair, Swissair, Volareweb, Wizz.
Per un'azienda che perde 221 milioni di Euro abbondanti in sei mesi credo che quegli indennizzi rappresentino una minima parte e - se ci fosse la certezza di una netta svolta in positivo - forse li pagherebbero subito: dubito però che ce ne siano.I-DISA ha scritto:Il problema più spinoso sono le liquidazioni egli indennizzi: cacciare cimoli ed i 15 top manager che lui ha voluto con se costerebbe oggi una cifra esorbitante. Fra meno di un anno dovrebbero scadere un po' di contratti ergo mandare via questi man
Oppure forse qualche persona alternativa a Cimoli è stata contattata ma ha risposto picche, chissà.
Ciaooooo.
McGyver
AZ, da relazione semestrale, ha perso 221 milioni, da gennaio a giugno.
Ha in cassa 895 milioni, quindi, se nulla cambia, ha ancora autonomia per quattro semestri.
Tutto il resto sono voci lanciate apposta per rendere il titolo in borsa volatile e, avendo le opportune anteprima su cosa verra "sparato" da politici, managers e giornalisti, fare grossi guadagni speculandoci sopra.
Ha in cassa 895 milioni, quindi, se nulla cambia, ha ancora autonomia per quattro semestri.
Tutto il resto sono voci lanciate apposta per rendere il titolo in borsa volatile e, avendo le opportune anteprima su cosa verra "sparato" da politici, managers e giornalisti, fare grossi guadagni speculandoci sopra.
- francesco.mi
- FL 150
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- Iscritto il: 18 ottobre 2005, 0:44
- Località: Milano
Sul Corriere di oggi si parla della possibilità di ingresso in AZ di un competitors straniero (che novità!), magari della zona asiatica. Thai sarebbe interessata ad una trattativa. Inoltre pare sia nell' agenda di cimoli altri incontri con compagnie europee.
L'articolo aggiunge che, in caso di fusione, è prassi cambiare i vertici amministrativi ; dunque, Cimoli, rimarrebbe presidente fino a fine mandato ma non sarebbe più l'AD.
Personalmente, ritengo (come già detto in passato), che Cimoli viene lasciato al suo posto al fine di concludere le trattative per l'acquisizione in AZ di un partner di rilievo.
Credo anche che la condizione, di un possibile ingresso di un parner straniero, sia che lo Stato ceda l'intera quota (49%), o comunque una parte che permetta il controllo societario.
Ciao
F.
PS intanto Lufhtansa si sta aproffittando del maramsa politico che c'è intorno alla questione malpensa/fiumicino. Si sta preparando ad aumentare i collegamenti tra il nord Italia e la Germania, sia direttamente che tramite Airone!
L'articolo aggiunge che, in caso di fusione, è prassi cambiare i vertici amministrativi ; dunque, Cimoli, rimarrebbe presidente fino a fine mandato ma non sarebbe più l'AD.
Personalmente, ritengo (come già detto in passato), che Cimoli viene lasciato al suo posto al fine di concludere le trattative per l'acquisizione in AZ di un partner di rilievo.
Credo anche che la condizione, di un possibile ingresso di un parner straniero, sia che lo Stato ceda l'intera quota (49%), o comunque una parte che permetta il controllo societario.
Se questo che dici dovesse realizzarsi, vuol dire che è stagione di forti saldi! (naturalmente chi ci rimette sono gli azionisti dello stato, ossia noi tutti!)AZ, da relazione semestrale, ha perso 221 milioni, da gennaio a giugno.
Ha in cassa 895 milioni, quindi, se nulla cambia, ha ancora autonomia per quattro semestri.
Tutto il resto sono voci lanciate apposta per rendere il titolo in borsa volatile e, avendo le opportune anteprima su cosa verra "sparato" da politici, managers e giornalisti, fare grossi guadagni speculandoci sopra.
Ciao
F.
PS intanto Lufhtansa si sta aproffittando del maramsa politico che c'è intorno alla questione malpensa/fiumicino. Si sta preparando ad aumentare i collegamenti tra il nord Italia e la Germania, sia direttamente che tramite Airone!
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
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ma per seguir virtute e canoscenza