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Messaggio da Slowly » 6 dicembre 2006, 9:39

Ci sto lavorando eh?

Non è che nn trovo alcun link interessante, è che..............mmmm..............devo prima lavare i tori............ :oops:

Abbiate fede.
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Messaggio da N176CM » 6 dicembre 2006, 9:45

Fearless flyer ha scritto:
N176CM ha scritto:Complimenti dalila68 d'ora in poi vedrai che non potrai più fare a meno di volare! E complimenti anche a Luca e al suo team... anche se ormai non fa più notizia che il suo corso raggiunga il suo obiettivo!!!

PS - toglietemi una curiosità - quale volo su FCO-LIN opera con un Embraer170?
2058 h. 13.00
:thanks: Lo devo provare questo Embraer prima o poi...
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Messaggio da Fearless flyer » 6 dicembre 2006, 9:48

Guarda l'Embraer è un bell'aereo.
L'unico problema (ma soltanto per l'utilizzo che ne faccio io però) è che è un po' piccolino (70 seats).
Per il resto è molto moderno e all'interno è spazioso e luminoso.
Non è operato da Alitalia ma da AZ Express.

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Messaggio da MANFRED'74 » 7 dicembre 2006, 0:18

Ciao a tutti,
mi presento: sono Manfred'74 (in onore del mitico Von Richthofen, meglio conosciuto come il "Barone Rosso"). E come il celebre aviatore, anch'io sono rosso sì! ma dall'imbarazzo che provo (anzi, che provavo fino a pochi giorni fà) nel parlare ad altri del mio problema.
Il mondo visto da quaggiù è troppo piccolo, ma da lassù poco alla volta è diventato un incubo. Un terribile senso di angoscia che si manifesta ogni qualvolta il mio corpo si stacca da terra. E' come una montagna insormontabile, un oceano infinito che si pone fra la mia voglia di partire, di esplorare, di conoscere e me stesso. Un problema "piccolo piccolo" che, chissà per quale misterioso motivo, la mia mente ingigantisce.
Ne è perfettamente consapevole ma...
Però qualcosa sta cambiando.
Il fatto che ne stia quì a parlare a voi è il segnale che forse qualcosa si sta muovendo nella direzione giusta.
E se all'orizzonte uno spiraglio di luce si intravede, è anche grazie alla mano che mi hanno teso il Dr. Luca Evangelisti e la D.ssa Ilaria Petrini del programma "Voglia di volare" di Alitalia, che con infinita passione e grande professionalità svolgono un lavoro bellissimo, e utile a chi, come me, è stanco di vedere il mondo dalle fotografie.
Sono persone stupende a cui va un grande abbraccio. Saluto con piacere anche Dalila68 (sei Donatella, vero?) scusandomi se l'ho angosciata per tutto il viaggio domenica sera al rientro da Linate.
A presto, Mirko.

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Messaggio da dalila68 » 7 dicembre 2006, 10:40

MANFRED'74 ha scritto:Ciao a tutti,
mi presento: sono Manfred'74 (in onore del mitico Von Richthofen, meglio conosciuto come il "Barone Rosso"). E come il celebre aviatore, anch'io sono rosso sì! ma dall'imbarazzo che provo (anzi, che provavo fino a pochi giorni fà) nel parlare ad altri del mio problema.
Il mondo visto da quaggiù è troppo piccolo, ma da lassù poco alla volta è diventato un incubo. Un terribile senso di angoscia che si manifesta ogni qualvolta il mio corpo si stacca da terra. E' come una montagna insormontabile, un oceano infinito che si pone fra la mia voglia di partire, di esplorare, di conoscere e me stesso. Un problema "piccolo piccolo" che, chissà per quale misterioso motivo, la mia mente ingigantisce.
Ne è perfettamente consapevole ma...
Però qualcosa sta cambiando.
Il fatto che ne stia quì a parlare a voi è il segnale che forse qualcosa si sta muovendo nella direzione giusta.
E se all'orizzonte uno spiraglio di luce si intravede, è anche grazie alla mano che mi hanno teso il Dr. Luca Evangelisti e la D.ssa Ilaria Petrini del programma "Voglia di volare" di Alitalia, che con infinita passione e grande professionalità svolgono un lavoro bellissimo, e utile a chi, come me, è stanco di vedere il mondo dalle fotografie.
Sono persone stupende a cui va un grande abbraccio. Saluto con piacere anche Dalila68 (sei Donatella, vero?) scusandomi se l'ho angosciata per tutto il viaggio domenica sera al rientro da Linate.
A presto, Mirko.
Ciao Mirko,
si' ,sono Donatella. Sono contenta che hai deciso di visitare il forum. Non mi hai angosciata domenica, eravamo tutti piu' o meno nella stessa situazione :shock: , e forse questo e' stato di aiuto per ciascuno di noi. Anche per me scrivere qui e' stato il primo passo, il secondo il corso, il terzo (spero ) prendere l' aereo prima di Natale....
Sono convinta che se passa un po' di tempo perdo il coraggio.... :lol:
Non ti vergognare di questo problema :oops: , siamo in tanti, e adesso abbiamo una marcia in piu': quella di aver provato a sconfiggere questa paura. Sono sicura che con un po' di tempo, fiducia (in noi) e calma , ci riusciremo . Continua a frequentare il forum, perche' qui c' e' una sacco di gente pronta a incoraggiarti.
Un saluto affettuoso
Donatella

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Messaggio da super33 » 7 dicembre 2006, 15:49

Fearless flyer ha scritto:Guarda l'Embraer è un bell'aereo.
L'unico problema (ma soltanto per l'utilizzo che ne faccio io però) è che è un po' piccolino (70 seats).
Per il resto è molto moderno e all'interno è spazioso e luminoso.
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Che sia un bell'aereo passi (anche se non mi è chiaro il parametro di bello :roll: ), ma che sia anche SPAZIOSO... :shock:

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Messaggio da dalila68 » 7 dicembre 2006, 16:32

super33 ha scritto:
Fearless flyer ha scritto:Guarda l'Embraer è un bell'aereo.
L'unico problema (ma soltanto per l'utilizzo che ne faccio io però) è che è un po' piccolino (70 seats).
Per il resto è molto moderno e all'interno è spazioso e luminoso.
Non è operato da Alitalia ma da AZ Express.

Luca
Che sia un bell'aereo passi (anche se non mi è chiaro il parametro di bello :roll: ), ma che sia anche SPAZIOSO... :shock:
Sono d' accordo con Allievo 33 ... Spazioso ???? Come diceva qualcuno per consolarmi...."e' molto ..... raccolto!"

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Messaggio da Fearless flyer » 7 dicembre 2006, 19:11

Confermo l'impressione.
Certo è più piccolo dell'80, ma la disposizione delle poltrone, del galley e dei bagni sono tali da lasciare l'impressione di una maggiore spaziosità complessiva. Anche il cockpit e la parte antistante il cockpit sono sicuramente più spaziose, ad esempio, dell'80.

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Messaggio da MANFRED'74 » 7 dicembre 2006, 22:59

Grazie 1000 cara Dalila68 per il tuo incoraggiamento.
Domenica sera al rientro da Linate ero un pò avvilito per il ripresentarsi del solito problema.
E ne avevo tutti i miei buoni motivi! Neanche la presenza rasserenante di Ilaria e Luca era riuscita a farmi scaricare l'ansia accumulata all'imbarco.
Avevo addirittura pensato di "lasciarvi al vostro destino"...
Ma sarebbe stata la madre di tutte le sconfitte.
Per fortuna su quel volo mi ci sono imbarcato, e a mente fredda credo che NON sia stata una mezza sconfitta, come pensavo tornando a casa, bensì una grande vittoria, sofferta, ma pur sempre una grande vittoria.
E nella vita, come nello sport, le vittorie più belle sono quelle più sofferte, quelle più sudate (non è un eufemismo! Al rientro a Roma ero quasi disidratato!!!). Invece tu sei stata eccezionale! Non è che ti sei anestetizzata in bagno prima del decollo?? Non è che hai scambiato la valeriana con i tic-tac prima di offrirmi quei due confettini bianchi??
Comunque indagherò.

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Messaggio da Fearless flyer » 8 dicembre 2006, 10:05

Ovviamente faccio i complimenti a Mirko. :wav:
Sono d'accordo con te...è stata una grande vittoria, anche se sudata e faticosa.
Il fatto poi che non ti sei neanche accorto di essere passati sopra una brutta turbolenza di scia la dice lunga sul grado di concentrazione e di "trance agonistica" che avevi raggiunto.
Bravo Mirko, continua così :cheers:

Luca

ps: lo sai che anche io nutro qualche dubbio sulle tic-tac di Donatella...boh... :roll: 8) :shock: :lol:
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Messaggio da Slowly » 8 dicembre 2006, 12:25

:shock:

Trance agonistica? Tic Tac di Donatella? Ma che fate in sti corsi!

E soprattutto, Donatella, chi è??? :oops:

:D
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Messaggio da Fearless flyer » 8 dicembre 2006, 12:28

Slo, come al solito non sei attento :lol:
Donatella è Dalila68.
E poi durante i seminari si ricorre a qualsiasi espediente pur di raggiungere l'obiettivo 8) .

Luca
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Messaggio da dalila68 » 8 dicembre 2006, 16:22

MANFRED'74 ha scritto:Grazie 1000 cara Dalila68 per il tuo incoraggiamento.
Domenica sera al rientro da Linate ero un pò avvilito per il ripresentarsi del solito problema.
E ne avevo tutti i miei buoni motivi! Neanche la presenza rasserenante di Ilaria e Luca era riuscita a farmi scaricare l'ansia accumulata all'imbarco.
Avevo addirittura pensato di "lasciarvi al vostro destino"...
Ma sarebbe stata la madre di tutte le sconfitte.
Per fortuna su quel volo mi ci sono imbarcato, e a mente fredda credo che NON sia stata una mezza sconfitta, come pensavo tornando a casa, bensì una grande vittoria, sofferta, ma pur sempre una grande vittoria.
E nella vita, come nello sport, le vittorie più belle sono quelle più sofferte, quelle più sudate (non è un eufemismo! Al rientro a Roma ero quasi disidratato!!!). Invece tu sei stata eccezionale! Non è che ti sei anestetizzata in bagno prima del decollo?? Non è che hai scambiato la valeriana con i tic-tac prima di offrirmi quei due confettini bianchi??
Comunque indagherò.
I confettini erano proprio valeriana , ma nel tuo caso contavo in un effetto placebo, perche' la valeriana (che ha un minimo di effetto solo su chi non prende mai nulla) agisce (si fa per dire) dopo un po' di tempo.
Comunque la grande vittoria e' stata proprio risalire su quell' aereo, anzi, se posso dare un consiglio agli organizzatori del corso, e' proprio quello di convincere i partecipanti dell' importanza di entrambi i voli. Tieni bene stretta la tua vittoria,in fondo sei sopravvissuto, e a parte i primi 5 minuti del decollo, hai chiacchierato durante il volo con lo stewart e con Ilaria(e non erano le mie tic tac) , quindi eri cosciente. Non ci si puo' aspettare di azzerare completamente l' ansia dopo 2 giorni di corsi, ma solo di dimuninirla un po' per dimostrarci che alla fine ce la possiamo fare. L' unica sconfitta sarebbe stata non risalire sull' aereo, e non e' il tuo caso, quindi datti il giusto merito !!!!!


Per Luca : se vuoi ti presto un po' delle mie portentose tic tac per il prossimo corso.....in fondo l' effetto placebo e' il piu' potente sedativo esistente al mondo....

Ciao
Donatella

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Messaggio da Slowly » 8 dicembre 2006, 18:25

Fearless flyer ha scritto:Slo, come al solito non sei attento :lol:
Donatella è Dalila68.
E poi durante i seminari si ricorre a qualsiasi espediente pur di raggiungere l'obiettivo 8) .

Luca
Ah.

Ciao Dalila! Tutto OK? Visto i Flap? Pazzeschi eh? OK, non so come rompere il ghiaccio...............ehm............conosci già IL Dottore?

SI????? :shock:

PORC! Allora sono in difficoltà................un caffè?

:oops:

Una cosa non ho capito, come si fa ad avere paura dell'Embrerino? ma avete visto che musetto che ha???? :oops: :*
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Messaggio da MANFRED'74 » 8 dicembre 2006, 23:57

Luca ti ringrazio per la hòla (6 stato troppo generoso, infondo stavo quasi per farmela addosso...). Comunque non ho ancora smaltito del tutto la "sbornia" di ansia da volo che già mia moglie sta pianificando qualcosa di diabolico con degli amici, del tipo: <Che> Ora sono ad un bivio: gettare la spugna, come troppo spesso è accaduto negli ultimi anni, o armarsi di coraggio e buona volontà e godersi finalmente un viaggio da tempo sognato? Ovviamente partirò, sperando di non fratturare falangi, metacarpo e scafoide del mio sventurato vicino di posto...

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Messaggio da MANFRED'74 » 9 dicembre 2006, 0:16

Mi sa che si è mangiato una riga... "Che ne dite se in uno dei prossimi weekend facessimo un salto a Londra?" (L'idea DIABOLICA di mia moglie...).

Allego la foto dell'ultimo viaggio a Londra, a bordo di un 737 "go"...
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Messaggio da dalila68 » 9 dicembre 2006, 10:05

MANFRED'74 ha scritto:Mi sa che si è mangiato una riga... "Che ne dite se in uno dei prossimi weekend facessimo un salto a Londra?" (L'idea DIABOLICA di mia moglie...).

Allego la foto dell'ultimo viaggio a Londra, a bordo di un 737 "go"...
Dai Mirko, io ho appena prenotato ieri per Monaco per il 15 Dicembre, meglio adesso che dopo. Stanotte ho gia' dormito male, e mentre sceglievamo l' aereo, (ho accuratamente evitato l' embraer - 145 , ancra piu' piccolo del 170) avevo dei crampi alla pancia. Ma per non buttare tutto il lavoro fatto finora dobbiamo volare subito !!!!!Magari ci si incontra all' aeroporto!

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Re: Ce l' ho fatta !

Messaggio da Andre » 9 dicembre 2006, 10:36

dalila68 ha scritto:Non ci posso credere ! Grazie a questo forum , ma soprattutto grazie a Luca e al suo fantastico staff di 'Voglia di Volare' ( senza nulla togliere a voi tutti) ieri sono riuscita non solo ad entrare in un aeroporto (cosa impossibile al solo pensiero) ma anche a prendere i due aerei previsti dal corso per la seconda giornata. Il primo volo (Roma / Milano) con un Embraire (si chiama cosi'?) e' stato un incubo. Nonostante cercassi di concentrarmi su altro e cercassi di fare conversazione,il mio unico pensiero era: 'non posso scendere' , e se guardavo fuori dal finestrino (come faccio sempre quando la mia claustrofobia si affaccia) era peggio, perche' c' era il vuoto. Ho dovuto abbassare la tendina e pensare che ero su una specie di treno, ma e' stato terribile eil tempo non passava mai. Quando sono scesa non ero affatto sollevata , perche dopo 2 ore ci saremmo dovuti imbarcare sull' aereo di ritorno. Avevo accumulato tanta di quella tensione che pensavo di esplodere da un momento all' altro. Medicine ? No, non fanno per me. Al massimo camomilla e valeriana. Poi il volo di ritorno una sorpresa...l' aereo era un po' piu' grande ( il mitico md80) e noi eravamo in business class. Appena seduta mi sono lasciata avvolgere dalla poltrona, ho assunto una posizione comoda e mi sono sentita stanchissima. Ho cercato di ripescare i ricordi di quando volavo tranquillamente e approfittavo del viaggio in aereo per riposarmi e recuperare energie. Ho chiacchierato , ho letto e... ho cercato di guardare fuori del finestrino , e ho visto che era bellissimo: si intravvedeva il sole che stava per tramontare... Insomma: non solo non ho provato ansia, ma mi sono goduta il volo. Mi e' piaciuto!!! Sono uscita, da questa esperienza travagliatissima ,molto soddisfatta... Non posso dire che e' scomparsa la paura, perche' sono stati 2 voli troppo diversi, ma ora so che ce la posso fare, e quindi devo continuare a mettterci solo tanto impegno...
Grazie ancora a tutti
Finalmente.....
Siamo tutti fieri di te....
Vedi, basta un po' di coraggio.............bravissima
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Messaggio da MANFRED'74 » 9 dicembre 2006, 10:37

Fantastica idea Monaco!
E' l'ideale per chi si trova nella nostra spiacevole condizione, in quanto il volo è breve e se si incappasse in una crisi di panico, all'arrivo si potrebbe sperimentare l'arcinota teoria del luppolo associata a quella del malto... :occasion5: (mi sa che Luca non è daccordo...).
Comunque sono eccitato dall'idea di tornare a Londra!!
L'ultima volta risale all'estate del 2000, poi "vicissitudini" hanno fatto sì che l'unica capitale europea visitata successivamente è stata Roma...
Nella foto si nota il mio stato d'animo "sereno" (come Ciano al processo di Verona...). L'unica cosa che mi consola è che SEMBRO SEMPRE LO STESSO!!! Purtoppo non solo di aspetto... :(

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Messaggio da Crew Walter » 9 dicembre 2006, 10:38

Sono molto contento che la tua paura si sia attenuata...è bello volare,guardare la terra dall'alto o magari,stanchi di una giornata,perdersi nei ricordi guardando il sole che se ne va dietro le nuvole a 10000m d'altezza...
Rivola subito appena puoi,vedrai che l'abitudine (la peggior malattia dell'uomo) presto ti aiuterà a sconfiggere ulteriormente quel residuo di paura che cè in te...parola di assistente di volo...
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Messaggio da Fearless flyer » 9 dicembre 2006, 12:29

dalila68 ha scritto:
MANFRED'74 ha scritto:Mi sa che si è mangiato una riga... "Che ne dite se in uno dei prossimi weekend facessimo un salto a Londra?" (L'idea DIABOLICA di mia moglie...).

Allego la foto dell'ultimo viaggio a Londra, a bordo di un 737 "go"...
Dai Mirko, io ho appena prenotato ieri per Monaco per il 15 Dicembre, meglio adesso che dopo. Stanotte ho gia' dormito male, e mentre sceglievamo l' aereo, (ho accuratamente evitato l' embraer - 145 , ancra piu' piccolo del 170) avevo dei crampi alla pancia. Ma per non buttare tutto il lavoro fatto finora dobbiamo volare subito !!!!!Magari ci si incontra all' aeroporto!
:) :) :) :)

Luca
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Messaggio da MANFRED'74 » 15 dicembre 2006, 0:22

BUON VIAGGIO DALILA68!!! Facci vedere di che pasta sei fatta!! Attendo fiducioso tue notizie (io potrò volare non prima di pasqua, salvo novità).
Poi Monaco mi incuriosisce! IN BOCCA AL LUPO!! :thumbup:

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Messaggio da aeb » 17 dicembre 2006, 14:18

Fearless flyer ha scritto: Stanotte ho gia' dormito male, e mentre sceglievamo l' aereo, (ho accuratamente evitato l' embraer - 145 , ancra piu' piccolo del 170) avevo dei crampi alla pancia.

Questa è curiosa... caro Fearless, perchè a me causano più ansia i voli su A/M big size, mentre se volo su un Embraer od un Fokker 70 sono (normalmente) più rilassato? Parlo del "prima", perchè una volta staccato di solito me la godo tranquillamente.....

P.S. ancor più curioso, i turboelica mi mettono più a mio agio dei jet.... che casino!

P.P.S. annullata - non per causa mia - una trasferta di lavoro la prossima settimana, non raggiungerò il tetto di miglia per rimanere in Club Ulisse.. ci rivediamo l'anno prossimo, magari con qualche intercontinentale si passa direttamente in Freccia Alata!! Forza Alitalia! :D
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Messaggio da dalila68 » 18 dicembre 2006, 22:29

MANFRED'74 ha scritto:BUON VIAGGIO DALILA68!!! Facci vedere di che pasta sei fatta!! Attendo fiducioso tue notizie (io potrò volare non prima di pasqua, salvo novità).
Poi Monaco mi incuriosisce! IN BOCCA AL LUPO!! :thumbup:
Ok e' andata ! Bisogna rivolare subito. Il viaggio di andata e' stato fantastico. Avevo mia figlia accanto al suo primo volo, e quindi cercavo di trasmetterle l' entusiasmo giusto per questa nuova esperienza :wink: . Il volo era piuttosto breve (non a caso ... ) e il tempo spettacolare: sole su tutta Italia e perfino a Monaco. La vista sulle Alpi innevate da mozzafiato. Quasi non sembravo io. Certo, guardavo in continuazione l' orologio, contando sulla famosa puntualita' tedesca, aspettando finalmente di atterrare. Quando ho avvistato le case di Monaco, il mio cuore e' diventato leggero leggero. Atterrare a Monaco mi ha dato una carica incredibile: finalmente, dopo anni di treni e macchina in sole localita' italiane ,nel giro di un' ora e mezza ero all' estero !!!
Naturalmente al ritorno era tutto nero e pioveva. Quindi c' e' stata un po' di turbolenza (anche se mio marito mi ha guardato come se stessi delirando quando glielo ho detto) . Continuavo a ripetere come un mantra 'Le turbolenze sono fenomeni normali, non causano incidenti, come quando prendi una buca su una strada... ' , ma la verita e' che istintivamente si ha la sensazione di precipitare e quindi il panico prende....poi ci si puo' anche razionalizzare su... pero' non e' facilissimo.Comunque il ritorno e' stato un po' meno liscio, ho avuto dei momenti in cui ho pensato ...'V O G L I O S C E N D E R E!!!!!!!!!!!' , pero' poi ho cercato di distrarmi , di rilassarmi.... e come dico io, alla fine sono sopravvissuta.. e quindi ne vale la pena ... Certo viaggi ancora brevi... Il prossimo magari di 2 ore....Di una cosa pero' sono felice: di riuscire a godere in alcuni momenti dello splendore che ti offre il paesaggio sopra le nubi, che avevo veramente dimenticato.
Quindi Mirko adesso tocca a te: stringi i denti e sali sull' aereo, e vedrai che ogni volta ti sembrera' meno difficile. Trova un modo per distrarti proprio nel momento del decollo, il tuo momento piu' difficile. Organizzati da prima per concentrarti su una qualsiasi cosa durante quella fase, (io per esempio avevo comprato un libro di questi un po' leggerini e ironici, e poi ho cercato di aiutare mia figlia ad utilizzare un gioco che le avevano gentilmente offerto le hostess) perche' se sposti l' attenzione al di fuori di te stesso, sara' all' inizio piu' facile.E poi il solo fatto di poterti finalmente godere una vacanza a Londra e di esserci arrivato, ti dara' la forza e ti aiutera' a tornare. La cosa piu' difficile e' prendere la decisione di prenotare ( almeno per me e' stato cosi') . Una volta fatto, ti fai trascinare dagli eventi.
Fearless flyer ha scritto:Mi sa anche due Slo... :( un po' stanchino mi sento.

Luca
... e poi diamo un po' di soddisfazione a Luca, che al termine del nostro corso era distrutto .. se non altro fallo per lui!!!

Spero di saperti presto in volo per Londra ...
Ciao

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Messaggio da MANFRED'74 » 19 dicembre 2006, 1:32

:notworthy: Mi inchino di fronte ai tuoi progressi, cara Dalila68. Credo che i tuoi risultati siano notevoli! Sono molto contento che sei riuscita a scrollarti di dosso l'ansia e la paura.
Con un pò di disappunto (e di invidia...) non posso dire la stessa cosa anche di me.
Non è che considero fallita l'esperienza del mio ultimo volo, ma non ho la forza, ora come ora, di dare continuità a quello che ritengo comunque un risultato importante. Se affronto l'argomento "viaggio" con mia moglie i miei pensieri si focalizzano più sul volo che sui contenuti, e ciò mi rende maggiormente insicuro. Ma ci devo riprovare al più presto, la tua esperienza mi sta dando quel pò di ottimismo e di fiducia che serve a dare il "Là" alla mia riscossa.
Ora vado a letto, sono ore che girovago sulla rete cercando quà e là la risposta ai miei problemi...
Alle 8.00 ho il treno per Firenze, non sò come mai, ma il treno mi dà tanta tranquillità (sarà che non decolla??)

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Messaggio da Fearless flyer » 19 dicembre 2006, 9:24

dalila68 ha scritto:
MANFRED'74 ha scritto:BUON VIAGGIO DALILA68!!! Facci vedere di che pasta sei fatta!! Attendo fiducioso tue notizie (io potrò volare non prima di pasqua, salvo novità).
Poi Monaco mi incuriosisce! IN BOCCA AL LUPO!! :thumbup:
Ok e' andata ! Bisogna rivolare subito. Il viaggio di andata e' stato fantastico. Avevo mia figlia accanto al suo primo volo, e quindi cercavo di trasmetterle l' entusiasmo giusto per questa nuova esperienza :wink: . Il volo era piuttosto breve (non a caso ... ) e il tempo spettacolare: sole su tutta Italia e perfino a Monaco. La vista sulle Alpi innevate da mozzafiato. Quasi non sembravo io. Certo, guardavo in continuazione l' orologio, contando sulla famosa puntualita' tedesca, aspettando finalmente di atterrare. Quando ho avvistato le case di Monaco, il mio cuore e' diventato leggero leggero. Atterrare a Monaco mi ha dato una carica incredibile: finalmente, dopo anni di treni e macchina in sole localita' italiane ,nel giro di un' ora e mezza ero all' estero !!!
Naturalmente al ritorno era tutto nero e pioveva. Quindi c' e' stata un po' di turbolenza (anche se mio marito mi ha guardato come se stessi delirando quando glielo ho detto) . Continuavo a ripetere come un mantra 'Le turbolenze sono fenomeni normali, non causano incidenti, come quando prendi una buca su una strada... ' , ma la verita e' che istintivamente si ha la sensazione di precipitare e quindi il panico prende....poi ci si puo' anche razionalizzare su... pero' non e' facilissimo.Comunque il ritorno e' stato un po' meno liscio, ho avuto dei momenti in cui ho pensato ...'V O G L I O S C E N D E R E!!!!!!!!!!!' , pero' poi ho cercato di distrarmi , di rilassarmi.... e come dico io, alla fine sono sopravvissuta.. e quindi ne vale la pena ... Certo viaggi ancora brevi... Il prossimo magari di 2 ore....Di una cosa pero' sono felice: di riuscire a godere in alcuni momenti dello splendore che ti offre il paesaggio sopra le nubi, che avevo veramente dimenticato.
Quindi Mirko adesso tocca a te: stringi i denti e sali sull' aereo, e vedrai che ogni volta ti sembrera' meno difficile. Trova un modo per distrarti proprio nel momento del decollo, il tuo momento piu' difficile. Organizzati da prima per concentrarti su una qualsiasi cosa durante quella fase, (io per esempio avevo comprato un libro di questi un po' leggerini e ironici, e poi ho cercato di aiutare mia figlia ad utilizzare un gioco che le avevano gentilmente offerto le hostess) perche' se sposti l' attenzione al di fuori di te stesso, sara' all' inizio piu' facile.E poi il solo fatto di poterti finalmente godere una vacanza a Londra e di esserci arrivato, ti dara' la forza e ti aiutera' a tornare. La cosa piu' difficile e' prendere la decisione di prenotare ( almeno per me e' stato cosi') . Una volta fatto, ti fai trascinare dagli eventi.
Fearless flyer ha scritto:Mi sa anche due Slo... :( un po' stanchino mi sento.

Luca
... e poi diamo un po' di soddisfazione a Luca, che al termine del nostro corso era distrutto .. se non altro fallo per lui!!!

Spero di saperti presto in volo per Londra ...
Ciao
Donatella sono molto molto contento!!!! :)
Sono contento sia per la tenacia e la determinazione che stai mettendo per risolvere il problema, sia per come sono andati i voli.
Il fatto che possano tornare sensazioni spiacevoli non toglie nulla ai significativi progressi che stai facendo nel tuo personale percorso.
Se ogni tanto, dopo essere guariti da una brutta polmonite, si dà un colpo di tosse questo non inficia la guarigione ma è soltanto il segnale di qualcosa lasciato indietro. Continua così.......sono d'accordo anche sul fatto che sia opportuno viaggiare spesso.

Un salutone.

Luca
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Messaggio da Fearless flyer » 19 dicembre 2006, 9:32

MANFRED'74 ha scritto::notworthy: Mi inchino di fronte ai tuoi progressi, cara Dalila68. Credo che i tuoi risultati siano notevoli! Sono molto contento che sei riuscita a scrollarti di dosso l'ansia e la paura.
Con un pò di disappunto (e di invidia...) non posso dire la stessa cosa anche di me.
Non è che considero fallita l'esperienza del mio ultimo volo, ma non ho la forza, ora come ora, di dare continuità a quello che ritengo comunque un risultato importante. Se affronto l'argomento "viaggio" con mia moglie i miei pensieri si focalizzano più sul volo che sui contenuti, e ciò mi rende maggiormente insicuro. Ma ci devo riprovare al più presto, la tua esperienza mi sta dando quel pò di ottimismo e di fiducia che serve a dare il "Là" alla mia riscossa.
Ora vado a letto, sono ore che girovago sulla rete cercando quà e là la risposta ai miei problemi...
Alle 8.00 ho il treno per Firenze, non sò come mai, ma il treno mi dà tanta tranquillità (sarà che non decolla??)
Mirko, quello che hai fatto in volo è un risultato che hai raggiunto tu; non è frutto della casualità nè del mio appoggio. Sei riuscito a volare bene utilizzando risorse tue che da parecchio tempo erano "congelate". Se sei riuscito a farlo puoi farcela ancora. Devi solo provare, accettando anche - al limite - la possibilità che possano esserci anche dei piccoli problemi di ansia e di tensione. Se così fosse, analizzeremmo insieme di che problemi si tratta e di quale strategia scegliere per risolverli.
L'esempio di Donatella è abbastanza esemplificativo del fatto che, una volta che si è riuscito a fare un volo con successo, bisogna "battere il ferro finchè è caldo".
Fammi sapere... :)

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Messaggio da dalila68 » 19 dicembre 2006, 9:35

MANFRED'74 ha scritto::notworthy: ...... Se affronto l'argomento "viaggio" con mia moglie i miei pensieri si focalizzano più sul volo che sui contenuti, e ciò mi rende maggiormente insicuro......)
Scusa ma pensi che io quando ho prenotato per Monaco ero concentrata sul mercatino di Natale? Ci ho messo una settimana per dare l' OK, controllando su tutti i siti possibili le informazioni sull' Airbus 320, e selezionado solo gli orari che prevedevano questo aereo . Non pensare che l' ansia e' "volata" via , non mi sono neanche documentata sulle cose da vedere, come solitamente faccio. Monaco e' stata scelta anche per la durata del viaggio. Il mio unico pensiero era ... devo prendere l' aereo ... E' normale ... Secondo me devi pensare al tuo ritorno da Linate come una grande vitttoria, perche' sei tornato .... Sai che al ritorno da Monaco avevo a fianco a me uno che sembrava scioltissimo: un italiano che leggeva il Times, un ragazzo giovane, che viaggiava da solo e sembrava molto disinvolto. Ha perfino dormito (o fatto finta?).. comunque quando siamo atterrati si e' fatto il segno della croce! Come vedi non siamo soli, ma abbiamo una marcia in piu': la voglia di sconfiggere questa paura...

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Messaggio da Fearless flyer » 19 dicembre 2006, 9:48

aeb ha scritto: Questa è curiosa... caro Fearless, perchè a me causano più ansia i voli su A/M big size, mentre se volo su un Embraer od un Fokker 70 sono (normalmente) più rilassato? Parlo del "prima", perchè una volta staccato di solito me la godo tranquillamente.....

P.S. ancor più curioso, i turboelica mi mettono più a mio agio dei jet.... che casino!
Perchè, caro AEB, non sono le caratteristiche "oggettive" di un aeromobile le componenti che scatenano ansia (anticipatoria nel tuo caso), ma il personale modo in cui noi ce le rappresentiamo (tecnicamente, "rappresentazioni). Se si teme l'aereo perchè ce lo si rappresenta come un oggetto piccolo dal quale non si può uscire quando si vuole, gli aerei piccoli saranno percepiti come più "minacciosi" rispetto a quelli grandi.
Nel tuo caso sarebbe interessante (ma solo per curiosità, visto che mi sembra che poi tu prenda tranquillamente l'aereo) capire qual'è la tua rappresentazione dell'aereo grande e perchè uno piccolo (anche turboelica) ti dia maggiori sensazioni positive. Forse l'aereo piccolo ti dà una maggiore sensazione di manovrabilità e di leggerezza?
A te la risposta. :)

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Messaggio da MANFRED'74 » 22 dicembre 2006, 0:01

Cari Donatella e Luca,
sono perfettamente d'accordo con voi sul fatto che il ferro va battuto caldo.
Sfumato per impegni di lavoro il weekend a Londra sto valutando l'ipotesi di visitare una capitale europea, Parigi ad esempio (non sono mai stato a Parigi!) per tastare con mano i risultati fin quì raggiunti.
Credo che l'ideale sia di partire per una meta non troppo lontana, e non meno di 2-3 giorni di durata per permettermi di metabolizzare il volo di andata, scaricare il più possibile tensione e ansia per poi affrontare con maggior serenità il ritorno.
Tanto l'ansia si ripresenterà, lo sò, puntuale come l'I.C.I., ma che ci posso fare?
Me ne devo fare una ragione...
poi fare un bel respiro...
poi chiudere gli occhi e...
sto già a 10000 metri!!!
Che ne pensate di Istan :x-mas: bul?

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Messaggio da Bacione » 22 dicembre 2006, 0:13

MANFRED'74 ha scritto:Cari Donatella e Luca,
sono perfettamente d'accordo con voi sul fatto che il ferro va battuto caldo.
Sfumato per impegni di lavoro il weekend a Londra sto valutando l'ipotesi di visitare una capitale europea, Parigi ad esempio (non sono mai stato a Parigi!) per tastare con mano i risultati fin quì raggiunti.
Credo che l'ideale sia di partire per una meta non troppo lontana, e non meno di 2-3 giorni di durata per permettermi di metabolizzare il volo di andata, scaricare il più possibile tensione e ansia per poi affrontare con maggior serenità il ritorno.
Tanto l'ansia si ripresenterà, lo sò, puntuale come l'I.C.I., ma che ci posso fare?
Me ne devo fare una ragione...
poi fare un bel respiro...
poi chiudere gli occhi e...
sto già a 10000 metri!!!
Che ne pensate di Istan :x-mas: bul?
Ecco... ti leggevo e pensavo: "per carità, la paura del volo conta eccome; ma se non è mai stato a Parigi, magari avrà anche un po' di piacere all'idea di visitarla, e un po' di sana ansia anticipatoria ;) per la curiosità, no?". Eppure, leggevo e parlavi solo del volo...
Poi, all'ultima riga, te ne esci con una domandina semplice semplice su una nota città turca....

Beh, sai che ti dico?
Che di mondo ne ho girato tanto, ma che Istanbul è forse la città più affascinante che ho visitato insieme a Rio de Janeiro! :)

Quindi... buon viaggio e macchina fotografica pronta!

P.S.: va benissimo anche Parigi, eh? Purché tu te ne vada in giro per il mondo, che è strapieno di cose stupende da vedere!

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Messaggio da MANFRED'74 » 24 dicembre 2006, 0:56

Si BACIONE,
Hai ragione. Nel mondo troppi ce ne sono di posti belli!
Istanbul mi attira in modo particolare, forse per la sua storia antichissima e gloriosa, o per la sua posizione strategica che ha fatto sì che diventasse la "porta dell'oriente" dove si mischiano tradizioni e religioni differenti, o semplicemente per la sua straordinaria bellezza.
Anche Rio deve essere affascinante (per qualche ora ho posato i piedi a terra sul suolo di Rio, per poi volare a Florianopolis, ma questa è un'altra storia...). Credi che chi soffre del mio problema non senta il bisogno di conoscere il mondo? Ce la sto mettendo tutta per cercare di poter affrontare il volo con tranquillità, ma di passi se ne fanno uno per volta, per ora incasso il successo di essere tornato a volare dopo anni di rifiuto, chiaramente questo è il punto di partenza, non di arrivo...
Buon Natale 2006 a tutti!!

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Messaggio da dalila68 » 28 dicembre 2006, 12:18

MANFRED'74 ha scritto:Cari Donatella e Luca,
sono perfettamente d'accordo con voi sul fatto che il ferro va battuto caldo.
Sfumato per impegni di lavoro il weekend a Londra sto valutando l'ipotesi di visitare una capitale europea, Parigi ad esempio (non sono mai stato a Parigi!) per tastare con mano i risultati fin quì raggiunti.
Credo che l'ideale sia di partire per una meta non troppo lontana, e non meno di 2-3 giorni di durata per permettermi di metabolizzare il volo di andata, scaricare il più possibile tensione e ansia per poi affrontare con maggior serenità il ritorno.
Tanto l'ansia si ripresenterà, lo sò, puntuale come l'I.C.I., ma che ci posso fare?
Me ne devo fare una ragione...
poi fare un bel respiro...
poi chiudere gli occhi e...
sto già a 10000 metri!!!
Che ne pensate di Istan :x-mas: bul?
Hai scelto 2 citta' una piu' affascinante dell' altra. Instanbul e' meravigliosa, cosi' piena di contraddizioni!! L' unico consiglio: parti subito.
Sono sicura che ce la farai, perche' il tuo desiderio di vincere questa battaglia e' forte, e questa e' la cosa piu' importante. D'altronde mi pare che dopo il decollo te la cavi bene, quindi concentrati sul respiro (magari documentati su esercizi di rilassamento basati sulla respirazione , su di me funzionano perche' concentrandomi sull' esercizio, distolgo per alcuni secondi l' attenzione dall' ansia ) e ti troverai subito in quota. Quando atterrerai ricordati di farti un bell' appaluso :blob8: , comunque sia andato il volo, concediti di avere l' ansia al decollo, ma riconosciti il coraggio di averla affrontata.
Attendo tue notizie sul prossimo volo

Auguri

Donatella

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Messaggio da MANFRED'74 » 31 dicembre 2006, 10:19

Si Dalila68, :wallb:
Prometto che quanto prima, appena mi sarà possibile, volerò da qualche parte, fosse anche un volo "idiota" del tipo Perugia-Milano A/R. :hurt: Anno nuovo vita nuova...
E con questo chiudo augurando e te e famiglia un fantastico 2007 pieno di viaggi quà e là per il mondo.
Auguri anche al "mitico" Luca che si prodiga sempre con passione nei ns. confronti e a tutti gli amici del forum...
B U O N 2 0 0 7 ! ! ! ! ! :occasion1:

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