Speedbird86 ha scritto:
Per sbaglio, sottolineo per sbaglio, mi è venuto in mente il simpatico e ASSOLUTAMENTE NON anti-concorrenziale prestituccio-ponte di soli 400 milioni di euro (nostri, ma chissene frega!),
Soldi nostri? A me risulta che siano stati erogati da una cordata di istituti di credito. Il governo ha solo garantito.
I soldi sono stati completamente restituiti, ed in parte sono stati usati per scindere quei contratti,pagando salate penali, che risultavano per usare un eufemismo, svantaggiosi. Quei contratti erano stati fatti dalle precedenti gestioni chissà con quali criteri.. mi viene da pensare solo al fatto che erano quasi tutti privi di penali.
I soldi che diamo a FR ci vengono restituiti?
Speedbird86 ha scritto:
che come si è visto è riuscito a risanare Alitalia.
Non era quello lo scopo del prestito ponte.
Speedbird86 ha scritto:
Questi no, non sono aiuti, favoritismi, in un mercato globale come quello di oggi. Assolutamente no.
Infatti. Anche la commissione europea, allora, la penso cosi'.
Speedbird86 ha scritto:
I veri malefici aiuti sono invece quelle poche migliaia di €, forse indirettamente concesse a FR dal piccolo aeroporto provinciale, che giustamente vede nell'apertura di un volo la possibilità di risvegliare l'economia locale.
Una società di gestione di gestione sarda, qualche tempo fa fece un buco di bilancio di 2.5 mln, quando circa 2 ne aveva spesi per lo "startup" di una linea lc. Non saprei se l'economia locale si è risvegliata, dal momento che chi viaggia con 20 euro di biglietto non ha certamente le risorse per andare in una albergo che costa 250 a notte. In linea generale, anche leggendo i post di MiamiVice, direi di no.
Speedbird86 ha scritto:
Meglio aiutare con i soldi dei consumatori(costretti poi a pagare altrettanto i biglietti) Alitalia, bacino di voti, distruggendo qualsiasi logica manageriale, istigando totale dipendenza da mamma Stato.
Aridaje con questi soldi pubblici.
Speedbird86 ha scritto:
E poco importa se OTTO compagnie europee -guidate da BA- si sono rivolte alla UE per manifestare l'evidente anti-concorrenzialità della scelta del governo italiano. Ma d'altronde è giusto così.
Non mi sono lai interessato del mercato inglese, ma non penso che un biglietto BA da londra a manchester costi 15 sterline.
Speedbird86 ha scritto:
Via l'irlandese autosufficiente! A morte la famelica BA d'Albione! Ma che scandalo è??Operano in attivo senza aiuti statali?! Assurdo.
Autosufficiente? Faccelo diventare davvero, vedrai se ti stacca ancora i biglietti da 20 euro. A meno che non pensi che sollevare un 737 con 7 membri di equipaggio costi davvero 20 euro a persona. Nemmeno se vendi gli ultimi biglietti a 100.
Del resto, se fa veramente trasporto aereo, perchè starnazza tanto se lo vogliono spostare da ciampino?
Speedbird86 ha scritto:
Dopo l'11 settembre, il boom delle low-cost e dopo la crisi generale, migliaia di dipendenti BA sono stati mandati a casa da un governo liberale che non ha mai toccato la compagnia di "bandiera" che, proprio per questo, ora consegue utili ed è in grado di assumere nuovo personale.
Eh no, non te la cavi con un semplice "mandato a casa". Queste operazioni non si fanno in questo modo. Primo, il governo garnatisce una assistenza sociale maggiore della nostra secondo in genere anche la compagnia mette sul piatto qualcosa. In ultimo ci si accorda con i sindacato.
Guarda come si accordano per la riforma delle pensioni.
In Italia prova tu a mandare a casa un 45 enne con una specializzazione molto settoriale e vedere se strova un altro lavoro. Un esempio? OffShore, l'agenzia di viaggi che fu di AZ.
PS. La colpa di tutto questo è la malagestione politicizzata che si è susseguita in questi anni.
Speedbird86 ha scritto:
Alitalia ha avuto grazie ai continui aiuti, una situazione di favore incredibile rispetto alle altre compagnie europee e non. Non importa, questa non è anti-concorrenzialità.
Tipo AF o Luthansa che detengono l'80% del mercato interno intendi? Scambierei volentieri i tuoi aiuti di stato con quelli che danno in germania o in francia, te lo assicuro.
Speedbird86 ha scritto:
Ma questo triste episodio passato ha almeno un merito: ci mostra lo Stato nel suo volto più autentico. Grazie ad Alitalia, oggi riusciamo a capire che il nostro apparato statale, è soltanto una struttura volta ad elargire favori e moltiplicare i parassitismi, colpire la gente comune con servizi medio-bassi e a costi spropositati, fare di tutto per danneggiare quegli stessi cittadini che (a parole) dice di voler aiutare e tutelare.
Queste cose si cambiano con il voto. Hai votato alle ultime elezioni?
Speedbird86 ha scritto:
So che è impossibile, e lo immagino già dalle risposte inferocite dei tanti dipendenti AZ in questo tread(inevitabilmente e giustamente di parte),
Effettivamente ho fatto fatica a rimanere calmo. Parli di AZ quando il thread si intitola in un altro modo. Dato il titolo, dimmi perchè FR potrebbe abbandonare l'italia.. a parte che non lo farà mai, MOL è tutto tranne che stupido.
Speedbird86 ha scritto:
ma bisognerebbe cercare di evitare l'equazione tutela giuridica lavoratori FR = aiuti ad AZ ed impedimenti di espansione in Italia per FR.
No, non posso sentire il vittimismo assurdo contro i supposti aiuti alle lowcost, quando AZ di aiuti ne ha ricevuti i maniera incredibile, ed anche certa.
Quando si parla di ridurre l'espansione sul territorio delle lowcost lo si fa anche per aiutare tutte le altre compagnie italiane e per diminuire il rischio di fallimente come è recentemente successo per ClubAir.