Può un aereo trovarsi in una situazione meteo non prevista?

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Daniele77
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Può un aereo trovarsi in una situazione meteo non prevista?

Messaggio da Daniele77 » 31 marzo 2007, 10:53

Buongiorno,
vorrei chiedervi in che modo un equipaggio si prepara al volo in relazioni alle condizioni meteo. Insomma l'equipaggio e' conoscenza delle condizioni meteo prima ancora di salire a bordo? E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?
E poi mi sorge una curiosita', frequentando orami con una certa assiduità questo forum i più esperti parlano di turbolenze "brutte" e non "brutte".
Quelle brutte vengono sempre evitate, mentre quelle non brutte le si evita se si puo'...
Ma puo' succedere che un equipaggio si trovi ad affrontare senza preavviso turbolenze "brutte"?? E che succede in quel caso?
Ciao

1-11
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Messaggio da 1-11 » 31 marzo 2007, 11:27

I piloti sanno in anticipo, ancor prima di salire sul velivolo, le condizioni meteo della tratta che percorreranno.Esistono appositi "bollettini"
A bordo,durante il volo, le condizioni meteo posso combire,i piloti hanno comunque sotto constante controllo la situzione meteo.L'aereo inoltre e' dotato di radar meteo che riferisce in cabina quello che ci sara' piu' avanti sulla rotta di viaggio.

Le turbolenze "meno brutte" si evitano per un semplice confort dei passeggeri, se l'ATC non approva un cambio di livello di volo tocca passarci.

Le turbolenze Brutte le si evitano, proprio perche' brutte.

Altri ti sapranno dire molto piu' tecnicamente

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Re: Può un aereo trovarsi in una situazione meteo non previs

Messaggio da taxidriver » 31 marzo 2007, 11:36

Daniele77 ha scritto:E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?

Bhe...per come la vedo io se sono ancora a terra ritardano il decollo oppure non decollano afatto fino a quando le condizioni meteo non garantiscono di farlo in totale sicurezza.

Nel momento in cui ci fosse un cambio repentino e quindi non prevedibile del tempo,dovrebbe esistere un aeroporto "alternato" cioè differente da quello di arrivo...che può essere usato per atterrarci e evitare il temporalone/catastrofico.... :lol: :lol:

Valerio
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Flyfree
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Messaggio da Flyfree » 31 marzo 2007, 11:43

Mi pare che il radar meteo non riesca a vedere tutte le turbolenze, ma evita di andare dentro le formazioni temporalesche. Sarebbe un'argomento interessante da seguire.

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Messaggio da Limosky91 » 31 marzo 2007, 15:35

Buongiorno,
vorrei chiedervi in che modo un equipaggio si prepara al volo in relazioni alle condizioni meteo. Insomma l'equipaggio e' conoscenza delle condizioni meteo prima ancora di salire a bordo? E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?
E poi mi sorge una curiosita', frequentando orami con una certa assiduità questo forum i più esperti parlano di turbolenze "brutte" e non "brutte".
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Ma puo' succedere che un equipaggio si trovi ad affrontare senza preavviso turbolenze "brutte"?? E che succede in quel caso?
Ciao

Se i bollettìni sbagliano i calcoli, la radio in volo non funziona e i radar sono ko probabilmente i piloti si troveranno un po' spiazzati
LINO
Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura

Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.

E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.

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Messaggio da marcopolo » 31 marzo 2007, 15:40

Limosky91 ha scritto:
Buongiorno,
vorrei chiedervi in che modo un equipaggio si prepara al volo in relazioni alle condizioni meteo. Insomma l'equipaggio e' conoscenza delle condizioni meteo prima ancora di salire a bordo? E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?
E poi mi sorge una curiosita', frequentando orami con una certa assiduità questo forum i più esperti parlano di turbolenze "brutte" e non "brutte".
Quelle brutte vengono sempre evitate, mentre quelle non brutte le si evita se si puo'...
Ma puo' succedere che un equipaggio si trovi ad affrontare senza preavviso turbolenze "brutte"?? E che succede in quel caso?
Ciao

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Se poi per caso si staccano le ali...
Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare. (Friedrich Nietzsche)

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Messaggio da Daniele77 » 31 marzo 2007, 16:02

marcopolo ha scritto:
Limosky91 ha scritto:
Buongiorno,
vorrei chiedervi in che modo un equipaggio si prepara al volo in relazioni alle condizioni meteo. Insomma l'equipaggio e' conoscenza delle condizioni meteo prima ancora di salire a bordo? E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?
E poi mi sorge una curiosita', frequentando orami con una certa assiduità questo forum i più esperti parlano di turbolenze "brutte" e non "brutte".
Quelle brutte vengono sempre evitate, mentre quelle non brutte le si evita se si puo'...
Ma puo' succedere che un equipaggio si trovi ad affrontare senza preavviso turbolenze "brutte"?? E che succede in quel caso?
Ciao

Se i bollettìni sbagliano i calcoli, la radio in volo non funziona e i radar sono ko probabilmente i piloti si troveranno un po' spiazzati
Se poi per caso si staccano le ali...
in questo caso ritenete potrebbe esserci qualche problema?

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Messaggio da Flyfree » 31 marzo 2007, 16:49

Daniele77 ha scritto:
marcopolo ha scritto:
Limosky91 ha scritto:
Buongiorno,
vorrei chiedervi in che modo un equipaggio si prepara al volo in relazioni alle condizioni meteo. Insomma l'equipaggio e' conoscenza delle condizioni meteo prima ancora di salire a bordo? E in caso di cattive condizioni meteo che cosa modificano rispetto al piano di volo originale?
E poi mi sorge una curiosita', frequentando orami con una certa assiduità questo forum i più esperti parlano di turbolenze "brutte" e non "brutte".
Quelle brutte vengono sempre evitate, mentre quelle non brutte le si evita se si puo'...
Ma puo' succedere che un equipaggio si trovi ad affrontare senza preavviso turbolenze "brutte"?? E che succede in quel caso?
Ciao


Se i bollettìni sbagliano i calcoli, la radio in volo non funziona e i radar sono ko probabilmente i piloti si troveranno un po' spiazzati
Se poi per caso si staccano le ali...
in questo caso ritenete potrebbe esserci qualche problema?
messa cosi la cosa mi pare eccessiva :roll:

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Messaggio da marcopolo » 31 marzo 2007, 17:08

Si, la mia era una battuta, cerchiamo di non essere così fatalisti.
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Messaggio da Flyfree » 31 marzo 2007, 17:22

Ne ero convinto :)
ciao

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Messaggio da Daniele77 » 31 marzo 2007, 17:33

marcopolo ha scritto:Si, la mia era una battuta, cerchiamo di non essere così fatalisti.
evidentemente anche la mia era un battuta. davvero mi piacerebbe sapere in che modo gli equipaggi si tengono informati delle condizioni meteo

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Messaggio da Flyfree » 31 marzo 2007, 18:00

Ci sono i centri meteo dell'aeronautica che comunicano ai piloti le info meteo di ogni aeroporto oltre ai venti in quota, le previsioni ecc. Inoltre durante il volo i piloti comunicano all'ATC eventuali info meteo su quella rotta, un cumulonembo certamente è visibile da lontano. Gli aerei di linea dispongano di radar meteo e qualcuno mi pare anche di ricevitori digitali delle informazioni meteo.
Questa è una tipica stringa che contiene le informazioni meteo di un aeroporto:
LIEE 311515Z 16008KT 9999 SCT025 SCT100 18/09 Q1015 NOSIG
Magari un pilota di linea ti può rispondere in modo più professionale
Ciao

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Meteorologia e turbolenza

Messaggio da Luca._f » 2 aprile 2007, 8:07

Buongiorno a tutti.
Da quanto so, i radar meteo installati, praticamente, su ogni aereo di linea, possono individuare turbolenze, o moti ascensionali, nel raggio di diverse miglia; tuttavia esistono le cosiddette C.A.T., cioè clean air turbolence, cioè turbolenze in aria chiara, che non sono visibili sempre dal radar: sono masse di aria in movimento, come è normale che ci siano, non visualizzabili dal radar, non essendo legate ad un fenomeno metereologico in atto.
I più pericolosi per le rotte aeree, sono i cosiddetti TS: Thunderstorm, in parole povere temporali che spesso vediamo sottoforma di nube molto pesante e nera, che ha uno sviluppo verticale notevole, può anche arrivare a mt 11/12.000! sono pericolosi, perchè secondo la loro formazione, generalmente al loro interno, le masse d'aria si muovono molto velocemente, basta pensare alla formazione di rovesci grandinigeni, che "pescano" aria fredda in alta quota: 8/10000 mt con conseguente formazione di forte instabilità atmosferica.
Parlando con un vicino di casa, pilota Alitalia, ormai prossimo al pensionamento, quindi ricco di esperienze, mi raccontava, che un TS, avvistato dal radar, viene, ovviamente aggirato dal pilota, ma spesso anche a miglia di distanza, si risente dei forti moti convettivi ascenzionali, con conseguente turbolenza media dell'aria.
Comunque argomento interessantissimo.

ciao a tutti e buona giornata.

luca

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