Abilitazione per atterrare a REG
Moderatore: Staff md80.it
Abilitazione per atterrare a REG
So che sull'aeroporto (specie sull'atterraggio) di REG ci sono già altre discussioni aperte ma se non sbaglio non si è mai parlato nel dettaglio dell'abilitazione per atterrare all'Aeroporto dello Stretto "Tito Minniti" di Reggio Calabria.
La mia domanda è appunto, come funziona il discorso abilitazione?
Lo chiedo perchè spesso si è letto che un grande ostacolo per atterrare a REG è appunto l'abilitazione, ma più passa il tempo più vedo nuove compagnie toccare il nostro aeroporto.
Air Dolomiti con ATR72, Eurofly con 320 e 319 sia normale che versione MiMa..
Poi varie compagnie charter tra cui la recente notizia di TuiFly.
Ora, ma st'abilitazione esiste o no?
Ha costi elevati?
No perchè poi la hanno anche compagnie come Air Dolomiti che vengono a REG na volta l'anno per accompagnare una squadra di calcio..
Grazie a tutti coloro che riusciranno a darmi qualsiasi tipo di delucidazione.
La mia domanda è appunto, come funziona il discorso abilitazione?
Lo chiedo perchè spesso si è letto che un grande ostacolo per atterrare a REG è appunto l'abilitazione, ma più passa il tempo più vedo nuove compagnie toccare il nostro aeroporto.
Air Dolomiti con ATR72, Eurofly con 320 e 319 sia normale che versione MiMa..
Poi varie compagnie charter tra cui la recente notizia di TuiFly.
Ora, ma st'abilitazione esiste o no?
Ha costi elevati?
No perchè poi la hanno anche compagnie come Air Dolomiti che vengono a REG na volta l'anno per accompagnare una squadra di calcio..
Grazie a tutti coloro che riusciranno a darmi qualsiasi tipo di delucidazione.
Se ho scritto:
Se si cerca di leggere qualcosa sui quotidiani o online capita spesso di leggere che è proprio l'abilitazione ad essere un ostacolo per lo sviluppo di REG oltre al fatto che è costosa.
Ora mi chiedo, ma una compagnia deve far venire i propri aerei a REG per abilitare i piloti?
Si può fare un corso totalmente a terra magari tramite simulatori?
evidentemente chiedo come funziona il tutto.valyus ha scritto: La mia domanda è appunto, come funziona il discorso abilitazione?
Se si cerca di leggere qualcosa sui quotidiani o online capita spesso di leggere che è proprio l'abilitazione ad essere un ostacolo per lo sviluppo di REG oltre al fatto che è costosa.
Ora mi chiedo, ma una compagnia deve far venire i propri aerei a REG per abilitare i piloti?
Si può fare un corso totalmente a terra magari tramite simulatori?
L'abilitazione c'è ed è pure regolata da una normativa Enac.1-11 ha scritto:Stai supponendo che di fatto ci facciano atterrare anche equipaggi non certificati? Vuoi dire questo?
Per acquisire l'abilitazione si devono avere almeno 500 (cinquecento) ore di comando, si deve effettuare almeno un atterraggio notturno con un supervisore alle spalle e ci si deve documentare sull'orografia del territorio limitrofo all'aeroporto.
Il vero problema di Reggio non è il costo dell'abilitazione, ma la mancanza di hangar, di strutture dedite ad accogliere un maggiore incremento di traffico.
Is it light where you are yet?