regime supersonico stabilità
Moderatore: Staff md80.it
regime supersonico stabilità
In una trasmissione tv su un canale tematico satellitare (non faccio nomi) ho udito questa frase:
"Quando un aereo viaggia a regime supersonico risulta più stabile"
E' vero?
Sono sicuro che non sarà sempre vero e che la risposta comincierà con "dipende"...
"Quando un aereo viaggia a regime supersonico risulta più stabile"
E' vero?
Sono sicuro che non sarà sempre vero e che la risposta comincierà con "dipende"...
Ciò che facciamo in vita rieccheggia per l'eternità
Per non aprire un altro topic, visto che la domanda è attinente...
Ho sentito che spesso in regime supersonico si possono verificare due inconvenienti: "l'inversione dei comandi" (davvero succede che se spingo la cloche vado su e viceversa? ) e il cosiddetto "accoppiamento inerziale", che portò alla perdita dello X-2 del capitano Apt. Cosa sarebbe questo "accoppiamento inerziale"?
Soprattutto, in che condizioni si verificano questi fenomeni?
Ho sentito che spesso in regime supersonico si possono verificare due inconvenienti: "l'inversione dei comandi" (davvero succede che se spingo la cloche vado su e viceversa? ) e il cosiddetto "accoppiamento inerziale", che portò alla perdita dello X-2 del capitano Apt. Cosa sarebbe questo "accoppiamento inerziale"?
Soprattutto, in che condizioni si verificano questi fenomeni?
in attesa di chi ne sa di più, mi sembra che l'inversione dei comandi sia dovuta a fenomeni aeroelastici delle strutture una volta superata una certa velocità strutturale. Per questo non è necessariamente un fenomeno legato al superamento di mach1, in alcuni aerei della 2GM accadeva ben prima. L'accoppiamento inerziale non l'ho mai sentito, ma mi stuzzica parecchio, boh?!
ciao!
ciao!
Da quanto ne so io, l'accoppiamento inerziale è una soluzione meccanica per il contrasto alle vibrazioni. Se è "inerziale" sfrutterà il principio di inerzia, ossia la tendenza di un corpo a mantenre lo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme se privo di forze perturbatrici, ovvero, se la sommatoria di queste è uguale a zero. Non chiedermi come funziona perchè non lo so.
L'inversione dei comandi è un fenomeno che esiste eccome.
Immaginiamo la discesa dell'alettone, essa crea un aumento di portanza nella zona "poppiera" dell'ala. Questa è allora soggetta ad un momento torcente che la fa "ruotare" elasticamente, diminuendone l'incidenza. Cala quindi il Cp medio e l'aumento di portanza è, diciamo così, minore del previsto. Via via che la velocità aumenta la torsione indotta dalla manovra aumenta, riducendo sempre di più l'efficacia dell'alettone. Aumentando ancora la velocità si può arrivare ad un punto in cui il calo di portanza, conseguente al calo di incidenza per torsione, compensa esattamente l'aumento di portanza dovuto alla discesa dell'alettone. In quel punto la manovra è priva si effetto; questa velocità prende il nome di "velocità di inversione dei comandi". Oltra tale velocità i comandi dell'alettone rispondono in maniera opposta al normale (il calo di portanza per torsione supera l'incremento di portanza da alettone). Questa velocità si può calcolare, ed è comunque molto elevata, in modo da impedirne il raggiungimento.
Paolo
Immaginiamo la discesa dell'alettone, essa crea un aumento di portanza nella zona "poppiera" dell'ala. Questa è allora soggetta ad un momento torcente che la fa "ruotare" elasticamente, diminuendone l'incidenza. Cala quindi il Cp medio e l'aumento di portanza è, diciamo così, minore del previsto. Via via che la velocità aumenta la torsione indotta dalla manovra aumenta, riducendo sempre di più l'efficacia dell'alettone. Aumentando ancora la velocità si può arrivare ad un punto in cui il calo di portanza, conseguente al calo di incidenza per torsione, compensa esattamente l'aumento di portanza dovuto alla discesa dell'alettone. In quel punto la manovra è priva si effetto; questa velocità prende il nome di "velocità di inversione dei comandi". Oltra tale velocità i comandi dell'alettone rispondono in maniera opposta al normale (il calo di portanza per torsione supera l'incremento di portanza da alettone). Questa velocità si può calcolare, ed è comunque molto elevata, in modo da impedirne il raggiungimento.
Paolo
- flyforever85
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L'accoppiamento inserziale è un fenomeno complicato però mi fu spiegato così da un giornalista: avviene soltanto negli aerei che hanno piccole ali rispetto alla massa della fusoliera. Questo provocava (per non so quali motivi) un moto di rollio che faceva ribaltare l'aeromobile incontrollabilmente. L'F-104 ne è un esempio classico, non per niente tutti definiscono l'F-104 un aereo difficile da pilotare.
Dipende !
Cioè, in regime supersonico un velivolo è più stabile che in regime transonico, cioè la zona di transizione fra il regime subsonico e quello supersonico, intorno a M 0.90 - 0.95. Inoltre, è più stabile che a bassissima velocità, quando l' ala a delta che quasi sempre caratterizza i velivoli supersonici fatica a creare la portanza necessaria, rendendo necessari alti angoli d' attacco e/o alte velocità per l' avvicinamento
Cioè, in regime supersonico un velivolo è più stabile che in regime transonico, cioè la zona di transizione fra il regime subsonico e quello supersonico, intorno a M 0.90 - 0.95. Inoltre, è più stabile che a bassissima velocità, quando l' ala a delta che quasi sempre caratterizza i velivoli supersonici fatica a creare la portanza necessaria, rendendo necessari alti angoli d' attacco e/o alte velocità per l' avvicinamento
flyforever85 ha scritto:L'accoppiamento inserziale è un fenomeno complicato però mi fu spiegato così da un giornalista: avviene soltanto negli aerei che hanno piccole ali rispetto alla massa della fusoliera. Questo provocava (per non so quali motivi) un moto di rollio che faceva ribaltare l'aeromobile incontrollabilmente. L'F-104 ne è un esempio classico, non per niente tutti definiscono l'F-104 un aereo difficile da pilotare.
barriera di buffet?
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
scusami a che numero di Re????Bafio ha scritto:Dipende !
Cioè, in regime supersonico un velivolo è più stabile che in regime transonico, cioè la zona di transizione fra il regime subsonico e quello supersonico, intorno a M 0.90 - 0.95. Inoltre, è più stabile che a bassissima velocità, quando l' ala a delta che quasi sempre caratterizza i velivoli supersonici fatica a creare la portanza necessaria, rendendo necessari alti angoli d' attacco e/o alte velocità per l' avvicinamento
diamo tutte le condizioni al contorno!!!!
parliamo di velivolo completo?
di ala?
2d o 3d????
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
ma dai!super33 ha scritto:FAS ha scritto: scusami a che numero di Re????
diamo tutte le condizioni al contorno!!!!
parliamo di velivolo completo?
di ala?
2d o 3d????
mi fai ricordare di Carlo De Nicola... è non è bello
allora abbiamo qualcosa in comune...
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)