Premio all'AM
Moderatore: Staff md80.it
Premio all'AM
AERONAUTICA: TEAM GUERRA ELETTRONICA PREMIATO NEGLI USA
Il premio e' stato consegnato lunedì 29 ottobre, ad Orlando, in Florida, al ''Reparto supporto tecnico operativo alla guerra elettronica'' (Restoge) dell'Aeronautica Militare, su segnalazione della Nato
Lunedi 29 ottobre, ad Orlando, in Florida (USA), il Reparto Supporto Tecnico Operativo alla Guerra Elettronica (ReSTOGE) dell’Aeronautica Militare ha ricevuto, su segnalazione della NATO, il riconoscimento “the 2007 Association of Old Crows NATO Unit Award 2007”. Il prestigioso premio è stato consegnato dall’Association of Old Crows (AOC) , un’organizzazione internazionale non-profit che riunisce esperti nel settore dell’Elettronic warfare (EW) e delle Information operation. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno all’unità che si è distinta nel fornire un significativo contributo alle capacità EW della NATO.
In particolare, l’award dell’edizione 2007, è stato assegnato all’Italia grazie ai significativi risultati conseguiti dal ReSTOGE durante l’ultima e più importante esercitazione EW della NATO nel Mediterraneo, la "NATO's Trial Spartan Hammer '06". L’esercitazione si è tenuta in Grecia lo scorso anno dal 9 al 17 novembre '06.
Il premio è stato ritirato dal colonnello navigatore Sandro Sampaoli, comandante del ReSTOGE. Il reparto è situato nell’aeroporto di Pratica di Mare a Roma ed è stato fondato nel 2001 in risposta alla sempre maggiore specializzazione nel settore delle comunicazioni digitali e della gestione delle informazioni.
Il team del ReSTOGE, è stato premiato per aver realizzato, proprio in previsione dell’esercitazione della NATO, un nuovo centro di fusione dati chiamato ITalian Joint Forces Fusion Center (IT-JFFC). Il sistema ha consentito l’integrazione e la gestione delle informazioni tra due reti dati digitali, mettendo quindi insieme le informazioni provenienti da velivoli, navi e forze di terra, di sette diverse nazioni partecipanti, quasi in tempo reale. Per il conseguimento di questo importante risultato hanno giocato un ruolo fondamentale le elevate capacità professionali del personale militare dei reparti dell’Aeronautica militare e delle altre Forze armate coinvolte. In particolare, il Reparto Sperimentale Volo e il ReSTOGE hanno lavorato insieme nei sei mesi precedenti, su richiesta dello Stato Maggiore Aeronautica, per integrare hardware e software sui vari velivoli e per realizzare il centro di fusione dati. Tutto è stato realizzato, presso il laboratori dell’Aeroporto di Pratica di Mare, a costi estremamente contenuti e a tempo di record dal personale militare.
Gli obiettivi dell’esercitazione NATO Trial Spartan Hammer sono stati quelli di sviluppare nuove capacità nel settore C4-ISTAR Command Control Communication Computer Information Surveillance Target Acquisition Reconnaissance, al fine di consentire una sempre maggiore integrazione operando in modo sempre più rapido, sicuro ed efficace. Per comprendere la portata di questa esercitazione, nonchè il valore a livello internazionale del riconoscimento, si riportano i numeri della "Spartan '06": 1200 persone, 27 tra aeroplani e velivoli senza pilota, 8 navi, 4 team di forze speciali, 35 sistemi di terra, per un totale di 14 nazioni partecipanti sotto il coordinamento di 15 tra organizzazioni e agenzie delle NATO.
Il settore del C4 ISTAR rappresenta un elemento chiave nel nuovo modo di gestire le operazioni. Esso, infatti, consente di raccogliere e mettere in comune, a diversi livelli di competenza, tutta una serie d’informazioni utili alle forze operanti. Questo avviene, ad esempio, nelle diverse missioni di pace all’estero o nell’attività quotidiana di contrasto al fenomeno del terrorismo.
http://www.aeronautica.difesa.it
Il premio e' stato consegnato lunedì 29 ottobre, ad Orlando, in Florida, al ''Reparto supporto tecnico operativo alla guerra elettronica'' (Restoge) dell'Aeronautica Militare, su segnalazione della Nato
Lunedi 29 ottobre, ad Orlando, in Florida (USA), il Reparto Supporto Tecnico Operativo alla Guerra Elettronica (ReSTOGE) dell’Aeronautica Militare ha ricevuto, su segnalazione della NATO, il riconoscimento “the 2007 Association of Old Crows NATO Unit Award 2007”. Il prestigioso premio è stato consegnato dall’Association of Old Crows (AOC) , un’organizzazione internazionale non-profit che riunisce esperti nel settore dell’Elettronic warfare (EW) e delle Information operation. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno all’unità che si è distinta nel fornire un significativo contributo alle capacità EW della NATO.
In particolare, l’award dell’edizione 2007, è stato assegnato all’Italia grazie ai significativi risultati conseguiti dal ReSTOGE durante l’ultima e più importante esercitazione EW della NATO nel Mediterraneo, la "NATO's Trial Spartan Hammer '06". L’esercitazione si è tenuta in Grecia lo scorso anno dal 9 al 17 novembre '06.
Il premio è stato ritirato dal colonnello navigatore Sandro Sampaoli, comandante del ReSTOGE. Il reparto è situato nell’aeroporto di Pratica di Mare a Roma ed è stato fondato nel 2001 in risposta alla sempre maggiore specializzazione nel settore delle comunicazioni digitali e della gestione delle informazioni.
Il team del ReSTOGE, è stato premiato per aver realizzato, proprio in previsione dell’esercitazione della NATO, un nuovo centro di fusione dati chiamato ITalian Joint Forces Fusion Center (IT-JFFC). Il sistema ha consentito l’integrazione e la gestione delle informazioni tra due reti dati digitali, mettendo quindi insieme le informazioni provenienti da velivoli, navi e forze di terra, di sette diverse nazioni partecipanti, quasi in tempo reale. Per il conseguimento di questo importante risultato hanno giocato un ruolo fondamentale le elevate capacità professionali del personale militare dei reparti dell’Aeronautica militare e delle altre Forze armate coinvolte. In particolare, il Reparto Sperimentale Volo e il ReSTOGE hanno lavorato insieme nei sei mesi precedenti, su richiesta dello Stato Maggiore Aeronautica, per integrare hardware e software sui vari velivoli e per realizzare il centro di fusione dati. Tutto è stato realizzato, presso il laboratori dell’Aeroporto di Pratica di Mare, a costi estremamente contenuti e a tempo di record dal personale militare.
Gli obiettivi dell’esercitazione NATO Trial Spartan Hammer sono stati quelli di sviluppare nuove capacità nel settore C4-ISTAR Command Control Communication Computer Information Surveillance Target Acquisition Reconnaissance, al fine di consentire una sempre maggiore integrazione operando in modo sempre più rapido, sicuro ed efficace. Per comprendere la portata di questa esercitazione, nonchè il valore a livello internazionale del riconoscimento, si riportano i numeri della "Spartan '06": 1200 persone, 27 tra aeroplani e velivoli senza pilota, 8 navi, 4 team di forze speciali, 35 sistemi di terra, per un totale di 14 nazioni partecipanti sotto il coordinamento di 15 tra organizzazioni e agenzie delle NATO.
Il settore del C4 ISTAR rappresenta un elemento chiave nel nuovo modo di gestire le operazioni. Esso, infatti, consente di raccogliere e mettere in comune, a diversi livelli di competenza, tutta una serie d’informazioni utili alle forze operanti. Questo avviene, ad esempio, nelle diverse missioni di pace all’estero o nell’attività quotidiana di contrasto al fenomeno del terrorismo.
http://www.aeronautica.difesa.it
Volevo aggiungere che sempre in ambito NATO uno dei reparti più quotati e stimati in ambito GE è il 155° di Piacenza. Il gruppo è dotato di velivoli Tornado ECR, versione ad hoc del buon Panavia, che ha da qualche anno il merito di essere l'unico reparto NATO dedicato al rischiosissimo e delicatissimo ruolo di Wild Weasel. In pratica il ruolo è quello di arrivare per primi sul teatro ostile, fare di tutto per farsi vedere dai radar e dai sistemi Anti Aerei nemici, per poi annullare o eliminare fisicamente tutte le postazioni pericolose per i velivoli che seguiranno. Grazie al RESTOGE i velivoli sono sempre dotati di dati aggiornatissimi, essenziali per il buon svolgimento delle mix.
Ci sono molti tipi diversi di GE
La si può fare con velivoli non armati ma con potenti antenne attive (cioè che emettono segnali radio) per disturbare quante più frequenze possibili. Ad esempio ci sono versioni dei C130 negli usa che si vedono subito in quanto hanno antenne ovunque e anche di grosse dimensioni.
Poi ci sono i Wild Weasel (Donnola Selvaggia in Vietnam le chiamavano così) che sono aerei che fanno di tutto per farsi vedere, far scattare le contromisure e le batterie contraeree per individuarle e cancellarle. Ci sono missili per questo che si fanno guidare dai radar avversari stessi fino al bersaglio.
Poi anche fare "ascolto" è guerra elettronica, in AM con i G222 ora non saprei. Trattasi di mettersi in particolari punti e intercettare e codificare tutto ciò che è un segnale radio, da un cellulare fino a un radar.
Comunque è una materia molto vasta e comlicata. Nessuno può far tutto.
Questo è l EC 130 H, E sta per Electronic Warfare. Guarda le antenne sulla coda, sotto le ali e soprattutto quelli che sembrano external tank ma che sono pod pieni di antenne e chissà cos'altro.
La si può fare con velivoli non armati ma con potenti antenne attive (cioè che emettono segnali radio) per disturbare quante più frequenze possibili. Ad esempio ci sono versioni dei C130 negli usa che si vedono subito in quanto hanno antenne ovunque e anche di grosse dimensioni.
Poi ci sono i Wild Weasel (Donnola Selvaggia in Vietnam le chiamavano così) che sono aerei che fanno di tutto per farsi vedere, far scattare le contromisure e le batterie contraeree per individuarle e cancellarle. Ci sono missili per questo che si fanno guidare dai radar avversari stessi fino al bersaglio.
Poi anche fare "ascolto" è guerra elettronica, in AM con i G222 ora non saprei. Trattasi di mettersi in particolari punti e intercettare e codificare tutto ciò che è un segnale radio, da un cellulare fino a un radar.
Comunque è una materia molto vasta e comlicata. Nessuno può far tutto.
Questo è l EC 130 H, E sta per Electronic Warfare. Guarda le antenne sulla coda, sotto le ali e soprattutto quelli che sembrano external tank ma che sono pod pieni di antenne e chissà cos'altro.
Non mi massacrate se intervengo in questo thread con manifesta incompetenza:lo faccio solo per raccontarvi un aneddoto.
Regalano al mio bambino un modellino di aereo da guerra...Lui ne fa collezione,il più bello è il memphis bell ...ma quello è aviazione storica!
Per vederlo "dal vivo" facciamo una ricerca su internet: si tratta del B2- Spirit...
Così scopro il principio in base al quale non può essere avvistato dal radar...e lo spiego al bambino...Fantastico...A questo punto lui mi chiede se l'aereo sia in dotazione all'AMI...Io giro a voi la domanda...
aggiungendo una curiosità mia: esiste un velivolo dalle caratteristiche ancora più avanzate e sofisticate? Grazie
Regalano al mio bambino un modellino di aereo da guerra...Lui ne fa collezione,il più bello è il memphis bell ...ma quello è aviazione storica!
Per vederlo "dal vivo" facciamo una ricerca su internet: si tratta del B2- Spirit...
Così scopro il principio in base al quale non può essere avvistato dal radar...e lo spiego al bambino...Fantastico...A questo punto lui mi chiede se l'aereo sia in dotazione all'AMI...Io giro a voi la domanda...
aggiungendo una curiosità mia: esiste un velivolo dalle caratteristiche ancora più avanzate e sofisticate? Grazie
Assolutamente no, e non sarà mai di nessun'altro al di fuori dell'USAF.
In più gli aerei invisibili non sono catalogabli tra quelli per GE
E non sono affatto sofisticati rispetto a quelli per GE che sono veri e propri mostri elettronici volanti. Gli invisibili di sofisticato hanno solo i comandi di volo che devono far volare aerei con aerodinamiche studiate per evitare eccessive riflessioni piuttosto che esaltare performance di volo o velocità
In più gli aerei invisibili non sono catalogabli tra quelli per GE
E non sono affatto sofisticati rispetto a quelli per GE che sono veri e propri mostri elettronici volanti. Gli invisibili di sofisticato hanno solo i comandi di volo che devono far volare aerei con aerodinamiche studiate per evitare eccessive riflessioni piuttosto che esaltare performance di volo o velocità
In che senso?duck44 ha scritto:I G222 non operano più
Perchè i G222 vengono usati tutt'ora per paracadutare uomini e mezzi (cingolati,jeep ed altro) in un territorio poco distante dal quale vivo nel quale vengono praticate esercitazioni militari.
Presumo siano operazioni dell'AFI visto la vicinanza con la base USAF.
C'è qualcosa che ci assomiglia... è il C27J, in realtà un 222 moderno... ma non è ancora stata fatta la versione per GE. Come dici tu solo per i compiti più classici del trasporto aereo.35000ft ha scritto:In che senso?duck44 ha scritto:I G222 non operano più
Perchè i G222 vengono usati tutt'ora per paracadutare uomini e mezzi (cingolati,jeep ed altro) in un territorio poco distante dal quale vivo nel quale vengono praticate esercitazioni militari.
Presumo siano operazioni dell'AFI visto la vicinanza con la base USAF.
Posso sapere in che regione li hai visti? Perchè se è nel Pisano beh si stanno li... e non sono americani (non di Camp Darby) ma italianissimi. Dell'unica e Gloriosa
In un paese limitrofo ad Aviano (Friuli).duck44 ha scritto:C'è qualcosa che ci assomiglia... è il C27J, in realtà un 222 moderno... ma non è ancora stata fatta la versione per GE. Come dici tu solo per i compiti più classici del trasporto aereo.35000ft ha scritto:In che senso?duck44 ha scritto:I G222 non operano più
Perchè i G222 vengono usati tutt'ora per paracadutare uomini e mezzi (cingolati,jeep ed altro) in un territorio poco distante dal quale vivo nel quale vengono praticate esercitazioni militari.
Presumo siano operazioni dell'AFI visto la vicinanza con la base USAF.
Posso sapere in che regione li hai visti? Perchè se è nel Pisano beh si stanno li... e non sono americani (non di Camp Darby) ma italianissimi. Dell'unica e Gloriosa
Quindi posso andare a dire che non sono G222?
Se siamo sicuri, ci scommetto sopra....
Che io sappia non sono 222 e nemmeno C27J, potrebbero essere dei CASA spagnoli o TRANSALL francesi o tedeschi, molto simili. Ma in forza all'USAF attualmente non ci sono bimotori ad elica di quel tipo... poi sempre aperto ad eventuali correzioni.35000ft ha scritto:In un paese limitrofo ad Aviano (Friuli).duck44 ha scritto:C'è qualcosa che ci assomiglia... è il C27J, in realtà un 222 moderno... ma non è ancora stata fatta la versione per GE. Come dici tu solo per i compiti più classici del trasporto aereo.35000ft ha scritto:In che senso?duck44 ha scritto:I G222 non operano più
Perchè i G222 vengono usati tutt'ora per paracadutare uomini e mezzi (cingolati,jeep ed altro) in un territorio poco distante dal quale vivo nel quale vengono praticate esercitazioni militari.
Presumo siano operazioni dell'AFI visto la vicinanza con la base USAF.
Posso sapere in che regione li hai visti? Perchè se è nel Pisano beh si stanno li... e non sono americani (non di Camp Darby) ma italianissimi. Dell'unica e Gloriosa
Quindi posso andare a dire che non sono G222?
Se siamo sicuri, ci scommetto sopra....
Riporto senz'altro.duck44 ha scritto:Che io sappia non sono 222 e nemmeno C27J, potrebbero essere dei CASA spagnoli o TRANSALL francesi o tedeschi, molto simili. Ma in forza all'USAF attualmente non ci sono bimotori ad elica di quel tipo... poi sempre aperto ad eventuali correzioni.35000ft ha scritto:In un paese limitrofo ad Aviano (Friuli).duck44 ha scritto:C'è qualcosa che ci assomiglia... è il C27J, in realtà un 222 moderno... ma non è ancora stata fatta la versione per GE. Come dici tu solo per i compiti più classici del trasporto aereo.35000ft ha scritto:In che senso?duck44 ha scritto:I G222 non operano più
Perchè i G222 vengono usati tutt'ora per paracadutare uomini e mezzi (cingolati,jeep ed altro) in un territorio poco distante dal quale vivo nel quale vengono praticate esercitazioni militari.
Presumo siano operazioni dell'AFI visto la vicinanza con la base USAF.
Posso sapere in che regione li hai visti? Perchè se è nel Pisano beh si stanno li... e non sono americani (non di Camp Darby) ma italianissimi. Dell'unica e Gloriosa
Quindi posso andare a dire che non sono G222?
Se siamo sicuri, ci scommetto sopra....
Ma, a questo punto, penso sia stata un informazione scorretta.
Grazie
La scommessa la faccio lo stesso.Gozer ha scritto:Il "disclaimer" Niente scommessa, 35Kduck44 ha scritto:poi sempre aperto ad eventuali correzioni.
Come gli dico che potrebbero essere dei CASA spagnoli o TRANSALL francesi o tedeschi, molto simili...secondo me si prende paura e la pizza me la paga senza nemmeno andare a verificare!!