[Volandia-Museo del volo] 24-11-2007
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[Volandia-Museo del volo] 24-11-2007
Ieri una "delegazione" di MD80.it formata dal sottoscritto e da Steve"Snap-on" ha partecipato all'inaugurazione ufficiale del "Parco e museo del volo Volandia", situato nelle ex officine Caproni a Vizzola Ticino, a poche centinaia di metri dal T1 di MXP.
Si tratta di un ottimo progetto portato avanti dalla provincia di Varese, dai comuni dell'area e da alcuni sponsor privati per creare in quell'area un parco-museo dedicato all'aviazione, in un area in cui si è svolta una parte gloriosa della sua storia. A regime il museo sarà composto da 16000 mq di capannoni storici coperti e 50000mq di parco esterno: ci saranno una sede museale con una nutrita esposizione di velivoli e aree destinate allo svago e al divertimento sul tema del volo. Ieri si è inaugurata un'anteprima, per illustrare agli addetti ai lavori e al pubblico il progetto, che verrà portato a compimento nel 2010. Nel frattempo il preview sarà aperto a tutti, nei giorni e orari che potete trovare qui, insieme ad altre informazioni: http://www.museoaeronautica.it
Nell'anteprima sono esposti i seguenti velivoli: Caproni CA.1 (del 1910, perfettamente restaurato), SM.80 Bis, AB204B VVFF, Agusta A109 Gdf, Macchi C.205V (riproduzione), oltre ad una sala modellini e postazioni simulatori di volo. Ogni aereo è inserito in una sala appositamente attrezzata per riprodurre l'ambientazione corrispondente. Per l'inaugurazione erano presenti anche un'aliante Caproni A-21S Calif e un Caproni C-22J.
Durante la conferenza stampa, a cui hanno partecipato alcune personalità politiche, è stato presentato tutto questo grande progetto.
Consiglio a tutti una visita in questa interessante anteprima, in attesa che fra qualche anno avremo un museo veramente degno di nota.
Alcune foto che ho fatto
Agusta A109 GdF
Cockpit Caproni C-22J
Cockpit Aliante A-21S Calif
Particolare motore Caproni Ca.1
Vetrina modellini
Siai Marchetti SM.80 Bis, particolare elica e motore
Siai Marchetti SM.80 Bis
Io, Steve e un caro amico davanti al Caproni C-22J
Paolo
Si tratta di un ottimo progetto portato avanti dalla provincia di Varese, dai comuni dell'area e da alcuni sponsor privati per creare in quell'area un parco-museo dedicato all'aviazione, in un area in cui si è svolta una parte gloriosa della sua storia. A regime il museo sarà composto da 16000 mq di capannoni storici coperti e 50000mq di parco esterno: ci saranno una sede museale con una nutrita esposizione di velivoli e aree destinate allo svago e al divertimento sul tema del volo. Ieri si è inaugurata un'anteprima, per illustrare agli addetti ai lavori e al pubblico il progetto, che verrà portato a compimento nel 2010. Nel frattempo il preview sarà aperto a tutti, nei giorni e orari che potete trovare qui, insieme ad altre informazioni: http://www.museoaeronautica.it
Nell'anteprima sono esposti i seguenti velivoli: Caproni CA.1 (del 1910, perfettamente restaurato), SM.80 Bis, AB204B VVFF, Agusta A109 Gdf, Macchi C.205V (riproduzione), oltre ad una sala modellini e postazioni simulatori di volo. Ogni aereo è inserito in una sala appositamente attrezzata per riprodurre l'ambientazione corrispondente. Per l'inaugurazione erano presenti anche un'aliante Caproni A-21S Calif e un Caproni C-22J.
Durante la conferenza stampa, a cui hanno partecipato alcune personalità politiche, è stato presentato tutto questo grande progetto.
Consiglio a tutti una visita in questa interessante anteprima, in attesa che fra qualche anno avremo un museo veramente degno di nota.
Alcune foto che ho fatto
Agusta A109 GdF
Cockpit Caproni C-22J
Cockpit Aliante A-21S Calif
Particolare motore Caproni Ca.1
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
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bellissime, prossima spottata ci faccio un salto!!!!
che bel posto sarebbe per far riposare I-JETA e gli altri 732 Air One, ma purtoppo siamo in Italia, il paese burocratico.........
che bel posto sarebbe per far riposare I-JETA e gli altri 732 Air One, ma purtoppo siamo in Italia, il paese burocratico.........
BSc in Aerospace Eng. (PoliMi)
Student at MSc in Aeronautical Eng. - Flight Mechanics (PoliMi)
Erasmus+ Experience at ENAC, in Toulouse.
---
O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
(Ernesto Che Guevara)
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O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
(Ernesto Che Guevara)
Bellissime;
Bellissimo il Siai Marchetti e originale l'aliante con i posti affiancati!
Bellissimo il Siai Marchetti e originale l'aliante con i posti affiancati!
Fabrizio
Warnehmung / Constatazione
Als ich wiederkeherte / War mein Haar noch nicht grau / Da war ich froh. Die Muhen der Gebirge liegen hinter uns / Vor uns liegen die Muhen der Ebenen
Quando ritornai / i miei capelli non erano ancora grigi / ed ero contento. Le fatiche delle montagne sono alle nostre spalle / davanti a noi le fatiche delle pianure
Bertolt Brecht
Saltate pure e con coraggio di testa nel presente che non ritorna per ritrovarvi in un attimo nel cuore stesso dell'eternità...
Bohumil Hrabal (Brno 1914, Praha 1997)
Warnehmung / Constatazione
Als ich wiederkeherte / War mein Haar noch nicht grau / Da war ich froh. Die Muhen der Gebirge liegen hinter uns / Vor uns liegen die Muhen der Ebenen
Quando ritornai / i miei capelli non erano ancora grigi / ed ero contento. Le fatiche delle montagne sono alle nostre spalle / davanti a noi le fatiche delle pianure
Bertolt Brecht
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- luciocaste
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Visto che facevo parte anche della delegazione di MD80.it è doveroso da parte mia fornire un piccolo e personale commento all'avvenimento.
L'istituzione del museo di Volandia è sicuramente una scommessa.
Il nostro paese non è mai stato un curatore nel preservare documenti e realtà tecnico-scientifiche. L'idea di raccogliere in un'area appositamente dedicata la testimonianza di un secolo d'aviazione del territorio varesino è sicuramente un'idea vincente. I soggetti coinvolti in prima persona, cioè i Comuni dell'area di Malpensa e Finmeccanica con le proprie aziende (AgustaWestland e AleniaAermacchi) hanno indubbiamente avuto molto coraggio nell'investire in questo progetto.
Come tutti gli appassionati coinvolti all'inaugurazione spero vivamente che questo museo possa crescere e diventare un punto di riferimento per chi ama la tecnica , la storia e sopratutto l'aviazione.
Anche se gli spazi dedicati sono al momento molto limitati, il fatto di aver creato questo museo nelle vecchie officine Caproni di Vizzola è già molto affascinante. Le officine stesse sono già un esempio di ottima architettura industriale . I modelli esposti come il Caproni CA.1 del 1910, il Siai Marchetti SM.80 Bis, e l'elicottero AB204B sono stati collocati e ambientati in spazi arredati in maniera da coinvolgere il visitatore.
Molti modelli della collezione Piazzai sono stati restaurati e ora sono di nuovo visibili in una serie di nuove vetrine.
All'esterno sono stati collocati un Agusta A109 Gdf appena "congedato" e la riproduzione del Macchi C.205 Veltro realizzata da AREA.
Nel corso dlla cerimonia sono stati presentati due mezzi di produzione Caproni appena restaurati dla Gruppo Lavoratori Anziani Caproni. Si trattava di un'aliante A21 Calif e dell'ultimo velivolo costruito dalla Caproni a Vizzola , e cioe il C22J .
Negli altri capannoni, in attesa di essere restaurati e presentati abbiamo visto i resti di un Siai Marchetti SM79 TER , recuperato nele deserto libico circa 10 anni fa , il prototipi dell'addestratore S211 JPATS e il prototipo delll'SF260 Turboprop.
Un amico, consigliere scientifico del museo, mi ha confermato che a breve alcuni velivoli ex Aeronautica Militare verranno portati a Volandia per essere ,una volta restaurati, esposti anch'essi al pubblico.
E per finire, Volandia potrebbe essere nell'immediato futuro la sede per un raduno dei forumisti di MD80!
Qualche foto per rendere l'idea :-
Qualche foto (brutta !) del Caproncino jet !
L'anfibio SM80 Bis perfettamente restaurato.
I resti del bombardiere SM79 dopo il recupero dal deserto libico
Parte della cabina anteriore
Il traliccio di fusoliera posteriore
I piani di coda
I resti dei tre motori Alfa Romeo
Saluti
Steve
L'istituzione del museo di Volandia è sicuramente una scommessa.
Il nostro paese non è mai stato un curatore nel preservare documenti e realtà tecnico-scientifiche. L'idea di raccogliere in un'area appositamente dedicata la testimonianza di un secolo d'aviazione del territorio varesino è sicuramente un'idea vincente. I soggetti coinvolti in prima persona, cioè i Comuni dell'area di Malpensa e Finmeccanica con le proprie aziende (AgustaWestland e AleniaAermacchi) hanno indubbiamente avuto molto coraggio nell'investire in questo progetto.
Come tutti gli appassionati coinvolti all'inaugurazione spero vivamente che questo museo possa crescere e diventare un punto di riferimento per chi ama la tecnica , la storia e sopratutto l'aviazione.
Anche se gli spazi dedicati sono al momento molto limitati, il fatto di aver creato questo museo nelle vecchie officine Caproni di Vizzola è già molto affascinante. Le officine stesse sono già un esempio di ottima architettura industriale . I modelli esposti come il Caproni CA.1 del 1910, il Siai Marchetti SM.80 Bis, e l'elicottero AB204B sono stati collocati e ambientati in spazi arredati in maniera da coinvolgere il visitatore.
Molti modelli della collezione Piazzai sono stati restaurati e ora sono di nuovo visibili in una serie di nuove vetrine.
All'esterno sono stati collocati un Agusta A109 Gdf appena "congedato" e la riproduzione del Macchi C.205 Veltro realizzata da AREA.
Nel corso dlla cerimonia sono stati presentati due mezzi di produzione Caproni appena restaurati dla Gruppo Lavoratori Anziani Caproni. Si trattava di un'aliante A21 Calif e dell'ultimo velivolo costruito dalla Caproni a Vizzola , e cioe il C22J .
Negli altri capannoni, in attesa di essere restaurati e presentati abbiamo visto i resti di un Siai Marchetti SM79 TER , recuperato nele deserto libico circa 10 anni fa , il prototipi dell'addestratore S211 JPATS e il prototipo delll'SF260 Turboprop.
Un amico, consigliere scientifico del museo, mi ha confermato che a breve alcuni velivoli ex Aeronautica Militare verranno portati a Volandia per essere ,una volta restaurati, esposti anch'essi al pubblico.
E per finire, Volandia potrebbe essere nell'immediato futuro la sede per un raduno dei forumisti di MD80!
Qualche foto per rendere l'idea :-
Qualche foto (brutta !) del Caproncino jet !
L'anfibio SM80 Bis perfettamente restaurato.
I resti del bombardiere SM79 dopo il recupero dal deserto libico
Parte della cabina anteriore
Il traliccio di fusoliera posteriore
I piani di coda
I resti dei tre motori Alfa Romeo
Saluti
Steve
mamma che botte!Black Magic ha scritto: PS. Steve ... se t'incontro di notte in un vicolo ti butto i soldi e scappo...
ciao.
io gli do anche le chiavi della macchina e gli pago l abbonamento
ad una rivista di suo piacimento per i prossimi 15 anni
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Poi dici che non pensiamo agli amici !Bellissime, grazie. Però una tiratina d'orecchie ve la do. Nanche una foto del Calif (a parte il cockpit)! Va bene che ha 21 metri di apertura alare e non era facile...
Hai capito perchè mi facevano giocare come mediano di spinta!PS. Steve ... se t'incontro di notte in un vicolo ti butto i soldi e scappo...
Saluti
Steve
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- Località: 7,69 nm 356° OutBound LIN VOR, Monza
bellisime anche le seconde!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BSc in Aerospace Eng. (PoliMi)
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O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
(Ernesto Che Guevara)
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O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
(Ernesto Che Guevara)