maksim ha scritto:air.surfer ha scritto:
Bene (male), prima o poi accadrà che in un bimotore si blocchino entrambi i motori
(e qui faccio tutti gli scongiuri). Un pò come accade per i numeri ritardatari al lotto.
Dico ciò per offrire uno spunto di riflessione sulla "mentalità" di non prendere in considerazione, "aprioristicamente", un evento dalla probabilità remota. E' vero, la prob. è remota. Ma NON E' NULLA...
Intervento interessantissimo e per me molto illuminante, non ne condivido in pieno solo il riferimento ai numeri ritardatari al lotto. Perché mi sembra in questo caso sussistano differenze determinanti.
Ad ogni estrazione del lotto, tutte le palline con i numeri da 1 a 90 che erano state estratte vengono con tutta evidenza rimesse, prima, nel bussolotto.
Alla prima estrazione, quante sono le probabilità che esca il 70 sulla ruota del Cagliari? Probabilità semplice: numero degli eventi favorevoli / numero degli eventi possibili: 1/90. Giusto? Se estraiamo otto numeri, quante sono le probabilità che esca il 70? somma di probabilità semplici: 1/90 + 1/90... = 8/90.
Ma dopo l'estrazione, le palline estratte non vengono lasciate fuori dal bussolotto (allora alla seconda estrazione ci sarebbero 82 palline, probabilità di 8/82 che è certamente più alta di 8/90); in questo caso, prima o poi (e in realtà ben presto conssiderato che 90 palline numerate di partenza sono statisticamente pochissime, un inezia) si potrebbe effettivamente affermare che "il 70 deve uscire per forza".
All'estrazione successiva, poiché i numeri diversi dal 70 NON SANNO di essere usciti, ed il 70 NON SA di non essere uscito, non è che le palline uscite cavallerescamente si scostano da una parte e cercano di non farsi prendere dalla mano del bambino, "prego, fatti un giretto tu, io sono già uscita dal bussolotto ieri". Perciò puoi fare diecimila estrazioni di fila, e non ci sarebbe nulla di strano che per diecimila estrazioni il 70 continuasse a non uscire, dato che ha una PROBABILITA' e non un obbligo contrattuale di farlo.
Si può solo dire che, per un numero moltissimo grandissimissimo assai di estrazioni, si potrà notare *a posteriori* che il numero di volte cui ogni numero si constaterà essere uscito TENDE a 1/90 delle estrazioni, per una estrazione di otto palline a giro TENDERA' a 8/90 del totale.
Morale, i numeri ritardatari NON ESISTONO nel lotto in termini pratici (se uno gioca al lotto non è che può concorrere in tutte le estrazioni su tutte le ruote del mondo per tutti i giorni della sua vita da quando è un lattante), perché I NUMERI NON HANNO MEMORIA.
Nel caso di un malfunzionamento possibile anche se solo probabile di un componente, invece, la statistica a mio avviso si sposa con condizioni deterministiche di causa/effetto che in una estrazione casuale di numeri non sussistono. L'usura di un componente "ha memoria", la fatica del metallo anche.
Poniamo che il famigerato blocco di un motore abbia, fra le sue innumerevoli concause, il grippaggio del tal cuscinetto a rulli conici n°27/b che permette la rotazione dello spinterometro con scappellamento a destra anche quando si aziona il reverse thrust (invento in modo plateale apposta, dal momento che se provassi a citare qualcosa di specifico avrei... elevatissime probabilità di dire fesserie, quelle 'sti giorni le lascio se posso tutte ai quotidiani). Il fatto che questo grippaggio favorisca un malfunzionamento totale allo stato non è noto, perché in tutte le innumerevoli prove al banco, test a terra, test in volo, uso normale non è mai avvenuto, perciò se ne ignorano le potenziali gravi conseguenze. E si vola beati e tranquilli senza controllare con particolare attenzione quel cuscinetto, che magari andrebbe ridondato, che ne so. Viene verificato normalmente, come tutto, invece è un punto particolarmente debole e noi in buona fede lo ignoriamo.
Man mano che si susseguono i voli, quel cuscinetto gira, gira, gira... su tutti i motori su cui è montato, ciò in termini probabilistici *tenderà* prima o poi a realizzare l'evento temuto, perché se il cuscinetto non lo fai lavorare e lo metti sotto campana di vetro nell'archivio pesi e misure di Sévres, come il kg campione, da solo non si rompe.
Usandolo, invece, si possono verificare le condizioni assai improbabili ma non impossibili di cui parli tu, facendo un ragionamento assolutamente impeccabile (altrimenti una compagnia che rispettasse sempre tutte le procedure al 100%, tutti i controlli e le manutenzioni al 100%, tutti i turni di riposo e i migliori criteri addestrativi al 100% dovrebbe essere immune per decreto divino dalgi incidenti, il che non è).
Mi è piaciuto molto molto il tuo intervento.