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da i_disa » 19 settembre 2008, 13:12
la 'cronologia' delle ultime ore:
Tremonti avverte: "Alitalia non sarà nazionalizzata"
da tiscali.it
Ritirata l'offerta, il governo spera ancora che il "piano Fenice" messo a punto dalla Cai per salvare Alitalia possa decollare: una speranza che si basa sui contatti delle ultime ore fra Palazzo Chigi e la cordata di imprenditori guidata da Roberto Colaninno e sul dato di fatto che, nonostante l'offerta sia stata ritirata, la società non sia stata sciolta. Intanto è scontro tra Silvio Berlusconi e la Cgil: "Colpa di piloti ed Epifani", accusa il premier. La replica: "L'Esecutivo non cerchi capro espiatorio". D'Alema: "Indegna aggressione a Cgil". Fantozzi: "Alitalia volerà fino a che ci sono i soldi". Anpac: "Continuiamo a lavorare". Il Pd, dal canto suo addossa le responsabilità del fallimento al Governo.
13.00 Angeletti: "Si pronuncino i lavoratori" - "Solo a loro spetta decidere del loro futuro e valutare se accettare o respingere il piano della Cai, ha detto il segretario generale della Uil. Le decisioni che riguardano i posti di lavoro non possono essere assunte solo dai sindacalisti, tanto più in Alitalia dove questi stessi sindacalisti non sono votati dai lavoratori. E poiché, a questo punto, tra pochi giorni, molte migliaia di persone rischiano di restare per strada senza alternative e senza futuro, siano i lavoratori a dire si' o no al piano Cai"
12.50 - Tremonti: "Non ci saranno interventi pubblici" - "Togliamoci dalla testa l'ipotesi di qualsiasi nazionalizzazione - ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, secondo quanto riferito da fonti governative, nel corso della riunione del Consiglio dei ministri, parlando del futuro della compagnia di bandiera. Il titolare di via XX Settembre ha motivato l'impossibilità di una nazionalizzazione del vettore italiano con i vincoli europei. L'Unione europea ha spiegato Tremonti, secondo il resoconto di alcuni presenti, non lo consentirebbe. "E' un'ipotesi assurda", ha detto il ministro del'Economia in Cdm.
12:25 - Enac potrebbe revocare la licenza di volo - Alitalia rischia lo stop licenza tra 10 giorni. per questo lunedì Fantozzi, incontrerà il presidente dell'Enac, Vito Riggio. In assenza di nuovi piani di salvataggio della compagnia sarà avviata un'istruttoria al termine della quale l'Enac potrebbe decidere di revocare la licenza di volo. I tempi dell'indagine sono stretti, circa 10 giorni.
12.20 - Berti (Anpac) "Si può ancora evitare il fallimento ". Così ha risposto il presidente dell'Anpac, Fabio Berti, nel corso della trasmissione Panorama del giorno su Canale 5, interpellato sulla possibilità di evitare il fallimento di Alitalia. "Su tutti i giornali è scritto che i responsabili sono i sindacati ma non è così - ha proseguito Berti -. Noi il passo indietro l'abbiamo fatto però sembra che, a prescindere dai nostri passi, a prescindere dai nostri sforzi, si voglia portare avanti una negoziazione durissima per annullare i piloti".
11.40 - Tutti pazzi per il treno - La crisi Alitalia spinge i passeggeri sui treni. Trenitalia ha infatti dovuto programmare per oggi due treni speciali tra Roma e Milano, allo scopo di far fronte al picco di affluenza provocato dai timori di un blocco del trasporto aereo tra le due citta' da parte delle manifestazioni a Fiumicino. La richiesta di biglietti era stata tale da saturare la disponibilita' ordinaria di posti gia' dal pomeriggio di ieri.
11.35 - Pezzotta (Udc): "Deve agire il Governo" - Così il presidente della Rosa Bianca, e deputato dell'Udc ai microfoni di Sky Tg24: "Questa partita - ha aggiunto - va chiusa in fretta"."Il Governo non può sottrarsi, non può far finta di dire che è colpa di qualcuno. Deve riconvocare le parti e alle parti fare una proposta di mediazione in modo che sia chiaro quali sono le responsabilita' degli uni e degli altri".
11.25 - Polverini: "Danno per Paese e sindacato". Lo ha detto il segretario generale dell'Ugl, Renato Polverini, in una intervista a Il Secolo d'Italia, commentando il ritiro della cordata della Cai. "Le organizzazioni dei piloti e degli assistenti di volo e la Cgil - dice Polverini - dovevano aver compreso quanto avevano strappato nel corso della trattativa. Si assumono una grande responsabilità di fronte ai lavoratori e di fronte all'intero Paese. Eravamo arrivati alle migliori condizioni possibili".
11.15 - "Spero che Colaninno torni in pista". E' l'appello lanciato dal segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, al leader della Cai, affinchè faccia marcia indietro sulla decisione di ritirare l'offerta per Alitalia. "Sono convinto che se la Cgil segnala la sua disponibilita' a riconoscere il piano, pur con tutte le riserve che anch'io ho, la situazione si riprende". Per Bonanni "tra frantumare l'ultimo barlume di possibilita' e rilanciare la situazione" e' meglio la seconda ipotesi: "Non si puo' discutere - spiega il numero uno della Cisl - come se fossimo in tempo ordinario, l'azienda e' fallita e ognuno si deve prendere le proprie responsabilita'"
11.00 - Collegamenti regolari, poche cancellazioni - Nell'operativo virtuale risultano cancellati 13 collegamenti in arrivo e 7 in partenza, la maggior parte da e per Milano Linate, ma anche tre per Barcellona, Parigi e Torino. ''Non conosciamo le cause, non dipende certo da noi - e' quanto riferiscono comandanti e assistenti di volo Alitalia al varco equipaggi dello scalo romano - lavoriamo regolarmente , anche di piu' come pure, a quanto ci risulta, tutti gli altri dipendenti della compagnia.''
10.50 - Galan: "Sconvolto per esultanza dei piloti" - Il presidente del Veneto commenta con durezza le notizie sul possibile fallimento della compagnia aerea Alitalia, ricordando quando dopo l'11 settembre 2001 tutte le tv del mondo oscurarono le manifestazioni di felicita' di tremila persone. "Vedere dei dipendenti di una societa' esultare dopo il fallimento della trattativa - conclude Galan - mi fa restare congelato".
10.45 - Riggio: "Senza svolte, stop tra 10 giorni" - "Se non ci fosse nulla di concreto sul tavolo, sostiene il presidente dell'Enac, tempo una settimana o al massimo 10 giorni e gli aerei non potrebbero più alzarsi da terra. Ma ovviamente ci auguriamo che questo non accada". Riggio a Mf-Milano Finanza ha spiegato che "quando ci si trova di fronte ad uan situazione di crisi acclarata, come è stato per la compagnia di bandiera, si puo' rilasciare uan licenza provvisoria in presenza di un piano di ristrutturazione. ed è quello che abbiamo fatto per Cai. Lunedì vedremo il commissario Fantozzi e capiremo se e quali altre ipotesi di ristrutturazione finanziaria sono possibili"
10.40 - Latorre: rimbocchiamoci le maniche - "Credo che in questo momento sarebbe saggio rimboccarsi le maniche, abbassare i toni e verificare se ci sono possibilità di risolvere la questione. Si è attivata una procedura per cui il commissario straordinario dovrà verificare se ci sono possibilità o altre proposte o se si riapre una chance con la Cai. Ho un giudizio fortemente negativo sulla faciloneria e sull'approssimazione con la quale il governo ha gestito il tutto".
10.37 - Il presidente dell'Enac, Vito Riggio - "Se non ci fosse nulla di concreto sul tavolo, tempo una settimana o al massimo 10 giorni e gli aerei non potrebbero più alzarsi da terra. Ma ovviamente ci auguriamo che questo non accada: quando ci si trova di fronte ad uan situazione di crisi acclarata, come è stato per la compagnia di bandiera, si può rilasciare uan licenza provvisoria in presenza di un piano di ristrutturazione. ed é quello che abbiamo fatto per Cai. Vedremo il commissario Fantozzi e capiremo se e quali altre ipotesi di ristrutturazione finanziaria sono possibili".
10.13 - Lufthansa: "Non è cambiato assolutamente nulla" - Claudia Lange, portavoce di Lufthansa spiega così al quotidiano online Affaritaliani.it la posizione della compagnia tedesca in merito ad Alitalia. "Le ultime dichiarazioni del nostro CEO sono state chiare: Alitalia, con il cospicuo debito che ha, non è gestibile per nessuna compagnia aerea. Prima avrebbe bisogno di una profonda e seria ristrutturazione ed è per questo motivo che Lufthansa non ha fatto un'offerta di acquisto per Alitalia durante l'ultimo anno. Questa era la posizione dei vertici Lufthansa a meta' agosto e oggi rimane la stessa".
10.00 - Matteoli: "Può volare per pochi giorni" - E' quanto ha detto il Ministro delle Infrastrutture, intervistato da La Stampa: "Poi c'è un problema legato ad Enac, che ha continuato a rilasciare i permessi in funzione del fatto che era in corso la trattativa. Enac ha l'obbligo di chiamare la compagnia aerea che deve dimostrare di avere un a solidità di tre mesi e Fantozzi non ce l'ha". Matteoli ha poi spiegato che "Il Presidente dell'Enac, Riggio ha convocato una riunione per lunedi' per esaminare la situazione. se c'è una cosa che mi dispiace è di non essere stato capace di far capire ai sindacati che questa era veramente l'unica soluzione possibile per evitare il fallimento".
09.40 - Nessun commento da parte di Air France - La compagnia, attraverso un suo portavoce spiega al quotidiano online Affaritaliani.it spiega che "per il momento non abbiamo nulla da commentare rispetto a quello che e' accaduto ieri in Italia".
09.33 - Epifani: "Credo sia stata la Cai a tirarsi indietro" - "Si sono accorti - ha detto il segretario generale della Cgil - che non riuscivano a risolvere il problema del personale di volo". "Il clima sociale all'interno dell'azienda si era surriscaldato. Gia' da qualche giorno trapelava che all'interno della cordata c'erano contrasti, deve aver pesato anche la crisi finanziaria mondiale". Per Epifani ora "l'azionista di maggioranza di Alitalia, ovvero il Governo, ha il dovere di tentare tutte le strade che consentano di trovare una soluzione. In tutte le direzioni, quelle che c'erano e sembrano non ci siano piu', e quelle nuove che si possono trovare. Il fallimento dell'Alitalia sarebbe un dramma non solo per i lavoratori per l'intero paese. Non credo che far venire giu' le macerie possa servire a qualcuno".
09.11 - British Airways: "Non siamo interessati" - "Non siamo in alcun modo interessati ad Alitalia. Nemmeno ad acquistare una quota minoritaria. La compagnia italiana non e' nei nostri progetti". Un portavoce della British Airways, interpellato dal quotidiano online Affaritaliani.it, nega categoricamente qualsiasi interesse da parte del vettore britannico per Alitalia.
08.40 - Sacconi: "Unica possibilità ripensamento Cgil" - In un intervista rilasciata al Giornale radio Rai il ministro Sacconi fa il punto sulla crisi Alitalia. Questo vuol dire che e' vero quel che scrivono alcuni giornali, e cioe' che ci sono ancora tre giorni di trattativa per arrivare a una soluzione? "Non credo - replica Sacconi - si possa parlare ancora di trattativa perché la Cai ha ritenuto essersi esaurito ogni margine di negoziato". Se non possiamo parlare di trattativa, di cosa possiamo parlare? "Di una riflessione da parte delle organizzazioni che non hanno firmato circa l'assenza di alternative all'unica proposta sul campo che e' quella di Cai". Quindi l'unica proposta rimane quella di Cai, l'unica possibilità
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