Andata e ritorno sull'ATR42-300 (il pulman con le ali
):Devo dire onestamente che stata un' esperienza "particolare". Non la giudico affatto negativa e da un lato quasi divertente. L' 'accelerazione sembra inveriore ad un turbofan, come suggerito da LIDT nel post di riferimento ma anche moolto piu corta. Il decollo mi è perso piu dolce, anche in presenza di un discreto vento di Cagliari però ci ha messo una vita per arrivare all'altitudine di crocera. VOLA VERAMENTE BASSO! Si distinguono abbastanza bene gli edifici più grandi e le increspature del mare.
Nota negativissima, il rumore. Nella fase del decollo sembrava di essere in un elicottero (non per il rumore dell'elica, quello all'interno di un elicottero non lo senti molto) inquanto il rumore del motore da vibrazioni in tutto l'aereo e sono stato in codo come qualcuno di voi mi ha consigliato, anzi grazie perchè un collega si è messo nella accanto al motore e dice che quando parlava il suono arrivava tremolante
P.S. Una cosa che non c'entra nulla ma non voglio aprire un altro tread, compimenti vivissimi a Kitano nella fattispece della terza regola, il confronto con una nave sull'acqua è perfetto... quando ci sono turbolenze sembra davvero di essere su una nave, forse meglio una barca (ma probabilmente è che ora sono appena sceso da un aereo abbastanza piccolo), quando rimbarza da un onda all'altra.
.Avete mai avuto esperinze con grossi aerei tipo 747??
).