Vabbè visto che ti piace di piu' l'ATR ti ripongo la domanda alla quale non hai risposto.davierosoft ha scritto: Sapevo che saremmo andati a parare sulle ore di istruzione, era scontato. Perchè non parliamo di un ATR? Sepre aereo si tratta, o i metri di fusoliera e i motori in più ne fanno una cosa a se? Quando uno sceglie un lavoro se lo sceglie sapendo che vita dovrà affrontare, ovvio che tu pilota, dopo aver preso i primi brevetti a spese tue dovrai continuare a studiare per ogni macchina, ma ora non so le vostre tempistiche, ma immagino che un type per un 747 duri più o meno come quello di un ATR, o mettiamoci un ERJ... Giusto per non citare solo 2 macchine...
Quanto tempo ci mette un camionista ad imparare a comandare un ATR e quanto tempo un comandante di ATR ci mette ad imparare a guidare un camion?
Se sei stufo degli esempi stupidi, quello al quale sto facendo riferimento, si chiama qualificazione. Piu' un lavoratore è qualificato e piu' è difficile da sostituire. E piu' è pagato ovviamente.
In piu' una piccola tiratina d'orecchi: se non conosci nemmeno le "nostre tempistiche" come fai ad asserire che siamo come autisti di autobus? Non ti sembra di farla fuori dal vasino?
Di nuovo sbagli il paragone. I tecnici devono studiare ed applicare quello che hanno studiato su di un aeroplano fermo in hangar, i piloti devono studiare ed applicare quello che hanno studiato a 300 nodi di notte con l'aereo che balla ed una bella nevicata a destinazione. Ti stupirà ma non tutti sono in grado di farlo e soprattutto non in tempi brevi. Tralascio il discorso del comando perchè non voglio mettere troppa carne al fuoco.davierosoft ha scritto: E poi, andiamo a vedere chi le mani ce le mette anche se sta sotto, li siamo sui 1000 eurini (e non scioperano come voi), con corsi macchina e certificazioni anche loro, recurrent training e quant'altro... E anche se non ci vola la sua responsabilità è di ogni aereo su cui mette le mani, se siamo in linea direi che parliamo di alcuni aerei al giorno, e trasportano anch'essi 160 + voi...
Si chiama domanda-offerta. Fare l'autista di autobus non ci vuole molto. Fare il comandante di linea invece, ci vuole molto. E soprattutto non tutti i piloti ce la fanno..davierosoft ha scritto: L'autista di autobus in una ditta seria dovrà fare visite, studiare il codice della strada o essere messo a conoscenza delle modifiche ad esso... Saranno diversi in difficoltà, ma io ho fatto l'esempio dell'autista di autobus, ci sono altri esempi di chi, nellla e per la professione, studia di continuo e fa corsi che lo portano a conoscere qualcosa che un'altro non sa... Questa istruzione non rende però le persone speciali, le rende più colte in quel determinato campo.
Non lo so. Puo darsi.. scrivi a qualche compagnia e digli di fare la prova. Prendono un camionista, lo istruiscono e verificano dopo quanto tempo egli puo' comandare un Jumbo. Pardon, un ATR.davierosoft ha scritto: Diamo ad un autista di autobus gli stessi anni di corsi vostri, sia teorici che pratici, e vediamo se è un cesso a portare un jumbo o se anche lui può farlo...
Mi dispiace per te, ma sono etero.davierosoft ha scritto: Non siete degli dei ai quali scrivere post da "leccaculo" *come qualche pagina fa...
Ahhh... l'ho detta...
La pratica potrebbe pure piacermi, ma lei deve essere carina e tra i venti e i venticinque anni.
Le parrucche bionde, se stai pensando a quella, non valgono.
Ah, sto scherzando anche io eh? Senza offesa.